IBD Flashcards
Fisiopatologia dell’IBD
Alla base c’è alterazione del microbiota intestinale, in associazione ad alterazione della barriera intestinale, che portano ad una attivazione delle cellule dendritiche da parte di antigeni microbici alterati. Porta alla migrazione di queste cellule nei tessuti linfatici secondari
- Attivazione cells T
- Homing di queste dai tessuti linf sec a livello intestinale
- Secrezione citochine infiammatorie (IL6 IL12 IL17 IL23 TNFα e TGFß) e attivazione dell’infiammazione
- IL-23 porta al differenziamento a Th17
IBD: a quali livelli possiamo intervenire farmacologicamente?
- | Th17 con Ab monoclonali anti subunità p19 o p40 dell’IL23
(2. ) -| fuoriuscita dai tessuti linfatici secondari con antagonisti Sfingosina1P, non approvato
- | Th17 con Ab monoclonali anti subunità p19 o p40 dell’IL23
- | tissue-homing delle T con anticorpi anti integrine
- | IL6
- | JAKSTAT
(6. ) aumento TGFß, non promettente
- | JAKSTAT
- anti TNFα
Quali sono i farmaci dell’IBD?
- Classici
- Aminosalicilati
- Glucocorticoidi
- Immunosoppressori - Meno recenti
- Anti TNFα - Recenti
- Ab anti interleuchine
- Ab anti integrine
- Inibitori di JAK
Aminosalicilati, quali sono?
- Acido-5-amminosalicilico (mesalazina)
- Sulfasalazina
- Balsalazide
- Olsalazina
Struttura molecolare aminosalicilati
Contengono tutti il 5ASA;
La mesalazina si differenzia dall’acido acetilsalicilico per un ossidrile non acetilato.
- Sulfasalazina ha 5ASA legato con un legame azoico con la sulfapiridina
- Balsalazide ha 5ASA con aminobenzoilßalanina
- Olsalazina ha 2 molecole di 5ASA legate da un legame azoico
Qual è l’importanza del legame azoico negli aminosalicilati?
E’ un doppio legame tra due atomi di azoto che non è scisso dalle cellule eucariote. Questo legame permette l’arrivo del 5ASA nei segmenti più distali del GI, perchè a questo livello viene scisso dal microbiota.
L’effetto è topico e non sistemico.
Qual è l’effetto della Mesalazina?
Incerto
- Riduce sintesi citochine proinfiammatorie
- Interferisce con NFkb
- Altera linfociti, macrofagi e NK
- ROS
* 5. Modula via lipossigenasi
* 6. Attiva PPAR
Mesalazina, somministrazione come tale
La somministrazione come tale per os darebbe un assorbimento sistemico dell’80%.
Riduciamo la biodisponibilità con:
1. CPR a rilascio ritardato
a. con rivestimento ph sensibile
*- Asacol, si disgrega a ph7, in ileo distale e colon
- Claversal, a ph>6 in ileocolon e parte del digiuno
b. rivestimento a sistema multimatrice
- Mesavancol, copolimeri di acido metacrilico che si sciolgonono a ph>7
2. CPR a rilascio controllato
- Pentasa, microgranuli a cessione protratta, rivestimento in etilcellulosa, rilasciata dal digiuno
A che livello vengono rilasciate le varie formulazioni di 5ASA?
Da digiuno: Pentasa
Da Ileo: Asacol
Da colon prox: Sulfasalazina e Balsalazide
Farmacocinetica Mesalazina
La mesalazina da sola:
20-30% assorbito e acetilato, emivita 12 ore,
escrezione renale.
Farmacocinetica Sulfasalazina e Balsalazide
Solo il 15% viene assorbito, emivita 8h
Metabolizzata in sulfapiridina e 5ASA
Sulfapiridina metabolizzata a livello epatico, ossidrilata o acetilata
Il Balsalazide viene assorbito 1%, la aminbanzoilßalanina non viene assorbita.
