Lezione 063 Flashcards

1
Q

DOMANDA 7 In materia di finanziamenti “intragruppo”:

  1. si segue la regola del vantaggio che può conseguire la società controllante a rimborsare o meno un finanziamento fatto dal socio
  2. opera a condizione che il finanziatore sia un socio del soggetto finanziato
  3. non so
  4. vige il principio della postergazione dei finanziamenti
A
  1. vige il principio della postergazione dei finanziamenti
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2
Q

DOMANDA 11 A tutela del gruppo cooperativo paritetico è previsto:

  1. il diritto di recedere dal gruppo se, per effetto dell’adesione, le condizioni dello scambio risultino pregiudizievoli per i propri soci
  2. il diritto di recedere dal gruppo se, per effetto dell’adesione, le condizioni dello scambio risultino pregiudizievoli per i propri creditori
  3. un triplice meccanismo di pubblicità: negli atti e nella corrispondenza, con l’iscrizione presso lo speciale Albo tenuto dal competente Registro delle Imprese e di fare approvare per iscritto a tutti i soci le condizioni dello scambio
  4. non so
A
  1. il diritto di recedere dal gruppo se, per effetto dell’adesione, le condizioni dello scambio risultino pregiudizievoli per i propri soci
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3
Q

DOMANDA 10 Il gruppo cooperativo paritetico:

  1. non so
  2. nella possibilità per la cooperativa d’assumere la funzione d’holding che detiene il controllo di più società cooperative
  3. consente forme d’integrazione tra le cooperative che, in ragione del voto capitario, non possono avvalersi di forme di controllo societario
  4. in ragione del voto capitario, non vede applicarsi la teoria dei vantaggi compensativi
A
  1. consente forme d’integrazione tra le cooperative che, in ragione del voto capitario, non possono avvalersi di forme di controllo societario
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4
Q

DOMANDA 9 Il meccanismo di conoscibilità dell’assoggettamento a controllo s’esplica:

  1. nell’iscrizione, a cura degli amministratori, nell’apposita Sezione Speciale del Registro delle Imprese, nonché sul sito internet (laddove esistente) del gruppo, oltre che delle società che ne fanno parte
  2. non so
  3. attraverso un doppio onere pubblicitario, consistente nell’indicazione della capogruppo negli atti e nella corrispondenza, e mediante iscrizione nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese
  4. esclusivamente attraverso l’iscrizione, a cura degli amministratori, nell’apposita Sezione Speciale del Registro delle Imprese
A
  1. attraverso un doppio onere pubblicitario, consistente nell’indicazione della capogruppo negli atti e nella corrispondenza, e mediante iscrizione nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese
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5
Q

DOMANDA 8 Il regime della responsabilità ex art. 2497 c.c.:

  1. prevede la responsabilità con la casa-madre di chiunque abbia preso parte al fatto lesivo
  2. non so
  3. segue la regola dell’azione risarcitoria ex art. 2043 c.c.
  4. prevede la responsabilità con la casa-madre di chiunque abbia preso parte al fatto lesivo, e di chi, consapevolmente ne abbia tratto vantaggio
A
  1. prevede la responsabilità con la casa-madre di chiunque abbia preso parte al fatto lesivo, e di chi, consapevolmente ne abbia tratto vantaggio
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6
Q

DOMANDA 3 Quali forme può assumere il controllo societario

  1. non so
  2. ai sensi dell’art. 2359 c.c., può aversi controllo azionario di diritto e controllo azionario di fatto.
  3. ai sensi dell’art. 2359 c.c., può aversi controllo azionario di diritto, controllo azionario di fatto e controllo derivante dall’avere stipulato un contratto ex art. 2247 con un’altra società in qualità d’azionista.
  4. ai sensi dell’art. 2359 c.c., può aversi controllo azionario di diritto, controllo azionario di fatto e controllo contrattuale.
A
  1. ai sensi dell’art. 2359 c.c., può aversi controllo azionario di diritto, controllo azionario di fatto e controllo contrattuale.
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7
Q

DOMANDA 6 La disciplina del diritto di recesso dei soci dalla società soggetta a direzione e coordinamento:

