1 Flashcards
cos’è la statistica?
scienza che studia in modo qualitativo e quantitativo fenomeni collettivi
essa osserva, valuta e sintetizza fenomeni variabili per ogni unità statistica
cos’è la popolazione?
insieme di unità statistiche
definisci unità statistica
singolo, elemento principale su cui eseguo valutazioni
cos’è la variabilità?
ogni fenomeno è variabile perchè ogni unità statistica è differente da un’altra e un fenomeno si manifesta diversamente in ciascuna di esse
cos’è un campione?
parte rappresentativa della popolazione su cui si studia un fenomeno
quali sono i 2 tipi di studi statistici?
- osservazionali: osservo una situazione e la relaziono con l’effetto, non manipolo soggetti e variabili
- sperimentali: compio azione e osservo l’effetto (es do un farmaco)
qual è la funzione di uno studio osservazionale?
fotografa in un dato istante la situazione presente
studia la relazione caratteristica(determinante)-evento (conseguenza)
cos’è la variabile?
caratteristica che assume valori/aspetti diversi in base a soggetto, luogo e tempo
definisci caratteristica/determinante
causa di un evento es: trattamento, fattore comportamentale/ambientale, vaccino (azione compiuta dal soggetto)
definisci evento
malattia/guarigione, morte, ricovero, effetti collaterali (effetto di caratteristica)
quali sono i tipi di st osservazionale?
- trasversale/ di sorveglianza (no tempo)
- prospettico/ di coorte (tempo futuro)
- retrospettivo/ caso-controllo (tempo passato)
cos’è il fattore prognostico?
caratteristica che modifica lo sviluppo di una malattia (prevedibile e riproducibile), può essere di protezione (positivo) o di rischio (negativo)
3 cose sugli studi trasversali/di sorveglianza
-fotografano la popolazione in un dato momento non cagano il tempo
-valutano i fatt prognostici e casi di malattia
-non stabiliscono una relazione causa-effetto tra caratteristica ed evento, ma vedono il legame tra essi
come funziona lo studio di coorte o prospettico?
prendere campione di soggetti esposti e uno di non esposti al fattore di rischio, seguiti nel tempo, alla fine vedo chi manifesta l’effetto (monitoro la frequenza degli outcome)
studio e monitoro gli eventi durante il tempo (es fumo)
studio caso-controllo/ retrospettivo
seleziono casi incidenti (persone malate) e controlli (no malate) parto dalla fine valutando chi era esposto al fatt di rischio (opposto allo sviluppo naturale della malattia)
cosa sono gli studi sperimentali?
studi che sperimentano su 2+ gruppi di popolazione trattamenti diversi. i soggetti sono sottoposti a caso a un determinato trattamento
cosa sono i Trial Clinici Randomizzati?
un tipo di studio sperimentale basato su randomizzazione e doppia cecità
definisci cecità
-cecità singola: il soggetto che si sottopone al trattamento non conosce cosa sta assumendo
-doppia cecità: soggetto e sperimentatore non conoscono l’informazione
-tripla cecità: oltre al soggetto che si sta sottoponendo al nuovo tipo di trattamento ed allo sperimentatore, anche l’operatore che analizza i dati non conosce l’informazione
quali sono gli step della ricerca?
-definire lo studio (problema, obiettivo, variabili, campione)
-condurre studio (raccolgo, valuto e studio dati, presento e interpreto i risultati)
-pubblico
quali sono le fonti di dati?
-universali continue (tutta popolazione, sempre) e sporadiche (ogni tanto)
-campionarie continue (parte popolazione) e sporadiche (per studio)
cos’è una variabile?
caratteristica che ha valore diverso in base a tempi, spazi, persone, può essere quantitativa o qualitativa
come si dividono le variabili quantitative?
-continue: possono assumere tutti i valori sull’asse reale, da -∞ a +∞ (es peso)
-discrete: assumono solo valori interi; gli intervalli compresi tra i numeri interi
non sono permessi (es voto)
cos’è la variab qualitativa?
variabile non espressa con una quantità ma con attributi (sesso, patologie,)
può essere nominale (no ordine, es sesso) o ordinale (stadi cancro)
quali sono le diverse scale di misura?
-nominale: caratteristiche non misurabili (sesso), no ordine prestabilito
-graduale: caratt ordinate gerarchicamente
-rango: elementi ordinati in modo graduale (graduatoria)
-quantitativa (discreta e continua)
da cosa è formata l’analisi statistica?
- Statistica descrittiva: sintesi (descrivere un fenomeno con indici, grafici, tabelle). il fenomeno è descritto su un campione e non è sufficiente per dire che quei risultati sono validi anche per la popolazione
- Inferenza statistica: con tecniche statistiche estendo i risultati ottenuti sul campione all’intera popolazione, con una certa probabilità
cos’è l’unità di rilevazione?
soggetto a cui si fa riferimento quando l’unità statistica non può spiegare/rispondere (es madre neonato)