Esercitazioni Flashcards
Articolo 2247
“con il contratto di società due o più persone conferiscono beni o servizi per l’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili”
Articolo 2249
Gli imprenditori possono scegliere solo tra i tipi di società previsti dal legislatore: vige il principio del numerus clausus
Articolo 2293
Ci dice che la società in nome collettivo è regolata sia da alcune norme specifiche, sia dalle norme del capo precedente, ovvero quello delle società semplici.
Articolo 2251
Per le società semplici il contratto non è soggetto a forme speciali, salvo quelle richieste dalla natura dei beni conferiti.
Articolo 2295
Per le snc e per le sas il legislatore prevede che il contratto di società debba essere redatto con scrittura privata autenticata, tramite redazione di un atto costitutivo. Deve contenere:
- generalità dei soci
- ragione sociale
- soci che hanno poteri di rappresentanza e amministrativi
- sede della società
- oggetto sociale
- conferimenti di ciascun socio
- prestazioni cui si sono obbligati i soci d’opera
- regole sulla ripartizione degli utili.
Articolo 2296
L’atto costitutivo deve essere depositato nel registro delle imprese entro 60 giorni dalla sua costituzione.
Articolo 2297
Nel caso in cui l’atto costitutivo non sia depositato nel registro delle imprese, la società viene comunque ad esistenza, ma i soci devono sottostare a delle norme più pesanti.
Articolo 2332
“conversione della causa di nullità dell’atto costitutivo in una causa dello scioglimento della società.”
Articolo 2253
- PRIMO COMMA: i soci sono tenuti ad effettuare in favore della società solo i conferimenti ai quali si sono obbligati con il contratto sociale.
- SECONDO COMMA: stabilisce che, nel caso in cui i soci non si siano accordati, i conferimenti debbano essere eseguiti in parti uguali dai soci e che l’ammontare di tali conferimenti deve essere tale da poter conseguire l’oggetto sociale.
Articolo 2303
Stabilisce che è possibile ripartire gli utili ai soci solo se sono stati realmente conseguiti.
Articolo 2295 (punto 6)
L’atto costitutivo di una snc deve indicare i conferimenti di ciascun socio e il valore attribuito a ciascun conferimento: NON è necessaria una perizia per stabilire il valore di conferimenti in natura.
Articolo 2295 (punto 7)
Per i conferimenti d’opera o di servizi è necessario specificare nell’atto costitutivo che tipo di bene o servizio è conferito dal socio, ma non si ha l’obbligo di indicarne il valore.
Articolo 2263
“le parti spettanti ai soci nei guadagni e nelle perdite si presumono proporzionali ai conferimenti. Se il valore dei conferimenti non è determinato, si presumono uguali.”
Articolo 2265
“È nullo il patto con il quale uno o più soci sono esclusi da ogni partecipazione agli utili o alle perdite.”
PATTO LEONINO
Articolo 2740
Il creditore di fronte al mancato pagamento può aggredire non solo i cespiti della società, ma ance quelli di ciascun socio.
Articolo 2267
Valido per le società di persone.
“i creditori della società possono far valere i loro diritti sul patrimonio sociale. Per le obbligazioni sociali rispondono inoltre personalmente e solidalmente i soci che hanno agito in nome e per conto della società.”
È possibile escludere con alcuni patti alcuni soci da tale obblighi.
Articolo 2268
“il socio richiesto del pagamento di debiti sociali può domandare, anche se la società è in liquidazione, la preventiva escussione del patrimonio sociale, indicando i beni sui quali il creditore possa agevolmente soddisfarsi.”
Articolo 2291
“nelle società in nome collettivo tutti i soci rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali.”
In questo caso non sono previsti dei patti che possano escludere alcuni soci dal rispondere alle obbligazioni sociali.
Articolo 2304
“i creditori sociali, anche se la società è in liquidazione non possono pretendere il pagamento dei singoli soci, se non dopo l’escussione del patrimonio sociale.”
