Box Di Cultura Flashcards

1
Q

Sponsus e sponsa

A

derivano dalla radice del verbo spondeo che significa promettere

Sono il ragazzo e la ragazza che con il consenso dei genitori si erano ufficialmente scambiati la promessa di matrimonio in una solenne cerimonia (gli sponsalia)
Quindi i due termini corrispondono ai nostri fidanzato/fidanzata o promesso/sposo promessa sposa

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2
Q

Liberi

A

Il nominativo plurale maschile dell’aggettivo Liber libera liberum
Viene usato come sostantivo con il significato di figli

Ma c’è una grande differenza tra filius Che designa infatti un rapporto biologico
Liberi,liberorum Invece indica un rapporto giuridico precisando che gli individui di cui si parla non sono figli di qualcuno ma sono anche di nascita libera

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3
Q

Officium

A

Indica i comportamenti propri dell’uomo civile e può avere molteplici significati

A) dovere obbligo
Officia amicitiae “i doveri che impone l’amicizia”
Una delle più importanti opere di cicerone “i doveri”

B) Circa funzione servizio compito incarico
Civilia officia “gli affari pubblici”

C) Favore cortesia servizio
Literae plenae offici “una lettera piena di cortesia”

D) ufficio Uffizio= dovere compito
A partire dal 700 luogo dove si svolgevano i compiti

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4
Q

Faber e fabrica

A

FABER FABRI
A) fabbro
B) artefice artigiano
C) più aggettivo indicano di cosa è fabbro che cosa lavora “Faber tignarius” Falegname
D) artefice “Faber suae fortunae”=Artefice del proprio destino

FABRICA FABRICAE
A) laboratorio officina fabbrica
B) +agg Che ne precisa l’ambito ad esempio fabbrica Ferrari a “laboratorio del fabbro ferraio
C) Costruzione creazione
D) (in senso figurato) meccanizzazione inganno

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5
Q

Perfidus

A

Sleale

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6
Q

Perfidia

A

A) slealtà

B) malafede

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7
Q

Gloriosus,a,um

A

Si tratta di un falso amico che ha una connotazione negativa corrisponde all’italiano:
A) Vanaglorioso
B)Spaccone millantatore

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8
Q

Carmen,carminis e poëma, poëmatis

A

I due sostantivi sono spesso utilizzati come sinonimi
A) componimento in versi poesia
Ma nel latino classico hanno due significati differenti
CARMEN= formule magiche, gli in incantesimi
POËMA= componimento poetico

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9
Q

Hostis e inimicus

A

HOSTIS= nemico pubblico
INIMICUS= (Forma sostantivata dell’aggettivo inomicidio,a,um)
A)avversario rivale nemico (forma sostantivata)
B) ostile sfavorevole dannoso (forma aggettivo)

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10
Q

Ars

A

A) mestiere professione
B) abilità competenza
C) arte
D) principi morali della persona “costumi“
Bonae/malae artes = buoni/cattivi costumi

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11
Q

Parens

A

Genitore

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12
Q

Iter itineris

A

A) viaggio cammino
B) strada via percorso (senso figurato) ( senso proprio)
C) marcia

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13
Q

Vis

A
A) forza energia coraggio (positivo) 
B) violenza arto violento (negativo)
C) truppe forze (nel lessico militare) 
D) Forza spirituale, valore, efficacia
E) significato, natura, essenza
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14
Q

Labor e laboro

A
LABOR LABORIS
a)fatica sforzo 
b) laboriosità applicazione
c) RARAMENTE  lavoro attività opera
“Labor corporis”sforzo fisico 
LABORO,AS,ARE
A)Affaticarsi, faticare, preoccuparsi
B) Soffrire
C) Essere ammalato
D) ( linguaggio militare) essere in pericolo, essere in difficoltà
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15
Q

Anima e animus

Possibile aggettivo animosus

A

ANIMA ANIMAE
A)respiro fiato
B) forza vitale, la vita

ANIMUS,i 
A) animo, spirito, sentimento
B) mente, pensiero, intelligenza
C) Coraggio, ardore
ANIMOSUS,a,um=Coraggioso
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16
Q

Per descrivere l’idea di totalità

A

Omnis, Totus, cunctus, universus.

