Statistica Flashcards
Differenza tra statistica descrittiva e inferenziale
La statistica descrittiva è costituita dall’insieme dei metodi di raccolta, elaborazione e presentazione di un insieme di dati allo scopo di descriverne le caratteristiche.
La statistica inferenziale comprende tutte le tecniche utilizzate per la stima di un parametro della popolazione attraverso osservazioni su un campione rappresentativo, estratto dalla stessa popolazione. I risultati ottenuti dalle osservazioni campionarie (“statistiche”) si estendono in termini probabilistici all’intera popolazione, con un certo livello di affidabilità (o confidenza) della stima.
Che cos’è la statistica descrittiva?
La statistica descrittiva è costituita dall’insieme dei metodi di raccolta, elaborazione e presentazione di un insieme di dati allo scopo di descriverne le caratteristiche.
Che cos’è la statistica inferenziale?
La statistica inferenziale comprende tutte le tecniche utilizzate per la stima di un parametro della popolazione attraverso osservazioni su un campione rappresentativo, estratto dalla stessa popolazione. I risultati ottenuti dalle osservazioni campionarie (“statistiche”) si estendono in termini probabilistici all’intera popolazione, con un certo livello di affidabilità (o confidenza) della stima.
O
comprende tutte quelle tecniche che ci aiutano a indagare sul fenomeno e vedere come si sviluppa in una popolazione e ci da strumenti che ci permettono di proiettare i risultati presi su un campione (statistiche) sulla popolazione ottenendo dei dati abbastanza validi,
Quali sono le fasi di un indagine statistica?
- PROGETTAZIONE/DISEGNO DELL’INDAGINE
- RILEVAZIONE DEI DATI
- ELABORAZIONE E ANALISI DEI DATI O PRESENTAZIONE DEI DATI
- INTERPRETAZIONE E COMUNICAZIONE DEI DATI
Cosa si intende per progettazione/ disegno dell’indagine?
E’ una fase molto importante in cui si pianifica la ricerca o l’indagine e si definiscono con precisione:
- contesto, obiettivi, destinatari, tempi (durata, estensione) e disponibilità finanziarie;
- modalità di somministrazione, raccolta ed elaborazione dei dati, ossia i mezzi tecnici per raccogliere le informazioni sui caratteri di interesse;
- soggetti coinvolti nelle diverse fasi;
-tutto ciò che riguarda la redazione del documento di presentazione dei risultati.
Cosa si intende per rivelazione dei dati?
Rilevazione dei dati, cerchiamo di conoscere i dati o le manifestazioni di questi dati o attraverso una popolazione o un campione statistico. Se la facciamo su un collettivo o una popolazione gli insiemi vengono denominati con N, se la popolazione è campionaria utilizzeremo la n. Puó essere diretta o indiretta, la diretta coincide con lo studio osservazionale e sperimentale o rilevazione da banche dati e quindi è rilevazione indiretta. La rilevazione dei dati puó avvenire attraverso la somministrazione di un questionario.
Definisci la fase di progettazione
fase fondamentale, si analizza il contesto, si
definiscono gli obbiettivi di queste indagini, i destinatari, i tempi e le disponibilitá finanziarie, modalitá di somministrazione, ogni persona ha il proprio scopo, alla fine, bisogna sapere che i risultati devono essere presentati i documenti dove sono scritto tutto il disegno sperimentale.
Cosa accade nella fase di elaborazione dei dati?
tutti i dati vengono lavorati, classificati e sintetizzati. Prima di questo si pulisce il database, il software puó trovare dei caratteri che non vengono tradotti in dati.
Cosa accade nella fase di presentazione dei dati?
La presentazione è una rappresentazione dei dati statistici in forma chiara e compatta, attraverso tabelle, grafici, medie, indici, ecc. con la finalità di far conoscere i risultati dell’indagine anche a chi non ha partecipato ma ne ha interesse.
Cosa accade nella fase di interpretazione e comunicazione dei dati?
L’interpretazione consiste nella spiegazione dei risultati dell’indagine statistica attraverso commenti alle tabelle o grafici o produzione di report utili alla diffusione dei risultati.
Definizione di unità statistica.
L’unità elementare di rilevazione su cui vengono osservati i caratteri oggetto di studio
Definizione di statistiche e parametri.
I parametri sono valori incogniti della popolazione e si denotano con le lettere dell’alfabeto greco, ad esempio μ, σ, β. Le statistiche sono i valori stimati nel campione e si denotano con le lettere dell’alfabeto latino, ad esempio 𝑥 ̅ , s, b, r, etc.
Differenza tra caratteri quantitativi e qualitativi.
Si definisce carattere quantitativo la caratteristica espressa da numeri.
Si definisce carattere qualitativo la caratteristica espressa da parole, aggettivi, avverbi.
Quali tipi di variabili abbiamo e definire
Variabili nominali (categoriche): esprimono l’appartenenza di un soggetto ad una determinata categoria o raggruppamento.
Variabili ordinali: uguali alle nominali ma con la differenza che le categorie sono caratterizzate, oltre che dall’esclusività, anche da una relazione di ordine
Variabili quantitative discrete: possiedono oltre all’esclusività e all’ordine, anche la proprietà dell’equidistanza tra gli attributi.
Variabili quantitative continue: possiedono tutte le proprietà presentate nelle precedenti tipologie (esclusività, ordine, equidistanza) alle quali si aggiunge la continuità, almeno in un certo intervallo.
Variabili di confondimento: tutte le variabili che possono falsare la misurazione della variabile effetto del trattamento
Cosa sono le fonti di dati
Raccolta/insieme di dati messi a disposizione da un sistema informativo. Si distinguono in fonti primarie: rilevate direttamente sul campo (rilevazioni periodiche o attraverso questionari, interviste, misurazioni dirette, esperimenti, ecc) o fonti secondarie: analizzano dati raccolti da altri soggetti (fonti esterne) disponibili in forma di rapporti pubblicati, banche dati o letteratura