Slides Flashcards
Caratteristiche antropologia
metodologia comparativa
olistico
induttivo
Concetto “cultura” in antropologia (definizione)
E’ qualcosa che caratterizza ogni essere umano (etnos) e può essere usato come sinonimo di civiltà quindi non qualcosa che può elevare il singolo umano ma come qualcosa che valorizza ogni essere umano, qualsiasi gruppo umano ne partecipa quindi non è elitario. Non è individuale ma collettivo, non più delle società che producono e forniscono ad alcuni indiv istruzione formalizzata attraverso la scuola ma qualcosa che riguarda il fatto stesso di vivere in società.
Definizione cultura di Tylor
La cultura o civiltà, intesa nel suo ampio senso etnografico, è
quell’insieme complesso che include la conoscenza, le credenze,
l’arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e
abitudine acquisita dall’uomo come membro della società.
Caratteristiche cultura
Appresa nella società Necessaria per sopravvivenza Da forma ad esseri umani Attività simbolica complessa Scelte arbitrarie non casuali Processo mutevole
Antropo poiesi
idee e valori emotivo/affettivo etico estetico attività simbolica
Concetto cultura di Kluckhton e Kroeber
“La cultura consiste di modelli, espliciti e impliciti, di comportamento e per il comportamento, acquisiti e trasmessi da simboli, costituenti le acquisizioni distintive di gruppi umani, incluse le loro materializzazioni in artefatti; il nucleo essenziale della cultura consiste di idee tradizionali (cioè storicamente derivate e selezionate) e specialmente dei valori ad esse connessi; i sistemi culturali possono considerarsi, da una parte, prodotti dell’azione, dall’altra, elementi condizionanti l’azione successiva”
G. Mantovani
“Cultura come l’insieme delle pratiche di costruzione di significati proprie di un sistema sociale”
A. Appadurai
“Cultura come un processo di naturalizzazione di un sottoinsieme di differenze che sono mobilitate per articolare l’identità di gruppo”
Alterità
A partire dal 500 abbiamo un progressivo contatto prima sottoforma di avanposti per mettere in atto forme di scambio di materie prima con popoli autoctoni, poi diventa appropr forza lavoro (tratta schiavi attraverso atlantico, dopo tratta spagnoli e portoghesi 1500/1600 che happortato ad una semi scomparsa dei nativi che non possono più fungere come forza lavoro utile, sterminate sia dal contatto diretto con virus sconosciuti e in parte perché per tutto 600 e parte 700abbiamo in atto quella forma colonizz “premoderna” che utilizza forza lavoro facendole ravolare fino alla morte, non c’era idea moderna forza lavoro come risorsa, conviene mantenere schiavi poiché è forza lavoro gratis e permette di mettere da parte plus valore marxiano molto alto, senza costi o minimi, dal 700 tratta diviene più costosa anche se schiavi molto richiesti, si inizia a pensare di mantenere il più possibile in vita la propria forza lavoro, passaggio indicato da Todorof da colonialismo pre-moderno senza mentalità capitalistica a colonialismo moderno che garantisce un plus valore massimo.)
Etnocentrismo
predisposizione presente in ogni società a classificare/giudicare altre culture a partire da schemi di riferimento che caratterizza il proprio contesto sociale e vengono ritenuti gli unici corretti rispetto agli altri popoli, interpretare e giudicare le diversità altre rispetto i nostri canoni (sono selvaggi, barbari, fanno questa cosa in modo sbagliato perchè noi la facciamo diversamente), criterio con cui valutiamo altri (processo naturalizzazione lezione precedente).
