fisio 2 Flashcards
quale dei seguenti sono accoppiati in maniera non corretta:
diuresi da potassio – aldosterone
glicogenolisi – adrenalina
glicogenesi epatica – insulina
gluconeogenesi - cortisolo
gluconeogenesi - cortisolo
il glucagone causa la diminuizione dei livelli plasmatici di
amminoacidi
Quale dei seguenti è un importante tampone nei liquidi interstiziali,
tampone bicarbonato
quale dei seguenti parametri dovrebbe ridursi in un soggetto che rimane fermo per un’ora in posizione ortostatica,
pressione venosa centrale
quale delle seguenti alterazioni non dovrebbe essere causata dalla pancreatectomia totale,
aumento di peso
nel tubo digerente l’assorbimento di un farmaco la cui composizione chimica ne fa un acido debole si verifica
attraverso la parete gastrica
quante sono le kilocalorie fornite da 100 grammi di saccarosio,
circa 400 Kcal
tra i possibili meccanismi fisiologici messi in atto per la dispersione del calore corporeo possiamo includere:
l’attivazione della midollare del surrene
la fase di plateau delle fibre del miocardio differenziato
è legata all’ingresso di ioni calcio tramite i canali long lasting
qual è il volume di sangue normalmente contenuto nel distretto venoso
circa 3,5 L
nel tetano muscolare rispetto alla scossa singola, a parità di lunghezza del muscolo
è costante e massimale lo stato di tensione delle fibre elastiche in serie
quale dei seguenti processi richiede più lentezza per tornare alla normalità dopo la rimozione di 1 litro di sangue da un soggetto normale:
ematocrito
per quanto concerne la digestione e l’assorbimento delle proteine,
il gradiente elettrochimico di Na+ ha un’importanza fondamentale nel consentire l’adeguato trasporto di amminoacidi verso il lume dell’enterocita
il punto di riposo meccanico del sistema respiratorio corrisponde
alla capacità funzionale residua
lo scompenso cardiaco è innescato da
una diminuzione della forza di contrazione cardiaca
il gradiente di pressione che promuove il flusso di sangue nei vasi ematici
è maggiore nelle arteriole polmonari e sistemiche rispetto agli altri distretti
ad una PCO2 di 40mmHg qual è il pH del plasma se la concentrazione dei bicarbonati è 12mMoli/litro
7,1
l’accumulo assiale dei globuli rossi è un fenomeno che dipende dai vari tra cui:
il regime di flusso laminare e la deformabilità dei globuli rossi
la ventilazione polmonare viene potentemente stimolata, tra gli altri fattori, da
la diminuzione del pH del liquido cefalo rachidiano del pavimento del IV ventricolo
durante un inspirazione forzata, quali zone polmonari ricevono un volume di aria maggiore,
le zone basali
la marea alcalina
consiste in un arricchimento plasmatico di bicarbonati da parte della mucosa gastrica
quali delle seguenti funzioni sono potenziate dalla liberazione della tiroxina
glicogenolisi e lipolisi
se considero un soggetto in posizione eretta, l’energia cinetica posseduta dal sangue sarà significativamente maggiore dove:
arterie rispetto i capillari
il Polso arterioso è causato da
a. Picco pressione sistolica ventricolare
b. Apertura periodica valvole semilunari
c. Elasticità pareti vascolari
d. Differenza tra pressione ventricolare max e min
c. Elasticità pareti vascolari
La fase inspiratoria è normalmente limitata da
- Afferenza inibitoria ai centri respiratori bulbari provenienti da meccanocettori della parete toracica e dei polmoni
la concentrazione totale di anidride carbonica nel sangue arterioso
è maggiore rispetto a quella dell’ossigeno
a fine espirazione e a bocca aperta, rispetto l’aria atmosferica, l’aria alveolare:
ha sempre la stessa pressione
nel decorso del sangue lungo un vaso capillare, la sua pressione idraulica:
diminuisce con decorso lineare
ad un volume polmonare corrispondente all’80% della capacità vitale
sia il polmone che la gabbia toracica tendono a collassare
In due soggetti A e B la pressione arteriosa massima e minima a riposo sono rispettivamente
- 120 mmHg e 80 mmHg (A)
- 140 mmHg e 80 mmHg (B)
Sapendo che la gittata pulsatoria e la frequenza dei due soggetti è la stessa, possiamo dedurre che:
a) la resistenza viscosa al flusso di sangue di B > A
b) il volume totale di sangue di B > A
c) la distensibilità dei vasi arteriosi di B < A
d) la gittata cardiaca di B < A
c) la distensibilità dei vasi arteriosi di B < A
2) Si definisce compliance polmonare
a) il massimo volume raggiungibile dal polmone durante inspirazione forzata
b) il rapporto tra la variazione di volume e la variazione pressione della curva volume – pressione del polmone
c) il reciproco della pendenza della curva volume – pressione del polmone
d) la pendenza della curva volume – pressione del sistema respiratorio
Pendenza è una Y/X qundi un V/P quindi una compliance
b) il rapporto tra la variazione di volume e la variazione pressione della curva volume – pressione del polmone
3) La distensibilità vasale
a) rimane inalterata al variare della pressione di riempimento
b) è data dal rapporto variazione volume / variazione pressione
c) è data dal rapporto variazione pressione / variazione volume
d) è minore per le arterie che per le vene
b) è data dal rapporto variazione volume / variazione pressione
d) è minore per le arterie che per le vene
4) L’ossido di carbonio (CO)
a) è un gas inerte
b) ha una velocità di legame con l’emoglobina superiore a quella dell’ossigeno
c) compete con la CO2 per i siti di legame dell’emoglobina
d) ha una velocità di legame con l’emoglobina inferiore a quella dell’ossigeno
b) ha una velocità di legame con l’emoglobina superiore a quella dell’ossigeno
