Venezia - Giorgione, Correggio, Tiziano Flashcards
Quali sono le principali caratteristiche dell’arte veneziana?
L’arte veneziana si caratterizza per il suo particolare uso del colore: che confluisce nel tonalismo e nell’assenza del disegno preparatorio con la creazione delle volumetria direttamente con il colore. Inoltre, sono molto curate le ambientazioni paesaggistiche.
I temi principali dell’arte veneziana sono di matrice neoplatonica: amore spirituale e musica. I dipinti sono sempre più sensibili al fascino de mondo fisico, e per questo si ha sempre di più una concezione naturale e profana della bellezza che si differenzia molto da quella dell’ambiente tosco-romano.
Qual è la situazione politica in cui si trova Venezia nel XVI secolo?
Nel XVI secolo la Serenissima non aveva ancora perso il suo potere commerciale nonostante le nuove rotte atlantiche: i suoi domini erano molto ampi e comprendevano sia territori vicini che isole come Malta e Cipro. Dato il suo ancora fiorentissimo commercio, Venezia attuo un’espansione nei terrori pontefici della Romagna e in Puglia, ma fu fermata dalla lega di Cambrai nella battaglia di Agnadello.
Nonostante questa sconfitta, Venezia è uno dei pochi stati che si mantiene indipendente anche nel XVII secolo, quando il nord Italia è sotto la dominazione spagnola.
Qual è il rapporto tra il colore e i pittori?
I pittori veneziani usano molto la tecnica de tonalismo: essa consiste in un equilibrio di tutti i colori senza lasciare che nessuno prevalga sugli altri. Questa tecnica nasce nel secondo quattrocento con Bellini.
Inoltre, i pittori tendevano a non utilizzare il disegno i preparatorio ma a creare le volumetrie direttamente con il colore.
Cosa caratterizza la pittura di Giorgione?
La pittura di Giorgione è caratterizzata da tanti simbolismo segno di una grande cultura umanista-rinascimentale. Anche lui, cosi come Leonardo, voleva staccarsi dagli ideali di simmetria de XV secolo e, la vicinanza a questo pittore, è evidente nel dipinto intitolato “le tre età dell’uomo”, che ha un significato misterioso e controverso.
Dato che si sa pochissimo della sua vita, non si può dire con certezza dove ha appreso la sua tecnica; probabilmente nell’ambiente di Bellini.
Cosa raffigura il dipinto “le tre età dell’uomo”? Qual’è il significato simbolico?
Il dipinto “le tre età dell’uomo” vuole rappresentare la vita umana con una metafora: una lezione di canto. Il giovane si trova di fronte e ha una pergamena il mano, l’uomo alla sua destra ha il busto ruotato(3/4 come i fiamminghi) mentre l’anziano a sinistra è quasi girato di spalle.
La lezione di canto, ma la musica in generale, costituiscono un elemento di unione tra i tre personaggi.
I personaggi si stagliano su uno sfondo nero, e presumibilmente sono la stessa persona in tre fasi della vita.
Cosa rappresenta la “pala di Castelfranco”?
Rappresenta una sacra conversazione ridotta; sono presenti solo due santi, San Francesco(mano aperta: invito alla preghiera + 3 nodi: 3 voti) e San Nicasio(protettore dei cavalieri dell’ordine di Malta). È stata commissionata per la cappella di famiglia per ricordare il figlio defunto di Tuzio Costanzo che faceva parte dell’ordine di Malta.
La sacra conversazione è caratterizzata da una Vergine seduta su un trono marmoreo con predella di porfido rosso, il cui schienale non finisce(continuità tra cielo e terra). La Vergine non è vestita con i colori tradizionali: il vestito verde rappresenta la speranza, il mantello rosso la carità e il velo bianco la fede. Questi tre colori rappresentano le tre virtù teologali.
Sul trono e anche presente un tappeto e un tondo raffigurante lo stemma della famiglia.
In secondo piano è rappresentato un paesaggio vivente(abbandono sfondi architettonici e dei paesaggi idealizzati). Questo paesaggio evidenza che il pittore conosceva gli studi naturalisti di Durer e gli studi del vero di Leonardo.
