Scienza delle Finanze - Set Domande Prof. Mattia Flashcards
02_01. Di cosa si occupa scienza delle finanze?
*Della spesa pubblica dello Stato e degli enti locali
*Del prelievo della ricchezza dei cittadini da destinare alle esigenze degli individui in quanto membri della collettività
*Delle misure di politica economica a favore delle imprese e dei cittadini meno abbienti
*Del prelievo fiscale a livello statale e locale
*Del prelievo della ricchezza dei cittadini da destinare alle esigenze degli individui in quanto membri della collettività
02_02. Secondo il pensiero marxista qual è la soluzione all’iniqua distribuzione delle ricchezze nella società capitalistica?
*La predeterminazione per legge dei salari minimi
*Un insieme di riforme che comporti l’applicazione di misure a sostegno dei ceti più disagiati
*La collettivizzazione dei mezzi di produzione
*Un sistema fiscale con esenzioni a favore del proletariato
*La collettivizzazione dei mezzi di produzione
02_03. Cos’è la “mano invisibile” secondo Adam Smith?
*Le misure a sostegno delle zone economiche più depresse
*L’intervento dello Stato in economia che comporta la nazionalizzazione dei settori strategici
*Ciò che in un’economia di mercato trasforma l’interesse privato in interesse collettivo
*Il prelievo fiscale che redistribuisce le risorse fra i membri della collettività
*Ciò che in un’economia di mercato trasforma l’interesse privato in interesse collettivo
02_04. Chi ha scritto “Principi di economia finanziaria”?
*Smith
*Cosciani
*Wagner
*De Viti De Marco
*De Viti De Marco
02_05. Chi ha scritto “La ricchezza delle nazioni”?
*De Viti De Marco
*Wagner
*Smith
*Cosciani
*Smith
02_06. Con quale strumento devono essere disciplinate le prestazioni personali e patrimoniali secondo quanto previsto dalla Costituzione?
*Provvedimento amministrativo
*Legge
*Circolare
*Contrattazione collettiva
*Legge
02_07. Quale studioso ha affermato che i sistemi economici possono raggiungere l’equilibrio su livelli di sottoccupazione?
*Phillips
*Keynes
*Barone
*Marx
*Keynes
03_01. Che cos’è l’efficienza nello scambio?
*Quando i membri della collettività possono scegliere fra situazioni economiche alternative
*Quando uno Stato riesce a creare un mercato internazionale efficiente di esportazioni e importazioni
*Quando nel mercato non sussistono dazi doganali
*Quando ciascun membro della collettività può scambiare beni secondo le proprie necessità
*Quando ciascun membro della collettività può scambiare beni secondo le proprie necessità
03_02. Quando si realizza l’efficienza sociale?
*Quando i membri della collettività possono scegliere fra situazioni economiche alternative
*Quando i livelli di reddito sono tali che non sussistono situazioni di indigenza
*Quando lo Stato garantisce i servizi necessari per la collettività
*Quando ciascun membro della collettività può scambiare beni secondo le proprie necessità
*Quando i membri della collettività possono scegliere fra situazioni economiche alternative
03_03. Cos’è il saggio marginale di trasformazione?
*La quantità di un bene cui la collettività deve rinunciare per avere più disponibilità di un altro bene
*La quantità di un bene che è necessario produrre per le esigenze della collettività
*La quantità di un bene che può essere sostituita da una pari quantità di un bene simile
*La quantità di un bene che può essere trasformata per essere utilizzata in modo diverso
*La quantità di un bene cui la collettività deve rinunciare per avere più disponibilità di un altro bene
03_04. Qual è il primo teorema dell’economia del benessere?
*In un’economia di concorrenza perfetta l’equilibrio economico coincide con la massima occupazione
*Solo in un mercato di concorrenza perfetta è possibile realizzare l’efficiente allocazione delle risorse
*Modificando in modo opportuno la distribuzione iniziale delle risorse con imposte e sussidi per poi affidare al libero mercato l’efficiente allocazione delle risorse è possibile raggiungere l’ottimo sociale
*In un regime di mercato di concorrenza perfetta l’operato di ciascun soggetto per il raggiungimento del proprio massimo benessere determina ciò che è auspicabile per la società nel suo complesso
*In un regime di mercato di concorrenza perfetta l’operato di ciascun soggetto per il raggiungimento del proprio massimo benessere determina ciò che è auspicabile per la società nel suo complesso
03_05. Cos’è l’ottimo paretiano?
*Un sistema dove non ci sono persone al di sotto della soglia di povertà
*Un sistema dove è garantito un livello minimo di reddito
*Un sistema dove sono garantiti i servizi pubblici essenziali per tutta la collettività
*Un sistema dove non è possibile aumentare il benessere di un individuo senza diminuire il benessere di un altro
*Un sistema dove non è possibile aumentare il benessere di un individuo senza diminuire il benessere di un altro
03_06. Come è rappresentata graficamente la curva di trasformazione o frontiera delle possibilità produttive?
