intro alla criminologia Flashcards
cos’è la criminologia
studio del crimine che ha come soggetti il crimine stesso, il criminale e la reazione sociale al crimine. è una scienza descrittiva ed eziologia + teorie multicausali.
storia della criminologia come crimine
statistica morale di Quetelet e Guerry.
aree criminali + teoria eziologica del crimine.
anomia di Merton (stesse mete, ma non gli stessi mezzi–> diversi modi di reagire: conformità, innovazione, ritualismo, rinuncia, ribellione).
teoria delle bande criminali di cohen (frustrazione, insuccesso e umiliazione come benzina per il crimine).
labelling approach di Becker.
storia della criminologia come criminale
lombroso–> teoria del delinquente nato, teoria dell’atavismo (primitivo senza inibizioni), criminalità economica e politica (criminaloide) e determinismo biologico + epilessia.
freud–> delinquenza fantasmatica come modalità per liberarsi dal controllo del super-io.
musatti–> incapacità di identificazione con il prossimo e con l’oggetto dell’impulso aggressivo.
soggetto criminale come attore capace di agency.
numero oscuro
numero di crimini che non risultano nelle fonti ufficiali
indice di occultamento
rapporto tra i crimini conosciuti e i crimini effettivamente commessi
legge della contiguità tra attore e vittima
reo e vittima fanno parte dello stesso gruppo primario, o almeno dello stesso ambiente
teoria dei conflitti culturali
Selling: immigrati con culture con valori diversi vedono messe in crisi le regole di comportamento che prima consentivano loro una condotta conforme + immigrati di seconda generazione.
effetto cogne
gli articoli riguardo gli omicidi in famiglia aumentano mentre diminuiscono gli effettivi reati commessi.
definizione abuso sugli anziani
Eastman: sistematico maltrattamento di una persona anziana da parte di coloro che sono tenuti a darle assistenza. può assumere forme di aggressione fisica, comportamento minaccioso, incuria e abbandono.
consiste nell’atto o nell’omissione che determinano un danno o una minaccia per la salute o il benessere dell’anziano
tipologia di abuso su anziani
abuso passivo (abbandono)
abuso attivo–> fisico, psicologico, sociale o ambientale, materiale o economico.
fenomeno omicidio-suicidio
- anziani: ti devo uccidere, ma vengo con te.
- donne che uccidono i figli: depressione psicotica, mi devo uccidere, ma ho il dovere di portarti con me per salvarti da questo mondo. si parla di omicidio altruistico (per salvare il figlio), suicidio allargato o omicidio pietatis causa (per non far soffrire il figlio–> spesso è malato o con problemi fisici/psicologici)
vittimizzazione femminile
femminicidio, violenza fisica, violenza sessuale, violenza psicologica, violenza economica e stalking
criminogenesi uxoricidio
donna vittima: criminogenesi del dominio e del possesso.
donna carnefice: criminogenesi del costante maltrattamento che culmina con omicidio di legittima difesa
battered woman syndrome
attenuante per l’omicidio di legittima difesa in donne che mostrano segni e sintomi della sindrome (lividi, disturbi psicologici dovuti ai maltrattamenti, etc…)
strumento preventivo
protocollo SARA-S con tutti i fattori di rischio all’interno. fattore di rischio 1: armi. fattore di rischio 2: odio trasmesso in rete.
tipologie di autori di femminicidio
quattro macrocategorie:
1. cose da matti
2. uomini da un solo delitto
3. non posso vivere senza di te–> stile di attaccamento insicuro con paura dell’abbandono (come lo stalking)
4. cronache di morti annunciate–> spesso mettono in atto tecniche di neutralizzazione
teorie criminologiche dell’omicidio/delle violenze
- ciclo dell’abuso
- identificazione con l’aggressore–> appendice del ciclo dell’abuso
Egeland–> destino di bambini abusati: solo 40% diventa abusatore, il 60% sono resilient children
tecniche di neutralizzazione
sykes e matza:
1. negoziazione delle proprie responsabilità
2. negazione del danno o ridefinizione dell’atto
3. negazione della vittima
4. condanna di coloro che condannano
5. richiamo a lealtà superiori
bandura (disimpegno morale):
1. giustificazione morale
2. etichettamento eufemistico
3. confronto vantaggioso
4. dislocamento della responsabilità
5. diffusione della responsabilità
6. non curanza delle conseguenze
7. attribuzione di colpa alla vittima
8. deumanizzazione della vittima
categorie di omocidio
- ambito della prostituzione–> spesso è il prostituto ad uccidere, in opposizione ai femminicidi in questo campo.