OMNIS,E
(Plurale) tutto
(Singolare) ogni

TOTUS,A,UM
(Aggettivo pronominale) tutto quanto, tutto intero

CUNCTUS,A,UM
(Insieme) tutto

UNIVERSUS,A,UM
Tutto (nel suo complesso)
(Plurale) tutti insieme
(Singolare) da soli separati

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17
Q

Concetto di vecchio viene espresso con…

A

SENEX,SENIS
Di norma riferito ad essere umani “vecchio età“. OPP. GIOVANE

VETUS,VETERIS
Vecchio in quanto esiste da tempo
OPP. Nuovo

ANTIQUUS,A,UM
Indica ciò che prima del tempo quindi “antico“
OPP.Recente

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18
Q

Signum

A
A) Segno marchio impronta
B)Segnale
C)Indizio
D)Statua immagine
E)Astro stella costellazione
F) (Linguaggio militare) l’insegna (di una regione o di un reparto)
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19
Q

AUCTORITAS

A

Autorevolezza, prestigio, potere, importanza

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20
Q

MEDIUM

A
MEDIUM,II 
Neutro sostantivato dell’aggettivo medius,a,um 
A) posto in mezzo
B)punto di mezzo 
C) centro, via di mezzo 
D) tramite collegamento 
E) mezzi di comunicazione
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21
Q

La fondazione di Roma (Tito Livio)

A
  • Roma fondata VIII SEC a.C
  • molti miti leggendari sull’origine di Roma tramandati da Tito Livio (I a.C I d.C) uno storico che nel suo piccolo aiuta

Tutto a origine dalla sconfitta di Troia da cui Enea fugge con il figlio Lullo e giunge nel Lazio sposa Lavinia figlia del re latino Lou lo fonda Albalonga dove per 400 anni regnano loro successori fino a provoca che aveva due figli non mi torre e a Moulin il più grande era non mi torre ma amore lo voleva governare perciò l’ho uccisa insieme ai suoi figli e rinchiuse la nipote rea Silvia in un convento con la scusa di elevarsi di dignità ma viene poi violentata dal dio Marte così la sacerdotessa viene messo in prigione e i figli vengono abbandonati source sul fiume Tevere ma per volontà degli dei il fiume quella notte era ingrossato è sfociato perciò c’era della Mirna Po al posto dell’acqua e i bambini che galleggiavano dentro un cesso si salvarono vennero trovati da una lupa che li all’atto e successivamente vennero cresciuti da Fausto che gli aveva trovati accanto alla lupa Appena Romolo e Remo scoprirono la loro origine si vendicarono contro amò voglio e lo uccisero così decisero di fondare un’altra città dove erano cresciuti e dato che erano gemelli non c’era priorità di grandezza così ognuno costruisce il suo impero nelle due città e lasciarono all’auspicio (capire la volontà degli dei tramite il volo degli uccelli) i corpi per primi arrivarono da remo Ma ne arrivarono al doppio da Romolo poco dopo così inizio una discussione tra la velocità e l’abbondanza alla fine Romolo uccise il fratello e governare due paesi Creandone uno sotto il nome di Roma soltanto che poi la città mancavano cittadini così Romolo apri un ASYLUM Dove chiunque poteva recarsi a vivere con protezione senza che gli venissero fatte domande peccato che in questo luogo si riparasse ero solo uomini così mancavano le donne perciò Romolo Chiede ai Sabini di fare i matrimoni combinati i Sabini non accettano così quest’ultimo organizza i giochi in onore del dio Nettuno che chiamò con suoli accorsero in tanti e mentre tutti erano attenti alla festa gli uomini si appropriarono delle ragazze i genitori se ne andarono indignati e Romolo cerca di tranquillizzare le donne che alla fine si maritare una cogliona mini però i Sabini ancora arrabbiati diedero guerra ai romani ma le donne si precipitarono nella battaglia tra i dardi e dissero che non volevano arrestare ne orfane ne vedove Così trovarono un accordo in onore dei Sabini i romani si sarebbero chiamati qui riti che prende il nome da Curi Una grande città Sabina
Romolo dopo aver fondato organizzato e ingrandito la città spari e si disse che era stato assunto in celo dagli dei con il nome di quirino
Successivamente soltanto altre 6 persone governarono Roma prima che si instaurasse la repubblica nel 509 a.C
1) NUMA POMPILIO } romani sabini
2) Tullo OSTIZIO
3) ANCO MARZIO
4) TRAQUINIO PRISCO. }etruschi
5) SERVIO TULLIO
6) TRAQUINIO IL SUOERBO

