Slides Flashcards
Caratteristiche antropologia
metodologia comparativa
olistico
induttivo
Concetto “cultura” in antropologia (definizione)
E’ qualcosa che caratterizza ogni essere umano (etnos) e può essere usato come sinonimo di civiltà quindi non qualcosa che può elevare il singolo umano ma come qualcosa che valorizza ogni essere umano, qualsiasi gruppo umano ne partecipa quindi non è elitario. Non è individuale ma collettivo, non più delle società che producono e forniscono ad alcuni indiv istruzione formalizzata attraverso la scuola ma qualcosa che riguarda il fatto stesso di vivere in società.
Definizione cultura di Tylor
La cultura o civiltà, intesa nel suo ampio senso etnografico, è
quell’insieme complesso che include la conoscenza, le credenze,
l’arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e
abitudine acquisita dall’uomo come membro della società.
Caratteristiche cultura
Appresa nella società Necessaria per sopravvivenza Da forma ad esseri umani Attività simbolica complessa Scelte arbitrarie non casuali Processo mutevole
Antropo poiesi
idee e valori emotivo/affettivo etico estetico attività simbolica
Concetto cultura di Kluckhton e Kroeber
“La cultura consiste di modelli, espliciti e impliciti, di comportamento e per il comportamento, acquisiti e trasmessi da simboli, costituenti le acquisizioni distintive di gruppi umani, incluse le loro materializzazioni in artefatti; il nucleo essenziale della cultura consiste di idee tradizionali (cioè storicamente derivate e selezionate) e specialmente dei valori ad esse connessi; i sistemi culturali possono considerarsi, da una parte, prodotti dell’azione, dall’altra, elementi condizionanti l’azione successiva”
G. Mantovani
“Cultura come l’insieme delle pratiche di costruzione di significati proprie di un sistema sociale”
A. Appadurai
“Cultura come un processo di naturalizzazione di un sottoinsieme di differenze che sono mobilitate per articolare l’identità di gruppo”
Alterità
A partire dal 500 abbiamo un progressivo contatto prima sottoforma di avanposti per mettere in atto forme di scambio di materie prima con popoli autoctoni, poi diventa appropr forza lavoro (tratta schiavi attraverso atlantico, dopo tratta spagnoli e portoghesi 1500/1600 che happortato ad una semi scomparsa dei nativi che non possono più fungere come forza lavoro utile, sterminate sia dal contatto diretto con virus sconosciuti e in parte perché per tutto 600 e parte 700abbiamo in atto quella forma colonizz “premoderna” che utilizza forza lavoro facendole ravolare fino alla morte, non c’era idea moderna forza lavoro come risorsa, conviene mantenere schiavi poiché è forza lavoro gratis e permette di mettere da parte plus valore marxiano molto alto, senza costi o minimi, dal 700 tratta diviene più costosa anche se schiavi molto richiesti, si inizia a pensare di mantenere il più possibile in vita la propria forza lavoro, passaggio indicato da Todorof da colonialismo pre-moderno senza mentalità capitalistica a colonialismo moderno che garantisce un plus valore massimo.)
Etnocentrismo
predisposizione presente in ogni società a classificare/giudicare altre culture a partire da schemi di riferimento che caratterizza il proprio contesto sociale e vengono ritenuti gli unici corretti rispetto agli altri popoli, interpretare e giudicare le diversità altre rispetto i nostri canoni (sono selvaggi, barbari, fanno questa cosa in modo sbagliato perchè noi la facciamo diversamente), criterio con cui valutiamo altri (processo naturalizzazione lezione precedente).
Etnocentrismo critico
termine di Ernesto De Martino, uno dei primi antrop italiani. Nessuno di noi può totalmente uscire dalla nostra società ma possimo mettere in atto una coscienza critica che ci fa capire che non siamo oggettivi. Mentre ci può essere difficile/impossibile adottare sguardo neutro possiamo esercitsarci a riconoscere come i nostri standard siano scelte tra le tante possibile e che le altre società hanno fatto altre scelte
Visione cristiana dell’altro
Gli “altri”, i “diversi” lo sono su un piano morlale e non fisico, la diff somatica (che poi diverrà raziale) non è consider saliente, non è il tratto distintivo tra noi e altri, il marcatore differenza è accesso a cristianità e quindi possibilità salvezza, chi è fuori da questa è immaginato, descritto come una sorta di mostruosità, circolava un testo “Liber Monstruorum” composto da “vignette” che descrivevano popolazioni anche totalmente immaginarie (sciapodi, oppure gli etiopi venivano descritti come bruciati). Questi tre aspetti sono tre marcatori della differenza tra essere propr umani (cristiani) e coloro che ne sono fuori, questo giustifica il trattare il diverso brutalmente poiché “non umano”, la chiesa è molto potente e ha molti interessi in spagna e portogallo, le due corono minacciano la chiesa d’espulsione
Esperimento gesuiti
Parallelamente abbiamo percorso della chiesa, presente da subito in questo processi con la sua mission d’evangelizzazione. All’inizio 700 abbiamo un esperimento, un gesuita Padre Lafitois si trova a trascorrere un periodo di diversi anni tra gli Uroni (nativi americani), al suo ritorno in diverse pubblicazioni cerca di dimostrare alla maniera del 600 come le popolazioni che ha incontrare avendo la percezione di uno spirito creatore sopra a tutte le cose in un qualche modo abbiano ricevuto la rivelazione in origine e che si traduce nella possibilità di studiare comparativamente popoli differenti per dimostrare come appaiono alterità assoluta in quanto no avrebbero ricevuto rivelazione, ma in realtà non p così e sono solo aspetti esteriori o decadimento, l’origine in ogni caso sarebbe la stessa con una visione creazionista, hanno quindi la possibilità di riscattarsi (degenerazionismo teoria) perché comunque hanno un’anima, non sono animali.
