Figure Retoriche Flashcards
figure di contenuto
Usando un immagine e creando con la parola un nesso di somiglianza
figure di parola e di pensiero
Vengono utilizzate più parole per creare effetti
Allegoria
Un concetto astratto viene espresso attraverso un immagine concreta
Divina Commedia
Allegoria dell’anima verso la salvezza
Nel Canto notturno, di Leopard
“…Vecchierel bianco, infermo,
mezzo vestito e scalzo,
con gravissimo fascio in su le spalle,
per montagna e per valle,
per sassi acuti, ed alta rena, e fratte,
al vento, alla tempesta, e quando avvampa
l’ora, e quando poi gela,
corre via, corre, anela…
Allegoria della vita umana
Allitterazione
Ripetizione di un suono all’interno di parole successive
di me medesmo meco mi vergogno
e del mio vaneggiar vergogna è ‘l frutto…”
Allitterazione della M e V
“…La madre or sol, suo dì tardo traendo,…”
Allitterazione della S e T e DO
“Fr/e/sche le mie parole ne la s/era
ti sien come il fruscìo che fan le foglie
del gelso ne la man di chi le coglie
Allitterazione F e S e E ,suoni FR e SC
Col mare
mi sono fatto
una bara
di freschezza”.
Allitterazione A
Di tutto quel cupo tumulto,
di tutta quell’aspra bufera,
non resta che un dolce singulto
nell’umida sera…”.
Allitterazione della U
“E nella notte nera come il nulla…”.
Allitterazione della NE
Anadiplosi
Ripetizione della stessa parola a termine di un segmento di discorso e l’inizio del segmento successivo
Ma passavam la selva tuttavia.
La selva, dico, di spiriti spessi…”
Anadiplosi SELVA
Più volte Amor m’avea già detto: Scrivi,
scrivi quel che vedesti in lettre d’oro,
Anadiplosi SCRIVI
ma la gloria non vedo
non vedo il lauro e ’l ferro ond’eran carchi…”
Anadiplosi NON VEDO
Amore, amore, assai lungi volasti
dal petto mio, che fu sì caldo un giorno…”
Anadiplosi AMORE
“C’è un fanciullo che incontro nelle mie
passeggiate, un fanciullo un poco strano…”
Anadiplosi FANCIULLO
il lungo colloquio coi poveri morti, la cenere, il vento,
il vento che tarda, la morte, la morte che vive!…”
Anadiplosi IL VENTO
Ma non per me, non per me piango; io piango
Anadiplosi NON PER ME e PIANGO
Anafora
Ripetizione di una o più parola all’inizio dei versi
Tu fiore non retto da stelo,
tu luce non nata da fuoco,
tu simile a stella nel cielo;…”
Anafora TU
“Per me si va nella città dolente,
per me si va nell’eterno dolore
per me si va tra la perduta gente…”
Anafora PER ME
Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ’l modo ancor m’offende.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense…”
Anafora AMOR
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove su i pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l’anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t’illuse, che oggi m’illude,
o Ermione…
Anafora PIOVE e SU
Analessi
Flashback ,con parole come ANNI FA ,RICORDARE,PENSARE
Analogia
Accostamento di due immagini,situazioni,oggetti tra loro lontani di somiglianza
Analogia
Accostamento di due immagini,situazioni,oggetti tra loro lontani di somiglianza
Tornano in alto ad ardere le favole…”
Analogia STELLE
Si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi…
Analogia
Caprioli d’argento
scherzano nelle radure del cielo …”
Analogia
Anastrofe
Inversione dell’ordine naturale delle parole all’interno di un verso
Sempre caro mi fu quest’ermo colle…”
Anastrofe
Allor che all’opre femminili intenta
sedevi, assai contenta …”
Anastrofe
Mi scosse, e mi corse
le vene il ribrezzo.
