Statuto albertino costituzione italiana Flashcards
Statu albertino tutto:
quando
caratteri
Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 concedette ai suoi sudditi lo statuto: una specie di costituzione liberale he trasformava la monarchia assoluta in monarchia costituzionale.
dopo l’unità d’italia nel 1861 venn estesa in tutta italia, è rimasta in vigore fino al 1948 anche se modificata da leggi ordinarie dal regime fascita quando fu sostituita dalla costituzione repubblicana.
caratteri:
-breve 84 articoli
-flessibile modificabile con leggi ordinarie
-otriata cioè è stata concessa dal re unilateralmente
forma di governo:
- potere legislativo: affidato al parlamento e al re, di cui consenso era importanete per l’entrata in vigore della legge
- potere esecutivo affidato al governo che veniva nominato dal re e controllato dal parlamento
- potere giudiziario ai giudici nominati dal re ma controllati dal parlamento
democratizzazione in italia
potevano votare inizialmente solo i maschi di età speriore a 25 che sapevano leggere e scrivere e soggetti a imposte di 40 lire, su 2 millioni 400mila votavano
1882 potevano votare tutti gli uomin maggiorenni con l’esame di seconda elementare
1912: introduzione del suffragio universale maschile, compresi analfabeti
1919: l’età venne abbassata a 21 anni
1946: il diritto è stato esteso ache alle donne
la dittatura fascista
nel 1919, benito mussolini fonda una nuova formazione politica cioè i fasci italiani di combattimento.
il 28 ottobre 1922 ci fu la marcia su roma di tutte le squadre fasciste, doveva essere un tentativo di rivoluzione ma l’esercito ebbe l’ordine di non opporre resistenza e Vittorio Emanuele III conferì a benito mussolini l’ordine di formare un governo
dal 1919 vennero emanate le leggi fascistissime con cui ci fu:
i caratteri della dittatura fascista
dal 1919 vennero emanate le leggi fascistissime con cui ci fu:
concentrazione dei massimi poteri nelle mani del capo di governo
soppressione delle libertà democratiche
soppressione del pluralismo politico
soppressione della camera dei deputati
emanazione delle leggi raziali
-la concentrazione dei massimi poteri nella persona del capo del governo
-la concentrazione dei massimi poteri nella persona del capo del governo: il presidente del consiglio venne trasformato in capo del governo e non era più responsabile dell’operato davanti al parlamento ma solo davanti al re
e il governo poteva emanare norme con valore di legge che il parlamento doveva convertire in legge entro 2 anni
-soppressione delle libertà democratiche
-soppressione delle libertà democratiche, cioè che la libertà di riunione, associazione e manifestazione del pensiero furono soggetto a censura
fu istituito un tribunale speciale per la difesa dello stato, formato da 5 consoli e un generale
fu istituita il confino di polizia che avevano il compito di deportare le persone sospette di essere contro il regime
soppressione del pluralismo politico
i partiti politici e sindacati diversi da quelli fascisti vennero messi fuori legge
i sindaci vennero sostituiti da podestà nom inati dal governo
1929 gli italiani potevano votare solo si o no per una sola lista quella fascista
soppressione della camera dei deputati
1939 la camera dei deputati venne sospesa e sostituita dall acamera dei fasci e delle corporazioni composta solo da fascisti che avevano il compito di collaborare con il governo per la formazione di nuov eleggi
emanazione delle leggi razziali
1938 vennero emanate le leggi razziali, 6000 studenti di origine ebraica vennero espulsi dalle scuole, i ragazzi non potevano proseguire gli studi dopo la scuola dell’obbligo e vennero vietati i matrimoni misti
la caduta del fascismo e nascita della repubblica
10 giugno 1940 mussolini aveva trascinato l’italia in guerra come alleata della germania
9 luglio 1943, un contingente di truppe anglo americane era sbarcato in sicilia
24 luglio 1943 il consigli odel fascismo si riunì in una seduta notturna e votò a sfiducia del capo del governo
25 luglio il re fece arrestare mussolini e affidò il governo al maresciallo badoglio
8 settembre l’italia ha sottoscritto un armistizio con gli angloamericani, il governo e il re si rifugiarono a brindisi e ol’esercito lasciato senza guida si disperse. i tedeschi occuparono l’italia fino alla campania
alla fine del 43 il paese era diviso in due parti, centro nord in mano ai tedeschi che avevano liberato mussolini e avevano fondato la repubblica sociale italiana con capitale salò, il sud era occupato dai anglo americani.
la lotta partigiana si accese su tutto il territorio occupato dai tedesci guidati dai partiti politici che nel 42 si erano riuniti in clandestinità e si riunirono creando il comitati di liberazione nazionale:
alla fine del 43…
alla fine del 43 il paese era diviso in due parti, centro nord in mano ai tedeschi che avevano liberato mussolini e avevano fondato la repubblica sociale italiana con capitale salò, il sud era occupato dai anglo americani.
la lotta partigiana si accese su tutto il territorio occupato dai tedesci guidati dai partiti politici che nel 42 si erano riuniti in clandestinità e si riunirono creando il comitati di liberazione nazionale:
1944 i più alti esponenti del cln conclusero con il re il patto di salento che stabiliva che si sarebbe formato un governo provvisorio con esponenti dei partiti antifascisti
25 aprile 1945 liberazione dell’italia dall’occupazione tedesca
16 marzo 1946 il governo con un decreto lungotenenziale decise di affidare la decisione al popolo con un referendum istituzionale la scelta tra monarchia e repubblica
il referendum istituzionale
assemblea costituente
2 giugno 1946 gli italiani si recarono alle urne per esprimere doppio voto, una scheda per sciegliere se manetenere la monarchia o assumere la forma di governo di una repubblica, e con l’altra scheda dovevano eleggere i membri dell’assemblea costituente che avrebbe redato
si recarono alle urne il 89% degli italiani e votarono a favore della repubblica il 54,25%
assemblea costituente
l’assemblea costituente era formata da 556 membri e la prima seduta è a montecitorio e affidano la stesura della costituzione a una commissione di 75 deputati
La costituzione italiana fu approvata il 22 dicembre 1947 con 453 voti favorevoli e 62 contrari
promulgata sulla gazzetta ufficiale il 27 dicembre 1947
in vegore dal 1 gennaio 1948
18 aprile le prime elezioni per eleggere il nuovo parlamento
dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, dal presidente dell’Assemblea Costituente Umberto Terracini e dal presidente del Consiglio Alcide De Gasperi,
caratteri della costituzione italiana
la costituzione è:
-lunga è composta da 139 articoli e 18 disposizioni transitoriee finali
-rigida cioè che può essere integrata o modificata solo con una complessa procedura prevista dall’art 138
-compromissoria è nata da compromissioni tra i esponenti dei diversi partiti
come è divisa la costituzione
1-12 principi fondamentali
13-54 cioè la prima parte comprende i diritti e i doveri dei cittadini
55-139 regolano l’ordinamento della repubblica
18 disposizioni transitorie e finali per regolare il trapasso dal vecchio al nuovo ordinamento
la 12 disposizione vieta la riorganizzazione del dissolto partito fascista