10. Midollo spinale, anatomia funzionale Flashcards

1
Q

riflessi e sistemi di integrazione

A

1) integrazione elementare
riflesso diretto, sistema formato da un neurone sensitivo in un ganglio spinale un motoneurone appartenente allo stesso mielomero.
riflesso indiretto, lo stimolo si estende a vari mielomeri e più neuroni vendono interessati.
se il sistema comprente un interneurone questo consente di coinvolgere neuroni adiacenti o mielomeri adiacenti e si avrà una forma di integrazione spino-spinale (nell’uomo avviene tramite il fascicolo proprio, sostanza bianca locata lungo il perimetro della sostanza grigia, collega tra loro mielomeri adiacenti)

2) integrazione corticale
trami fasci ascendetni alla sostanza grigia corticale e poi discendenti da essa

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2
Q

alfa e gamma motoneuroni

A

alfa: maggioranza neuroni radicolari del corno anteriore, multipolari, 80% assoni radicolari motori, innervano le unità motorie
gamma: più piccoli, 20% delle fibre della radice posteriore, innervano i fusi neuromuscolari (recettori stiramento innervandolo tarandolo adeguatamente)

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3
Q

via spino-talamica anteriore/ventrale/paleo

A

veicola segnali tattili protopatici

  • primo neurone nel ganglio spinale (sensitivo, pseudounipolare) dà una branca centrifuga per recettori (corpuscoli meissner e merkel) e una centripeta nella divisione laterale della radice posteriore; si biforca nello strato di lissauer con una ramo ascendente e uno discendente con collaterali a loro volta e penetra nel corno posteriore dei 5-6 mielomeri adiacenti
  • secondo neurone nel nucleo proprio del corno posteriore (lamine III, IV e V), con elevato rapporto numerico tra primo e secondo neurone; l’assone si porta in avanti nel cordone anteriore della sostanza bianca controlaterale e ascende al talamo
  • terzo neurone nel nucleo ventrale postero-laterale del talamo
  • quarto neurone nella corteccia del lobo parietale

somatotopia:

  • origine caudo-rostrale corrispondente a posizione dorso-ventrale nel midollo
  • nel tronco, rotazione di 90° e corrispondenza caudo/laterale, rostro/mediale
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4
Q

leminsco spinale

A

è formato dal fascio spino-talamico anteriore, spino-talamico laterale e lo spino-tettale
nel tronco si colloca lateralmente e dorsalemente al lemniso mediale

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5
Q

via spino-talamica laterale/neo

A

veicola segnali dolorifici e termici di tutti i territorio esclusa la faccia
- primo neurone nel ganglio (pseudounipolare), branca centrifuga con terminazioni libere per dolore e corpuscoli di krause per calore; branca centripeta costituisce parte laterale della radice e contatta la sostanza gelatinosa di Rolando (gate control)

Gate control:

  • neuroni grandi, assoni spessi, raccolgono tutti gli stimoli
  • neuroni piccoli, assoni sottili, raccolgono solo stimoli intensi
  • neuroni stellati (guardiani) vengono attivati dai neuroni grandi e inibiscono tutti i neuroni (grandi e piccoli)
  • neuroni inibitori, a monte del sistema, se attivati da collaterale dell’assone sottile dei neuroni piccoli, tolgono il blocco dell’inibizione inibendo il neurone guardiano con conseguente passaggio del segnale tramite i neuroni grandi e piccoli
  • secondo neurone nel corno posteriore (lamine I a V), l’assone attaversa la linea mediana fino al cordone laterale controlaterale e sale al talamo
  • terzo neurone, nucleo ventrale postero-laterale del talamo
  • quarto neurone, corteccia lobo parietale

Ulteriore controllo dal “grigio periacquedottale” che inviano fibre discendenti alla sostanza gelatinosa e nucleo proprio bloccando l’inoltro del segnale.

