Teoria del Piacere Flashcards
Che cosa si intende per “teoria del piacere”?
- La spiegazione della teoria del piacere di Leopardi compare
tra le pagine dello Zibaldone, la prosa personale dell’autore, indispensabile per la comprensione di tutta la sua produzione. Secondo Leopardi l’uomo è alla ricerca del piacere infinito per estensione e durata, infatti non si accontenta di un piacere, ma desidera il piacere (esempio del cavallo). Non esiste però un piacere infinito e per questo motivo l’uomo prova dispiacere e infelicità. - Esiste nell’uomo una facoltà immaginativa che tende verso il desiderio infinito poiché l’uomo quando immagina, immagina il piacere. Questo sentimento è particolarmente presente negli antichi (rimembranza) e nei bambini (immaginazione) che sono particolarmente legati alla natura (pessimismo storico). Secondo Leopardi il ‘700 è il periodo peggiore poiché la civiltà sembra progredire ma di fatto regredisce solo e in questo caso reagisce con atteggiamento titanico. La natura a questo punto del pensiero di Leopardi è una madre generosa poiché dona agli uomini la capacità di immaginare e provare piacere, verso la fine del suo pensiero diventa però una madre matrigna (dialogo islandese) poiché non si cura delle necessità e del dolore dei suoi figli, ma presenta un atteggiamento indifferente e pensa solo alla sua autoconservazione. Successivamente la visone della natura peggiora e Leopardi arriva al pessimismo cosmico perché anche gli antichi (come Saffo) soffrivano ed erano infelici a causa dell’indole malvagia della natura.
Che cosa si intende per “poetica del vago e dell’indefinito”?
Per “poetica del vago e dell’indefinito” si intende il carattere illusorio della poesia di Leopardi. Il poeta considera infatti affascinanti tutti questi suoni e quelle figure che risultano indistinti poiché stimolano l’immaginazione dell’uomo.
Che cosa si intende per “doppia visione”?
Quando gli uomini vedono un ostacolo reale, subentra l’immaginazione (esempio siepe dell’Infinito)
Descrivi la poetica del passato present e futuro.
Secondo Leopardi non si può fare poesia sul presente, ma solo sul passato (rimembranza) e sul futuro (immaginazione e illusione)
Come può essere definita la poetica di Leopardi?
Leopardi può essere definito un classico romantico (Leopardi si definisce classico). Partecipa alla polemica classico romantica e si schiera dalla parte dei classici, ma allo stesso tempo critica coloro che copiano gli antichi senza aggiungere nulla.