Bilancio d'esercizio Flashcards
Cosa è il bilancio
E’ un documento di sintesi di derivazione contabile che deve rappresentare la gestione aziendale e il suo esito nelle tre dimensioni fondamentali (economica, patrimoniale e finanziaria) in un periodo amministrativo
Art. 2423
Gli amministratori devono redigere il bilancio d’esercizio costituito da: SP, CE, Rendiconto finanziario, Nota integrativa
Il bilancio deve essere redatto con chiarezza e rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico d’esercizio (postulato di bilancio)
Finalità del bilancio d’esercizio
- Originarie/immediate: determinazione del reddito, determinazione della consistenza quantitativa e qualitativa del capitale, illustrazione della situazione finanziaria
- aggiuntive/mediate: fonte di comunicazione verso una pluralità di soggetti
Evoluzione della normativa di bilancio
- fino al ‘91: SP + Conto dei profitti e delle perdite
- 1991: recepimento delle direttive europee su bilancio d’esercizio e consolidato
- 2015: recepimento di un’altra direttiva europea
Cosa contenevano le direttive europee?
- legislazione unitaria sul bilancio
- ponderazione degli oblighi informativi in base alle dimensioni effettive dell’impresa
- informazioni aggiuntive di tipo non financial per le imprese medio/grandi
Parametri valori micro imprese
Sp: <350 000
Ricavi: <700 000
Dipendenti: <10
Parametri valori piccole imprese
Sp: <4 000 000
Ricavi: <8 000 000
Dipendenti: <50
Parametri valori medie imprese
Sp: <20 000 000
Ricavi: < 40 000 000
Dipendenti: < 250
Parametri valori grandi imprese
Sp: >20 000 000
Ricavi: >40 000 000
Dipedenti: > 250
Articoli sul bilancio
2423-Redazione del bilancio 2423-bis - Principi di redazione 2423-ter - Struttura SP e CE 2424 - SP 2424-bis - disposizioni relative a singole voci SP 2425 - CE 2425-bis - Iscrizione di ricavi, proventi, oneri e costi 2425-ter - Rendiconto finanziario 2426 - criteri di valutazione 2427 - Nota Integrativa 2427-7bis - Prospetto delle voci di PN 2427-bis - informazioni sul fair value 2428 - relazione sulla gestione 2429 - relazione dei sindaci e del revisore 2435 - Pubblicazione del bilancio
Che tipi di principi contabili esistono?
- Nazionali
- Internazionali
Cosa è l’OIC e quale funzione ha?
Organismo Italiano di Contabilità. E’ la fondazione privata che ha la funzione di coordinamento e collaborazione con le altre istituzioni europee e mondiali. Sta tendendo all’armonizzazione dei principi contabili a livello internazionale.
Quali sono le società obbligate ad applicare lo IASB?
- Quotate
- Emittenti di strumenti finanziari diffusi presso il pubblico
- Banche e intermediari
- Assicurazioni quotate
- Assicurazioni che non redigono il bilancio consolidato
Quali sono le società che possono scegliere tra principi contabili nazionali e IAS?
società non quotate
Quali sono le società che non possono applicare lo IAS?
Società che possono redigere il bilanco in forma abbreviata
Cosa si intende per CHIAREZZA?
Il bilancio deve essere intelleggibile, trasparente e deve poter essere compreso anche con una conoscienza di base.
Implica tre cose:
- Verificabilità dell’informazione attraverso una ricostruzione contabile (principio contabile 11)
- Significatività, rilevanza dei dati
- Topica legale dell’informazione
Cosa si intende per rappresentazione veritiera?
Verità oggettiva: il bilancio deve rispecchiare i fatti veri
Verità soggettiva: stime e congetture devono essere credibili
Cosa si intende per rappresentazione corretta?
Correttezza tecnica: rispetto delle regole contabili e esattezza numerica
Correttezza comportamentale: rispetto pieno e leale delle regole del cc e della prassi contabile
Cosa si deve fare in aggiunta per una rappresentazione veritiera e corretta?
Se necessario aggiungere informazioni complementari
Non applicare le disposizioni di legge se impediscono una rappresentazione veritiera e corretta
Spiega il principio di continuità aziendale
La valutazione delle voci va fatta nella prospettiva della continuazione dell’attività, in una normale prospettiva di operatività economica
Spiega il principio di prudenza
La valutazione delle voci va fatta con prudenza.