- killer giustizieri
- delitti d’onore–> solitamente il padre uccide il figlio
perchè ci sono poche donne criminali violenti
- idea per cui ci siano differenze psicologiche tra uomini e donne (determinismo biologico) e le donne realizzerebbero la propria aggressività tramite quella dell’uomo delegandogli l’acting out.
- pollak–> le donne concretizzano i crimini con istigazione e favoreggiamento
- pitch–> gli è chiuso l’accesso criminale + criminali di serie b
psicopatologie puerperali come causa di infanticidio
- maternity blues
- depressione post parto
- psicosi puerperale
complesso di medea
resnik, uccisione dei figli per fare un torto al coniuge. spesso sono gli uomini a compierlo però, non le donne.
negazione della gravidanza
meccanismo di difesa della razionalizzazione + se anche le persone attorno alla donna negano, ciò rafforza la difesa.
sindrome di munchausen per procura
figli maschi o femmine, dall’infanzia all’adolescenza, padri poco presenti, madri “esemplari”. spesso multigenerazionale–> autonoma sindrome in futuro.
spesso le donne hanno subito violenza da bambine, anche in forma diversa.
coppia criminale
- sighele–> tipo gestalt, non danno socialmente nè psicologicamente un risultato equivalente se il reato fosse stato commesso in solitudine
- o mutua concordanza tra gli individui (delitti in coppia–> due personalità ugualmente perverse) o assoluta predominanza di una personalità sull’altra (delitti di coppia–> incube e succube)
- tipi–> amanti assassini, coppia infanticida, coppia familiare, coppia di amici
ibristofilia e motivi
locard, prima enclitofilia.
molte sono state vittime di abusi, padri controllanti.
isenberg trova diverse motivazioni:
1. desiderio di accudimento
2. ricerca della relazione con il padre–> cercano qualcuno che gli somigli.
3. desiderio autolesionista–> spesso hanno bassa autostima e senso di inadeguatezza. sorta di identificazione con l’aggressore (ricerca quello che aveva da bambina)
4. attrazione
differenze serial killer e mass murderer
- serial killer–> uccide nel tempo una o due persone alla volta, cerca di non farsi scoprire e catturare, selettivi
- mass murderer–> uccide almeno tre persone nello stesso momento, luoghi pubblici spesso con significato, non selettivi (a meno che non si stia trargettizando il luogo di lavoro o la scuola), vuole farsi catturare e spesso uccidere, desiderio di vendetta e senso di ingiustizia, reato commesso a sangue freddo
tipologie di mass murderer
- pseudo-commandos–> giovani ossessionati dalle armi
- set and run killers–> pianificano e cercano di fuggire alla cattura
- psychotic killers–> affetti da psicosi
incel
involuntary celibate, creato da una ragazza liceale, diventato un termine per gli uomini bianchi eterosessuali spesso disoccupati e che vivono ancora con i genitori. sottocultura online per esprimere il disagio e incolpare le donne–> uomosfera
cos’è l’imputabilità
diritto a non essere punito per un reato se al momento in cui è stato commesso non si era capaci di intendere e di volere a causa di una condizione di infermità. si distingue in:
- vizio totale di mente–> si esclude la capacità di intendere o di volere. non imputabile.