Articolo 2290
“nei casi in cui il rapporto sociale si sciogli limitatamente a un socio, questi o i suoi eredi sono responsabili verso i terzi per le obbligazioni sociali fino al giorno in cui si verifica lo scioglimento.”
Articolo 2269
“chi entra a far parte di una società già costituita risponde con gli altri soci per le obbligazioni sociali anteriori all’acquisto della qualità di socio.”
Articolo 2270
PER LE SOCIETÀ’ SEMPLICI:
Stabilisce che il creditore ha la possibilità di far valere i propri diritti sugli utili spettanti al debitore e che costui può anche richiedere la liquidazione della quota del suo debitore, la quale avviene entro tre mesi dalla domanda.
Articolo 2307
“il creditore particolare del socio può fare opposizione alla proroga della società entro tre mesi dall’iscrizione della deliberazione di proroga nel registro delle imprese.”
Articolo 2257
- PRIMO COMMA: stabilisce che l’amministrazione della società spetta a ciascuno dei soci disgiuntamente dagli altri.
- SECONDO COMMA: offre la possibilità ai soci di opporsi alle scelte prese da un amministratore prima che esse siano compiute.
Articolo 2266
“in mancanza di diversa disposizione del contratto, la rappresentanza spetta a ciascun socio amministratore e si estende a tutti gli atti che rientrano nell’oggetto sociale.”
Articolo 2258
Se l’amministrazione spetta congiuntamente a più soci, è necessario il consenso di tutti i soci amministratori per il compimento delle operazioni sociali.
Se le decisioni sono prese sulla base della maggioranza esse sono prese in base alla partecipazione agli utili e non pro capite.
In questo caso i soci non possono compiere da soli alcun tipo di atto, salvo che vi sia urgenza di evitare un danno alla società.
Articolo 2284
La partecipazione del socio defunto deve essere liquidata in favore degli eredi.
Articolo 2285
RECESSO DEL SOCIO
Il socio può recedere unilateralmente in alcuni specifici casi:
- se la società non ha limiti di durata.
- se sussiste una giusta causa.
- altri casi previsti dal contratto sociale.
Articolo 2287
ESCLUSIONE DEL SOCIO
è offerta la possibilità ai soci di sanzionare comportamenti contrari al dovere di collaborare e di reciproca lealtà nell’esecuzione del rapporto sociale.
- esclusione di diritto: si manifesta al verificarsi di determinati eventi.
- esclusione facoltativa: dipende dalle scelte dei soci. Può ricorrere in caso di gravi inadempienze del socio, in caso in cui il socio sia interdetto o inabilitato e nel caso in cui il socio d’opera sia impossibilitato a conferire quanto si era impegnato.
Articolo 2289
Stabilisce che il socio rispetto al quale si scioglie il rapporto o i suoi eredi hanno diritto a una somma di denaro che rappresenta la quota che deve essere liquidata (valore stabilito sulla situazione patrimoniale al giorno in cui si verifica lo scioglimento).
Articolo 2315
Ci dice che per le società in accomandita semplice si applicano anche le norme della società in nome collettivo, oltre che quelle proprie di questo tipo di società.
Articolo 2318
- PRIMO COMMA: se ci sono più soci accomandatari e solo uno di essi è amministratore, gli altri possono chiedere informazioni sull’andamento della società e possono consultare i documenti.
- SECONDO COMMA: definisce il socio accomandante (socio di capitale) e socio accomandatario (socio che si occupa della gestione: è illimitatamente responsabile dei debiti sociali)
Articolo 2314
“la società agisce sotto una ragione sociale costituita dal nome sociale di almeno uno dei soci accomandatari, con l’indicazione di società in accomandita semplice”
Articolo 2323
Riconosce un’ulteriore ipotesi rispetto a quelle viste per le snc in cui la società può essere sciolta.
“quando rimangono soltanto soci accomandanti o soci accomandatari, semprechè nel termine di sei mesi non sia stato sostituito il socio che è venuto meno.”
Articolo 2320
Al socio accomandante è permesso compiere alcuni atti di gestione solo se esiste una procura che gli dia il permesso di compiere singoli affari.