Etnocentrismo critico
termine di Ernesto De Martino, uno dei primi antrop italiani. Nessuno di noi può totalmente uscire dalla nostra società ma possimo mettere in atto una coscienza critica che ci fa capire che non siamo oggettivi. Mentre ci può essere difficile/impossibile adottare sguardo neutro possiamo esercitsarci a riconoscere come i nostri standard siano scelte tra le tante possibile e che le altre società hanno fatto altre scelte
Visione cristiana dell’altro
Gli “altri”, i “diversi” lo sono su un piano morlale e non fisico, la diff somatica (che poi diverrà raziale) non è consider saliente, non è il tratto distintivo tra noi e altri, il marcatore differenza è accesso a cristianità e quindi possibilità salvezza, chi è fuori da questa è immaginato, descritto come una sorta di mostruosità, circolava un testo “Liber Monstruorum” composto da “vignette” che descrivevano popolazioni anche totalmente immaginarie (sciapodi, oppure gli etiopi venivano descritti come bruciati). Questi tre aspetti sono tre marcatori della differenza tra essere propr umani (cristiani) e coloro che ne sono fuori, questo giustifica il trattare il diverso brutalmente poiché “non umano”, la chiesa è molto potente e ha molti interessi in spagna e portogallo, le due corono minacciano la chiesa d’espulsione
Esperimento gesuiti
Parallelamente abbiamo percorso della chiesa, presente da subito in questo processi con la sua mission d’evangelizzazione. All’inizio 700 abbiamo un esperimento, un gesuita Padre Lafitois si trova a trascorrere un periodo di diversi anni tra gli Uroni (nativi americani), al suo ritorno in diverse pubblicazioni cerca di dimostrare alla maniera del 600 come le popolazioni che ha incontrare avendo la percezione di uno spirito creatore sopra a tutte le cose in un qualche modo abbiano ricevuto la rivelazione in origine e che si traduce nella possibilità di studiare comparativamente popoli differenti per dimostrare come appaiono alterità assoluta in quanto no avrebbero ricevuto rivelazione, ma in realtà non p così e sono solo aspetti esteriori o decadimento, l’origine in ogni caso sarebbe la stessa con una visione creazionista, hanno quindi la possibilità di riscattarsi (degenerazionismo teoria) perché comunque hanno un’anima, non sono animali.
Momento di passaggio
La società degli osservatori dell’uomo (slide testo), una scienza con indagini sistematiche e approfondimenti su popolazioni che non hanno avuto una funzione di primo piano (non famose e. grecia) e quindi “ignorate” ovvero gli “altri”, Jauffret si riferisce a grandi civiltà che hanno lasciato un segno nella storia e civiltà che non conosciamo perché nn hanno avuto ruolo impo ma che comunque ci possono aiutare a creare un discorso antrop di paragone tra popoli e un discorso sull’uomo. Civilità non usato con l’accezione di Tylor ma come uno stadio da raggiungere
Boas
Franz Boas, considerato iniziatore antro cult negli usa poiché con i suoi scritti e il suo posizionamento porta fuori l’antrop dall’evoluzionismo, è il primo che dimostra la fallacia del modello evoluz com’era stato usato dalle scienze biologiche alla presunta evoluzione della società. Nessuna cultura è più evoluta di altre.
Particolarismo Storico
Ogni aspetto va indagato nel contesto geografico e rispetto a profondità storica che si costruisce perché anche qualora trovi tratti cutl somili in cult differenti la causa non è da cercare in un contatto se non è dimostrabile ne in una ricerca di stadi che sarebbero verificati ovunque, scientificamente devo fare una ricerca dnetro quella societ in senso stroico per trovare nel contesto soc climatico, gerografico, intero e temporale le cause di quei fenomeni che ad un esterno sembrano simili ad un’altra società. Fenomeni simili possono avere cause differenti, quindi è necessario uno studio personale approfondito sul posto per cogliere le motivazioni particlari e storiche per capire come quella soc è arrivata lì. Prevede lo studio diretto dei ricercatori
Particolarismo Storico
Ogni aspetto va indagato nel contesto geografico e rispetto a profondità storica che si costruisce perché anche qualora trovi tratti cutl somili in cult differenti la causa non è da cercare in un contatto se non è dimostrabile ne in una ricerca di stadi che sarebbero verificati ovunque, scientificamente devo fare una ricerca dnetro quella societ in senso stroico per trovare nel contesto soc climatico, gerografico, intero e temporale le cause di quei fenomeni che ad un esterno sembrano simili ad un’altra società. Fenomeni simili possono avere cause differenti, quindi è necessario uno studio personale approfondito sul posto per cogliere le motivazioni particlari e storiche per capire come quella soc è arrivata lì. Prevede lo studio diretto dei ricercatori. Se c’è comparaz deve essere fatta in modo rigoroso solo se si può ipotizz quasi sicuram un incontro tra le due popolazioni e che il prestito di un tratto abbia senso e il contatto prolungato (no questionari inviati a qualcuno sul posto), tutto deve essere motivato al fine di arrivare a considerare antrop come sienza sociale e non naturale.