- vizio parziale di mente–> stato di mente tale da scemare grandemente, ma non escludere, la capacità di intendere o di volere. pena ridotta.
cos’è l’infermità
condizione che può incidere sull’imputabilità. tripartizione: capace, seminfermo, totalmente infermo.
l’abuso di alcol e di sostanze volontario non causano infermità.
l’intossicazione cronica è assimilabile ad un’infermità
imputabilità di minori
distinzione tra minori di 14 e minori di 18 anni. non esiste il concetto di infermità–> si parla di immaturità, con i seguenti criteri:
1. età
2. tipologia e gravità di reato
3. criminogenesi e criminodinamica
4. presenza di precedenti
5. condotta
6. comportamento processuale
7. capacità di valutazione del contenuto immorale e antisociale del comportamento
8. capacità di assimilazione e introiezione di regole morali e sociali
principio della perfetta indipendenza della scelta umana
guerry, impossibilità di prevedere il comportamento futuro di un individuo. la prevedibilità statistica del crimine fa pensare al riconduzimento del comportamento non solo alla volontà del singolo, ma anche all’ambiente sociale–> determinismo sociale
teoria dei contenitori
reckless, spiegazione del comportamento individuando fattori che favoriscono la condotta. si distinguono:
1. contenitori interni–> caratteristiche psicologiche dell’individuo
2. contenitori esterni–> derivanti dall’ambiente
la correlazione tra contenitori consente di comprendere come l’accentuata carenza di alcuni di essi renda meno rilevante la mancanza di altri.
rei di libidine
lombroso, coloro affetti da anomalie psicologiche–> solo nel disturbo psichico si trova il motivo della violenza sessuale.
approccio culturalista per la violenza sessuale
violenza sessuale come sottocultura della violenza generale e mezzo per esercitare controllo, dominio e potere sulla donna–> il sesso è l’arma e lo stupro il mezzo per usare l’arma e umiliare e degradare la vittima
definizione di molestia sessuale
richiesta sessuale indesiderata e ogni altro comportamento verbale o fisico di natura sessuale che comporta effetti sul lavoro di una persona. tre forme:
1. molestia di genere
2. attenzioni sessuali indesiderate
3. comportamenti di costrizione sessuale
cultura del silenzio + bystanders
teoria delle associazioni differenziali
sutherland, il comportamento criminale è appreso tramite imitazione e tramite associazione interpersonale con altri individui che già si comportano come delinquenti attraverso un processo di comunicazione analogo e opposto a quello tramite cui si impara il rispetto delle norme legali
classifica reati dei colletti bianchi
ruggiero, sono quattro:
1. crimine operativo di potere–> violazione delle regole e dei valori da loro posti
2. crimine di potere gangsteristico–> reati convenzionali solitamente in periodi di crisi
3. crimine di potere delegato–> criminalità organizzata come braccio armato
4. crimine di potere associato–> traffico d’armi o smaltimento rifiuti in siti clandestini
criminale dal colletto bianco
termine di sutherland, per kerner e mack è la persona rispettabile che commette illeciti per incrementare il suo profitto oppure il soggetto già appartenente al mondo criminale che cerca di acquistare potere e buona reputazione.
le sanzioni informali (perdita del lavoro, brutta reputazione, etc…) comportano consapevolezza di aver sbagliato e vergogna, che può frenarli dal rifarlo.
teoria dei costi/benefici
becker, due ambiti:
1. reati dei colletti bianchi
2. crimine nello sport
alla base di ogni comportamento c’è un calcolo utiliraristico e razionale. si sceglie il crimine se ci si aspetta di ricavare di più rispetto a quando si seguono le leggi.
i costi diretti sono quelli connessi all’organizzazione o all’esecuzione del reato.
i costi indiretti sono quelli collegati al rischio di essere individuati e condannati.
colletti bianchi e psicopatici
boddy, psicopatici aziendali che attraverso la loro immoralità contagiano l’etica dell’intera azienda.