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22
Q

Gli dei della terza declinazione

A

Ordine di importanza
1) Giove era il dio del cielo della luce e del fulmine assimilato al greco Zeus (il nome Iuppiter deriva da Zeus Pater) tonans uno dei suoi nomi attribuiti Per a capo il padre degli dei e degli uomini custode del destino (il fato) garante della giustizia “dius fidus” invocato a Roma come optinus maximus è come tale rappresentava la triade capitolina (Giove giunone e Minerva) dove reggeva e guidava le sorti di Roma

2) Giunone era un’antica dea italica simulata poi alla greca era sposa di Giove era simbolo della femminilità e. Protettrice e delle donne in ogni fase della loro vita
3) Apollo il suo culto fu introdotto dalle Civita e brusche e greche Apollo di cui l’epiteto Febo dio della luce solare via della salute della medicina delle arti nel caso della musica e perciò presiedeva anche la schiera delle nove muse era anche il dio del vaticinio e rispondeva alle domande dei fedeli
4) Cerere divinità italica della terra assimilata alla dea demetra Datrice dei frutti necessari alla vita dell’uomini era quindi dea dell’agricoltura
5) Marte (in latino: Mars) è, secondo la religione romana del I secolo a.C., il dio della guerra, dei duelli e degli spargimenti di sangue, l’equivalente della divinità greca Ares. Secondo la mitologia romana più arcaica è anche il dio del tuono, della pioggia e della fertilità dell’agricoltura e pastorizia
6) Plutone assimilato a date dio dei morti sovrano regni sotterranei onorato Roma con il nome di dite “il ricco“ con riferimento alle ricchezze che la terra nasconde tra le viscere
7) Venere assimilata alla dea Afrodite dea della fertilità (risveglio della terra primavera) dea della bellezza e dell’amore Protettrice di Roma

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23
Q

I nostri debiti con Roma antica

A

I romani introdussero in Italia molti -prodotti alimentari proveniente dall’oriente come le pesche e albicocche i limoni le ciliegie

  • il calendario usato ancora oggi con piccolissime modifiche
  • tutte le nostre strade statali ricalcano le strade consolari romane
  • le piante di molte città europee rispecchiano la struttura della campa mento militare romano
  • I sistemi fognari esistenti e utilizzati
  • L’invenzione del cemento
  • Le serrature in ferro la chiave le candele l’ombrello le forbici la diversa forma della scarpa destra rispetto di quello della sinistra
  • Anche delle superstizioni: la convinzione che il 17 porti sfortuna perché XVII LOVEDEVANO COME VIXI “ho vissuto” una forma verbale di pessimo auspicio
24
Q

