11. Tronco encefalico Flashcards

1
Q

derivati della lamina basale

A

nuclei motori somatici somitici
nuclei motori somatici branchiali
nuclei motori viscerali

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Q

derivati della lamina alare

A

nuclei sensitivi somatici generali
nuclei sensitivi somatici speciali
nuclei sensitivi viscerali generali
nuclei sensitivi viscerali speciali

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3
Q

nomi nuclei motori somatici somitici

A

XII ipoglosso
VI abducente
IV trocleare
III oculomotore

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4
Q

nuclei motori somatici branchiali

A

IX,X,XI nucleo ambiguo (glossofaringeo, vago, accessorio)
VII facciale
V nucleo motore del trigemino, masticatore

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5
Q

nuclei motori viscerali

A

X, IX nucleo motore dorsale del vago
IX nucleo salivatorio inferiore
nucleo salivatorio superiore
III nc, viscero motore, nucelo di Edinger-Westphal

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6
Q

nucleo sensitivo viscerale generale

A

X, IX nucleo del tratto solitario

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7
Q

nucleo sensitivo viscerale generale

A

nucleo gustativo

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8
Q

nucleo sensitivi somatici generali

A

nucleo del trigemino

  • pontino
  • spinale
  • mesencefalico
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9
Q

nuclei sensitivi somatici speciali

A

nervo statoacustico

  • vestibolare (mediale, laterale, superiore, inferiore)
  • cocleare (ventrale, dorsale)
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10
Q

nucleo dell’ipoglosso XII

A

posto verticalmente nel bulbo fino ai primi mielomeri cervicali sull’asse del corno anteriore del midollo spinale
innerva la lingua

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11
Q

nucelo dell’abducente VI

A

tra bulbo e ponte, nel collicolo del faciale VII nel pavimento del IV ventricolo
innerva il retto laterale dell’occhio

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12
Q

nucleo del trocleare IV

A

posto nei tubercoli quadrigemini inferiori, calotta del mesencefalo
innerva l’obliquo dell’occhio

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13
Q

nucleo dell’oculomotore III

A

posto nella calotta del mesencefalo sui tubercoli quadrigemini superiori
innerva i muscoli estrinseci dell’occhio

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14
Q

nucleo ambiguo

A

posto nel bulbo con forma a grani di rosario nella formazione reticolare
nucleo di 3 n.c.: XI accessorio, X vago, IX glossofaringeo
innerva i muscoli faringo-laringei dal 3o,4o e 5o arco branchiale

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15
Q

nucleo motore del trigemino, masticatorio V

A

posto nella porzione centale del ponte

innerva i muscoli masticatori dal 1o arco branchiale

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16
Q

nucleo del facciale VII

A

posto tra bulbo e ponte, latero-ventralmetne all’abducente

innerva i muscoli facciali dal 2o arco branchiale

17
Q

nucleo motore dorsale del vago X, IX

A

posto lateralmente al nucleo dell’ipoglosso, forma l’ala cinerea
innerva i visceri toraco-addominali
è sede del primo neurone del parasimpatico
dalla parte bassa del nucleo (assieme alla parte inferiore dell’ambiguo) originano fibre per la parte motoria del X nervo cranico, dalla parte superiore degli stessi nuclei per il IX n.c.
gli assoni emergono assieme affiancati in un unico nervo (IX e X) e poi si separano verso i rispettivi territori

18
Q

nucleo salivatorio inferiore

A

posto al passaggio tra bulbo e ponte, le fibre pregangliari decorrono nel IX nc e si interrompono nel ganglio otico
innerva la parotide

19
Q

nucleo salivatorio superiore

A

posto nel ponte
le fibre pregangliare tramite interruzione nel ganglio sfeno palatino e sottomandibolare innervano rispettivamente ghiandola lacrimale e sottomandibolare/sottolinguale

20
Q

nucleo di edinger-westphal

A

nel mesencefalo rostrale nei tubercoli quadrigemini superiori, ventralmente all’acquedotto di silvio
primo neurone del parasimpatico, il secondo è posto nel ganglio ciliare
innerva muscoli intrinseci del bublo oculare

21
Q

nucleo del tratto solitario IX, X

A

presente nell’altezza del bulbo fino ai mielomeri cervicali
riceve la sensibilità di tutti i visceri
primo neurone sensitivo in un ganglio annesso al IX n.c. alla base del cranio, secondo neurone nel nucleo, poi all’ipotalamo(?)

