Contratti internazionali Flashcards
che cos’è un contratto?
il contratto è un atto tra due o più parti che si obbligano di costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale
che cos’è il contratto internazionale e quali sono gli elementi da definire?
il contratto internazionale ha lo stesso contenuto di un contratto regolato dal codice civile, con la differenza che le parti si trovano in paesi diversi e sono soggette a sistemi giuridici differenti.
gli elementi da definire sono:
- la scelta della lingua che viene decisa in comune accordo tra le parti. è bene conoscere la lingua per evitare incomprensioni e controversie. solitamente per evitare ciò il contratto viene stipulato in lingua inglese
- la scelta della legge applicabile, ovvero l’ordinamento giuridico a cui fare riferimento in modo da conoscere gli impegni ed evitare di inserire clausole inapplicabili o non valide, spetta in comune accordo alle parti, anche se questa libertà non è garantita a tutti i paesi e in caso non fosse rinvenibile verrà stabilita attraverso le regole del diritto privato e delle convenzioni.
- la scelta del giudice in caso di controversie
- il riconoscimento delle sentenze in seguito ad una controversia
che cosa sono la convenzione di roma e il regolamento roma I?
la convenzione di roma è stata stipulata per la determinazione contrattuale del diritto internazionale.
in europa è stata poi sostituita dal regolamento roma I, che ha uniformato le regole di individuazione della legge da applicare in tutte le circostanze di materia civile e commerciale.
se il contratto è tra imprese extraeuropee si fa riferimento alla convenzione di roma
se il contratto avviene con una impresa europea si applica il regolamento roma I
che cosa sono i principi unidroit?
per definire la legge applicabile, oltre che alla scelta della legge di uno dei due paesi e delle convenzioni, esiste un insieme di regole detto ‘lex mercatoria’, spontaneamente create e consolidate nel tempo che regolano il commercio internazionale.
all’interno di queste regole hanno spiccato soprattutto i principi unidroit, regole applicabili ai contratti internazionali.
questi principi non sono leggi e pertanto non sono applicati automaticamente, ma solo se le parti ne fanno riferimento all’interno del contratto.
alcuni principi fondamentali sono:
- libertà contrattuale: gli operatori sono liberi di decidere con chi concludere affari
- libertà di forma: non è richiesta la forma scritta
- buona fede delle parti
- carattere vincolante del contratto: una volta concluso è vincolante e per essere modificato o revocato serve la conferma di entrambe le parti
com’è strutturato un contratto internazionale?
la struttura di un contratto internazionale non è diversa da quella di un contratto nazionale e deve comprendere i seguenti elementi:
- le parti che stipulano il contratto
- la premessa, ovvero una sorta di prerogativa che indica il motivo per cui le parti vogliono stipulare il contratto e che può essere utile per evitare controversie
- specificazione di alcune definizioni che possono causare controversie
- oggetto del contratto, ovvero il tipo di prestazione e il corrispettivo dovuto, che deve essere determinato o determinabile in caso di paesi civil law, o anche non indicato in caso di paesi common law
- diritti ed obblighi delle parti, quali tempo, modalità e luogo, modalità di pagamento
- cause di inadempimento
- legge applicabile e giudice competente in caso di controversie
che tipi di contratto internazionale esistono?
- contratto a prestazioni corrispettive: si tratta della vendita di un bene o servizio in cambio di un corrispettivo in denaro
- contratto di intermediazione: il venditore incarica un soggetto di promuovere e favorire la vendita di un proprio prodotto
- contratto di collaborazione commerciale come un franchising o industriale come un joint venture: due soggetti collaborano al fine di fornire prodotti a soggetti terzi destinatari