5) Nei capillari ematici, il valore del rapporto ematocrito
a) è uguale rispetto ai grossi vasi
b) è superiore che nei grossi vasi
c) è sempre inferiore rispetto ai grossi vasi
d) dipende dal raggio
c) è sempre inferiore rispetto ai grossi vasi
6) La produzione netta di bicarbonati nel nefrone è inibita
a) nell’alcalosi respiratoria
b) nell’ipokaliemia
c) nell’acidosi respiratoria
d) nell’acidosi sistemica
a) nell’alcalosi respiratoria
7) La velocità di scorrimento del sangue nei vasi ematici
a) è nulla a ridosso delle pareti del vaso
b) è direttamente proporzionale alla viscosità del sangue
c) è maggiore nei capillari di piccola sezione rispetto alle arteriole con sezione maggiore
d) decresce progressivamente andando dalle grosse arterie verso l’atrio
a) è nulla a ridosso delle pareti del vaso
8) La diminuzione del pH dei liquidi corporei di 0,3 unità pH (es. da 7,4 a 7,1) significa che
a) la concentrazione H è raddoppiata
b) la concentrazione H è dimezzata
c) la concentrazione H è aumentata di 0,3 volte
d) la concentrazione H è diminuita di 0,3 volte
a) la concentrazione H è raddoppiata
9) Sapendo che Joule/min corrisponde a litro/min x mmHg x 0.13, quanto sarà il lavoro/minuto del cuore in un soggetto a riposo
a) 65 Joule/min
b) 70 Joule/min
c) 100 Joule/min
d) 50 Joule/min
a) 65 Joule/min
10) Qual è il ruolo digestivo specifico della secrezione biliare
a) eliminare colesterolo
b) consentire l’emulsionamento dei lipidi
c) velocizzare il trasporto dei lipidi attraverso la parete della cellula enterica
d) attuare la digestione dei lipidi
b) consentire l’emulsionamento dei lipidi
11) Il riassorbimento di sodio e cloro nel dotto collettore è facilitato da
a) la secrezione di vasopressina
b) alcalosi metabolica
c) forze di Starling tra liquido tubulare e interstizio peritubulare
d) la secrezione di aldosterone
d) la secrezione di aldosterone
12) Quale intervallo del tracciato ECG si allunga durante un rallentamento fisiologico della frequenza cardiaca
a) l’intervallo onda T - onda P
b) l’intervallo onda Q - onda S
c) tutti gli intervalli
d) l’intervallo onda Q – onda T
a) l’intervallo onda T - onda P (diastole ventricolare)
13) Se in un bevitore di birra l’escrezione di soluti è 240 milliOsm/giorno e il flusso di urine di 6 l/giorno, qual è la concentrazione media dei soluti nelle urine
a) 150 milliOsm/l
b) 40 milliOsm/l
c) 1200milliOsm/l
d) 1440 milliOsm/l
b) 40 milliOsm/l
14) Come mai gli atri e i ventricoli si contraggono in tempi diversi
a) perché a livello del setto che divide gli atri dai ventricoli il numero di fibre del tessuto di conduzione si riduce notevolmente e ne diminuisce anche il diametro, rallentando di fatto la propagazione dei potenziali d’azione nel passaggio tra atri e ventricoli
b) perché l’aumento del volume telediastolico indotto dalla contrazione degli atri innesca la contrazione dei ventricoli
c) perché la contrazione degli atri segue la frequenza data dal nodo seno atriale, mentre quella dei ventricoli segue la frequenza data dal nodo atrio-ventricolare
d) perché il ventricolo si contrae solo se la pressione del sangue all’interno supera quella del sangue a livello dell’atrio
a) perché a livello del setto che divide gli atri dai ventricoli il numero di fibre del tessuto di conduzione si riduce notevolmente e ne diminuisce anche il diametro, rallentando di fatto la propagazione dei potenziali d’azione nel passaggio tra atri e ventricoli
15) il pH di una soluzione
a) log negativo della concentrazione dei cationi presenti in una soluzione
b) log della concentrazione degli idrogenioni presenti in una soluzione
c) log del reciproco della concentrazione degli idrogenioni presenti nella soluzione
d) log della concentrazione di ioni idrossili
c) log del reciproco della concentrazione degli idrogenioni presenti nella soluzione
16) Se a 5400 m di altitudine (pressione barometrica: 380 mmHg) la pressione parziale di CO2 è di 40 mmHg e il quoziente respiratorio è 0,9 qual è la pressione alveolare di O2
a) 100 mmHg
b) 26 mmHg
c) 50 mmHg
d) 36 mmHg
b) 26 mmHg
17) Rispetto agli altri distretti vascolari, il flusso di sangue nei capillari
a) aumentato a causa del minor valore ematocrito in questo distretto
b) velocizzato a causa della minor sezione del singolo vaso
c) rallentato a causa della maggior sezione complessiva di questo distretto
d) rallentato a causa della maggior viscosità del sangue
c) rallentato a causa della maggior sezione complessiva di questo distretto
18) La forza di contrazione del muscolo scheletrico è graduata
a) dall’attivazione delle unità motorie di tipo veloce piuttosto che quelle di tipo lento
b) dalla concentrazione di Na nel liquido extracellulare
c) dal reclutamento progressivo delle unità motorie
d) dalla durata dei singoli potenziali d’azione
c) dal reclutamento progressivo delle unità motorie
19) La componente sierosa della secrezione salivare
a) avvia la digestione dei legami alpha 1-6 dei glucidi
b) è prodotta dalle ghiandole paratiroidi
c) consente la formazione delle destrine limite
d) è prodotta grazie alla stimolazione delle ghiandole sottomandibolari
c) consente la formazione delle destrine limite
20) Il paratormone
a) diminuisce l’escrezione urinaria di fosfato
b) aumenta l’assorbimento intestinale di fosfato
c) diminuisce il riassorbimento renale di Ca++
d) aumenta il riassorbimento osseo
d) aumenta il riassorbimento osseo
21) Quale dei seguenti parametri influenza l’assorbimento intestinale del glucosio
a) tripsina nel lume intestinale
b) ferritina nella mucosa intestinale