22
Q

nucleo gustativo

A

nella porzione rostrale del nucleo del tratto solitario

primi neuroni sono localizzati nei gngli sensitivi dei VII, IX e X nc

23
Q

Nucleo del trigemino

A

Raccoglie sensibilità somatica generale esterocettiva e propriocettiva della faccia
1) pontino del V n.c.
nel ponte sede del secondo neurone della sensibilità esterocettiva epicritica del trigemino (analogo a gracile e cuneato)
2) spinale
nel bulbo e si estende fino ai mielomeri di C4, sede del secondo neurone della sensibilità esterocettiva protopatica

Il primo neurone è localizzato nel ganglio semilunare di Gasser a cui giugno le tre branche: oftalmica, mandibolare e mascellare e da cui parta la branca centripeta che forma il trigemino, entra nel ponte tra superficie ventrale e peduncolo cerebellare medio con precisa somatotopia.
Dal secondo neurone parte verso la base del talamo il sistema di fibre del lemnismo trigeminale con due fasci:
- trigemino talamico ventrale, dal nucleo spinale, sensibilità protopatica
- trigemino talamico dorsale, dal nucleo pontino, sensibilità epicritica

3) mesencefalico
sensibilità propriocettiva, sede del primo neurone, non ha un ganglio esterno.
il neurone pseudo unipolare con un branca raggiunge gli organi muscolo-tendinei di golgi e con l’altra fa sinapsi con i neuroni del nucleo spinale.

24
Q

nuclei del nervo statoacustico VIII n.c.

A
1) componente vestibolare
lateralmente al solco limitante
primo neurone del ganglio vestibolare (collegato all'apparato vestivolare), per l'equilibrio.
Neuroni omeopodi che formano il nervo vestibolare che vanno ai nuclei della colonna somatica sensitiva speciale:
- vestibolare mediale
- vestibolare laterale
- vestibolare superiore
- vestibolare inferiore

da qui originano 3 proiezioni:

a. vestibolo-spinali (laterale e mediale), ai mielomeri cervicali e primi toracici dal vestibolare mediale al corno anteriore
b. vestibolo-cerebellari, verso il lobo flocculo-nodulare tramite peduncolo cerebellare inferiore
* vestibolo-cerebellari dirette
c. vestibolo-reticolari, influenza formazione reticolare e fasci reticolo-spinali per corno anteriore del midollo

2)componente cocleare per l’udito
recettore nella coclea collegato al ganglio spirale del Corti, primo neurone sensitivo omeopodo, diretto verso il tronco ai nuclei cocleare, sede del secondo neurone:
- cocleare ventrale
- cocleare dorsale
dai nuclei si costituisce la via cocleare centrale, gli assoni vanno trasversalmente al lato opposto formano la struttura del corpo trapezoide nel ponte; successivamente gli assoni ascendono ai tubercoli quadrigemini inferiori che proiettano ai corpi genicolati mediali, sede del terzo neurone della via; poi trasmetterà al lobo temporale, sede del quarto e ultimo neurone.
avviene integrazione sia nel lobo temporale sia a livello dei tubercoli con la formazione reticolare
dai nuclei partono anche fibre efferenti per la regolazione del recettore

25
Q

centri di integrazione del tronco

A
  • nuclei olivari
  • nuclei basilari del ponte
  • nucleo arcuato
  • nuclei gracile e cuneato
    il principale è però la FORMAZIONE RETICOLARE
26
Q

nuclei olivari

A

derivano dai neuroblasti dei labbri romboidale che si approfondano a livello del bulbo
- inferiore principale, laminetta a zigzag con convessita antero-laterale con ilo di uscita degli assoni mediale
- inferiore accessorio dorsale
inferiore accessorio ventrale

dal dorso del nucleo principale e dall’accessorio dorsale (paleoencefalici) partono fibre olivo-spinali della via extrapiramidale
dal ventre del nucleo principale e dall’accessorio ventrale (neoencefalici) fibre olivo-cerebellari trami il peduncolo cerebellare inferiore (fibre rampicanti)

27
Q

nuclei basilari o olivari superiori

A

derivano dai neuroblasti dal labbro romboideo, si approfondano salendo nel ponte (piede o base del ponte) tra le fibre trasversali; sono il relais della via esopiramidale (cortico-ponto-cerebellare).
Inviano assoni al lato opposto formando peduncolo cerebellare medio (fibre muscoidi).

28
Q

nucleo arcuato

A

derivano dai neuroblasti dei labbri romboidali che si approfondano a livello delle piramidi bulbari
neuroni chemocettori sulla superficie ventrale delle piramidi del bulbo, sentono pH del liquor che toccano.
dai nuclei partono fibre che vanno in profondità medialmente nel pavimento del quarto ventricolo fino al cervelletto tramite il peduncolo cerebellare inferiore (ifbre arcuo-cerebellari)

29
Q

nucleo gracile e cuneatole

A

nella parte caudale del bublo, relais per le vie ascendenti dei cordoni posteriori, portano informazione epicritica e propriocettiva che diventerà cosciente. le fibre costituiscono il fascio bulbo-talamico (fibre arciformi interne o lemnisco mediale).

30
Q

lemnischi

A
  • spinale, dal midollo, fibre sensibilità proptopatica (fascio spino-talamico anteriore, laterale, tettale)
  • mediale, bulbo-talamico, fibre sensbilità esterocettiva epicritica e propriocettiva
  • laterale, proiezioni dei nuclei cocleari alla corteccia del temporale
  • trigeminale, dalle proiezioni spinali e pontine del nucleo del trigemino al talamo, sensibilità esterocettiva protopatica, epicritica e propriocettiva della faccia
  • viscerale, proiezioni del nucleo del tratto solitario all’ipotalamo, sensibilità viscerale generale. especiale (lemnisco gustativo per il talamo)