domande esami Flashcards
l’output per un processo di produzione semplice è dato da Q=2KL, dove K indica il capitale e L il lavoro. il prezzo del capitale è 25€ per unità e il capitale è fissato a 8 unità nel breve periodo. il prezzo del lavoro è 5€ per unità. Qual è i costo totale di produzione di 80 unità di output?
a. 225
b. 200
c. 525
d. 233
225€
si ha un’esternalità negativa quando:
a. ad un acquirente si vende un bene inferiore e danneggiato
b. la produzione di un bene danneggia delle terze parti
c. il consumo di un bene aiuta delle terze parti
d. la produzione di un bene favorisce delle terze parti
la produzione di un bene danneggia delle terze parti
un monopolista che fissa un prezzo unico e che massimizza i profitti non è efficiente perché:
a. produce troppo output
b. produce dove il prezzo è uguale al costo marginale piuttosto che dove il costo marginale è uguale al ricavo marginale
c. la somma del surplus del consumatore e del surplus del produttore è inferiore a quello che dovrebbe essere
d. quando può discrimina perfettamente il prezzo
la somma del surplus del consumatore e del surplus del produttore è inferiore a quello che dovrebbe essere
quando i costi sono al minimo
a. MPL=MPK
b. vale la relazione MPL/MPK < prezzo L/prezzo K
c. l’output aggiuntivo che otteniamo da l’ultimo euro speso per un input deve essere lo stesso per tutti gli input
d. si avrà la relazione prezzo L=prezzo K
l’output aggiuntivo che otteniamo da l’ultimo euro speso per un input deve essere lo stesso per tutti gli input
un’allocazione delle risorse è pareto ottimale se:
a. non sono possibili ulteriori scambi mutuamente vantaggiosi
b. è possibile migliorare la condizione di tutti
c. è possibile migliorare la condizione di un individuo senza peggiorare quelle di un altro
d. è posta al di sotto della curva dei contratti
non sono possibili ulteriori scambi mutuamente vantaggiosi
produrre un’unità aggiuntiva il cui costo marginale supera il costo medio totale sostenuto finora ha l’effetto di spingere
a. i costi totali verso il basso
b. i costi fissi verso l’alto
c. i costi medi verso l’alto
d. i costi medi verso il basso
i costi medi verso l’alto
l’output ottimale di un bene pubblico si ha quando:
a. la somma orizzontale dei benefici del bene dovrebbe essere uguale al costo marginale di una produzione del bene
b. il costo totale del bene è uguale ai vantaggi cumulati vi di tutti i consumatori
c. il beneficio marginale del consumatore che apprezza maggiormente il bene dovrebbe essere uguale al costo marginale del bene
d. la somma dei benefici marginali di tutti i consumatori per un determinato livello di output è uguale al costo marginale del bene
la somma dei benefici marginali di tutti i consumatori per un determinato livello di output è uguale al costo marginale del bene
quale delle seguenti funzioni di produzione presenta rendimenti di scala crescenti
a. Q=K^(1/4) L^(1/3)
b. Q=K^(1/2) L^(1/2)
c. Q=K/L
d. Q=K^(1/2) L^(2/3)
Q=K^(1/2) L^(2/3)
supponiamo che un’impresa concorrenziale stia producendo nelle seguenti condizioni: ATC=10€, AVC=2€.
Se l’impresa fa pagare per il suo output 5€, nel breve periodo dovrebbe:
a. provare a ridurre i costi fissi
b.abbandonare il settore
c.sospendere la produzione
d. continuare ad operare
continuare ad operare
supponiamo che un monopolista venda in due mercati distinti,, con domande PA=100 - 2Q e PB= 50-Q rispettivamente. I costi marginali in entrambi i mercati sono costanti e pari a 8. Il livello di output che massimizza i profitti per il mercato A è:
a. 46
b. 23
c. 5
d. 21
23
si consideri un mercato di concorrenza perfetta. Assumendo che il prezzo sia pari a 4 e che la funzione di costo totale di ciascuna impresa sia pari a 16 + 2Q, dove Q indica la quantità prodotta (venduta), determinare la quantità q tale per cui il numero di imprese operanti nel mercato rimane invariato
a. q=(16-4)/2
b. q= 16/2
c. q=(16+2)/4
d. 16/6
q= 16/2
il breve periodo è definito come il periodo di tempo durante il quale:
a. il lavoro è considerato come un input fisso
b. tutti gli input sono variabili
c. tutti gli input sono fissi
d. uno o più input non possono variare liberamente
uno o più input non possono variare liberamente
se un’impresa potesse discriminare perfettamente il prezzo allora:
a. non ci sarebbe alcuna funzione di ricavo marginare
b. la curva del ricavo marginale giacerebbe al di sopra della curva di domanda
c. la curva del ricavo marginale sarebbe uguale alla curva di domanda
d. la curva del ricavo marginale giacerebbe al di sotto della curva di domanda
b.la curva del ricavo marginale sarebbe uguale alla curva di domanda
se il MRS tra due beni di un vostro amico è 6 e quello vostro è 2 allora
a. siete sulla curva dei contratti
b. non esiste un’allocazione preferita in senso paretiano
c. non esiste un’allocazione Pareto-ottimale
d. siete al di fuori della curva dei contratti
siete al di fuori della curva dei contratti
per l’impresa in concorrenza perfetta, il ricavo marginale:
a. è maggiore del prezzo di vendita
b. è inferiore rispetto al prezzo di vendita
c. è pari al prezzo di vendita
d. può essere maggiore o minore del prezzo di vendita a seconda del comportamento delle altre imprese nel mercato
è pari al prezzo di vendita