La composizione geometrica è molto semplice e si differenzia molto dalla “pala di San Zaccaria” di Bellini. La prospettiva utilizzata è geometrica(piastrelle a quadri), mentre per lo sfondo viene usata la prospettiva aerea di Leonardo.
La luce proviene sia dal lato che dallo sfondo: lo sfondo rappresenta un tramonto che simbolicamente significa morte.
Che novità e presenta nelle “Venere dormiente”?
Essa rappresenta uno dei primi nudi femminili dopo tanto tempo, ed e un nudo non volgare ma naturale.
Cosa rappresenta la “Venere dormiente”?
Questo dipinto rappresenta una dea che dorme nella natura appoggiata su un tessuto rosso e bianco, questi ultimi sono i colori rappresentati del matrimonio. Infatti, quest’opera è stata commissionata in occasione delle nozze di Girolamo Marcello. Il paesaggio nello sfondo è bucolico e onirico e esso dona anche una profondità al quadro nonostante l’assenza di prospettiva.
I colori sono perfettamente bilanciati, e la luca rosea riprendere la carnagione della dea. La postura della sua riprende la Venus pudica classica e ella ha un aurea malinconica tipica di Giorgione.
Questo dipinto è stato iniziato da Giorgione stesso ma finito dal suo alunno e collega Tiziano, per questo motivo sono state scoperte numeroso modificazioni del progetto iniziale: ad esempio, in un angolo c’era precedentemente un piccolo cupido.
Cosa raffigura oggettivamente “La tempesta”?
Il dipinto da parte de genere passetti con figure/tele piccole.
La tempesta raffigura ad donna che allatta un bambino, al uno fianco è presente un uomo vestito come una guardia. Alle loro spalle sono raffigurate delle rovine architettoniche e un fulmine squarcia il cielo e illumina la città. Inoltre si può dedurre dalle foglie che sta piovendo.
L’uomo inizialmente non era tale, ma era una donna che si bagnava nel fiume, questo potrebbe indicare che non ce nessun significato dietro all’o[pera ma bisogna considerare che a quel tempo tutte le opere avere a un significato/storia dietro.
Qual’e l’interpretazione data da Schrey de “La tempesta”?
Tema della “Metamorfosi” di Ovidio: l’episodio di Deucalione e Pirra, progenitori dell’umanità scampati dal diluvio universale.
Qual’e l’interpretazione data da Calvesi de “La tempesta”?
Allegoria dell’unione tra cielo e terra, basandosi su un testo neoplatonico.
Qual’e l’interpretazione data da Settis de “La tempesta”?
Adamo ed Eva dopo la cacciata, Uomo=Adamo. Donna=Eva che allatta Caino. Fulmine=simbolo dell’ira divina. Fiume=fiume Tigri. Rovine nello sfondo=memento mori dell’Eden perduto.
Cosa rappresenta oggettivamente il quadro “i tre filosofi”?
Sono presenti 3 personaggi in primo piano: un anziano vestito di giallo, un uomo vestito di rosso e un giovane seduto vestito di verde. Il primo tiene in mano una pergamena, che l’uomo vestito di rosso guarda. Il giovane tiene in mano uno strumento matematico.
Affianco ad essi e presente una grotta; mentre lo sfondo e un paesaggi naturale con una Chiesa che vuoi le raffigurare le modificazioni della natura da parte della cultura.
Questo dipinto non ha alcuna prospettiva geometrica ma soltanto una aerea per lo sfondo. Ci sono state delle modifiche; inizialmente il giovane portava un cappello e il vecchio indossava un diadema raggiato.
Qual è l’interpretazione di Venturi de “i tre filosofi”?
I tre personaggi sono i tre re magi che osservano il bagliore rivelatore della stella come i loro strumenti.
Qual è l’interpretazione di Calvesi de “i tre filosofi”?
Allegoria dei tre gradi della sapienza: Rosso: teologia. Giallo: filosofia naturale. Verde: astrologia. Segando contatti come la filosofia ermetica(tema cardine=lunga iniziazione del sapiente che può conoscere il linguaggio oscuro della sapienza solo dopo essa)e la cabbala(antica dottrina esoterica considerat dagli umanisti un parallelo delle dottrine ermetiche).