Effetti indesiderati aminosalicilati
- In compresse
- Disturbi GI
- Cefalea
- Eruzioni cutanee
(Pentasa meglio tollerato) - Topico
- emorroidi
- dolore rettale - Balsalazide
- disturbi GI
- cefalea
- atralgie - Sulfasalazina
- disturbi GI
- eruzioni cutanee, prurito, febbre
- anemia emolitica, cianosi
(dovuti al carrier sulfapiridina)
Usi clinici aminosalicilati
- Mesalazina in fasi attive e prevenzione recidive RCU e CD
- Basalazide in induzione e mantenimento di RCU grado lieve-moderato
- Sulfasalazina induzione e mantenimento RCU grado lieve e moderato, induzione e remissione CD
- Formule topiche per proctiti, sigmoiditi e colite distale fino alla flessura splenica
Glucocorticoidi, come risolvono il processo flogistico?
- Inibizione di enzimi con ruoli patogenetici (PLA2, COX2 e iNOS)
- INibizione di NFkB e AP-1
- Riduzione sintesi chemochine e citochine pro-infiammatorie (IL1, IL8 e TNFα)
Quali sono i glucocorticoidi che adoperiamo nelle IBD?
- Per via orale quelli a durata breve-intermedia (Prednisone, Prednisolone) once/day
- Per IV idrocortisone, metilprednisolone
- Ad azione topica con scarsa biodisponibilità come Budesonide e Beclometasone dipropionato
Quali sono le indicazioni per l’utilizzo dei Glucocorticoidi nelle IBD?
Vengono utilizzate in pz con malattia moderata o severa, oppure non responsive agli aminosalicilati.
Si inizia con orali, 5-7gg per la remissione e poi si riduce la posologia fino alla sospensione.
La budesonide (topico) per riacutizzazioni del morbo di Chron lieve-moderato a localizzazione ileo-ciecale, oppure RCU lieve-moderata resistente alla mesalazina.
NON per il MANTENIMENTO
Quali sono gli immunosoppressori che usiamo nelle IBD?
Azatioprina 6-mercaptopurina Metotrexato Ciclosporina Tacrolimus
Analoghi delle purine nel trattamento delle IBD, quali sono?
Azatioprina
Mercaptopurina
In realtà l’Azatioprina è il profarmaco della 6MP, ma ha migliore disponibilità orale
Tiopurine, struttura
La 6-tio-guanina e la 6-mercaptopurina sono rispettivamente gli analoghi della guanina e dell’ipoxantina: hanno il gruppo SH al posto dell’O2.
L’azatioprina ha un anello imidazolico legato al gruppo SH.
6-mercaptopurina, metabolismo
La 6MP viene prima convertita dall’ipoxantina-guanina-fosforibosiltransferasi in 6-tio-inosina monofosfato (6-tioIMP).
Normalmente l’IMP -> guanosinaMP-> GTP e incorporata;
INVECE la 6-tio-IMP viene convertita in:
1. 6-tio-guanosin nucleotidi TGN. Inibiscono la sintesi delle basi puriniche e la conversione di IMP in nucleotidi purinici.
Possono anche essere incorporati come falsi metaboliti e blocca la sintesi dell’acido nucleico.
2. 6-metil-tioIMP (thr Tiopurina metil transferasi).
Ha la funzione di ridurre la concentrazione di 6MP e 6tioIMP, evitando la conversione in TGN
A quale interazione farmacologica si deve prestare attenzione nella somministrazione di analoghi delle purine?
Allopurinolo
Con gli inibitori della xantina ossidasi: questa degrada la 6 mercaptopurina, fonrmando la tioxantina e poi (sempre per azione della XO) acido tiourico.
Devi in questo caso ridurre le dosi di azatioprina.
Qual è il meccanismo d’azione dei TGN? E che so?
Sono i tio-guanosin-nucleotidi, che si formano dalla 6MP, trasformata da HPRT in 6tioIMP e poi nei TGN.
- inducono l’apoptosi delle cellule T
- inibiscono i complessi APC-T
- riducono iNOS
- > inibiscono proliferazione cellulare e inducono apoptosi dei linfociti T