Divisione scienze per Boas
Si rifà a kant nella divisione trq scienza natura e scienze spirito (prima sono nomotetiche= nomos legge puntanto a trovare leggi generali univerali, le scienze umanist sono per boas obbiettivo ideografico= andare a descrivere caratt specifiche e particolari).
The Mind of Primitive Men
utilizzo del termine e concetto primitivo per descrivere soc diverse è da evitare perché negative ed errato perché ci fa immaginare coincid tra razza primitiva e cultura primit, come se la razza avesse a che fare con sfera della società.
Dimostra dopo studi che le capacità e attitudini alla maniera di tylor e caratt sociali legate a cultura sono culturali e in quanto culturali mutano col mutare del contesto in cui il gruppo si trova, esattamente come mutano comportamenti usi e costumi mutano anche i modi di pensare e gli aspetti fisici, fisiologici: aspetti non derivano dalla razza
Approccio emico ed etico
Etico: approccio esterno al contesto che stiamo analizzando, tentativo di esterno di studiare, comprendere, dare senso alla società e cultura che si sta analizzando dal proprio putno di vista utilizzano le proprie categorie epunti di vista, distanziandosi dal contesto
Emico: provare a mettersi dal putno id vista dei nativi, guardare pratiche, società, valori e credenze etc. cercando di comprende il signifiato che loro danno.
Obbiezioni a relativismo
Etico
Cognitivo
Determinismo Culturale
Agency
Riconoscimento categoria di agency come capacità soggetti di reagire criticamente a ciò che è stato assorbito dal proprio gruppo a partire da disponibilità dell’individuo, vincoli contestuali.
Antropologia in Francia
In Francia la questione è più legata al funzionamento della società, su come si formano.
Coscienza Collettiva
L’insieme delle credenze e dei sentimenti comuni nella media dei membri
di una stessa società.
E’ alla base dei fatti sociali: indipendenti dalle coscienze dei singoli
individui, dotati di una logica autonoma coercitiva, condizionano gli
individui dall’esterno e sono percepiti come obblighi.
La divisione del lavoro sociale, 1893
solidarietà meccanica: coscienza individuale e coscienza collettiva
coincidono; la vita individuale rispecchia la vita sociale (omologazione);
sanzionati i comportamenti difformi
solidarietà organica: coscienza individuale si differenzia da quella
collettiva; adesione per libera scelta (intenzionalità e contratto sociale)
Antropologia Lévi-Strauss
Antropologia come scienza (nomotetica) in cerca di leggi invariabili, che è possibile
scoprire riducendo fenomeni complessi alle loro forme elementari (influenza di
Durkheim)
Forme di Parentela
incesto come “regola universale” che segna il passaggio dalla natura alla cultura
- esogamia
- scambio di donne tra gruppi basato sulla reciprocità (influenza di Mauss): teoria
dell’alleanza
Il Pensiero selvaggio
Le forme di pensiero nelle società “semplici” e quelle presenti nelle società “complesse”
non sono di natura differente (pre-logismo), né l’una discende dall’altra in senso
cronologico (evoluzionismo).
Sono invece entrambe operazioni logiche che seguono principi formali comuni. La
differenza non è nei principi logici utilizzati ma nei loro contenuti: nelle società “semplici” la
logica opera utilizzando i dati dell’esperienza sensibile e concreta. Le società complesse
utilizzano dati astratti, simboli decontestualizzati
Origini dell’antropologia
Erodoto, Marco Polo, Ibn Khaldun (viaggiatori che facevano resoconti dei popoli che incontravano).
Illuministi francesi prima metà XVIII come Montesquieu con Lo Spirito delle Leggi analizza governo, temperamento e aspetto di popoli, differenze causate dai climi.
Darwin (forme antiche
Approccio teorico del funzionalismo
Malinowski: assimila culture a organismi biologici, le singole parti contribuiscono al funzionamento e conservazione dell’insieme (religione e organizz familiare= funzionamento della cultura). Collegato ad olismo. Mette in crisi il paradigma evoluzion. etnocentr, che si basavano su concezione “unilineare” evoluzione
olismo
convinzione circa la connessione esistente tra il tutto e le sue parti che conduce alla necessità di studiare ogni singolo aspetto della cultura
Relativismo Culturale
Boas: necessità di comprendere singole culture a partire dai valori e idee che sono loro propri e inopportunità di giudicarle on base a standard culturali diversi.
