Diabete

Question 1

Effetti fisiologici dell’insulina

Answer 1

• Stimola Uptake glucosio
• Stimola Formazione trigliceridi
• Favorisce la sintesi glicogeno
• Riduce gluconeogenesi e glicogenolisi
• Riduce lipolisi
• Riduce proteolisi
• Aumenta captazione aminoacidi
• Riduce la chetogenesi

Question 2

Anticorpi coinvolti nel diabete di tipo 1

Answer 2

• ICA: anti-insula pancreatica, presenti nel 90% alla diagnosi
• anticorpi anti-insulina: primi a comparire, presenti in tutti i pz
• anticorpi anti-GAD: nel 75% dei pz alla diagnosi
• anticorpi anti IA2: compaiono tardivamente, presenti nel 58% dei pz e legati a una progressione più veloce della patologia. Spesso presenti prima della comparsa di malattia.
• anticorpi anti ZnT8: in circa 80% dei pz, appaiono più tardi di quelli anti-insulina
• anti

Question 3

Fattori di rischio per sviluppo Diabete tipo 2

Answer 3

• Familiarità
• Obesità
• Distribuzione grasso
• Fumo
• Alterata glicemia a digiuno e/o ridotta tolleranza glucidica già diagnosticata
• Precedente diabete gestazionale
• Etnia
• Stile di vita
• Sdr dell’ovaio policiclico

Question 4

Indicazione per la somministrazione di insulina in diabete di tipo 2

Answer 4

• esordio con valori glicemici e chetonici elevati;
• grave insufficienza renale, epatica o cardiaca;
• grave scompenso metabolico;
• durante e dopo intervento chirurgico;
• in terapia intensiva e in urgenza cardiovascolare.

Question 5

Classificazione piede diabetico

Answer 5

0: pre o post ulcerazione;
1: ulcera a tutto spessore che non coinvolge tendini, capsula o osso;
2: interessamento dei tendini o della capsula;
3: interessamento dell’osso.

Question 6

Obiettivi terapia nel pz diabetico:

Answer 6

• In pz senza complicanze: Hb glicata < 6,5%;
• In pz con complicanze: Hb glicata < 7%;
• In pz anziani o ad alto rischio ipoglicemico: Hb glicata < 8%
• Target glicemia pre-prandiale: 80-130mg/dL
• Target glicemia post-prandiale: 160mg/dL

Question 7

Principali caratteristiche della chetoacidosi diabetica

Answer 7

• Iperglicemia: >250mg/dL;
• Iperchetonemia: corpi chetonici > 5mmol/L;
• Chetonuria;
• Acidosi metabolica;
• Disidratazione.

Question 8

Quando possiamo ritenere finita la chetoacidosi diabetica?

Answer 8

• pH: >7
• HCO3-: >15mEq/L
• Gap anionico < 12 mEq/L
• Glicemia < 200-250 mg/dL

Question 9

Criteri diagnostici dello stato iperglicemico, iperosmolare, non chetonici

Answer 9

• Iperglicmia: >600mg/dL
• Osmolarità plasmatica >320 mOsm/kg
• Assenza di chetoacidosi (attenzione se c’è anche insuff renale acuta)

Question 10

Valori Albuminuria nelle 24 h

Answer 10

Normali: < 30 mg/24h
Microalbuminuria: 30-299 mg/24h
Macroalbuminuria: > 300 mg/24h

Question 11

Obiettivi della terapia nella chetoacidosi diabetica

Answer 11

• Ridurre glicemia di 50-70mg/dL/h
• Ridurre corpi chetonici di 0,5 mmol/L/h o aumentare HCO3- di 2-3 mEq/L/h
• Sodiemia non oltre i 10mEq/L
• Potassiemia 4-5mEq/L
• Diuresi:50ml/h

Question 12

Effetti della Metformina

Answer 12

~ Riduce gluconeogenesi epatica
~ Aumenta uptake periferico del glucosio
~ Riduce gli ac. Grassi liberi circolanti
~ Riduce assorbimento di glucosio nell’intestino
~Stimola GLP1

Question 13

Parametri più suggestivi nella CAD severa

Answer 13

~ Glicemia > 250 mg/dL
~ pH < 7
~ HCO3- < 10 mmol/L
~ Chetonemia > 6mmol/L
~ Potassiemia < 3,5 mEq/L
~ Sensorio: stupore o coma