c) concentrazione di Na+ nel lume intestinale
d) concentrazione plasmatica di K+
c) concentrazione di Na+ nel lume intestinale
22) L’assorbimento del ferro nel sistema digerente
a) si verifica a livello gastrico, favorito dal pH acido
b) richiede la secrezione seriosa pancreatica
c) il Fe++, ma non il Fe+++, viene trasportato attraverso la membrana apicale dell’enterocita mediante una proteina trasportatrice
d) è tanto maggiore quanto maggiore è la disponibilità di ferro assorbibile nel tubo digerente
c) il Fe++, ma non il Fe+++, viene trasportato attraverso la membrana apicale dell’enterocita mediante una proteina trasportatrice
23) La perfusione di un’unità polmonare ventilata è indipendente
a) dalla pressione arteriosa polmonare
b) dal valore ematocrito
c) dalla tensione alveolare di O2
d) dalla tensione alveolare di CO2
b) dal valore ematocrito
24) Quale dei seguenti fenomeni potrebbe indurre una riduzione della ventilazione polmonare
a) sezione di entrambi i nervi frenici
b) acidosi metabolica
c) sezione del midollo spinale al primo segmento toracico
d) fibrosi cistica
a) sezione di entrambi i nervi frenici
25) Se a cavallo della parete di un capillare sistemico (coef di riflessione per le proteine = 0,8) la pressione del liquido interstiziale è = 3mmHg e la pressione colloidosmotica del liquido interstiziale e del plasma sono rispettivamente 10 mmHg e 30 mmHg, qual è la pressione idrostatica capillare necessaria per avere un flusso netto nullo
a) + 13 mmHg
b) + 9 mmHg
c) il flusso netto è sempre nullo
d) non si realizza mai la condizione del flusso netto nulla
a) + 13 mmHg
26) Una riduzione del volume di liquido extracellulare
a) incrementa la clearance dell’inulina
b) aumenta l’escrezione di sodio
c) aumenta il livello di angiotensina II
d) aumenta il flusso plasmatico renale
c) aumenta il livello di angiotensina II
27) La dispersione del calore endogeno
a) è facilitata dalla produzione di ormoni tiroidei
b) si effettua principalmente mediante irraggiamento
c) si verifica solamente in caso di sudorazione abbondante
d) si effettua principalmente mediante evaporazione
d) si effettua principalmente mediante evaporazione
28) La viscosità del sangue
a) è direttamente proporzionale alle resistenze viscose al flusso di sangue
b) è irrilevante nell’equazione di moto laminare del sangue
c) è inversamente proporzionale alla densità del sangue
d) dipende dalla massa del sangue
a) è direttamente proporzionale alle resistenze viscose al flusso di sangue
29) Le percentuali di gas nell’aria espirata
a) O2: 21%, CO2: 5%, N2: 74%
b) O2: 21%, CO2: 0%, N2: 79%
c) O2: 16%, CO2: 4%, N2: 80%
d) O2: 14%, CO2: 6%, N2: 80%
c) O2: 16%, CO2: 4%, N2: 80%
30) Quale tra i seguenti produce la maggior quantità di fosfati ricchi di energia
a) il metabolismo aerobico di una mole di glucosio
b) il metabolismo di una mole di acidi grassi a lunga catena
c) il metabolismo di una mole di amminoacido
d) il metabolismo anaerobico di una mole di glucosio
b) il metabolismo di una mole di acidi grassi a lunga catena
31) Sulla base del fenomeno dell’autoregolazione renale, un aumento della pressione ematica nella zona della macula densa provoca
a) un aumento della secrezione di renina
b) un aumento del flusso ematico renale al nefrone
c) una riduzione del flusso di filtrazione glomerulare al nefrone
d) un aumento del riassorbimento di acqua e soluti nei tubuli renali
c) una riduzione del flusso di filtrazione glomerulare al nefrone
32) L’acido lattico aumenta la ventilazione polmonare, i recettori responsabili di questa iperventilazione sono situati
a) nel parenchima polmonare
b) nei glomi carotidei
c) nei barocettori aortici
d) nel bulbo
b) nei glomi carotidei
33) Le resistenze viscose al flusso nel circolo polmonare aumentano a bassi volumi polmonari perché
a) aumenta la pressione alveolare
b) diminuisce il calibro dei vasi polmonari alveolari
c) diminuisce la pressione intrapleurica
d) diminuisce il calibro dei vasi polmonari extra-alveolari
d) diminuisce il calibro dei vasi polmonari extra-alveolari
34) Se la pressione media nell’arteria e nelle vene polmonari è rispettivamente 12 mmHg e 3 mmHg, e la pressione media nell’aorta e nell’atro destro è rispettivamente 95 mmHg e 5 mmHg, qual è il valore percentuale delle resistenze periferiche nel circolo polmonare rispetto a quello sistemico
a) 25% circa
b) sono simili
c) non è possibile calcolare questo dato in mancanza di ulteriori parametri
d) 10% circa
d) 10% circa
35) Se a 5400 m di altitudine (press barometrica = 380 mmHg) la pressione parziale è di 40 mmHg e il quoziente respiratorio è 0,9, qual è la pressione alveolare di O2
a) circa 50 mmHg
b) circa 100 mmHg
c) circa 26 mmHg
d) circa 36 mmHg
c) circa 26 mmHg
36) L’apertura delle valvole semilunari
a) si protrae per tutto il circolo cardiaco
b) coincide con l’onda T di ripolarizzazione ventricolare
c) coincide con il raggiungimento della pressione arteriosa media
d) è immediatamente successiva all’inizio della contrazione ventricolare
d) è immediatamente successiva all’inizio della contrazione ventricolare
37) Nel corso di un pneumotorace il volume della gabbia toracica
a) rimane essenzialmente invariato
b) si porta ad un volume corrispondente alla capacità polmonare totale
c) collassa fino al volume di aria minima
d) si espande
d) si espande
38) Quale dei seguenti adattamenti si osserva in alta quota
a) ipoventilazione e acidificazione plasmatica
b) acidificazione plasmatica
c) policitemia e basicizzazione delle urine
