Autismo Flashcards
Perché è importante una diagnosi precoce nell’autismo?
Diagnosi e intervento precoce hanno un impatto positivo sugli outcomes facendo leva sulla maggiore plasticità del cervello
durante lo sviluppo precoce.
Cosa rende la diagnosi di autismo particolarmente complessa?
➤ Marcata eterogeneità
➤ Assenza di marker biologici
➤ Insorgenza precoce (< 3 anni)
➤ trasformabilità dei sintomi
Quali sono le manifestazioni precoci che indicano autismo?
- Ricerca/evitamento di specifici input sensoriali
- Interesse per dettagli di oggetti
- Manierismi delle mani e delle dita
- Scarso interesse per l’attenzione condivisa, i visi, lo sguardo
Caratteristiche comuni agli interventi efficaci
➤ Valutazione sistematica e obiettivi fondati su conoscenze empiriche
➤ Presa in carico multimodale e individualizzata
➤ Strutturazione di ambienti di apprendimento
➤ Supporto alla famiglia nelle transizioni scuola/vita adulta
Quali sono i fattori che moderano o predicono gli outcome dell’intervento?
-La precocità dell’intervento
-Caratteristiche individuali pre-trattamento
-Intensità dell’intervento
Cos’è l’ESDM?
L’Early Start Denver Model (ESDM) è un programma di intervento precoce per bambini in età prescolare con disturbi dello spettro autistico (ASD).
➤ Comprensivo, interdisciplinare
➤ Contesto naturalistico di apprendimento
➤ Evidence-based/ RCT
➤ Training specifico
utilizza strumenti per l’apprendimento sociale spontaneo in contesti naturali:
➤ Imitazione
➤ Orientamento sociale
➤ Joint Attention
➤ Emozioni positive
➤ Comunicazione
Quali interventi si ritengono più opportuni nelle fasi precoci di autismo?
Si ritengono più opportuni gli interventi che fanno parte dei Naturalistic Developmental Behavioral Intervention
Insieme di interventi basati su:
1. principi evolutivi (ESDM, Jasper, Project ImPACT)
2. principi ABA (Enhanced milieu teaching (EMT), Pivotal response training, Incidental teaching)
(La divisione non è netta, tutti gli approcci usano un po’ di evolutivo e un po’ di comportamentale.)
Cosa vuol dire lavorare in ottica sistemica nell’autismo?
Significa abbracciare i principi dell’approccio sistemico, secondo i quali:
1. Per conoscere fenomeni complessi bisogna indagare le relazioni tra gli elementi di quel fenomeno ed il contesto nel quale questo avviene.
2. I fenomeni complessi non rispondono a logiche lineari e prevedibili (una causa, un effetto sicuro), ma a meccanismi più complessi di causalità circolare, pertanto la prevedibilità è solo ipotetica.
Vantaggi delle terapie mediate dal genitore
➤ Sostenibilità
➤ Generalizzabilità
➤ Riduzione dello stress
➤ Miglioramento della qualità della vita
In cosa consiste il parent coaching?
Consiste nel supporto fornito al genitore durate sessioni definite, nelle quali il coach darà direttive e suggerimenti su come agire durante il training con il figlio.
3 step per aiutare l’apprendimento del bambino.
- Iniziare dall’ascolto attivo:
-Imitare
-Narrare
-Aiutare
-Mostrare interesse - Attività congiunte, rountines:
-Prendere il turno
-Condividere materiali
-Contatto di sguardo (etc) - Applicare il modello ABC (Antecedent, Behavior, Consequent)
Durante la prima sessione di trattamento vengono definiti gli obbiettivi di apprendimento, che dovranno essere mantenuti anche dopo l’intervento. Quali sono i tipici obbiettivi che ci si prefissa per un intervento sull’autismo?
➤ aumentare l’attenzione e la motivazione del bambino
➤ usare routine sociali
➤ promuovere l’impegno diadico
➤ migliorare la comunicazione non verbale
➤ costruire capacità di imitazione
➤ facilitare l’attenzione congiunta
➤ promuovere lo sviluppo del linguaggio
➤ regolazione emotiva
➤ gioco e flessibilità cognitiva
➤ condurre una valutazione funzionale per sviluppare nuovi interventi
Raccomandazioni per un intervento mediato dai genitori.
-importanza del coinvolgimento dei padri
-coinvolgere i genitori molto precocemente
-Informare le famiglie su interventi evidence-based
-Adattare le raccomandazioni sull’intensità ai bisogni del bambino e della famiglia
-Incoraggiare supporti multidisciplinari integrati
L’intervento nell’autismo parte dalla relazione con la persona. Cosa si intende con questo?
Bisogna anzitutto:
* Creare attività condivise e routine
* Individuare attività altamente motivanti
* Obiettivo: vivere momenti piacevoli e sperimentare sensazioni di calma, sicurezza e piacere nella relazione con una persona
Allo scopo poi di osservare:
1) Conoscere il modo di essere in relazione, la capacità di condividere l’attenzione, l’intenzionalità e la reciprocità, segnali di piacere/dispiacere
2) Conoscere le modalità di comunicazione presenti:
* Il sistema di comunicazione spontaneo
* Gli scopi per cui il soggetto comunica
* I contesti in cui comunica e le persone con cui comunica
Quando programmiamo l’intervento educativo ci sono 3 piani (abilità) che dobbiamo comprendere all’interno dell’intervento, quali?
1.Piano comunicativo, sociale, relazionale
2.Piano concettuale e degli apprendimenti
3.Piano delle autonomie