Le stagioni della natura

Le stagioni della vita umana

A

STAGIONI DELLA NATURA
- VER, VERIS È la stagione che veder risveglio della natura e che nell’epoca più antica segnava inizio del nuovo anno ed è quindi associata Dai poeti alla presenza di Venere apportatrice di bellezza
-AESTAS,AESTATIS
Associata alla calura ma anche alle vacanze estive e al Ferragosto cioè alle feriae augusi “le vacanze di agosto”
-AUTUMNUS,i
Associato da un lato alla raccolta dei frutti alla spremitura dell’uva ma dall’altro anche le febbri Orazio dice che è fonte di guadagno per la Crudele Libitina (Dea dei funerali)
-HIEMIS,HIEMIS
La stagione del freddo dove il 25 dicembre i contadini festeggiavano la nascita del nuovo sole invitto e la festività coincideva con la nascita di cristo. I poeti parlavano anche di hiemis in pectore gelo nel cuore per indicare un amore finito

LE STAGIONI DELLA VITA UMANA

  • pueritia (nascita-17 anni) E ai 17 anni il ragazzo di poneva la toga infantile assume va con la virile
  • adulescentia (17/30anni) periodo di formazione di un uomo
  • iuventus (30/50 anni) uomo adulto contrassegnato dalla piena assunzione delle responsabilità
  • senectus(60 anni in poi) vecchiaia ma anche saggezza
25
Q

Le imprese di Ercole

A

HERCULES
Considerato un semidio con prodigiosa forza fisica grande generosità e disponibilità a portare aiuto a chi soffre nato dall’unione di Zeus ed Alcmena Che il dio sedusse approfittando dei suoi poteri divini e si trasformò nel marito. Ercole è famoso per le sue radici Fatiche finalizzate a rendere meno penoso la vita degli uomini liberandoli dalla crudeltà dei terribili mostri dopo la sua morte provocata dalla stessa moglie Deianira venne assunto tra gli dei. Un esempio della sua Popolarità sono le espressioni che si utilizzavano quotidianamente come Ercole che mi aiuti
LE 12 FATICHE
1) uccisione del leone di Nemea
2)uccisione di Lerna serpente con nove teste
3)uccisione del cinghiale di erimanto
4) cattura di una feroce gigantesca cervo con le corna adoro i piedi rame sacra ad Artemide
5)Uccisione di feroci uccelli che infestavano la pianura si stinfalo
6) pulizia delle gigantesche stalle del re augia in un giorno
7)cattura e trasporto di un tesoro reso furioso da Poseidone
8) Uccisione delle cavalle di Diomede che si nutrivano di carne umana
9)Conquista della cintura di ippolita regina delle amazzoni
10) Cattura dei buoi di Geriome essere mostruoso che dalla vita in su aveva 3 corpi
11) rapimento di alcune me le doro prodotti da una pianta posto in giardino presso il monte atlante
12)cattura di cerbero il cane a tre teste custode del regno dei morti

26
Q

Dopo la vittoria il trionfo

A

TRIUMPHUS E TRIUMPHARE
Il latino hanno un significato specifico che vogliono dire trionfo trionfare appartenevano lessico militare e indicavano il massimo riconoscimento che un comandante potevo tenere al termine di una guerra condotta vittoriosamente e quindi doveva essere:
-Vittoria totale
-Vittoria ottenuta contro i nemici esterni (quindi non una guerra civile)
-I nemici uccisi dovevano essere almeno 5000

La cerimonia del trionfo iniziava dal campo Marzio passa per la via sacra e raggiungeva il Campidoglio dove si svolgeva in sé Lene sacrificio presso il tempio di Giove per arrivarci era preceduto da una sfilata di prigionieri futuristi chiavi ed è carico il bottino poi l’imperator (Il generale di battaglia) e dietro di lui le legioni vittoriose di soldati è curioso osservare che faceva parte del rituale anche il lancio di battute salaci molto pesanti nei confronti del comandante forse per ricordargli che se pure all’apice della gloria era pur sempre un uomo e anche per tener lontana l’invidia degli dei

