Argomento 8: web app - client dinamici- AJAX Flashcards

1
Q

Usando le API di Google Maps con JavaScript:

  1. Si possono interrogare direttamente dei servizi offerti da Google, senza importare librerie e senza necessità di autenticarsi in alcun modo
  2. È necessario importare delle librerie e indicare una chiave associata allo sviluppatore per poter utilizzare le API di Google Maps
  3. Non posso utilizzare mappe di Google da un linguaggio di programmazione, ma solo tramite interfaccia utente
  4. Viene utilizzato il protocollo websocket per evitare un elevato numero di messaggi HTTP (in particolare di tipo GET)
A
  1. È necessario importare delle librerie e indicare una chiave associata allo sviluppatore per poter utilizzare le API di Google Maps
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2
Q

Come gestisce il tipo di dato delle variabili javascript?

  1. Il tipo cambia in base a ogni assegnamento
  2. Il tipo non può essere cambiato dopo la dichiarazione
  3. Bisogna effettuare un cast manuale quando si vuole cambiare tipo
  4. Il tipo può essere cambiato solo in un suo sottotipo
A
  1. Il tipo cambia in base a ogni assegnamento
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3
Q

L’utilizzo di servizi di terze parti tramite AJAX:

  1. Richiede obbligatoriamente l’utilizzo del linguaggio XML
  2. Non è possibile con il solo puro JavaScript, è necessario l’utilizzo di framework quali ad esempio JQuery
  3. Può avvenire anche in assenza di connettivirtà da parte del client
  4. Richiede la conoscenza delle specifiche API e formati di interscambio prescritto dal servizio utilizzato
A
  1. Richiede la conoscenza delle specifiche API e formati di interscambio prescritto dal servizio utilizzato
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4
Q

Tramite l’utilizzo di tecniche AJAX:

  1. È possibile rendere una pagina reattiva ad eventi generati dall’utente ma anche eseguire ciclicamente funzioni JavaScript indipendentemente da stimoli da parte dell’utente
  2. È possibile rendere una pagina reattiva ad eventi generati dall’utente ma non è possibile far si che esibisca un comportamento spontaneo, in assenza di stimoli da parte dell’utente
  3. Permette la comunicazione con sevizi remoti tramite l’importazione di librerie scritte in linguaggi diversi da JavaScript
  4. Non è comunque possibile interagire con servizi remoti, ma solo effettuare controlli e adattamenti sulla pagina locale ed eventualmente sui dati contenuti nelle form
A
  1. È possibile rendere una pagina reattiva ad eventi generati dall’utente ma anche eseguire ciclicamente funzioni JavaScript indipendentemente da stimoli da parte dell’utente
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5
Q

Le applicazioni AJAX-JSON sono più efficienti di quelle AJAX-XML?

  1. Si, perché i dati JSON sono in formato compilabile JavaScript
  2. Si, perché i dati JSON sono in formato testo
  3. No, sono equivalenti
  4. No, perché XML è più espressivo
A
  1. Si, perché i dati JSON sono in formato compilabile JavaScript
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6
Q

Nella piattaforma Node.js i programmi scritti in Javascript:

  1. possono essere eseguiti in più thread di controllo grazie al fatto che il linguaggio contiene una classe thread e meccanismi per la gestione della concorrenza
  2. Non potendo implementare diversi thread di controllo sono inadatti a realizzare server e applicazioni distribuite in generale
  3. Sono di norma eseguiti in un unico thread di controllo
  4. se realizzano un server di qualche genere devono adottare un approccio multithread, con un thread per l’ascolto delle richieste e un server per la gestione di ogni richiesta.
A
  1. Sono di norma eseguiti in un unico thread di controllo
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7
Q

Se scriviamo un algoritmo che occupa molto la CPU in un programma node.js

  1. È meglio associarlo a un thread di controllo creato con una libreria base del linguaggio JS
  2. Lo scheduler interno allo scadere del tempo metterà in stato di ready il task associato all’algoritmo…
  3. La piattaforma attiverà un altro thread del pool che di norma gestisce l’IO per gestire…
  4. Causiamo un lungo ritardo nella gestione degli eventi che possono verificarsi dopo l’inizio della gestione dell’algoritmo
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  1. Causiamo un lungo ritardo nella gestione degli eventi che possono verificarsi dopo l’inizio della gestione dell’algoritmo
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8
Q

JavaScript è:

  1. Un linguaggio di scripting interpretato derivante da una riduzione di Java adeguata all’esecuzione di semplici script all’interno di browser web
  2. Un linguaggio di scripting interpretato e dinamico pensato per scripting all’interno di un browser web, ma oggi estendibile grazie alla possibilità di importare librerie scritte in altri linguaggi
  3. Un linguaggio di scripting interpretato, dinamico e debolmente tipizzato esclusivamente usabile all’interno di browser per realizzare applicazioni, oggi anche piuttosto complicate
  4. Un linguaggio di scripting interpretato, dinamico e debolmente tipizzato inizialmente pensato per l’esecuzione di semplici script all’interno del browser web
A
  1. Un linguaggio di scripting interpretato, dinamico e debolmente tipizzato inizialmente pensato per l’esecuzione di semplici script all’interno del browser web
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9
Q

In riferimento all’architettura AJAX, JavaScript è usato:

  1. Per il tier di presentazione
  2. Per il tier di presentazione ma può anche realizzare almeno parte della logica applicativa
  3. Solo per il tier di logica
  4. Sempre sia per il tier di logica applicativa e di presentazione
A
  1. Per il tier di presentazione ma può anche realizzare almeno parte della logica applicativa
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10
Q
Dato l’oggetto JavaScript definito come segue:
var cat = {colour: “grey”, name: “Spot”, size: 46};
  1. Per accedere al campo name si deve indicare cat.name
  2. La struttura dell’oggetto non è modificabile dinamicamente
  3. Il seguente assegnamento non è valido perché comporterebbe un cambiamento di tipo:
    cat. size = “Pippo”;
  4. La dichiarazione è scorretta: un oggetto è necessariamente istanza di una classe anche in JavaScript
A
  1. Per accedere al campo name si deve indicare cat.name
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11
Q
Dato l’array JavaScript definito come segue:
var myArr = {“Primo”, “Secondo”, “Terzo”};
  1. Per aggiungere un valore numerico 4 in coda un comando adatto è
    myArr[myArr.length]=4;
  2. Per accedere all’ultimo elemento si deve usare myarr[myarr.length];
  3. Il seguente assegnamento non è valido myarr[9]=”decimo”;
  4. per aggiungere una stringa “zero” in testa all’array, spostando automaticamente gli elementi pre esistenti, il comando adatto è myarr[0]=”zero”;
  5. non è possibile inserire valori di tipo diverso da stringa all’interno di questo array
A
  1. Per aggiungere un valore numerico 4 in coda un comando adatto è
    myArr[myArr.length]=4;
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12
Q
Dato l’array JavaScript definito come segue:
var myArr = {“Primo”, “Secondo”, “Terzo”, "Quarto"};
  1. Per aggiungere un valore numerico 4 in coda un comando adatto è
    myArr[myArr.length]=4;
  2. Per accedere all’ultimo elemento si deve usare myarr[myarr.length];
  3. Il seguente assegnamento è valido myarr[9]=”decimo”;
  4. Per aggiungere una stringa “zero” in testa all’array, spostando automaticamente gli elementi pre esistenti, il comando adatto è myarr[0]=”zero”;
  5. non è possibile inserire valori di tipo diversoda stringa all’interno di questo array
A
  1. Il seguente assegnamento è valido myarr[9]=”decimo”;
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13
Q

In Javascript è possibile modificare dinamicamente il contenuto e la struttura di una pagina HTML, per selezionare un elemento della pagina…

  1. è necessario l’utilizzo di framework quali jQuery
  2. Non è possibile modificare il contenuto e la struttura di una pagina HTML, al massimo si possono rendere visibili o nascosti degli elementi presenti nella pagina stessa
  3. è necessario conoscere il percorso che porta all’elemento da selezionare all’interno dell’albero DOM
  4. Si possono utilizzare funzioni Javascript di base offerte dal browser quali ad esempio document.getElement oppure funzionalità offerte da framework come ad esempio i selettori di jQuery
A
  1. Si possono utilizzare funzioni Javascript di base offerte dal browser quali ad esempio document.getElement oppure funzionalità offerte da framework come ad esempio i selettori di jQuery
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14
Q

Dato il seguente frammento di codice

function init() {
var link =document.getelementbyid(“foo”);
Settimeout(function changecolor({ Link.style.color=”burlywood”; //A }, 1000); }
Init();

L’istruzione indicata dal commento contenente la lettera ‘A’ quando viene eseguita?

  1. Al passaggio del mouse sull’elemento DOM che abbia identificativo “foo”
  2. Allo scadere di un timeout di circa 1 secondo a partire dal momento della chiamata della funzione init
  3. All’atto dell’inizializzazione della pagina
  4. Ciclicamente a intervalli di circa 1 secondo a partire dall’inizializzazione della pagina
A
  1. Allo scadere di un timeout di circa 1 secondo a partire dal momento della chiamata della funzione init
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15
Q

Dato il seguente frammento di codice

function init() {
Var link =document.getelementbyid(“foo”);
Link.addeventlistener(“click”, function changecolor(){ Link.style.color=”burlywood”; //A ??? }); }
Init();

L’istruzione indicata dal commento con la lettera ‘A’ quando viene eseguita?

  1. Ad ogni passaggio del mouse sull’elemento DOM che abbia identificativo “foo”
  2. All’atto dell’inizializzazione della pagina
  3. Ad ogni click del mouse sull’elemento DOM che abbia identificativo “foo”
  4. Al primo click del mouse sull’elemento DOM che abbia identificativo “foo”
A
  1. Ad ogni click del mouse sull’elemento DOM che abbia identificativo “foo”
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16
Q

Le applicazioni native in Android sono da preferire alle applicazioni ibride perché . . .

  1. Sono più portabili
  2. Presentano interfacce omogenee
  3. Sono più facili da mantenere
  4. Sono più performanti
A
  1. Sono più performanti
17
Q

Le applicazioni ibride sono da preferire alle applicazioni native in Android perché (2
risposte)

  1. Interfacce omogenee
  2. Più facili da mantenere
  3. Più performanti
  4. Più portabili
A
  1. Sono più facili da mantenere

4. Più portabili

18
Q

Per quali motivi l’architettura del sistema operativo Android si basa su macchina virtuale?
(2 risposte)

  1. Aumenta il controllo sull’esecuzione dei programmi
  2. Sfrutta meglio le caratteristiche dell’hardware ospitante
  3. Migliora le performance di esecuzione
  4. Disaccoppia il software dall’hardware ospitante
A
  1. Aumenta il controllo sull’esecuzione dei programmi

4. Disaccoppia il software dall’hardware ospitante

19
Q

Le applicazioni native in Android sono scritte in java e caricate dalla rete in file:

  1. .apk
  2. .dex
  3. .jar
  4. .class
A
  1. .apk