la psicologia dell'emergenza Flashcards

1
Q

quali sono le diverse situazioni di emergenza?

A
  • disastri: circostanze che provocano distruzione su larga scala costituendo una minaccia alla vita di molte persone, improvvisi e di durata maggiore
  • incidenti (semplici o complessi): numero contenuto di persone coinvolte, improvvisi, durata limitata nel tempo
  • violenze, abusi, negligenza, malattia: numero contenuto di persone coinvolte, durata prolungata nel tempo
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2
Q

chi è coinvolto in una situazione di emergenza?

A

sistema multiplo:

  • individuo (genotipo e fenotipo)
  • famiglia
  • comunità
  • politiche sociali
  • cultura
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3
Q

quali sono gli aspetti chiave dell’intervento?

A
  • capire come risponde il corpo ad una situazione di emergenza
  • riconoscere la risposta di stress (prima di tutto nella persona che interviene)
  • intervenire sulla propria risposta (soccorritori) prima di aiutare le vittime
  • spiegare alle vittime le caratteristiche della risposta, per insegnare loro a modificarla/controllarla
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4
Q

definizione: psicologia dell’emergenza

e le caratteristiche dell’emergenza in età evolutiva

A

consiste nel prendersi cura delle persone che hanno attraversato o stanno attraversando un evento drammatico, con rischio di vita personale o con la presenza reale di morte o di distruzione di altri

emergenza in età evolutiva:

  • la presenza di un pericolo reale (anche solo ipotizzabile)
  • il rischio di conseguenze immediate sulla salute psichica e fisica del bambino al quale egli non è in grado di reagire
  • la compromissione del sistema supportivo del minore nel far fronte a lungo (oltre 24 ore) all’evento critico
  • la necessità di un tempestivo intervento specialistico di protezione del minore (entro 24 ore)
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5
Q

definizione: risposta di stress, stressor, stress capacity, stress load

A

risposta di stress = un insieme di risposte fisiologiche, emotive, psicologiche e comportamentali attivate in relazione ad uno stressor e che aiutano a ristabilire l’omeostasi
stressor = qualsiasi cosa che rompa l’omeostasi dell’individuo
stress capacity = la quantità di stress che l’individuo può sopportare continuando a funzionare bene
stress load = la quantità di stress nella vita di una persona

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6
Q

quali sono le tre tipologie di evento calamitoso secondo la protezione civile?

A
  • incidenti semplici: eventi che possono essere fronteggiati mediante interventi attuabili dai singoli enti (via ordinaria)
  • incidenti complessi: eventi che comportano l’intervento coordinato di più enti o amministrazioni (via ordinaria)
  • disastri: eventi che devono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari (maxi emergenze)
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7
Q

quali sono le caratteristiche del disastro?

A
  • intensità
  • caratteristica temporali
  • caratteristica spaziale
  • livello di rischio
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8
Q

che formula si utilizza per calcolare il livello di rischio?

A
R = P x M x V x E
P= probabilità stimata che un certo evento dannoso si verifichi entro un periodo convenuto di tempo
M= magnitudo stimata dell'evento dannoso
V= vulnerabilità del sistema a rischio
E= esposizione
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9
Q

quali sono i diversi livelli di trauma?

A

dipendono dalla distanza spaziale dall’evento e da livello di traumaticità:

  • traumi diretti (persona)
  • traumi indiretti (ambiente circostante)
  • con conseguenze dirette (relazioni significative)
  • traumi mediati (mondo esterno)
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10
Q

quali sono le 6 risposte allo stress che servono a salvare la vita?

A
  • mobilizzazione dell’energia –> diabete, fatica, miopatia
  • aumento battito cardiaco –> ipertensione
  • inibizione della digestione –> ulcera, colite
  • inibizione della crescita –> nanismo psicologico
  • blocco del sistema riproduttivo –> amenorrea, impotenza, perdita di libido
  • soppressione del sistema immunitario –> rischio di malattie più elevato
  • rigidità del pensiero cognitivo –> morte neuronale
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11
Q

spiega l’esperimento di Hans Selye (1956)

A

esperimento di laboratorio su topi, con un gruppo sperimentale e uno di controllo.
iniezione giornaliera di un ormone (e nel gruppo di controllo di una sostanza neutra)
in entrambi i gruppi i topi sviluppano un ulcera gastrica, perché Hans li “maltratta”
fattori di protezione: sfogo, prevedibilità, controllo e supporto sociale

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12
Q

quali sono le tre diverse risposte allo stress dipendenti dal tipo di emergenza?

A
  • emergenza reale di pochi minuti -> risposta di stress -> equilibrio
  • emergenza percepita lunga e ripetuta -> risposta di stress -> equilibrio -> emergenza … (per microstressor diversi)
  • emergenza reale lunga e ripetuta (macroevento che ha eventi a cascata) -> risposta di stress -> equilibrio -> emergenza … (diverse risposte di stress
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