Ethos
Scuola di cultura e personalità: ethos è cosa attorno alla quale gli individui svilupperebbero strutture psicologiche comuni.
struttural-funzionalismo
Alfred R. Radcliffe Brown: da vita all’antropologia sociale intesa come scienza naturale delle società, privilegia lo studio delle “strutture sociali” e la ricerca delle leggi di funzionamento di società “primitive”, soprattutto a partire dai sistemi di parentela.
Strutturalismo Francese
LS: miglior modo per comprendere una cultura è quello di raccogliere aspetti relativi ai sistemi di parentela, miti, storie ad essa associati e analizzare i loro temi soggiacenti. La struttura è un inconscio soggiacente le relazioni sociali e pratiche sociaali, si esprime nella reciprocità r scambio, sistema di opposizioni e simmetrie che nelle società primitive sono espresse da regole di parentela e di esogamia, miti e classificazioni. Ispira l’antropologia simbolica.
Antropologia Simbolica
studio della cultura come sistema di significati, prevalente alla fine XIX specialmente negli USA
Materialismo Culturale
scuola teorica USA nato da teoria marxista anni 60; pone accento su possibilità di accesso a mezzi di sussistenza. Pone accento su aspetti materiali esistenza, in particolare ambiente naturale e mezzi di sussistenza. Cultura divisa in tre livelli: infrastruttura, struttura e sovrastruttura.
Antropologia Interpretativa
Anni 60 USA, detto anche interpretativismo. Nasce da antrop simbolica USA, strutturalista FR e filo ermeneutica. Per comprendere cultura è necessario concentrarsi su quello che le persone pensano, simboli e significati. Geertz= cultura come sistema aperto di simboli e significati (rete di significati) da decodificare. Significato non soggettivo/individuale, ma pubblico/intersoggettivo.
Contributo Antrop Interpretativa
Ripensa lo statuto epistemologico (Lo studio critico della natura e dei limiti della conoscenza scientifica, con particolare riferimento alle strutture logiche e alla metodologia delle scienze) del concetto di cultura e conoscenza antropologica.
Cultura secondo Geertz
cultura diventa testo pubblico non dato una volta per tutte ma continuamente prodotto da negoziazione tra soggetti. Cultura non è oggetto da laboratorio analizzabile indipendent da antropologo, perchè questi e informatori si influenzano nel momento dialogico
Antropologia postmoderna
anni 80 con Writing Culture di Clifford e Marcus: accentua natura ermeneutica e dialogica dell’incontro tra osservatore e osservato, enfatizza aspetti riflessivi etnografia mettendo in crisi definitiva paradigma positivista che vedeva possibile conoscenza oggettiva e neutrale. Piuttosto che conoscere “l’altro” si può fare rappresentazione “altro” in base a strategie retorico-testuali e soggettività antropologo.
Strutturismo
una delle due prospettive teoriche anni Novanta influenzate da postmodernismo. Mette in dubbio modernità=progresso, critica a elementi caratterizzanti modernità (metodo scientifico, urbanizz. comunicazione di massa). Potenti strutture (economia, politica) plasmano le culture e i modi di pensare anchhe quando le persone non se ne accorgono
Agency
enfatizzata da seconda prospettiva teorica. Agency (agentività) umana è la capacità del singolo di opporsi a strutture esistenti e quindi creare e plasmare la cultura. Strutturisti: libero arbitrio è illusione poichè scelte preordinate da forze più ampie.
Denominazione ufficiale italia
Alberto Cirese anni ‘80: discipline demo-etno-antropologiche.
Studi demologici
studio della cultura popolare e originariamente legati a stagione popolar-romantica di motli paesi europei nel XIX. In Italia nel corso 800 ha caratterizzazione filologica e in misura minore politico-risorgimentale, studio dei canri popolari e poesia intesi come vera espressione del “popolo nazionale”. Ne fu fondatore Giuseppe Pitrè.