  1. segue per quanto compatibile quella del diritto di recesso del socio nella società per azioni o in quella a responsabilità limitata
  2. non so
  3. è una disciplina che deroga quella del diritto del socio nella società per azioni o in quella responsabilità limitata
  4. prevede tre cause di recesso tassative, nel senso che impedisce l’applicazione del diritto di recesso del socio nella società per azioni o in quella a responsabilità limitata
A
  1. segue per quanto compatibile quella del diritto di recesso del socio nella società per azioni o in quella a responsabilità limitata
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8
Q

DOMANDA 5 La teoria dei vantaggi compensativi comporta:

  1. che non v’è responsabilità quando il danno risulta mancante alla luce del risultato complessivo dell’attività di direzione e coordinamento, ovvero integralmente eliminato anche a seguito d’operazioni a ciò dirette
  2. la responsabilità della società e degli amministratori, anche quando riescano a giustificare il danno a fronte del risultato complessivo
  3. Il focus sui vantaggi economici conseguiti, al “netto” di tutte le società controllate e controllanti
  4. non so
A
  1. che non v’è responsabilità quando il danno risulta mancante alla luce del risultato complessivo dell’attività di direzione e coordinamento, ovvero integralmente eliminato anche a seguito d’operazioni a ciò dirette
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9
Q

DOMANDA 4 Come può sintetizzarsi il concetto di presunzione d’esistenza d’attività di direzione e coordinamento

  1. non so
  2. è una mera presunzione contabile, utile ai fini fiscali per gli accertamenti, salvo che un’impresa non voglia eccepire eventuali addebiti.
  3. significa che un’impresa deve fornire prova contraria ogniqualvolta intrattenga rapporti di controllo societario con altre imprese il cui capitale sia da essa partecipato.
  4. che un’impresa tenuta a redigere il bilancio consolidato o che intrattenga rapporti di controllo societario con altre imprese il cui capitale sia da essa partecipato, può dare prova contraria dimostrando di non esercitare alcuna attività di direzione e coordinamento.
A
  1. che un’impresa tenuta a redigere il bilancio consolidato o che intrattenga rapporti di controllo societario con altre imprese il cui capitale sia da essa partecipato, può dare prova contraria dimostrando di non esercitare alcuna attività di direzione e coordinamento.
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10
Q

DOMANDA 2 Quali sono i possibili vantaggi riconducibili ai gruppi di società

  1. sfruttare i vantaggi fiscali, eludendo l’imposizione fiscale.
  2. sfruttare diverse strutture societarie, per vedere moltiplicati gli effetti della responsabilità limitata.
  3. la possibilità per i soci di maggioranza d’esercitare il controllo su una dotazione patrimoniale di consistenza tanto maggiore quanto più numerose siano le società che costituiscono la piramide.
  4. non so
A
  1. la possibilità per i soci di maggioranza d’esercitare il controllo su una dotazione patrimoniale di consistenza tanto maggiore quanto più numerose siano le società che costituiscono la piramide.
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11
Q

DOMANDA 1 Cos’è un gruppo societario:

  1. non so
  2. un contratto tra due o più imprese che tengono separati i propri patrimoni ma fanno convergere verso un unico risultato le risorse economiche per una o più operazioni, senza necessità di costituire una società
  3. un fenomeno che appartiene alle modalità organizzative con le quali si svolge l’attività produttiva, utilizzato per realizzare una struttura che tenga conto dell’esigenza di decentrare le diverse attività attraverso unità autonome dal punto di vista patrimoniale, ottenendo un grado maggiore di diversificazione del rischio d’impresa
  4. un fenomeno che permette la sottrazione di risorse aziendali a vantaggio del socio controllante mediante comportamenti di self-dealing, anche attraverso contratti a prezzi svantaggiosi per l’impresa, ma molto vantaggiosi a favore d’un’altra impresa di proprietà del soggetto controllante
A
  1. un fenomeno che appartiene alle modalità organizzative con le quali si svolge l’attività produttiva, utilizzato per realizzare una struttura che tenga conto dell’esigenza di decentrare le diverse attività attraverso unità autonome dal punto di vista patrimoniale, ottenendo un grado maggiore di diversificazione del rischio d’impresa
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