Momento di passaggio
La società degli osservatori dell’uomo (slide testo), una scienza con indagini sistematiche e approfondimenti su popolazioni che non hanno avuto una funzione di primo piano (non famose e. grecia) e quindi “ignorate” ovvero gli “altri”, Jauffret si riferisce a grandi civiltà che hanno lasciato un segno nella storia e civiltà che non conosciamo perché nn hanno avuto ruolo impo ma che comunque ci possono aiutare a creare un discorso antrop di paragone tra popoli e un discorso sull’uomo. Civilità non usato con l’accezione di Tylor ma come uno stadio da raggiungere
Boas
Franz Boas, considerato iniziatore antro cult negli usa poiché con i suoi scritti e il suo posizionamento porta fuori l’antrop dall’evoluzionismo, è il primo che dimostra la fallacia del modello evoluz com’era stato usato dalle scienze biologiche alla presunta evoluzione della società. Nessuna cultura è più evoluta di altre.
Particolarismo Storico
Ogni aspetto va indagato nel contesto geografico e rispetto a profondità storica che si costruisce perché anche qualora trovi tratti cutl somili in cult differenti la causa non è da cercare in un contatto se non è dimostrabile ne in una ricerca di stadi che sarebbero verificati ovunque, scientificamente devo fare una ricerca dnetro quella societ in senso stroico per trovare nel contesto soc climatico, gerografico, intero e temporale le cause di quei fenomeni che ad un esterno sembrano simili ad un’altra società. Fenomeni simili possono avere cause differenti, quindi è necessario uno studio personale approfondito sul posto per cogliere le motivazioni particlari e storiche per capire come quella soc è arrivata lì. Prevede lo studio diretto dei ricercatori
Particolarismo Storico
Ogni aspetto va indagato nel contesto geografico e rispetto a profondità storica che si costruisce perché anche qualora trovi tratti cutl somili in cult differenti la causa non è da cercare in un contatto se non è dimostrabile ne in una ricerca di stadi che sarebbero verificati ovunque, scientificamente devo fare una ricerca dnetro quella societ in senso stroico per trovare nel contesto soc climatico, gerografico, intero e temporale le cause di quei fenomeni che ad un esterno sembrano simili ad un’altra società. Fenomeni simili possono avere cause differenti, quindi è necessario uno studio personale approfondito sul posto per cogliere le motivazioni particlari e storiche per capire come quella soc è arrivata lì. Prevede lo studio diretto dei ricercatori. Se c’è comparaz deve essere fatta in modo rigoroso solo se si può ipotizz quasi sicuram un incontro tra le due popolazioni e che il prestito di un tratto abbia senso e il contatto prolungato (no questionari inviati a qualcuno sul posto), tutto deve essere motivato al fine di arrivare a considerare antrop come sienza sociale e non naturale.
Divisione scienze per Boas
Si rifà a kant nella divisione trq scienza natura e scienze spirito (prima sono nomotetiche= nomos legge puntanto a trovare leggi generali univerali, le scienze umanist sono per boas obbiettivo ideografico= andare a descrivere caratt specifiche e particolari).
The Mind of Primitive Men
utilizzo del termine e concetto primitivo per descrivere soc diverse è da evitare perché negative ed errato perché ci fa immaginare coincid tra razza primitiva e cultura primit, come se la razza avesse a che fare con sfera della società.
Dimostra dopo studi che le capacità e attitudini alla maniera di tylor e caratt sociali legate a cultura sono culturali e in quanto culturali mutano col mutare del contesto in cui il gruppo si trova, esattamente come mutano comportamenti usi e costumi mutano anche i modi di pensare e gli aspetti fisici, fisiologici: aspetti non derivano dalla razza
Approccio emico ed etico
Etico: approccio esterno al contesto che stiamo analizzando, tentativo di esterno di studiare, comprendere, dare senso alla società e cultura che si sta analizzando dal proprio putno di vista utilizzano le proprie categorie epunti di vista, distanziandosi dal contesto
Emico: provare a mettersi dal putno id vista dei nativi, guardare pratiche, società, valori e credenze etc. cercando di comprende il signifiato che loro danno.
Obbiezioni a relativismo
Etico
Cognitivo
Determinismo Culturale
Agency
Riconoscimento categoria di agency come capacità soggetti di reagire criticamente a ciò che è stato assorbito dal proprio gruppo a partire da disponibilità dell’individuo, vincoli contestuali.
Antropologia in Francia
In Francia la questione è più legata al funzionamento della società, su come si formano.
Coscienza Collettiva
L’insieme delle credenze e dei sentimenti comuni nella media dei membri
di una stessa società.
E’ alla base dei fatti sociali: indipendenti dalle coscienze dei singoli
individui, dotati di una logica autonoma coercitiva, condizionano gli
individui dall’esterno e sono percepiti come obblighi.