d) diminuzione della viscosità ematica e basicizzazione delle urine
c) policitemia e basicizzazione delle urine
39) Quale dei sistemi tampone è più importante nell’ambiente intracellulare
a) acido carbonico/bicarbonato di sodio
b) fosfato monobasico/fosfato bibasico
c) proteina/proteinato
d) ammoniaca/ione ammonio
c) proteina/proteinato
40) Quanto tempo impiega un globulo rosso per passare attraverso i capillari polmonari
a) circa 1 min
b) circa 200 secondi
c) circa 1 millisecondi
d) circa 1 secondo
d) circa 1 secondo
41) La secrezione di quale dei seguenti ormoni dovrebbe essere influenzata in maniera minore dalla riduzione del volume del liquido extracellulare
a) estrogeni
b) vasopressina
c) aldosterone
d) ormone adenocorticotropo
a) estrogeni
42) La pressione laterale esercitata dal sangue sulle pareti di un vaso sanguigno
a) è indipendente dalla distensibilità della parete del vaso
b) è indipendente dalla posizione del soggetto
c) diminuisce linearmente passando dal distretto arterioso a quello venoso
d) dipende dal volume di sangue presente nel vaso
d) dipende dal volume di sangue presente nel vaso
43) La fase di plateau delle fibre del miocardio differenziato
a) corrisponde sempre all’apertura delle valvole semilunari
b) è identificabile dall’onda T sul tracciato ECG
c) è concomitante con l’ingresso degli ioni Na+ responsabili della corrente “funny”
d) è legata all’ingresso di ioni calcio tramite i canali long lasting
d) è legata all’ingresso di ioni calcio tramite i canali long lasting
44) Quanto sarebbe possibile rimanere in una stanza contenente aria ambiente, del volume di circa 8 metri cubi (circa 8000 litri)
a) circa 24 ore
b) circa 1 ora
c) circa 50 ore
d) circa 100 ore
d) circa 100 ore
45) Le funzioni della tropomiosina nel muscolo scheletrico includono
a) il legame con la miosina durante contrazione
b) lo scorrimento sull’actina per produrre accorciamento
c) la liberazione di Ca++ dopo l’inizio della contrazione
d) mascherare i siti dove la miosina si lega all’actina
d) mascherare i siti dove la miosina si lega all’actina
46) Posto che il volume di plasma, globuli rossi e sangue sia rispettivamente di 3 litri, 2 litri e 5 litri, qual è il valore ematocrito medio
a) 45%
b) 55%
c) 40%
d) 60%
c) 40%
47) La frequenza cardiaca
a) è di norma inversamente proporzionale alla durata del complesso rapido QRS dell’elettrocardiogramma
b) dipende esclusivamente dalla interazione tra eccitazione vagale e ortosimpatica
c) diminuisce nella sindrome ortostatica
d) è il reciproco del periodo cardiaco
d) è il reciproco del periodo cardiaco
48) Se il metabolismo di un soggetto è 3400 Kcal/giorno, qual è il suo consumo medio di ossigeno
a) 500 ml/min
b) 25 ml/min
c) 1000 ml/min
d) 5000 ml/min
a) 500 ml/min
49) Il controllo della pressione arteriosa a breve termine consiste
a) nella variazione transitoria della pressione arteriosa, mediata dal sistema limbico sovra spinale, in relazione ad uno stato emozionale
b) nella risposta rapida, operata dal sistema nervoso autonomo, a variazioni della tensione aortica
c) nella modificazione della pressione arteriosa nel corso di un esercizio muscolare di breve durata ed elevata intensità
d) nella risposta rapida, indotta dalla liberazione di renina da parte della macula densa renale, a seguito della variazione della pressione colloidosmotica plasmatica
b) nella risposta rapida, operata dal sistema nervoso autonomo, a variazioni della tensione aortica
50) Se aumenta il raggio dei vasi di resistenza, quale dei seguenti valori è anche aumentato
a) pressione sanguigna diastolica
b) viscosità del sangue
c) pressione sanguigna sistolica
d) flusso di sangue nei capillari
a) pressione sanguigna diastolica (non proprio in realtà)
d) flusso di sangue nei capillari
51) A parità di gradiente pressorio che sostiene il flusso ematico, come varia la velocità del flusso se aumenta la densità del sangue
a) rimane invariata
b) aumenta
c) diminuisce
d) diminuisce particolarmente nel distretto capillare dotato di vasi di piccolo calibro
a) rimane invariata
52) La legge di Laplace applicata al vaso sanguigno
a) descrive la relazione tra forza di contrazione e pressione intraluminare
b) descrive il comportamento della muscolatura liscia del vaso
c) identifica la condizione di equilibrio meccanico del vaso
d) descrive le caratteristiche del flusso laminare di sangue nel vaso
c) identifica la condizione di equilibrio meccanico del vaso
54) Il pancreas esocrino acinoso
a) secerne pepsinogeno
b) secerne elastasi e collagenasi
c) è soggetto a controllo ormonale da parte della secretina
d) è inibito nella fase intestinale della digestione gastrica
b) secerne elastasi e collagenasi
55) La risposta contrattile del muscolo
a) produce più tensione quando il muscolo si contrae isometricamente che isotonicamente in accorciamento
b) produce più lavoro quando il muscolo si contrae isometricamente che isotonicamente in accorciamento
c) non dura tanto tempo quanto il potenziale d’azione
d) inizia dopo la fine del potenziale d’azione
a) produce più tensione quando il muscolo si contrae isometricamente che isotonicamente in accorciamento
56) L’assorbimento massimo degli ità a corta catena si verifica
a) nell’ileo
b) nel duodeno
c) nello stomaco
d) nel colon
d) nel colon
57) In cosa consiste l’acidosi respiratoria
a) nella diminuzione del pH plasmatico dovuta all’aumento di PCO2
b) nella diminuzione del pH plasmatico dovuta alla riduzione di [NaHCO3]
c) nella diminuzione del pH plasmatico dovuta alla diminuzione del potere tampone del tampone bicarbonato
d) nella diminuzione del pH plasmatico dovuta all’aumento di acidi circolanti
e) nella diminuzione del pH plasmatico dovuta alla diminuzione di PO2
a) nella diminuzione del pH plasmatico dovuta all’aumento di PCO2
58) Come viene compensata un’acidosi respiratoria
a) grazie all’intervento del tampone rappresentato dal complesso proteine-proteinato
b) eliminando urine acide
c) eliminando urine basiche
d) abbassando la PCO2 mediante iperventilazione
e) aumentando la PCO2 mediante ipoventilazione
b) eliminando urine acide
69) Cosa si intende per gradiente idrostatico
a) la variazione di pressione vascolare rispetto al punto indifferente
b) la differenza in altezza tra due punti del sistema vascolare
c) la differenza di pressione vascolare tra arco aortico e atrio destro
d) la variazione di pressione vascolare per ogni centimetro di altezza
e) la variazione di pressione vascolare per ogni centimetro di altezza rispetto al punto indifferente
e) la variazione di pressione vascolare per ogni centimetro di altezza rispetto al punto indifferente
72) Nei vasi posti in posizione più declive, rispetto a quelli all’altezza del punto indifferente cardiaco
a) la componente gravitazionale descritta dal principio di Bernoulli è uguale
b) i vasi venosi sono più espansi di quelli arteriosi a causa della loro maggior distensibilità
c) i vasi arteriosi e venosi posti alla stessa altezza assumono le stesse dimensioni
d) la componente gravitazionale descritta dal principio di Bernoulli è minore
e) la componente gravitazionale è descritta dal principio di Bernoulli è maggiore
f) i vasi venosi sono meno espansi di quelli arteriosi a causa della loro minor distensibilità
b) i vasi venosi sono più espansi di quelli arteriosi a causa della loro maggior distensibilità
d) la componente gravitazionale descritta dal principio di Bernoulli è minore (NO, maggiore)
73) Rispetto a quanto si verifica in un soggetto in posizione supina, cosa succede al gradiente di pressione che sostiene il flusso di sangue dall’arco aortico all’arteria plantare del piede quando il soggetto si alza in posizione ortostatica
a) diminuisce proporzionalmente alla differenza di altezza tra arco aortico e arteriale plantare
b) aumenta proporzionalmente alla velocità con cui il soggetto cambia posizione
c) aumenta proporzionalmente alla differenza di altezza tra arco aortico e arteria plantare
d) rimane inalterato
e) diminuisce proporzionalmente alla velocità con cui il soggetto cambia posizione
d) rimane inalterato
Se il numero di globuli rossi nel sangue venoso è di 5,4 milioni per mm3 e l’ematocrito è del 44% quale sarà il volume medio di un globulo rosso
* Circa 60 micron 3
* Circa 80 micron 3
* Circa 16 micron 3
* Circa 95 micron al 3
- Circa 80 micron 3
Quale delle seguenti affermazioni è vera nella neo-formazione di bicarbonato nei tubuli renali?
* Gli ioni idrogeno secreti si combinano con NH3 per produrre NH4+ che acidifica le urine
* Gli ioni idrogeno secreti si combinano con il bicarbonato per produrre acido carbonico che acidifica le urine
* Gli ioni idrogeno secreti si combinano con NaH2PO4- che acidifica le urine
* Gli ioni idrogeno sono secreti nei tubuli renali mediante trasportatori Na+ H+ che utilizzano ATP
* Gli ioni idrogeno secreti si combinano con Na2HPO4 per produrre NaH2po4 che acidifica le urine
- Gli ioni idrogeno secreti si combinano con Na2HPO4 per produrre NaH2po4 che acidifica le urine
Per quanto concerne la digestione e l’assorbimento dei carboidrati
* L’assorbimento dei monosaccaridi dipende dalla concentrazione di Na+ nell’enterocita
* Gli unici monosaccaridi assorbiti in quantità significative sono il glucosio ed il galattosio
* Le amilasi pancreatiche idrolizzano le destrine limite trasformandole in monosaccaridi
* L’assorbimento intestinale dei monosaccaridi richiede la presenza di una pompa ionica localizzata sul lato apicale dell’enterocita
- L’assorbimento dei monosaccaridi dipende dalla concentrazione di Na+ nell’enterocita
l’acidificazione delle urine avviene:
nel tubulo contorto distale
L’assorbimento di acqua nel sistema digerente
a. Si verifica a livello dell’intestino tenue e crasso grazie al fenomeno dell’osmosi locale
b. Si verifica ad ogni livello del tubo digerente grazie al gradiente di pressione osmotica tra le cellule della mucosa ed il lume
c. Ammonta a circa 3 litri al giorno
d. È molto variabile, essendo la maggior componente del volume di acqua che transita nel lume costituita dal volume di acqua ingerita
a.
Lo slivellamento sotto-soglia del potenziale del miocardio differenziato:
a. Dipende dall’attivazione della corrente f
b. È accentuato a seguito di attivazione del sistema parasimpatico
c. Rimane invariato al variare dell’attività ortosimpatica
d. Dipende dall’attivazione dei canali Na+ voltaggio dipendenti
a.
Quale dei seguenti fenomeni potrebbe indurre una riduzione della ventilazione
polmonare:
a. Acidosi metabolica
b. Sezione del midollo spinale al primo segmento toracico
c. Sezione di entrambi i nervi frenici
d. Fibrosi polmonare
c.
Quale dei seguenti meccanismi è più direttamente implicato nella produzione di calore endogeno nell’adulto:
a. Catabolismo del grasso bruno
b. Orripilazione
c. Aumento del rilascio di ormoni tiroidei
d. Vasocostrizione cutanea
c.
La cessione di O2 ai tessuti dovrebbe essere ridotta al massimo in:
a. Un paziente con acidosi metabolica
b. Un soggetto con intossicazione da monossido di carbonio
c. Un soggetto normale che corre una maratona a livello del mare
d. Un paziente con un’acidosi respiratoria
b.
Se si pratica una sezione al di sopra del centro pontino apneustico:
a. Il profilo respiratorio rimane invariato
b. Diminuisce il volume inspiratorio
c. Aumenta la frequenza inspiratoria
d. aumenta il volume inspiratorio
d.
Quale dei seguenti ormoni ha, per mole liberata, il maggior effetto sull’escrezione di
Na+++?
a. Cortisolo
b. Progesterone
c. Vasopressina
d. Aldosterone
d.
A quanto ammontano circa le resistenze periferiche nel circolo sistemico di un soggetto in cui la pressione arteriosa media è di circa 105 mmHg, la gettata pulsatoria è 70ml e la frequenza è 60 cicli al minuto?
a. 10.5 mmHg/(lxmin)
b. 1.5 mmHg -
c. 1.75
d. 25
d.
In un soggetto normale sano normale nel quale:
La frequenza cardiaca è 60 cicli/min
La gettata sistolica è 80ml
Il potenziale d’azione del miocardio ventricolare dura 250 msec
La pressione sistolica arteriosa è 120 mmHg
Quant’è la pressione ventricolare media nel ciclo cardiaco
a. 50 mmHg
b. 125mmHg
c. Nessuno dei valori indicati
d. 100 mmHg
e. 75 mmHg
f. 25 mmHg
f.
La regolazione tubulo-glomerulare:
determina la liberazione di adenosina ed è innescata dall’entità della deformazione del
ciglio delle cellule del complesso iuxta-glomerulare
Cosa viene registrato mediante l’applicazione degli elettrodi cutanei in un ECG?
a. Il volume di riempimento ventricolare
b. I potenziali d’azione delle cellule miocardiche
c. Il fronte di depolarizzazione delle fibre di conduzione del tessuto cardiaco
d. L’attività elettrica complessiva di tutto il tronco
c.
La funzione dell’ansa di Henle è quella di:
a. Consentire il riassorbimento di glucosio e aminoacidi dal liquido tubulare
b. Consentire il riassorbimento di acqua e sodio a livello del tubulo contorto prossimale
c. Consentire l’acidificazione delle urine
d. Consentire il riassorbimento di acqua a livello del tubulo collettore
d.
In una membrana porosa, il coefficiente di riflessione della membrana nei confronti di un soluto:
a. Dipende dalla superficie della membrana
b. Descrive la permeabilità all’acqua e ai soluti di quella determinata membrana
c. È funzione del rapporto tra il raggio del soluto ed il raggio del poro di membrana
d. Per ogni soluto è sempre lo stesso in tutte le membrane
c.
Nell’esercizio fisico, quali meccanismi determinano la diminuzione delle resistenze
viscose al flusso nel circolo polmonare?
a. L’aumento della pressione nelle vene polmonari
b. Il reclutamento e la distensione dei capillari polmonari
c. La costrizione dei vasi extra-alveolari
d. L’aumento della pressione nelle arterie polmonari
b.
Cosa si intende per polso arterioso?
a. L’entità della variazione di calibro arterioso indotto dal transito della gittata sistolica
b. La differenza tra pressione sistolica e pressione diastolica -
c. Il picco di pressione massima
d. La frequenza
e. Il valore di pressione arteriosa corrispondente all’incisura
a. (il file mette la b.)
La gettata cardiaca:
a. Diminuisce nel passaggio dalla posizione eretta a quella supina
b. Aumenta se aumentiamo le resistenze viscose al flusso di sangue
c. Aumenta con l’attivazione del sistema nervoso ortosimpatico
d. Diminuisce in condizioni di esercizio anaerobico
c.
Il pH di una soluzione:
a. Corrisponde al logaritmo del reciproco della concentrazione di idrogenioni presenti
nella soluzione
b. Corrisponde al logaritmo della concentrazione di ioni idrossili
c. Corrisponde al logaritmo della concentrazione degli idrogenioni presenti nella soluzione
d. Corrisponde al logaritmo negativo della concentrazione di cationi presenti in soluzione
a.
Rispetto agli altri distretti vascolari, il flusso di sangue nei capillari:
a. È aumentato a causa del minor valore ematocrito in questo distretto
b. È rallentato a causa della maggior sezione complessiva di questo distretto
c. È velocizzato a causa della minor sezione del singolo vaso
d. È rallentato a causa della maggior viscosità del sangue in questo distretto
b.
La legge di laplace applicata al vaso sanguigno:
a. Descrive la relazione tra forza di contrazione e pressione intraluminare
b. Descrive le caratteristiche del flusso laminare di sangue nel vaso
c. Identifica la condizione di equilibrio meccanico del vaso (riguarda i rapporti tra forza, contrazione e P intramurale)
d. Descrive il comportamento della muscolatura liscia del vaso
c.
Quali dei vasi polmonari sono responsabili della maggior parte delle resistenze al flusso di sangue in corrispondenza del volume di fine inspirazione
a. I vasi alveolari
b. Sia i vasi alveolari che extralveolari
c. I vasi extralveolari
d. Nessuno dei due
a.
Quali dei seguenti ormoni sono implicati nel controllo della glicemia?
a. Insulina e glucagone
b. Cortisolo, glucagone, insulina e adrenalina
c. Cortisolo, glucagone, insulina, adrenalina e ormoni tiroidei
d. Cortisolo, glucano, secretina, aldosterone e ormoni tiroidei
c.
- Sulla sommità dell’Everest, dove la pressione barometrica è 250 mmHg, la pressione parziale dell’O2 nell’aria inspirata è circa:
a. 5 mmHg
b. 150 mmHg
c. 50mmHg
d. 0,5mmHG
c.
Cosa viene registrato mediante l’applicazione degli elettrodi cutanei in un ECG?
a. Il volume di riempimento ventricolare
b. Il fronte di depolarizzazione delle fibre di conduzione del tessuto cardiaco
c. I potenziali d’azione delle cellule miocardiche
d. L’attivà elettrica complessiva di tutto il tronco
b.