Cioè:
- gli utili possono essere iscritti solo se sicuri e effettivamente realizzati (ricavi solo realizzati)
- i rischi e le perdite vanno iscritti anche se conosciuti dopo la chiusura (costi anche se presunti)
Perchè? Protezione del creditore nel cc
Spiega il principio di competenza economica
Si deve tenere conto dei proventi e degli oneri di competenza, indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento.
Ricavi: di competenza in base al principio di realizzazione (passaggio di proprietà dei beni, esecuzione della prestazione dei ricavi)
Costi: Principio di correlazione ai ricavi (per relazione causa- effetto, per imputazione diretta al ce, per ripartizione di costi pluriennali)
Spiega il principio di funzione economica
La valutazione deve essere fatta tenere conto della funzione economica dell’elemento considerato = prevalenza della sostanza sulla forma.
Principio della valutazione separata
Gli elementi eterogenei compresi nelle singole voci di bilancio devono essere valutati separatamente. Es. diverse rimanenze di magazzino
Principio della costanza di applicazione dei criteri di valutazione
I criteri non possono essere cambiati da un anno all’altro per poter comparare i bilanci.
Se si vogliono cambiare, nella nota integrativa va inserito il cambiamento e spiegati i motivi e l’incidenza sul risultato economico e sulla rappresentazione del patrimonio.
Elenca altri principi di redazione
- periodicità
- Omogeneità
- Utilità del bilancio e completezza dell’informazione
- Neutralità
- Significatività e rilevanza
- Conformità ai principi contabili
- Costo come criterio base di valutazione
- Funzione informativa e completezza della NI
- Verificabilità dell’informazione
- Divieto di compensi di partite
Quali sono i documenti del bilancio e cosa contengono?
- SP: rappresenta il capitale di funzionamento
- CE: rappresenta i flussi economici generati dalla gestione
- Rendiconto finanziario: rappresenta i flussi finanziari generati dalla gestione
- NI: Illustra i criteri di valutazione e integra i documenti quantitativi
Quali sono gli allegati obbligatori e facoltativi del bilancio?
- Relazione sulla gestione
- Relazione del collegio sindacale
- Relazione del revisore contabile
- Relazione di certificazione della società di revisione
- Ultimo bilancio delle società controllate
- Riepilogo del bilancio delle società collegate
- Bilancio consolidato
- Prospetto delle variazioni di PN (facoltativo)
Perchè il bilancio ha schemi rigidi e obbligatori?
- Per garantire la chiarezza
- Per limitare la discrezionalità degli amministratori
- Per favorire la comparazione e analisi spazio-temporali
- Per uniformare il linguaggio contabile
Da cosa è composto e quali società devono redigere il bilancio ordinario?
Le società grandi e medie quindi con:
- SP: >4 400 000
- Ricavi: >8 800 000
- Dipendenti: >50
E’ composto da SP, CE, NI, Rendiconto finanziario.
Queste società sono inoltre obbligate a redigere la relazione sulla gestione.
Da cosa è composto, chi lo fa e cosa cambia nel bilancio abbreviato?
Le società piccole, quindi con:
- SP: fino a 4 400 000
- Ricavi: fino a 8 800 000
- Dipendenti: fino a 50
Devono usare il fair value per la valutazione degli strumenti finanziari.
E’ composto da SP, CE, NI.
Queste società hanno l’esonero condizionato dalla relazione sulla gestione e comunque una semplificazione della stessa e della NI.
Cambia che:
- Nell’SP ratei e risconti sono nei crediti e debiti e anche i crediti v/soci (A) sono nei crediti.
- Nel CE diverse voci sono aggregate in una unica
Da cosa è composto, chi lo fa e cosa cambia nel bilancio delle micro imprese?
Le microimprese, quindi con:
- SP: < 175 000
- Ricavi: < 350 000
- Dipendenti: < 5
NON devono usare il fair value per la valutazione degli strumenti finanziari.
E’ composto da SP e CE.
Cambia che sono esonerate dalla redazione di:
-Rendiconto finanziario
-NI se scrivono in calce all’SP info aggiuntive
-Relazione sulla gestione se scrivono in calce all’SP info aggiuntive.
Che cosa rappresenta e cosa contiene l’SP?
Ha l’obiettivo di rappresentare il capitale di funzionamento nella sua composizione quantitativa.
Contiene valori di “stock” (=variabili livello) che sono influenzati nel periodo da dei flussi.
Presenta alcune differenze rispetto al prospetto contabile, come la detrazione diretta di alcune poste rettificative dell’attivo.
