I. Decolonizzazione geografica Flashcards
Cosa si intende per decolonizzazione geografica?
Reinterpretazione dei rapporti tra colonizzatori e colonizzati legata alla rilettura delle carte europee del periodo coloniale che ha avuto inizio negli anni ‘80
Questa decolonizzazione ha dato vita al COUNTERMAPPING e si è realizzata attraverso il segno della riflessività che prevedeva uno STUDIO+RISOLUZIONE DI QUESTIONI SOCIALMENTE RILEVANTI (es. ruolo dei GIS
Counter mapping
Cartografia concepita come strumento difensivo dei diritti delle collettività locali nei confronti delle società dominanti
OBIETTIVO: rovesciare le asimmetrie del potere
Riflessività
Si mostra in due forme:
1) PROSPETTIVA D’INDAGINE: studiando il passato si può misurare meglio il presente migliorandolo
2) SEGMENTO CARTOGRAFICO: ciò che inizia la riflessione privilegiando visioni del mondo diverse tra loro
GIS
Geographic Information System: strumenti informatici usati per descrivere e analizzare eventi e fenomeni relativi alla superficie terrestre
Corologia/corografia: cosa fa?
Descrive fatti relativi a una specifica REGIONE dal punto di vista FISICO e ANTROPICO
Ruolo mondializzazione
Essa ha costretto la geografia ad abbandonare i suoi presupposti epistemici in favore di nuove categorie analitiche capaci di rifondarla, riconfigurando un mondo dove SCALA LOCALE e GLOBALE diventano sinonimi di COMUNITA’ e SOCIETA’ come:
- dimensione soggettivistica dell’abitare un luogo espresso in un senso di appartenenza
- costruire un insieme sociale inedito
Cosa succede OGGI?
Oggi si parla di una nuova spazialità che ha come protagonisti gli esseri umani e non più la terra o i mari o i continenti. Per questo motivo bisogna adattare la cartografia in una visione societale del mondo
- Si usano infatti le CARTE PARTECIPATIVE che favoriscono la governance degli attori coinvolti permettendo di discutere dei punti di vista degli attori istituzionali e locali;
- Si usano poi anche GOOGLE MAPS E GOOGLE EARTH assieme al GEOWEB 2.0, i quali hanno trasformato la carta rendendola un supporto di indicazione spaziale e delle informazioni, NON PIU’ UNA RAPPRESENTAZONE TERRITORIALE e basta.
Il salto di prospettiva si ha poi con i WebGIS, nati dall’unione di GIS e web. Grazie ai GIS in rete si dà la possibilità di modificare queste carte a chiunque