Studi etnologici
rivolta verso le culture extraeropee strettamente legate ad antropologia fisica secondo una concezione unitaria evoluzionista del genere umano; in Italia successivamente si rovolge soprattutto ad ambito africanistico
Determinismo biologico
cerca di spiegare comportamenti e pensieri delle persone a partire da fattori biologici come geni/ormoni; si sforzano di individuare geni/ormoni. Considerano anche abitudini culturali che possono contrinuire al successo riproduttivo specie o distruzione pool genetico. Comportamenti e modi di pensare che danno vantaggi hanno maggior possibilità di essere tramandati
costruzionismo culturale
comportamenti ed idee meglio spiegabili come prodotti dell’apprendimento modellato dalla cultura. Riconoscono ruolo a fattori biologici ma ritengono più opportuno attribuire insorgenza comportamenti come omicidio o alcolismo a fattori culturali
antropologia interpretativa
studio della cultura attraverso ciò che pensano gli individui che ne fanno parte, dal modo in cui danno senso alla propria vita e simboli per loro importanti
Culture
intende non una facoltà umana ma specifici modi di vita appresi riconducibili a determinati gruppi umani, al plurale indica le micro-culture (o culture locali) ovvero insieme di specifici schemi comportamento/pensiero condivisi che si riscontrano presso determinata area e particolare gruppo. Sono basate su età, etnia, sesso, genere etc. Questo uso al plurale ha molte critiche che evidenziano il suo carattere conservatore.
Simboli
oggetto, parola o azione dal significato culturalmente codificato che rappresenta qualcosa con cui non ha relazione necessaria o naturale.
Arbitrari: (non hanno relazione necessaria con ciò che simbolizzano) è impossibile prevedere come una cultura so riferirà simbolicamente a qualcosa
Molteplici
i significati simbolici possono cambiare. Attraverso essi conserviamo e tramandiamo la cultura.
Quattro teorie dell’interazione culturale
Scontro di civiltà: espansione globale del capitalismo e stile di vita euro-americano hanno creato alienazione, delusione e risentimento presso altri sistemi culturali; questo modello divide tra Occidente il resto. Lettura di stampo politico che si rifà agli scritti di Barber e Huntinton.
Occidentalizzazione/Mcdonaldizzazione
Ibridazione/sincretismo/creolizzazione
Localizzazione
imperialismo culturale
gruppo dominante rivendica supremazia e agisce nel proprio interesse danneggiando culture sottomesse
Classe
categoria basata sulla posizione economica che si occupa nella società in termini di entrate o ricchezza esibita da stile di vita. Esiste una classe inferiore, una media e una superiore; classi distinte come i lavoratori e i proprietari terrieri in un sistema gerarchico. Sviluppo recente di soli 10.000 anni fa.
Visione moderna della cultura
processi di costruzione identitaria, storicamente collocati, dinamici e fortemente orientati sul piano delle retoriche testuali e dinamiche politiche.
Appadurai: processo di naturalizzazione di un sottoinsieme di differenze che sono mobilitate per articolare l’identità di gruppo.
“Razza”
gruppo di persone che presumibilmente condivide determinate caratteristiche biologiche. Termine molto problematico perchè usato in maniera diversa da diversi gruppi di persone. Ricerca antropologica e scienza hanno dimostrato che caratteristiche biologiche non possono spiegare da sole comportamenti o stili di vita.
Etnia
senso d’identità di un gruppo basato sulla condivisione di religione, lingua o altri elementi culturali. Può trovare espressione in movimenti politici finalizzati a ottenere protezione e rivendicare diritti, ma anche nella vita quotidiana. Anch’esso ha base di discriminazione.
popoli indigeni
Nazioni unite: gruppi di individui che hanno legami di lunga durata con la terra d’origine anteriori a coloniali che ora governano. Si distinguono popoli indigeni da minoranze etniche.
Dimensioni fondamentali della produzione conoscenza antropologica
soggettiva
etica
politica
Svolta riflessiva
pag. 27-28
ricerca multisituata
pag. 28
Approccio deduttivo
da quesito di ricerca (ipotesi) e procede raccogliendo informazioni rilevanti attraverso osservazione, interviste e tecniche di ricerca. Favorisce la raccolta di dati quantitativi.
Approccio induttivo
non prevede l’esistenza di un’ipotesi di partenza e favorisce l’acquisizione di dati attraverso l’osservazione informale non strutturata, conversazione e altre metodologie. Adatta a raccogliere dati qualitativi.
Attributo etico
associato a dati raccolti a partire da quesiti e categorie appartenenti al ricercatore e servono a verificare la sua ipotesi
Attributo emico
dati finalizzati a restituire ciò che le persone osservate dicono a proposito della loro cultura e il modo in cui la concepiscono, nonché le categorie del loro pensiero.