27
Q

I morti celebri

  • alea iacta est
  • veni vidi vici
A

ALEA IACTA EST
Nel gennaio del 49 a.C. Cesare era campato con le sue legioni nel confine tra lo stato romano e la Galia Secondo lo storico Svetonio e gli fu a lungo incerto sul da farsi consapevole che varcando in armi il Rubicone avrebbe dato inizio una sanguinosa guerra civile a vincere ogni situazione fu una visione che diede a Cesare la certezza che gli dei erano con lui così un giovane prese la tromba di un trombettiere e inizio a suonare e Cesare disse:“Sì vado dove ci chiamano le visioni mandato gli dei e le ingiustizie dei nostri avversari. Il dato è stato gettato (alea iacta est)” Dalì divenne presto un motto e viene tutto è usato per sottolineare che dopo lunghi pensamenti è stata finalmente preso una decisione irrevocabile

VENI, VIDI, VICI (ARRIVAI,VIDI,VINSI)
Questo fu il messaggio con cui Cesare annuncio al Senato di Roma la fulminea vittoria da lui conseguita in Cappadocia contro Farnace Questo divenne subito un moto dentro nei manuali di Recco tonica come esempio di comunicazione e concisa ed efficace. Ancora oggi viene usato quando qualcuno magari con un poco di compiaciuta superbia voglio sottolineare che grazie al suo prestigio è stato sufficiente farsi vedere per risolvere una situazione difficile

28
Q

Perché i nomi di città sono pluralità a tantum?

A

Come Athenae syracusae Thebae
Sono dei plurali proprio perché tali città non sono nati dall’espansione di un unico nucleo ma piuttosto dell’aggregazione di villaggi ciascuno dei quali continua spesso a conservare il proprio nome Atene per esempio era divisa in Demi Siracusa nacque dall’aggregazione di ben cinque nuclei che conserviamo ancora oggi loro antichi nomi

29
Q

FORTUNA FORTUNAE
FORTUNAE FORTUNARUM
FORTUNA

A

Fortuna fortune Non vuol dire probabilmente fortuna ma
sorte
caso
destino
Si può avere sia significato positivo sia negativo per questo considerato una vox media

fortunae fortunarum Cioè al plurale significa generalmente
ricchezze
beni

FORTUNA dea

30
Q

Sententia,ae

A

Sententia,ae

  • (linguaggio grammaticale) frase
  • sentenza
  • parere opinione
  • idea, Concetto, decisioni, responso
31
Q

FAMILIA,AE

A

Propriamente vuol dire famiglia ma il concetto della famiglia odierna è quello del passato è diverso la famiglia odierna eleganza legami di sangue la famiglia pensata dai latini era il complesso di tutte le persone che vivono sotto lo stesso tetto o che comunque erano poste sotto l’autorità di un medesimo Pater familias la famiglia comprendeva quindi oltre alla moglie ai figli alle nuore a nipoti anche tutto il personale di servizio e in primo luogo gli schiavi

32
Q

Pecunia,ae

Pecus

A

Denaro
Pecus=bestiame
Deriva da pecus questa parola ci conduce alle radici della città romana antica perché vuole dire bestiame e all’epoca chi aveva il bestiame poteva procurarsi da mangiare ed era considerato un gesto di ricchezza fino a quando questo perse importanza perché si lascia posto alla moneta con cui ci si può comprare da mangiare infatti questo continua essere segno di ricchezza

33
Q

Le muse

A

Le muse greche entrare nella cultura latina nel II secolo a.C. quando giunse a Roma la cultura greca e romani conobbero e poi mi omerici. Nella tutto lo Gia greca le muse erano nuove divinità figlia di Zeus e di mnemosine Che presiedevano il canto e a tutte le più alte espressioni del pensiero e dell’arte e allora sede era sul monte Elicona dove vivono sotto la guida di Apollo