Perchè i crediti v/soci per versamenti ancora dovuti sono divisi dagli altri?
Perchè il CC vuole sottolineare l’importanza del capitale nelle società di capitali, data la sua funzione di garanzia per i terzi.
In base a quali criteri è classificato l’attivo dell’SP?
- A e D: classificati per natura
- B e C: classificati per destinazione economica (che si concretizza nel tempo di utilizzo)
Immobilizzazioni -> lungo
Attivo circolante -> breve
NB: si considera la destinazione alla nascita - C all’interno: classificazione per liquidità crescente
- BIII e CII all’interno: criterio finanziario con divisione tra crediti esigibili entro e oltre l’esercizio
In base a quali criteri è classificato il passivo dell’SP?
- A e D: classificazione per natura tra cap proprio e cap di terzi
- D all’interno: criterio finanziario con divisione tra debiti esigibili entro e oltre l’esercizio.
Quali sono le aree di gestione messe in evidenza nel CE?
- A e B: gesione operativa
- C e D: gestione finanziaria
G. operativa + G finanziaria = Gestione ordinaria
- Imposte: gestione fiscale
NB: fino al 2015 era prevista una sezione distaccata per le voci della gestione atipica e straordinaria. Questo è stato eliminato per una questione di armonizzazione contabile e queste voci sono state assorbite nella gestione ordinaria.
Cosa mette in evidenza il CE?
Le operazioni che hanno geneato valore e quelle che lo hanno consumato.
Quali sono gli effetti della forma scalare?
- Permette la formazione di valori intermedi
- Vendite e acquisti sono rappresentati al netto delle rettifiche di resi e abbuoni
- Le rimanenze sono rappresentate mediate variazioni
Qual’è il criterio di classificazione delle voci del CE?
Il costi e i ricavi sono classificati per NATURA (= per tipo di costo/ricavo)
MA
Sono presenti alcune criticità:
- nella macroclasse A rientrano ricavi eterogenei (alcuni riflettono i prezzi, altri le variazioni di costi)
- costi e ricavi caratteristici e extracaratteristici non sono separati
- la macroclasse C accoglie sia costi e ricavi sia da interessi per debiti sia da partecipazioni e titoli
Cosa è il rendiconto finanziario?
E’ un documento che mette in evidenza:
- L’ammontare complessivo delle disponibilità liquide a inizio e fine periodo
- I flussi finanziari derivanti dall’attività operativa, da quella di investimento e da quella di finanziamento (con autonoma indicazione delle operazioni dei soci).
E’ obbligatorio dal 2016 escluse le società che redigono il bilancio abbreviato e delle microimprese.
Cosa è la nota integrativa?
E’ un documento NON contabile (=redatto in prosa) che fornisce informazioni aggiuntive che consentono di rendere gli altri documenti contabili intellegibili.
Che funzioni ha la Nota Integrativa?
- Analitico descrittiva: illustra i dati presenti nei documenti quantitativi, illustra alcune voci nel dettagli, spiega le variazioni nella consistenza di attivo e passivo
- Informativa: presenta dati aggiuntivi
- Esplicativa: illustra i motivi dell’applicazione dei criteri di valutazione, collegandoli a scelte contabili e gestionali
Quale è il significato contabile delle rimanenze?
RF>RI -> ricavi>costi -> componente positiva di reddito
RF ricavi componente negativa di reddito
Cosa cambia e perchè tra le rimanenze civilistiche di imprese commerciali e di imprese industriali?
Nelle imprese commerciali le rimanenze influiscono solo sui costi (B11), in quanto i costi della produzione sono per loro il consumo dei fattori produttivi (merci) impiegati per ottenere i ricavi di vendita (in quanto per loro vendita=produzione -> ricavi=valore della produzione).
Nelle imprese industriali, invece, le rimanenze di materie prime influiscono sui costi (B11) e quelle di prodotti sui ricavi (A2), perchè per loro produzione=produzione fisico-tecnica (e non vendita).
Rimanenze di merci/ mat prime:
se RF>RI?
se RF
Se RF>RI: var- in B11 perchè significa che si è consumato meno di quanto si è acquistato e quindi diminuiscono i costi
Se RF
Rimanenze di prodotti:
se RF>RI?
se RF
Se RF>RI: var+ in A2 perchè significa che si è prodotto di più di quanto si è venduto, si è prodotto per il magazzino e aumentano i ricavi
Se RF