Lezione 26/09 Flashcards
Da cosa è formato il bilancio?
STATO PATRIMONIALE
CONTO ECONOMICO
NOTA INTEGRATIVA
Dal 2015 anche con RENDICONTO FINANZIARIO correlato con la RELAZIONE SULLA GESTIONE
Si raccomanda anche di mettere il PROSPETTO DEL PATRIMONIO NETTO
Il codice civile italiano da informazioni su cosa sia una attività o una passività?
Il nostro codice civile non dà nessuna informazione su cosa sia un’attività o una passività.
Il legislatore si limita a fare un elenco delle voci che costituiscono una voce ma senza darne una definizione, si ritiene che quando il codice civile non dà definizione si lascia alla dottrina.
I principi nazionali si sono evoluti con il metodo di Zappa o con il metodo di Besta?
Quelli internazionali?
I principi nazionali sono evoluti con la base del metodo di Zappa, quindi con integrazioni, all’ESTERO NO, quindi i principi contabili internazionali, come LOGICA, si ha un tipo PATRIMONIALISTICO.
Cosa cambia tra il criterio di Zappa e il criterio di Besta.
Il criterio di zappa fa voce al METODO DEL REDDITO, che considera un FATTO DI GESTIONE da rilevare quando c’è un fatto che comprende un soggetto terzo.
Questo meccaniscmo ha l’implicazione che alla fine dell’anno vanno fatte le SCRITTURE DI RILEVAZIONE e RETTIFICA.
Invece per BESTA vanno considerati sia i fatti interni (processi di miglioramento magari) che fatti esterni (acquisti e vendite)
Quindi nel caso di BESTA NON si ha bisogno di FARE INTEGRAZIONI A FINE ANNO
Quali sono per definizione dei principi contabili le ATTIVITà?
- risorse controllate dall’azienda, (nella impostazione giuridica italiana è invece quelle di proprietà) (questo per la prevalenza della sostanza sulla forma)
- risultato di operazioni svolte in passato (chiaramente perchè il bilancio è fatto al 31/12)
- dalle quali sono attesi futuri benefici economici (quindi vuol dire che se oggi ho una merce, io la metto in bilancio perchè in futuro la trasformerò)
- e tali benefici si possono misurare attendibilmente (ci deve essere la possibilità di commisurare)
Come si calcola il patrimonio netto?
Per Zappa il patrimonio netto è una grandezza economica assestante o no?
Patrimonio netto= attività- passività
A differenza di Zappa dove pat.netto, attività e passività sono tre grandezze economiche assestanti
Quali sono per definizione dei principi contabili le PASSIVITà?
- obbligazioni attuali dell’azienda,
- risultato di operazioni svolte in passato,
- dalle quali sono attese fuoriuscite di risorse che darebbero, se mantenute in azienda, futuri benefici economici
- e questi sacrifici possono essere attendibilmente misurati.
Da cosa era caratterizzata la vecchia impostazione da contenuto minimale?
Era assoggettata a un problema di soggettività e incomparabilità, perché essendo il contenuto minimale si aveva un minimo si ma non un massimo, quindi per esempio il fondo rischio poteva essere messo come voce unica o come insieme di voci
Come sono ordinate le attività e le passività nel bilancio?
L’ordine è dal meno disponibile al più disponibile, quindi si ha un CRITERIO DI LIQUIDITà CRESCENTE dall’alto verso il basso
Anche per il PASSIVO non si ha una articolazione temporale ma solo di natura
Come è l’impostazione dello schema generale del bilancio?
Macrovoci, rappresentati da una LETTERA MAIUSCOLA
Secondo livello: NUMERI ROMANI
Terzo livello: lettere minuscole
Quarto livello: numeri arabi, per esempio si usa per le integrazioni
Quale è la prima macro area dell’attivo?
Quando si usa?
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti con separata indicazione della parte già richiamata
(Nel caso quando si parla dei centesimi residui, nel momento in cui non li ho ancora versati l’azienda avrà un credito con me, quindi è la parte di capitale sociale ancora non versato), ogni anno la società può chiedere di versare in parte questi crediti
Quale è il criterio fondamentale dell’inserzione delle poste nell’attivo?
«gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente devono essere iscritti tra le immobilizzazioni»
Se stiamo facendo il bilancio al 31/12/24, l’elemento patrimoniale ha uso durevole, quando l’utilizzo si protrae oltre l’esercizio successivo a quello di riferimento, quindi almeno fino al 31/12/2025
La DESTINAZIONE è invece scelta dagli amministratori, quindi per esempio se compro un bene durevole, ma magari lo compro e lo rivendo entro l’esercizio, quindi MANCA i criterio destinazionale e quindi non è una immobilizzazione.
Quindi in questi casi va nelle RIMANENZE DEL MAGAZZINO, quindi non conta la NATURA DELL’ELEMENTO PATRIMONIALE, conta solo la sua DESTINAZIONE FUNZIONALE
Per cosa non vale il CRITERIO FONDAMENTALE DELL’INSERZIONE DELLE POSTE NELL’ATTIVO?
Per i crediti di natura commerciali e di finanziamento, infatti:
I CREDITI di natura commerciale, perché i crediti di natura commerciale a prescindere dalla loro scadenza vanno messi in ATTIVO CIRCOLANTE
Mentre i CREDITI DI FINANZIAMENTO derivanti da prestiti vanno messi a prescindere dalla loro scadenza in IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE.