first ch. 2.0

Question 1

O i B. “C u u, c t i s b, p e c d u c D, c c c e c, p, p i m”, c a “c l c p r, p v, p i”.

Answer 1

Ovvero il Buddha. “Che un uomo, con tutti i suoi
bisogni, possa essere considerato dagli uomini
come Dio, come colui che eternamente crea, pre-
serva, produce il mondo”, ciò appare “come la cosa
piú ripugnante, piú vergognosa, piú incredibile”.

Question 2

“L’a” s p “n’i f d’u”, e i q H v u c: “U u v v e, c t, e è i D c a f i e s o c a v”

Answer 2

L’assoluto” sarebbe personificato “nell’immediata
finitezza dell’uomo”, e in questo Hegel vede una
contraddizione: “Un uomo viene venerato e, come
tale, egli è il Dio che assume forma individuale e si
offre cosí alla venerazione”3.