Passata m’è forse
rasente, col rezzo
dell’ombra sua nera,
la morte…”
Anadiplosi e anastrofe
Cercavano il miglio gli uccelli
ed erano subito di neve;…”
Anastrofe
Antifrasi
Usare un espressione per indicare l’opposto di ciò che si vuole dire ,anche in modo ironico
Or ti fa lieta, ché che tu hai ben onde:
tu ricca, tu con pace e tu con senno”
Antifrasi
Antitesi
Rendere più forte un concetto aggiungendo la negazione del suo contrario
Non fronda verde, ma di color fosco;
non rami schietti, ma nodosi e ’nvolti;
non rami v’eran, ma stecchi con tosco…”
Antitesi
Pace non trovo e non ho da far guerra;
e temo e spero; e ardo e sono un ghiaccio;
e volo sopra ’l cielo e giaccio in terra;
e nulla stringo e tutto ’l mondo abbraccio…”
Antitesi
So che non foco, ma ghiaccio eravate,
o mie candide fedi giovanili,
sotto il cui manto vissi
come un tronco sepolto nella neve…”
Antitesi
So che non foco, ma ghiaccio eravate,
o mie candide fedi giovanili,
sotto il cui manto vissi
come un tronco sepolto nella neve…”
Antitesi
Antonomasia
Un nome o una frase che sostituisce l’oggetto effettivo con sue caratteristiche
i voi pastor s’accorse il Vangelista,
quando colei che siede sopra l’acque
puttaneggiar coi regi a lui fu vista;…”
(Vangelista = San Giovanni Evangelista)
Antonomasia
non già vertù d’erbe, o d’arte maga,
o di pietra dal mar nostro divisa,…”
(mar nostro = Mare Mediterraneo)
Antonomasia
atto ch’ebbe il re di Circassia
battere il volto de l’antiqua madre
traversò un bosco, e dopo il bosco un monte,…”
(l’antiqua madre = la terra)
Antonomasia
Mentre son questi a le bell’opre intenti
perché debbiano tosto in uso porse
il gran nemico de l’umane genti
contra i cristiani i lividi occhi torse…”
Antonomasia
E quando Furio e l’arator d’Arpino,
imperador plebeo, tornava a te,…”
Antonomasia
Apostrofe
Ci si rivolge con enfasi ad una cosa o persona personificandola
Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande
che per mare e per terra batti l’ali,
e per lo ’nferno tuo nome si spande!”
Apostrofe
Ahi, dura terra, perché non t’apristi?”
Apostrofe
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?”
Anadiplosi e apostrofe
Chiasmo
Collegamento ad x tra concetti o parole
Viva (A) la fama (B) loro (C); e tra lor (C) gloria (B)
splenda (A) del fosco tuo l’alta memoria.”
Chiasmo
Le donne (A), i cavallier (B), l’arme (B1), gli amori (A1)…”
Chiasmo
Pace (A) non trovo (B) et non ho da far (B1) guerra (A1)
Chiasmo
Il vento (A) soffia (B) e nevica (B) la frasca (A)…”
Chiasmo
il pudor (A) mi fa vile (B) e prode (B1) l’ira (A1)…”
Chiasmo
Trema un ricordo nel ricolmo secchio,
nel puro cerchio un’immagine ride…”
Chiasmo
Climax
Scala crescente o discendente
Quivi sospiri, pianti ed alti guai
risonavan per l’aere sanza stelle,
per ch’io al cominciar ne lagrimai…”
Climax crescente
Diverse lingue, orribili favelle,
parole di dolore, accenti d’ira,
voci alte e fioche, e suon di man con elle …”
Climax discendente
O mia stella, o fortuna, o fato, o morte,
Climax crescente
Don … Don … E mi dicono, Dormi!
mi cantano, Dormi! sussurrano,
Dormi! bisbigliano, Dormi!”
Climax discendente
Ellissi
Omissione solitamente di un verbo ,per termini che sia possibile sottintendere
Ai posteri l’ardua sentenza
Ellissi di TOCCHERà
Gemmea l’aria, il sole così chiaro,…”
Ellissi
Rivedo i luoghi dove un giorno ho pianto:
un sorriso mi sembra ora quel pianto.
Rivedo i luoghi, dove ho già sorriso…
Oh! come lacrimoso quel sorriso!…”
Ellissi
Endiadi
Due parole per esprimere un solo concetto
e de li altri poeti onore e lume
Endiadi
natura sì malvagia e ria…”
Endiadi
Amaro e noia
la vita, altro mai nulla…”
Endiadi
Enumerazione
Elencazione di parole unite per asindeto (e) o polisindeto (,)
S’aprirà quella strada,
le pietre canteranno,
il cuore batterà sussultando,
come l’acqua nelle fontane.
Enumerazione per asindeto
Enumerazione per polisindeto:
“…Benedetto sia ’l giorno, e ’l mese, e l’anno,
e la stagione, e ’l tempo, e l’ora, e ’l punto,
e ’l bel paese, e ’l loco ov’io fui giunto
de’ due begli occhi che legato m’hanno.…”
Enumerazione per polisindeto