  • Calliope (Poesia epica)
  • Clio (Storia)
  • erato (poesia d’amore)
  • euterpe (musica poesia lirica)
  • melpomene (tragedia)
  • polinnia (poesia religiosa)
  • Talia (commedia)
  • tersicore (danza)
  • urania (astronomia e geometria)
34
Q

COPIA,ae

COPIAE,COPIARUM

A

Copia,ae (singolare) “abbondanza”

COPIAE,copiarum (plurale) “truppe”

35
Q

Le dee della prima declinazione

A

VESTA (vesta,ae) corrispondente alla divinità greca hestia Era proprio direttrice del focolare domestico simbolo della casa della vita dell’economia familiare (ambito privato)
(Ambito pubblico) che simboleggiava l’intera comunità romana unità e la concordia dei cittadini nel tempio dedicato ad est a uno dei luoghi più sacri di Roma ardeva il fuoco sacro attentamente questo dito e sorvegliato dalle vestali l’unico collegio sacerdotale femminile il cui compito fondamentale era quello di non permettere mai che fuoco simbolo della vita stessa del popolo romano si spegnesse

MINERVA (Minerva,ae) fu successivamente assimilata ci athena Era la dea della ragione e della saggezza delle arti delle professioni dell’intelligenza e della scienza della tecnologia nonché dell’astuzia. Minerva era anche patrono degli studenti e durante il quinquatrus La festa in onore della dea dal 19 al 23 marzo godevano di alcuni giorni di vacanza insieme a Giove e a giugno one costituiva la triade capitolina

DIANA (Diana,ae) assimilata ad Artemide dea della luce lunare veniva onorato come ti ho dei boschi della caccia ma il suo culto era legato anche alla fecondità in particolare veniva considerata protettrice delle donne durante la gravidanza il parto

LE NINFE (ninpha,ae) Erano divinità minori femminili che personificavano la vita della natura a seconda del luogo in cui abitavano si distinguevano in 
Oceanine e nere Heidi (ninfe del mare)
Oreadi (ninfe dei Monti) 
Naiadi (ninfe dei fiumi e delle fonti) 
Napee (delle valli) 
Alseidi (dei boschi) 
Driadi e amadriadi (degli alberi)
Allora erano dedicati piccoli santuari detti in Grecia ninfei
36
Q

AREA,ae

A

Area,ae
-Piazza, cortile, arena
-aiuola piena di fiori
Quindi indica l’aia cioè il posto dove i contadini battono il grano e lo fanno essiccare può anche indicare il significato di spiazzo

37
Q

Casa, ae

DOMUS

A

Capanna
Tugurio
Cioè le strutture nelle quali cittadini riponevano i mezzi agricoli

DOMUS=casa

38
Q

Perché nuptiae è un pluralismo a tantum?

A

È un plurali a tanto perché lo svolgimento del matrimonio Il conseguimento di molte pratiche amministrative:

  • preghiere agli dei
  • Consenso famiglie
  • tabule nuotialis (contratto matrimonio)
  • cena nuptialis
  • Trasferimento della donna da casa del padre a quella del marito
39
Q

Mitto, mettere

A
Mettere 
Mandare 
Inviare 
Lasciare andare 
Congedare
40
Q

Industria, ae

A

Operosità
Zelo
Il darsi da fare

L’antico significato latino rimasto in italiano solo nel verbo industriarsi e nell’aggettivo industrioso

41
Q

Villa, ae

A

Per un romano antico era la fattoria c’è una grande casa di campagna e l’acqua la canta l’abitazione dei bravi padroni e degli schiavi c’erano stalle per gli animali e depositi per gli attrezzi e magazzini per la conservazione dei prodotti agricoli

42
Q

Memoria,ae

A

Memoria (ma non sempre)

Ricordo

43
Q

Ora, ae

A

Spiaggia, litorale

Regione, zona

44
Q

Hora, ae

A

Ora

45
Q

Ludus

A

A) gioco

  • giochi due bambini
  • giochi degli adulti
  • LUDI giochi pubblici (spettacoli)
  • prendere in giro