- Attraverso la parete glomerulare:
Un flusso di acqua pari a
Un flusso di glucosio pari a
Un flusso di albumine par a
120ml/min
120mg/min
0mg/min
Rispetto alla resistenza incontrata dall’O2nel legarsi all’emoglobina, la resistenza offerta
dalla diffusione dell’O2attraverso la membrana alveolo capillare è:
a. Molto maggiore
b. Circa uguale
c. Molto minore
d. Proporzionale alla PCO2
b.
Come si calcola la potenza espressa dal muscolo ad una data velocità di contrazione?
a. Come rapporto, ad ogni velocità di contrazione, tra velocità e la forza espressa a quella velocità
b. Come prodotto, ad ogni velocità di contrazione, della velocità per la forza espressa a quella velocità
c. Come rapporto, ad ogni velocità di contrazione tra la forza espressa e la velocità di contrazione
d. Nel grafico forza/velocità la potenza corrisponde all’ordinata del grafico ad una data velocità
e. Come prodotto, ad ogni velocità di contrazione, della lunghezza del muscolo per la forza espressa a quella velocità
b.
Qual è la clearence di una sostanza la cui concentrazione plasmatica è 10 mg/dl, quella
nele urine è 100 mg/dl e il flusso urinario 2 ml/min
a. 20 ml/min
b. La clearance non puo essere determinata dalle informazioni date
c. 200 ml/min
d. 2 ml/min
a.
Qual è la gittata cardiaca di un soggetto che durante l’esercizio fisico consuma 1800 ml di
O2 al minuto e il cui contenuto di O2 nel sangue arterioso e venoso è rispettivamente il 19 e 13 ml/100 di sangue
a. 54 litri/min
b. 16litri/min
c. 300 ml/min
d. 30 litri/min
d.
Il controllo a lungo termine della pressione arteriosa:
a. Si basa sulla risposta dei barocettori sul controllo operato a livello troncoencefalico
b. È indipendente dall’osmoticità del plasma
c. È indipendente dal volume dei liquidi extracellulari
d. Prevede l’intervento renale con modulazione del riassorbimento di acqua e sodio
d.
Se un soggetto produce urine iso-osmotiche con il plasma ed elimina con le urine 750
milliOsmoli di soluti al giorno, qualè il flusso giornaliero di urine (diuresi)?
a. 1 litro al giorno
b. 20 litri al giorno
c. 0.1 litri al giorno
d. 2.5 litri al giorno
d.
In un paziente affetto da enfisema polmonare, la capacità funzionale residua
a. Diminuisce a causa della diminuzione della compliance polmonare
b. Aumenta a causa della diminuzione della compliance polmonare
c. Aumenta a causa dell’aumento della compliance polmonare
d. Non subisce alcuna variazione in quanto le curve di rilasciamento di polmone e gabbia toracica si modificano in maniera opposta, lasciando invariata la capacità funzionale residua
e. Diminuisce a causa dell’aumento della compliance polmonare
c.
La velocità del flusso sanguigno
a. È maggiore nelle arteriole che nelle arterie
b. Cade a zero nell’aorta discendente durante la diastole
c. È maggiore nei capillari che nelle arteriole
d. E maggiore nelle vene che nelle venule
d.
In quale condizione si contrae un debito di ossigeno
a. Soltanto quando si richiede prestazione al di sopra del massimo consumo di ossigeno
b. Solo in condizioni ipercapnia
c. Solo in condizioni di ipossia cronica
d. Ogni qualvolta il meccanismo aerobico non sia in grado di fornire l’apporto energetico richiesto
d.
In un soggetto normale
Quanta CO2 è trasportata nel sangue arterioso
Di questi qual è la percentuale di CO2 trasportata sotto forma di carbaminoemoglobina, rispetto al totale:
40ml/100ml
circa il 30%
La perfusione di un’unità polmonare ventilata è indipendente:
a. Dal valore ematocrito
b. Dalla pressione arteriosa polmonare
c. Dalla tensione alveolare di CO2
d. Dalla tensione alveolare di O2
a.
In cosa consiste l’acidosi respiratoria?
a. Nella diminuzione del pH plasmatico dovuta alla diminuzione di PCO2
b. Nella diminuzione del pH plasmatico dovuto all’aumento di acidi circolanti
c. Nella diminuzione del pH plasmatico dovuta alla diminuzione del potere tampone del tampone bicarbonato
d. Nella diminuzione del pH plasmatico dovuta all’aumento di PCO2
e. Nella diminuzione del pH plasamtico dovuta alla riduzione di [NaHCO3]
d.
L’apertura delle valvole semilunari
a. Coincide con il raggiungimento della pressione arteriosa media
b. Si protrae per tutto il ciclo cardiaco
c. Coincide con l’onda T di ripolarizzazione ventricolare
d. È immediatamente successiva all’inizio della contrazione ventricolare
d.
. Le percentuali di gas nell’aria alveolare sono:
a. Ossigeno 21 %; anidride carbonica 5%; azoto 74%
b. Ossigeno 14%; anidride carbonica 6%; azoto 80%
c. Ossigeno 21%, anidride carbonica 0%; azoto 79%
d. Ossigeno 16%; anidride carbonica 4% azoto 80%
b.
L’inibizione dell’anidrasi carbonica nelle cellule del tubulo contorto prossimale
determina:
a. Alcalinizzazione delle urine
b. Diminuzione della concentrazione di H+ nei fluidi extracelulare
c. Aumento della concentrazione di H+ nel tubulo contorto distale
d. Diminuzione dell’escrezione di bicarbonato
e. Aumento del riassorbimento di bicarbonati nel tubulo contorto prossimale
a.
La frequenza cardiaca:
a. Dipende esclusivamente dalla interazione tra eccitazione vagale e ortosimpatica
b. È il reciproco del periodo cardiaco
c. Diminuisce nella sindrome ortostatica
d. È di norma inversamente proporzionale alla durata del complesso rapido QRS
dell’elettrocardiogramma
b.