criteri diagnostici degli psicopatici
- fascino superficiale e buona intelligenza
- assenza di deliri e pensiero irrazionale
- assenza di nervosismo o manifestazioni psico-nevrotiche
- inaffidabilità e mancanza di sincerità
- incapacità di provare rimorso e vergogna
- povertà di giudizio e incapacità di apprendere dall’esperienza–> non funzionano le sanzioni informali
- incapacità di amare e mancanza di relazioni interpersonali
- comportamento bizzarro e provocatorio
- condotta sessuale marginale e scarsamente integrata
- incapacità nel perseguire un progetto di vita
psicopatici di successo vs. non di successo
successo sta nel non finire in carcere + paradosso dello psicopatico, che occupa posizioni di prestigio mantenendosi immune alle proprie emozioni
teoria delle sottoculture criminali
ferracuti e wolfgang, sottocultura è una sottocategoria della cultura caratterizzata da norme e atteggiamenti diversi da quelli della cultura dominante–> visione normativa di ciò che la cultura generale considere illegale
regole del gioco
- importante è vincere ad ogni costo
- vincere anche a proprio rischio
- giusto è ciò che viene definito tale dalle persone con cui entri in contatto–> labelling approach
- guadagnare è più importante di vincere
- non importa che tipo di compagnie si frequentano
sport come prevenzione del crimine
l’attività sportiva può risolvere le difficoltà psicologiche dell’adolescenza: bisogno di socializzazione e di affiliazione, necessità di riconoscimento e autostima, insicurezza, senso di solitudine.
teoria del legame sociale di hirschi
teoria del legame sociale
hirschi, ci si deve chiedere quali sono i fattori che impediscono il ricorso al crimine, non perchè si attua. fattori:
- attaccamento con altri significativi
- impegno in attività convenzionali
- coinvolgimento nelle mete socialmente approvate
progetto LEGASPO
ricerca italiana.
buona conoscenza del doping, no uso, indulgenza per scorrettezze e azioni volontariamente violente durante e dopo una gara
motivi personologici per l’attacco di interi popoli
- autoritarismo, conformismo, deresponsabilizzazione–> coscienza sostitutiva
- sordità per la coscienza e negligenza per l’autonomia di giudizio–> zimbardo, tecniche di neutralizzazione fondamentali per svincolarsi
- altrismo–> controantropomorfismo
- idealismo pervertito–> soggetti inferiori ma anche pericoloso, da uccidere perchè è giusto e doveroso proteggerci + necessaria la giustificazione morale
costrutti del mindset terrorista
moghaddam:
1. cresente insoddisfazione nei confronti del mondo
2. atteggiamento aggressivo verso il nemoco–> dislocazione dell’aggressività
3. sentimento di essere trattato ingiustamente e un senso soggettivo di ingiustizia
4. fine giustifica mezzi
5. pensiero di noi contro loro
6. causa per cui si è volti è ciò per cui vale la pena vivere
7. atto eroico può cambiare il mondo
8. necessità di prendere minure estreme e fuori dalle regole–> metodi violenti
9. uso di tattiche (di neutralizzazione?) nella pratica della violenza–> es. non è stata una loro scelta, sono stati costretti
processo di satanizzazione
Juengensmeyer, creazione di un nemico del bene che offre giustificazioni morali per uccidere
tema dell’obbedienza alle norme
tema della criminologia.
due spiegazioni di adesione:
1. deterrence theory–> maggiore è la severità della sanzione, maggiori sono i costi che il deviante si sobbarca. si parla di preoccupazioni strumentali.
2. legitimancy theory–> l’obbedienza non dipende dal timore, ma dalla percezione che il cittadino ha della legittimità e correttezza delle istituzioni. si parla di preoccupazioni normative.
teoria della frustrazione-aggressione
dolland, l’emergere di un comportamento aggressivo presuppone sempre l’esistenza di una frustrazione e ogni frustrazione comporta un comportamento di aggressione.
l’aumento della criminalità è dato dalla sempre maggiore frequenza di occasioni frustranti.
il livello individuale di tolleranza, la qualità, l’intensità e la frequenza delle frustrazioni sono fondamentali nel provocare diverse risposte.
delinquenza per senso di colpa
l’atto di agire in modo criminale ed essere puniti è la soddisfazione di un bisogno inconscio di espiazione–> sentimento di colpa precede l’azione e la confessione è prodotta dall’emergere allo stato conscio degli impulsi inconsci che hanno condotto al reato.