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6
Q

via spino-tettale

A
  • primo neurone nel ganglio
  • secondo neurone nel corno posteriore (lamine II a V), le fibre decussano e ascendono nella parte anteriore del cordone laterale insieme al tratto spinotalamico laterale
  • terzo neurone nel tetto mesencefalico, tubercoli quadrigemini superiori o collicoli superiori
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7
Q

via spino-bulbo-talamo-corticale o dei cordoni posteriori, lemnisco mediale

A

raccoglie sensibilità esterocettiva epicritica e quella propriocettiva cosciente
due vie:
1) fascicolo gracile, più mediale, conduce sensibilità della metà inferiore del corpo sotto T5
2) fascicolo cuneato, più laterale, conduce sensibilità metà superiore del corpo, sopra T5

  • primo neurone, pseudounipolare nel ganglio spinale, ramo centrifugo per corpuscoli pacini e merkel; fibra entra nella divisione mediale della radice posteriore a fianco del setto posteriore e sale nel funicolo posteriore omolaterale fino al bublo nei nuclei gracile (mediale) e cuneato (laterale)
  • secondo neurone nella calotta bulbare nei nuclei gracile e cuneato; gli assoni incrociano la linea mediana ventro medialmente e costruiscono il lemnisco mediale ascendendo fino al talamo
  • terzo neurone nel nucleo ventrale postero-laterale e proietta alla corteccia
  • quarto neurone, corteccia, area somestetica I

somatotopia

  • midollo fino ai nuclei con corrispondenza caudo/mediale e rosto/laterale
  • nel bulbo, con rotazione di 180o, si ha corrispondenza caudo/laterale e rostro/mediale
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8
Q

vie spino-cerebellari (struttura generale)

A

esiste una via diretta e una indiretta
conduncono informazioni sulla propriocezione tramite i fusi neuromuscolari e gli organi muscolotendieni di golgi

  • primo neurone nel ganglio spinale, pseudounipolare, branca centrifuga al recettore e centripeta passa nella porzione intermedia della radice posteriore
  • secondo neurone nel nucleo di clarke alla base del corno posteriore, invia l’assone al cordone laterale dove ascende ai peduncoli cerebellari inferiori e superiori alla corteccia cerebellare
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9
Q

via spino-cerebellare diretta/dorsale

A

trasporta propriocezione toracica e dell’arto inferiore per regolare il comando motorio con grossi assoni fino al verme (paleocerebello) e regioni adiacenti del cervelletto tramite il peduncolo cerebellare inferiore
le fibre nelle radici posteriori da T1 a L3 entrano nei nuclei di clarke (presenti nei mielomeri C8-L3)
le fibre L3-S5 entrano nel funicolo posteriore del fascicolo gracile e salgono fino ai primi mielomeri lombari dove piegano lateralmente e ventralmente per raggiungere i nuclei di clarke, da qui gli assoni ascendono nella parte postero-superficiale del cordone laterale

somatotopia: corrispondenza sacro/dorsale e toraco/ventrale

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10
Q

via spino-cerebellare indiretta/ventrale

A
  • primo neurone nel ganglio che entra nella radice nella divisione mediale
  • secondo neurone nelle border cells, l’assone incrocia la linea mediana e entra nel cordone laterale controlaterlae fino al mesencefalo ove decussa ulteriormente per andare al peduncolo cerebellare superiore controlaterale
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11
Q

vie motrici

A
  • piramidale
  • extrapiramidale
  • esopiramidale (tramite il cervelletto)
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12
Q

vie piramidale cortico-spinale

A

neoencefalica

  • primo motoneurone, nella corteccia del lobo frontale (circonvoluzione frontale ascendente, media e inferiore); le fibre passano tra talamo e nucleo lenticolare e nei 2/3 anteriori del braccio posteriore della capsula interna, nel mesencefalo formani i 3/5 medi del piede del peduncolo cerebrale, nel ponte decorrono nel piede e poi nel ventre del bulbo; qui l’80% degli assoni al confine tra bulbo e midollo decussa (piramidale corciato o laterale) e prosegue nel conrdone laterale; il 20% resta nel cordone anteriore (piramidale diretto o ventrale). A destinazione incrocia la linea mediana e fa sinapsi con il motoneurone spinale controlaterale.
  • secondo motoneurone nel corno anteriore del midollo spinale

fascio ventrale o diretto è per il tronci
fascio laterale o crociato è per gli arti superiori e inferiori

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13
Q

via piramidale cortico-bulbare

A

alcuni assoni della via lasciano la via piramidale per contattare i nuclei propri motori dei n.c. del tronco encefalico
nel mesencefalo: III e IV
nel ponte: V, VI e VII
nel bulbo: IX, X, XI e XII

via cortico-mesencefalo-pontina per i nuclei oculomotori (III,IV e VI)
via centrale del linguaggio (V, VII, IX, X, XI, XII)

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