B)scuola
-scuola elementare

46
Q

Socius

A

SOCIUS,a ,um (agg) Unione,Partecipazioni, associazione

SOCIUS (Sostantivo) “. Il compagno”
senso proprio=il compagno di Elena
Senso figurato=compagno di virtù

SOCIUS (sostantivo) collaboratore,complice

SOCII (sostantivo) (lessico militare) ALLEATI

47
Q

Consilium, ii

A
  • Decisione
  • Progetto , piano
  • Consiglio, assemblea (inteso come organo che discute delibera)
  • saggezza sennò
48
Q

Otium,ii

A

-tempo libero
-riposo
-ritiro a vita privata
-pace serenità
-attività intellettuale
Assomiglia molto alla parola italiana ozio ma mai tradotta in tal modo perché ai latini quando il lavoro era assente si dedicavano ad attività che non fruttavano alcun potere se non quello di migliorare spiritualmente così si usa tradurre con tempo libero

49
Q

Negotium ,ii

A
E il contrario di otium 
Assenza di otium 
Disegna però il lavoro 
-Lavoro, attività, affare
-fatica, preoccupazione
50
Q

Gli dei della seconda declinazione

A

BACCO (bacchus,i)
Dio popolare più amato e vedete di Dionisio. Dava la possibilità all’uomo di estrarsi dalle quotidiano e di raggiungere l’ebrezza con il vino e soprattutto facendo rituali collettivi orge o baccanali. Il culto di Bacco bene a lungo proibito Roma poiché ammettevano comportamenti contrari alla severa modalità romana. Dopo venne ammesso e chiamato anche libero nel senso di liberare gli affanni (In italiano viene ricordato con l’affermazione per Bacco)

GIANo (ianus,i)
Divinità italica. Considerato protettore della porta Ianuale (sia delle porte fisiche) (sia quelle che comportavano nuovi inizi) quindi Dio di ogni inizio infatti dava nome al primo mese dell’anno. La sua statua era conservata nel tempio foro le porte restavano aperte per la guerra e chiuse quando non c’era

MERCURIO (mercurius,ii) 
Protettore di ambasciatori diplomatici mercanti e imbroglioni il suo nome deriva da molte parole esempio:
-mecari (commerciane) 
-mecatura (commercio)
-mecator (commerciante) 
-mercatus (mercato)

NETTUNO (neptunus, i)
Divinità italica dio delle acque dolci assimilato il greco Poseidone dio delle acque ma Roma era anche quello degli equini

SATURNO (saturnus,i)
Divinità agricola legata alla semina il verbo Satus deriva dalla parola sturnus e vuol dire seminatore.
Fu re dell’Lazio durante la mitica età dell’oro e in su onore dal 17 al 19 dicembre si festeggiava una festa simile al carnevale dove schiavi prendevano il posto dei padroni.

VULCANO (vulcanus,i)
Antico dio italico del fuoco proteggeva gli artigiani assimilato ad e Festo collocato vicino all’Etna Dove fabbricava fulmini per giove

51
Q

Cornelia madre dei gracchi

A

Cornelia figlia del famoso Publio Cornelio è famosa per aver pronunciato una frase. Cornelia è il perfetto esempio di matrona romana che mette a posto casa ma non entra in concorrenza con le altre signore sul fatto di lusso gioielli
In ogni caso la frase viene pronunciata quando l’aereo andata a trovare una nobile che si vantava dei suoi averi e e indirettamente la criticava così così entrano i suoi figli dalla porta e dice “questi sono i miei gioielli”