Effetto Hawthorne
pag.36 popolazione assume comportamenti che pensa possano far piacere all’antropologo/a
Dinamica Riproduttiva
modalità prevalente in una data cultura di provvedere al ricambio della popolazione per l’effetto combinato di fertilità e mortalità.
intervallo genesico
tempo che intercorre tra una nascita e l’altra
Pronatalismo
attitudine o orientamento politico che incoraggia la procreazione
Transizione demografica
modello caratteristico delle economie agricole rimpiazzato da quello associato a contesti industriali e prevede due fasi:
1) mortalità diminuisce e fertilità aumenta
2) fertilità diminuisce talvolta anche sotto il livello di sostituzione
Dinamica della riproduzione nelle società industrializzate/informatizzate
1) riproduzione stratificata
2) invecchiamento della popolazione
3) largo impiego della tecnologia scientifica per tutto quello che riguarda gravidanza
Personalità
è il modo prevedibile e distintivo di comportarsi, pensare e sentire di un individuo.
inculturazione
o socializzazione, apprendimento di una cultura attraverso processi formali diretti o indiretti
Adolescenza
periodo di maturazione culturalmente definito
Pluralismo di genere
esistenza presso una data cultura di una molteplicità di categorie tollerate e legittime di femminilità, mascolinità e generi dai contorni incerti.
etnomedicina
studio dei sistemi sanitari in uso nelle diverse culture
elementi di identificazione dei problemi di salute
causa vettore parte del corpo sintomi combinazione di questi
sindrome culturale
problema di salute che presenta serie di sintomi associati a una determinata cultura
etnoeziologia
spiegazioni causali attribuite ai problemi di salute e alla sofferenza presso le diverse culture
sofferenza strutturale
o sociale. Problemi di salute scatenati da povertà, guerra, migrazioni forzate, carestie.
terapia umorale
caldi o freddi
tre approcci teoretici di antropologia medica
utili alla comprensione dei sistemi sanitari
1) influenza che ambiente esercita sui problemi e modalità di diffusione di questi (ecologico/epidemiologico). Dati emici e qualitativi, ora anche l’opposto
2) simboli e significati delle diverse manifestazioni e pratiche di guarigione (simbolico/interpretativo)
3) necessità di guardare ai fattori strutturali come cause profonde dei problemi di salute e studia biomed occ in quanto istituzione culturale (antropologia medica critica)
Antropologia medica applicata
impiego del sapere antropologico per contribuire al raggiungimento degli obiettivi degli operatori sanitari
Gruppo sociale
insieme di persone distinto dal gruppo domestico, non è escluso che tra gli individui ci siano relazioni di parentela, solitamente però sono legati da relazioni diverse da quelle di parentela.
Gruppo sociale primario e secondario
primario: le persone interagiscono tra di loro e si conoscono di persona
secondario: si identificano sull base di qualcosa di comune ma possono non incontrarsi mai né avere interazioni dirette
Amicizia
stretto legame sociale stabilito tra almeno due persone, solitamente non legate da legame di parentela. Tipologia gruppo sociale primario. Qualcosa di simile appartiene a tutte le culture con sfumature differenti
Circoli
gruppi sociali basati su un senso di appartenenza identitaria e obiettivi comuni
Cooperative
forme di gruppo economico dove il surplus viene diviso tra i membri e le decisioni vengono prese in modo democratico (agricola, credito, consumo)
Stratificazione Sociale
relazioni gerarchiche esistenti tra gruppi distinti organizzati in diversi livelli o strati; possono presentare disuguaglianze su molti fattori e strati più alti hanno diritti negati a strati inferiori (superiori tendono a cercare di conservare posizione privilegiata)
Classe sociale
posizione che una persona o gruppo occupa nella società ed è definita soprattutto sulla base di parametri economici
Sistemi di stratificazione sociale
basati su qualità ascritte: razza genere etnia casta
Politica
uso organizzato del potere pubblico
Potere
abilità di ottenere risultati con uso, potenziale o effettivo, della forza, può essere esercitato anche da individuo privo di autorità. Relazionale
Autorevolezza
può essere espressa anche da chi ha un ruolo marginale o ceto basso. Relazionale
Militarismo
predominio del potere militare nell’amministrazione dello stato e della società
proprietà linguaggio
produttività e distanziamento
Ipotesi Sapir-Whorf e determinismo linguistico
lingua che usiamo influenza fortemente il modo in cui pensiamo, lingua=mondo cognitivo. Teoria che dice che lingua determina sviluppo cognitivo.
Sociolinguistica
sottolinea influenza del contesto sociale e culturale sulla struttura della lingua, costruzionisti culturali.