Il riflesso di Hering-Breuer
a. Viene utilizzato per migliorare l’espansione polmonare nei bambini prematuri
b. Causa ulteriori sfrozi inspiratori nel polmone espanso ad alti volumi
c. Si osserva solo nell’adulto ad alti volumi inspiratori e causa dilatazione polmonare
d. Dipende dall’aumento della PCO2 alveolare
c.
Nel tubo digerente l’assorbimento di un farmaco la cui composizione chimica ne fa una base debole si verifica:
a. Solo in presenza di secreto biliare
b. Solo in presenza di secreto salivare
c. A livello gastrico
d. Nell’ileo duodeno
d.
. Gli ormoni peptidici ipotalamici:
a. Raggiungono l’adenoipofisi mediante connessioni nervose
b. Raggiungono l’adenoipofisi attraverso il sistema portale
c. Raggiungono gli organi bersaglio tramite vie efferenti in partenza dall’ipotalamo
d. Vengono secreti in maniera pulsatile
d.
. Due soggetti presentano i seguenti valori di concentrazione eritrocitaria ed ematocrito
SOGGETTO A: concentrazione di eritrociti = 5.4 x 10^6/mm^3; ematocrito = 44%
SOGGETTO B: concentrazione di eritrociti= 4.4 x 10 ^6/mm^3; ematocrito 41%
Quale dei due soggetti presenta un maggior volume eritrocitarii?
a. I due soggetti presentano lo stesso volume eritrocitario
b. Soggetto B
c. Non è possibile stabilire il volume eritrocitario dai valori forniti
d. Soggetto A
b.
Qual è la frequenza di stimolazione minima alla quale si manifesta il tetano in un
muscolo con tempo di contrazione della durata di 50 msec?
a. 2 Hz
b. 20 Hz
c. 0,2 Hz
d. 200Hz
b.
La quota di logorio proteico:
a. Dipende solo dell’età
b. Corrisponde a 6,25gr di proteine per grammo di azoto urinario
c. Non viene considerata nel calcolo dl metabolismo basale
d. Può essere determinata misurando il consumo di ossigeno
b.
inserire i valori relativi al flusso di liquido che transita nei vari tratti del nefrone:
a. fine del tubulo collettore (diuresi)
b. insgresso al tcd
c. arteriola afferente
d. arteriola efferente
e. ingresso al tcp
f. ingresso dell’ansa di henle
a. 1ml/min
b. 20ml/min
c. 680ml/min
d. 560ml/min
e. 125ml/min
f. 350ml/min
La sezione complessiva dei vasi del circolo vascolare:
a. Aumenta andando dalle arteriole ai capillari
b. È molto inferiore nelle vene che nelle arterie
c. È molto inferiore nei capillari che nelle venule
d. Poiche la sezione del singolo vaso si riduce nei capillari rispetto alle arterie e alle vene,
ma il numero ei capillari è molto superiore, la sezione complessiva nei vari tratti del
circolo rimane pressochè invariata
a.
Come mai gli atri ed i ventricoli si contraggono in tempi diversi?
a. Perché l’aumento del volume telediastolico indotto dalla contrazione degli atri innesca la contrazione dei ventricoli
b. Perché la contrazione degli atri segue la frequenza del nodo seno atriale, mentre quella dei ventricoli segue la frequenza data dal nodo atrio-ventricolare
c. Perché il ventricolo si contrae solo se la pressione del sangue all’interno supera quella del sangue a livello dell’atrio
d. Perché a livello del setto che divide gli atri dai ventricoli il numero di fibre del tessuto di conduzione si riduce notevolmente e ne diminuisce anche il diametro, rallentando di fatto la propagazione dei potenziali d’azione nel passaggio tra atri e ventricoli
d.
In quale delle seguenti forme è possibile trasportare la CO2 nel plasma? (più di una ripsota)
a. Come carbaminocomposti legati alle proteine plasmatiche
b. Sotto forma di acido carbonico
c. Legata al gruppo istidinico delle proteine plasmatiche
d. Sotto forma di bicarbonato di sodio formatosi nel globulo rosso
e. Come CO2 disciolta
f. Sotto forma di bicarbonato di sodio formatosi nel plasma
a. d. e. f.
Durante una respirazione tranquilla, qual è il rapporto tra il volume massimo (fine
inspirazione) ed il volume massimo (fine espirazione) raggiunto dal polmone.
a. Circa 2,5
b. Circa 0,3
c. Circa 1,2
d. Circa 3
c.
Rispetto agli altri distretti vascolari, il flusso di sangue nei capillari
a. È rallentatO a causa della maggior sezione complessiva di questo distretto
b. È rallentato a causa della maggior viscosità del sangue in questo distretto
c. è aumentato a causa del minor valore ematocrito in questo distretto
d. È velocizzato a causa della minor sezione del singolo vaso
a.
Come si compensa di alcalosi respiratoria?
a. Mediante eliminazione di urine acide
b. Mediante iperventilazione
c. Mediante di eliminazione di urine basiche
d. Mediante ipoventilazione
c.
Dove viene prodotto il secreto biliare?
a. Nel coledoco
b. Nel dotto pancreatico
c. Nel pancreas esocrino
d. Nella tonaca sierosa colecistica
e. Negli epatociti
e.
. L’incisura dicrota sulla curva della pressione aortica è provocata da:
chiusura della valvola aortica
Il controllo della pressione arteriosa a breve termine consiste
a. Nella risposta rapida, indotta dalla liberazione di renina da parte della macula densa renale a seguito di una variazione di pressione colloidosmotica plasmatica
b. Nella variazione transitoria della pressione arteriosa, mediata dal sistema limbico sovraspinale, in relazione d uno stato emozionale
c. Nella risposta rapida, operata dal sistema nervoso autonomo, a variazioni della tensione aortica,
d. Nella modificazione della pressione arteriosa nel corso di un esercizio muscolare di breve durata e intensità
c.
La secrezione pancreatica:
a. È soggetta a regolazione neuronale da parte:
b. È in grado di sintetizzare e rilasciare tutti gli elementi necessari per il completamento della digestione dei lipidi?
a. del nervo vago
b. No è necessario anche il rilascio di Sali biliari da parte del fegato