lo scambio e le politiche commerciali Flashcards
Lo scambio di beni definizione e dove può avvenire
Lo scambio avviene non solo all’interno di un paese ma anche tra diversi paesi
ogni paese infatti porta alcune merci e ne esporta altre e si parla di commercio internazionale
i compratori e i venditori sono individui e imprese, e non direttamente gli stati tranne quelli con economia pianificata, in cui il commercio è nelle mani dello stato
Lo scambio di beni che avviene all’interno dello stato si chiama commercio interno e quello tra i diversi paesi commercio internazionale
La mobilità dei fattori produttivi
Il commercio internazionale non è soggetto alle stesse leggi del commercio interno
In un paese ci può essere la mobilità dei fattori produttivi (capiale lavoro) alta e in alti minore
é più facile che i lavoratori e i capitali si spostino all’interno di un paese piuttosto che da un paese all’altro
Pertanto la limitata mobilità dei fattori produttivi e delle conoscenze tecnologiche fa si che questi elelmenti non siano distribuiti in modo uguale tra i diversi paesi
Distribuzione diseguale conseguenze
La distribuzione diseguale dei fattori produttivi, delle conoscenze tecnologiche e le risorse natuali fa risultare ad alcuni paesi più conveniente la produzione di certi beni e in altri la produzione di altri beni, quindi un paese può esportare in un paese in cui vi è una scarsità del bene che produce e esportare i beni che non è possibile produrre nel loro paese.
La specializzazione produttiva
Il fatto che la produzione di alcuni beni sia più conveniente in un paese e la produzione di altri beni sia più conveniente in unaltro paese, può indurre ogni paese a specializzarsi nella produzione di un determinato bene che per esso è più conveniente facendo cos’ nascere l’esigenza dello scambio internazionale
Libero scambio
situazione in cui il commercio tra diversi paesi non è ostacolato da tariffe, contingenti, o da altri meccanismi che restringono il movimento delle merci e servizi.
Protezionismo
politica in base alla quale un paese protegge la produttori nazionali dalla concorrenza dei produtorri esteri, imponendo sui prodotti di quesi ultimi: dazi, contingenti o barriere di altra natura
i dazi doganali
i dazi doganali sono tributi che colpiscono le merci straniere che entrano nel territorio nazionale
Dazi di transito
i dazi di transito colpiscono le mersi che transitano per il paese
Dazi interno o di consumo
i dazi interni o di consumo colpiscono la circolazione di un bene all’interno di un paese
I dati specifici o ad valorem
Dazi specifici: commessionata al quantità della merce importata, € al kg
Dazi ad valorem: commissionato a una percentuale del valore della merce importata
Dazi fiscali e dazi protettivi
Dazi fiscali: sono in genere lievi e hanno lo scopo di fornire entrate alle stato
Dazi protettivi: sono dazi alti, determinando un prezzo molto alto delle merci e quindi finiscono per scoraggiarne l’ingresso nel paese
I contingenti di importazione
I contingenti d’importazione consistono nel determinare la quantità massima di un prodotto estero che può essere importata, chiunque voglia importare merci deve procurarsi prima la licenza dai competenti organi amministrativi
i contingenti riducono direttamente i scambi di merci
I sussidi all’industria nazionale
I sussidi alle imprese esportatrici servono a ridurre le importazioni
i sussidi consistono nel pagare somme di denaro oppure diminuire i contributi alle imprese che esportano i loro beni:
- queste misure riducono i costi
- quindi le imprese potranno vendere a un prezzo più basso
- all’esterno e nel paese riducendo le importazioni
i dazie sussidi alterano il prezzo dei beni che comporta alla riduzione degli scambi tra i paese
Effetti del protezionismo
Le misure protezionistiche fanno perdere ii vantaggi della specializzazione produttiva e quindi i beni non vengono più prodotti al minor costo possibile e quindi questo ocmpoprta alla distruzione della richezza.
un’altro effetto delle misure protezionistiche è che riducono il benessere del paese visto che quindi devono impiegare pù risorse, nella produzione di certi beni a costi più elevati anzichè specializzarsi nella produzione di beni a minor costo
La politica commerciale
La politica commerciale di un paese mira a regolare gli scambi con gli altri paese
Può essere una politica liberoscambista o protezionistica a seconda di come regola gli scambi
dumping
politica in base alla quale lo stesso bene viene venduto all’estero a un prezzo inferiore rispetto a quelli praticato nel mercato interno
le grandi imprese nazionali vendono i loro prodotti sui mercati stranieri a prezzo inferiore al costo di produzione e recuperano le perdite vendendo i prodotti a un prezzo molto più alto all’interno del paese
per far funzionare questo lo stato deve imporre un dazio in modo da impedire che i prodotti esportati rientrino nel paese
Tariffa daziaria
La tariffa daziaria di uno Stato è costituita dall’elenco di tutte le merci di cui ingresso nel paese è colpito da un dazio con l’indicazione delle aliquote
La tariffa daziaria può essere generale o convenzionale
la tariffa generale è quella che lo stato applica alle merci dei paesi con i quali no ha stipulato trattati di commercio
i paesi fissano dei trattati di commercio con la quale applicano dazi inferiori rispetto alle tariffe generali, appunto tariffa convenzionale è quella che lo stato applica alle merci provenienti dai paesi con cui ha stipalato un trattato di commercio
Clausola della nazione favorita
Nei trattati commerciali impiega gli stati a concedersi reciprocamente il trattamento più favorevole già accordatoa stati terzi
Drawback
temporanea importazione in franchigia
il drawback è il meccanismo in base alla quale lo stato rimborsa, al momento dell’esportazione del manufatto, il dazio che il produttore ha pagato quando lo ha importato
Consente di importare le materie prime senza pagare il dazio a condizione che i manufatti prodotti con tale materie vengano sportati
Restrizione volontaria dell’esportazione
Restrizione volontaria dell’esportazione consiste nel fenomeno per cui il paese A con la forza politica costringe il paese b a ridurre le esportazioni verso il paese A
Regolamenti sanitari
quando un paese produce un bene e non lo può esportare nel paese B perchè ha un regolamento sanitario differente sulla produzione di quel bene, il paese A potrebbe anche produrre secondo quelle normative ma comporterebbe a un aumento dei costi di produzione