52
Q

Cincinnato (personaggio

A

Cin-cin nato “dai capelli ricci“
Nelle 458 a.C. Lucio Quinzio viene eletto dittatore per far fronte a una situazione pericolosa, accetta l’incarico in pochi giorni si dirige a Roma adempie ai suoi compiti torna e invece di rimanere in carica e arricchirsi fino allo scadere dei sei mesi lascia la carica tornando alla campagna

53
Q

L’ora oli di delphi

A

Il contatto con la divinità a venire un appositi santuari chiamate oracoli in questo caso di Delfi non solo luogo era chiamato oracolo ma anche la profezia rivelata veniva chiamata così

(In Grecia si trovava anche l’omphalos “ombelico” E doveva segnare il centro del mondo è una sacerdotessa pizzica in alcuni periodi dell’anno dava risposte di quesiti ovviamente interpretando la la volontà del dio)

Chi voleva fare domanda all’oracolo doveva chiedere A un apposito collegio per vedere se la domanda era importante dopo aver fatto un sacrificio veniva messo nel adyton Una grotta sotto terra dove ci trovava alla sacerdotessa accanto ha una fenditura dalla quale usciva del vapore ed entrava in uno stato di trans per via del fumo al allucinogeno diceva cose in capivi che sarebbero poi state interpretate dai sacerdoti c’erano anche oracoli in cui è sacerdotesse si riferivano a un unico Dio in Italia il più famoso è quello di Cuma

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Luoghi celebri la via sacra

A

La mia sa che la più antica importante via di Roma che collega il colosseo con il tempio di Giove massimo ottimo sul Campidoglio. Chiamate con il suo nome per via dei monumenti sacri che ci sorgevano accanto diventa il centro economico, il centro delle processioni religiose e il teatro di momenti solenni

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DOMINUS (maschile)

DOMINA (femminile)

A

DOMINUS

  • padrone di casa
  • signore, il padrone (ovvero una persona molto ricca e potente che esercita la sua autorità in età imperiale il titolo Dominos spetta all’imperatore e nel linguaggio dei cristiani a Dio in quanto creatore padre dell’universo)

DOMINA

  • padrona di casa (Una donna che sovrintende alle operazioni domestiche sorveglia il lavoro della servitù e alleva i figli)
  • signora, la padrona (Indica una donna che occupa posizioni di potere come regina o imperatrice)
  • linguaggio poetico indica la donna di cui qualcuno innamorato o la signora del suo cuore

Con il termine domna si aggiunse il possessivo mea e divento madonna ovvero mia signora e dal linguaggio cavalleresco è poetico è arrivato a indicare la signora per eccellenza madre di Gesù

Si usava rivolgersi a una persona estranea con il termine dominus O anche una persona di cui non ci si ricorda il nome

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SAEVUS

E

A

-schiavo
Persona considerata proprietà del Dominos e quest’ultimo poteva disporre a suo piacimento. Gli schiavi erano spesso per generi di guerra o individui importati da territori lontani. Poteva cadere in schiavitù anche il cittadino romano di nascita libera che non era in grado di pagare i suoi debiti. Con l’avanzare del tempo lo schiavo sotto l’aspetto giuridico non era più considerato soltanto una cosa ma aveva anche maggior tutela

Nella Repubblica veneta era una forma comune ti saluto schiavo cioè “sono a tua disposizione” e proprio da schiavo pronunciato sciavo deriva ciao

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Res e la declinazione degli aggettivi neutri sostantivati

A

Gli aggettivi sostantivarti maschili e femminili si declinano regolarmente in tutti casi in altri invece si usano soltanto il nominativo e all’accusativo poiché i casi obliqui si confondono con quelli maschili per evitare Italia mi guida nei casi obliqui al neutro si trova spesso usato il sostantivo res Concordato con l’aggettivo
“Spes bonorum rerum” la speranza delle cose buone
“Spes bonorum “ la speranza dei buonissimo

(Res=cosa?)

Gli autori tuttavia quando è chiaro che nel contesto si parli di un genere neutro l’aggettivo sostantivato neutro non ha res