*Una curva crescente a partire dall’origine degli assi
*Una curva che cresce fino ad un certo punto per poi decrescere fino a toccare in un punto l’asse delle ascisse
*Una curva decrescente verso l’asse delle ascisse
*Una curva concava verso l’origine degli assi
*Una curva concava verso l’origine degli assi
03_07. 07. Quando si verifica l’efficienza della produzione secondo Pareto?
*Quando non è possibile aumentare la produzione di un bene senza ridurre la produzione di un altro bene
*Quando è stata raggiunta la migliore qualità possibile nella produzione di un bene
*Quando la produzione soddisfa le richieste qualitative e quantitative della collettività
*Quando nella produzione di un bene il costo marginale è uguale al ricavo marginale
*Quando non è possibile aumentare la produzione di un bene senza ridurre la produzione di un altro bene
03_08. Cosa intendiamo per economia del benessere?
*I sussidi e gli sgravi fiscali per la popolazione
*La distribuzione dei beni di consumo e di investimento nella collettività organizzata
*La parte dell’economia che studia i processi economici relativi al benessere dell’individuo e della collettività
*L’entità e la distribuzione del reddito fra la popolazione
*La parte dell’economia che studia i processi economici relativi al benessere dell’individuo e della collettività
03_09. Chi ha scritto The Economics of Welfare?
*Crozier
*Pareto
*Musgrave
*Pigou
*Pigou
03_10. Chi ha elaborato il concetto di merit goods (beni di merito)?
*Musgrave
*Smith
*Pigou
*Pareto
*Musgrave
03_11. Qual è il secondo teorema dell’economia del benessere?
*Solo in un mercato di concorrenza perfetta è possibile realizzare l’efficiente allocazione delle risorse
*In un’economia di concorrenza perfetta l’equilibrio economico coincide con la massima occupazione
*Modificando in modo opportuno la distribuzione iniziale delle risorse con imposte e sussidi per poi affidare al libero mercato l’efficiente allocazione delle risorse è possibile raggiungere l’ottimo sociale
*In un regime di mercato di concorrenza perfetta l’operato di ciascun soggetto per il raggiungimento del proprio massimo benessere determina ciò che è auspicabile per la società nel suo complesso
*Modificando in modo opportuno la distribuzione iniziale delle risorse con imposte e sussidi per poi affidare al libero mercato l’efficiente allocazione delle risorse è possibile raggiungere l’ottimo sociale
04_01. Come definiamo l’ambito di analisi nell’analisi costi – benefici?
*L’individuazione delle persone su cui svolgere l’analisi costi – benefici
*L’analisi degli effetti economici al netto dell’inflazione
*La delimitazione dello spazio e del periodo per svolgere l’analisi costi – benefici
*La determinazione esatta dei costi e benefici che si intende misurare
*La delimitazione dello spazio e del periodo per svolgere l’analisi costi – benefici
04_02. La Federal Inter – Agency River Basin Committee in quale campo ha applicato il criterio dell’analisi costi - benefici?
*Lotta all’inquinamento
*Incremento della produzione agricola
*Utilizzo delle riserve idriche
*Sfruttamento delle risorse petrolifere
*Utilizzo delle riserve idriche
04_03. Qual è il criterio alternativo all’analisi costi – benefici?
*Analisi costi – ricavi
*Analisi costi - profitti
*Analisi costi – efficacia
*Analisi costi – livelli di produzione
*Analisi costi – efficacia
04_04. Come rileva il tasso di sconto nell’analisi costi – benefici?
*I benefici netti vanno valutati alla luce del tasso di sconto in quel dato periodo
*Il tasso di sconto rileva solo in particolari circostanze
*I costi vanno valutati alla luce del tasso di sconto in quel determinato periodo
*Non ha alcun rilievo nell’analisi costi – benefici
*I benefici netti vanno valutati alla luce del tasso di sconto in quel dato periodo
04_05. Cosa si intende per analisi di sensibilità nell’analisi costi – benefici?
*L’analisi degli effetti economici alla luce del tasso di sconto in vigore
*La previsione di scenari alternativi con relativo studio dei costi e dei benefici
*Gli effetti economici che si prevede si determineranno in relazione alla congiuntura economica di quel dato momento storico
*La previsione degli effetti positivi e negativi che si prevede produrrà l’intervento pubblico
*La previsione di scenari alternativi con relativo studio dei costi e dei benefici
05_01. Cosa studia l’economia dell’informazione?
*I rapporti contrattuali fra i soggetti che hanno un diverso potere economico
*I rapporti contrattuali in condizioni di conflitto determinate dall’asimmetria informativa
*Le informazioni sui titoli azionari diffuse dai principali organi di informazione
*Le informazioni sui prezzi e sulla qualità dei prodotti maggiormente commercializzati
*I rapporti contrattuali in condizioni di conflitto determinate dall’asimmetria informativa