Istituzioni nazionali per il commercio estero Flashcards
quali sono i principali soggetti che operano nel commercio estero?
i principali soggetti sono le imprese, le organizzazioni internazionali, gli enti pubblici e lo Stato
come si può realizzare la politica commerciale internazionale? quale politica commerciale viene adottata dalla maggior parte degli stati?
attraverso la politica:
- lassizes faire: lo stato non interviene all’interno del sistema economico e garantisce libertà e autonomia di agire agli operatori economici
- protezionismo: lo stato interviene fortemente all’interno del sistema economico con imposizione di regole e restrizioni per tutelare gli operatori nazionali
- cooperazione economica: partecipazione ad accordi internazionali per incentivare gli scambi con l’estero
la maggior parte degli stati adotta una politica di cooperazione economica, in modo da sostenere la crescita del commercio internazionale e lo sviluppo economico
da chi viene svolta l’attività pubblica nel commercio estero?
essa viene svolta da:
- ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale
- regioni
-istituto nazionale per il commercio estero
- istituto nazionale per i servizi assicurativi del commercio estero
- agenzia delle dogane
- camere di commercio
che cos’è e quali sono le attività del Maeci?
il Maeci, ovvero il ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è nato inizialmente come ministero del commercio con l’estero col compito di promuovere l’internazionalizzazione e gli scambi commerciali, creando cooperazione tra pubblica amministrazione e imprese.
le sue funzioni sono poi confluite nel Mise, ovvero il ministero dello sviluppo economico e dopodiché le competenze di internazionalizzazione sono passate al Maeci, con sede alla Farnesina.
il suo scopo principalmente è quello di promuovere e sostenere l’export e favorire il processo di internazionalizzazione.
le sue funzioni sono assegnate a una cabina di regia formata dal ministero degli affari esteri e dello sviluppo e da ministri con competenze in materia di commercio estero
che cos’è il patto per l’export? su quali principi si fonda?
il patto per l’export è un patto sottoscritto dal governo e dalle associazioni di impresa con lo scopo di perseguire gli obiettivi di internazionalizzazione
la strategia di questo patto si fonda su sei pilastri:
- comunicazione: sostenere l’immagine dell’italia e i settori economici penalizzati
- formazione e informazione
- e-commerce
- sistema fieristico
- promozione integrata di arte, cinema e teatri
- finanza agevolata
quale ruolo hanno le regioni nei rapporti internazionali?
le regioni inizialmente non avevano un ruolo contemplato all’interno della costituzione, in quanto era lo stato a rappresentare il paese. Dopodiché però le regioni hanno iniziato a rafforzare il proprio rapporto con gli stati e a realizzare attività di marketing e di cooperazione allo sviluppo internazionale, con la promozione di prodotti tipici e marchi e manifestazioni fieristiche.
particolarmente per quanto riguarda queste attività le regioni hanno creato degli sportelli regionali per l’internazionalizzazione detti sprint, con l’obiettivo di sostenere le piccole medie imprese e farle crescere sul mercato internazionale, oltre che al supporto nella scelta dei mercati e partner.
questi sportelli operano su una rete di uffici provinciali presso le camere di commercio
che cos’è l’ice? che ruolo svolge?
l’ice è l’istituto per il commercio estero, nato nel 1926 con il ruolo di promuovere le esportazioni e in seguito anche sostenere le importazioni.
l’ice è un ente con personalità giuridica con sede a roma e opera su una vasta rete di uffici composta da 78 sedi.
l’istituto ha il compito di sviluppare e promuovere i rapporti commerciali dell’italia con l’estero, particolarmente delle piccole medie imprese.
Svolge inoltre attività di informazione, assistenza e comunicazione per le imprese e coopera con le regioni e le camere di commercio.
di particolare rilevanza sono le statistiche pubblicate dall’istituto che informa gli operatori sugli scambi di beni e servizi e sugli investimenti diretti all’estero.
l’istituto mette inoltre a disposizione degli esportatori le schede paese, che forniscono informazioni sul grado di rischio di investimento e sulla situazione economica di un paese.
che cos’è la sace? che ruolo svolge?
la sace è l’istituto per i servizi assicurativi del commercio estero che fa parte di cassa depositi e prestiti.
questa società ha il compito di assicurare e garantire i rischi a cui sono esposti gli operatori commerciali quando commerciano con l’estero.
la società garantisce lo sviluppo del commercio internazionale assumendosi i rischi a cui vanno incontro gli operatori, che sono notevolmente superiori rispetto a quelli del commercio interno, a causa di una scarsa conoscenza del paese di origine, difficoltà coi cambi e rischi politici.
la sace ha il compito di pubblicare le schede paese, che danno una panoramica del profilo di rischio di ogni paese e delle opportunità di investimento.
la sace opera come un qualsiasi servizio amministrativo, dove viene sottoscritta una polizza contro versamento di un premio, e nel caso in cui non vada a buon fine, viene ottenuto un risarcimento.
di cosa si occupa l’agenzia delle dogane?
le dogane sono soggetti pubblici incaricati d controllare il traffico in entrata e in uscita di merci che transita da un paese all’altro, col fine di regolare i commerci internazionali e riscuotere le imposte previste.
con la nascita della comunità europea i paesi aderenti hanno deciso di eliminare le dogane e far circolare liberamente i beni e servizi e adottare una tariffa doganale unica.
attualmente il ruolo delle dogane è quello di controllare la regolarità dei traffici e la corretta applicazione dei dazi e tariffe su prodotti provenienti da paesi extraeuropei.
oltre al controllo delle tariffe, le dogane proteggono anche gli interessi economici europei attraverso:
- azioni contro la concorrenza sleale come il dumping
- restrizioni sulle merci importate
- misure contro contraffazione e pirateria
- controlli all’importazione di prodotti agricoli
- salvaguardia del patrimonio culturale
di cosa si occupano le camere di commercio?
le camere di commercio industria artigianato e agricoltura sono enti pubblici che svolgono funzioni di interesse generale per le imprese.
hanno sede in ogni provincia e godono di proprio statuto e sono indipendenti dal punto di vista finanziario e gestionale.
i loro principali compiti sono:
- la tenuta del registro delle imprese, albi ed elenchi
- attività promozionali per la promozione del patrimonio locale
- attività di studio
- attività di regolazione del mercato
per quanto riguarda il commercio internazionale le camere offrono alle imprese alcuni documenti richiesti all’estero come:
- numero meccanografico che serve alle imprese per operare all’estero
- carnet ata rilasciato poiché l’impresa possa esportare beni per un periodo di tempo limitato senza che vengano imposti dazi
- certificati di origine per attestare il paese di provenienza
- attestati di libera vendita
- visti di congruità dei prezzi
le camere di commercio sono presenti anche all’estero e promuovono l’italia. attualmente sono presenti in 58 paesi nel mondo
