Restaurazione e Congresso di Vienna Flashcards
La restaurazione
Nel gira 114/20 Napoleone si trovava sull’isola d’Elba i rappresentanti delle potenze europee si riunirono a piedi nel Congresso di Vienna in cui iniziò la cosiddetta età della restaurazione ti va dal 1814-1815 all’evoluzione europee del 1848
Con la restaurazione si voleva riportare in vita il vecchio ordine sociale e politico che aveva dato l’epoca prima di Napoleone era però completamente impossibile ritornare a quel tempo perché c’erano state importanti cambiamenti nella società
Stabilità nell’età della restaurazione
Più che ora sta urare c’era l’obiettivo di arrivare a una stabilità per l’Europa e questo richiedeva innanzitutto di ridefinire la carta politica europea il criterio che viene usato è quello dell’equilibrio si cerca quindi di bilanciare il potere territoriale è influenza politica delle potenze maggiori senza andare a gravare sugli stati minori
Super c’ho elaborato un nuovo strumento Ovvero la concertazione tra le grandi potenze che si rendevano garanti dell’equilibrio attraverso consultazioni e incontri periodici
Il secondo criterio era quello della legittimità Che prevedeva di ricollocare sui rispettivi Trony i sovrani legittimi però questo principio fu applicato solo insubordinazione al primo cioè all’equilibrio
Le principali potenze del Congresso di Vienna
A far parte delle principali potenze del congresso erano le coalizioni antinapoleoniche ovvero Austria Russia Prussia e Gran Bretagna. Al congresso fu ammessa anche la Francia con il principe talleyrand Infatti cerco di non pulire ne umiliare la Francia ma di coinvolgerla negozi a minuti per arrivare ad un equilibrio politico del continente.
La logica complessiva fu quella di riportare la Francia ai confini del 1792; parte della confederazione germanica un’entità abbastanza forte da poter essere fatto le dell’equilibrio ma da una superare a un egemonia e dare all’austria la presidente della confederazione germanica; assegnare a Francesco I d’Asburgo l’influenza diretta o indiretta di tutta la penisola italiana e soddisfare la volontà le la Russia di espandersi verso occidente riconoscendole il dominio sulla Polonia
Nuova geografia Europa
La Russia ottenne Finlandia dalla Spezia la bessarabia dall’impero Ottomano e la corona del regno di Polonia
La confederazione del Reno creata da Napoleone venne sostituita dalla confederazione germanica fatta da 38 stati
La Russia si espande verso sud verso ovest Ottenendo Danzica la Pomerania da La Spezia metà della Sassonia la Westfalia e la renania e perde la Polonia
L’Austria diventò un grande impero multinazionale fatto da Ungheria Boemia Croazia Galizia polacca ovvero Leopoli Istria e Dalmazia e aveva il controllo su presto che tutta l’Italia
La Francia non Subì grandi perdita rispetto alla situazione pre Napoleonica bene procreato Sì confine orientale francesi una barriera di stati cuscinetto servono la funzione di evitare aree di attrito fra potenze isolare una potenza maggiore di cui si teme l’aggressività
Il Belgio unito all’olanda nel regno dei Paesi Bassi
il Regno di Sardegna si rinforza con l’acquisizione dell’ex Repubblica di Genova e la Confederazione Svizzera è l’unica Repubblica che rimane neutrale
La Gran Bretagna si limita a fare in modo che nessuna potenza continentale in particolare la Russia acquisto una posizione di predominio ottenne poi il controllo di importanti territori del Mediterraneo come Malta nelle Antille nel Oceano Indiano e del Capo di Buona Speranza in Africa portando la posizione di grande potere in campo Marittimo commerciale imputate
rimasero invece confini dell’impero Ottomano che comprendeva in Europa buona parte della penisola balcanica
Nuova geografia italiano
Dopo il congresso di Vienna L’Italia si trova una maggiore frammentazione politica rispetto a quando era in età napoleonica sull’Italia troviamo l’egemonia dell’Austria che per dominio diretto attraverso rapporti di parentela controllavo politicamente quasi tutta la penisola
Il dominio austriaco esercitava il potere sul Lombardo Veneto che comprendeva la Lombardia la Valtellina e il Veneto il Trentino da Venezia Giulia con Trieste furono incluse nell’Impero asburgico
ai sovrani appartenenti alla dinastia asburgica andarono Il Ducato di Parma Piacenza e Guastalla assegnata Maria Luisa d’Asburgo Lorena moglie di Napoleone
l’ex Repubblica di Lucca Il Ducato di Modena e Rizzo assegnati a Francesco IV d’Asburgo d’Este
il Granducato Toscana forse gnata Ferdinando III di Asburgo Lorena fratello dell’imperatore d’Austria
Il Regno di Sardegna passo sotto al Savoia con Vittorio Emanuele primo e fu annesso al ex Repubblica di Genova
l’Italia centrale tornava i confini dello staff della chiesa comprendendo Lazio Umbria Marche e le legazioni pontificie emiliano-romagnole Bologna Ferrara Forlì Ravenna più le città di Benevento e Pontecorvo
nell’Italia meridionale il Regno di Napoli e Regno di Sicilia si unirono nel Regno delle Due Sicilie
Politica post restaurazione
La Francia restaurata era Dumbo una monarchia costituzionale o triata ovvero concessa dal sovrano al popolo che però non ne aveva il diritto altri regimi monarchici moderati da costruzioni erano regno di Svezia dei Paesi Bassi e alcuni sali tedesche come la Baviera invece l’unico esempio di Repubblica e alla Svizzera e unica monarchia parlamentare era il Regno Unito