PIRVES Flashcards

1
Q

Un’applicazione di R.V. non può dirsi tale se:

A) Risulta interattiva con l’utente
B) Implica l’utilizzo di immagini 3D
C) Può prevedere più partecipanti
D) E’ arricchita di immagini digitali

A

D) E’ arricchita di immagini digitali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

Caratteristiche della R.V. sono:

A) Immersività e interattività
B) Semimmersività e interattività
C) Immersività ma non interattività
D) Assenza di periferiche

A

A) Immersività e interattività

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

Per progettazione digitale si intende:

A) Un processo progettuale condotto con mezzi digitali
B) Un disegno con software 3D
C) Un lavoro virtuale
D) Uno schema di progetto

A

A) Un processo progettuale condotto con mezzi digitali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

Tra i benefici della progettazione digitale non figura:

A) Sistemi e dati sono facilmente analizzabili d a operatori non esperti
B) L’intero ragionamento è in forma digitale
C) Non occorrono più software di disegno
D) Superamento dei problemi relativi al sistema analogico

A

C) Non occorrono più software di disegno

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

L’innovazione non consiste nel fatto che

A) Il progettista è ideatore ma anche costruttore della propria opera
B) Il modello contiene i codici per realizzarlo con le macchine a
controllo numerico
C) I modelli digitali contengono le informazioni del progetto a 360°
D) Sono ben distinti i settori del progetto

A

D) Sono ben distinti i settori del progetto

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

Il modello virtuale non:

A) Può essere dotato di tutte le proprietà del modello reale
B) E’ solo un esperimento di laboratorio
C) Rende il processo meno oneroso e molto più rapido
D) Fornisce molteplici visualizzazioni dell’oggetto reale

A

B) E’ solo un esperimento di laboratorio

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

Un prototipo virtuale non è:

A) Una simulazione al computer di un prodotto fisico
B) Uno strumento di indagine, valutazione e sviluppo progettuale
C) Una rappresentazione 3D che può essere manipolata
D) Un metodo progettuale in via di evoluzione di uso sclusivo in ambito aeronautico

A

D) Un metodo progettuale in via di evoluzione di uso sclusivo in ambito aeronautico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

La gestione tramite PLM non permette di:

A) Ridurre il time-to-market
B) Risparmiare sulle risorse umane
C) Migliorare la qualità
D) Ridurre i costi di prototipazione

A

B) Risparmiare sulle risorse umane

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

Per Reverse Modelling si intende:

A) Un modello digitale da modificare
B) Una tecnica di modellazione straniera
C) Digitalizzazione di un oggetto esistente
D) Passaggio dal digitale al fisico

A

C) Digitalizzazione di un oggetto esistente

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

Con il R.M. non è possibile:

A) Digitalizzare progetti realizzati tramite elaborati grafici e modelli manuali
B) Realizzare un progetto dal nulla o da uno schizzo bidimensionale
C) Riprogettare parti spezzate o rotte di cui non esiste un modello CAD
D) Aggiornare un progetto a cui sono state apportate modifiche sul prototipo fisico

A

B) Realizzare un progetto dal nulla o da uno schizzo bidimensionale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

Non è una caratteristica basilare di un ambiente virtuale:

A) Livello di controllo dell’utente
B) Coinvolgimento personale
C) L’interfaccia ha il solo scopo di garantire funzionalità
D) Grado di manipolazione in tempo reale di oggetti

A

C) L’interfaccia ha il solo scopo di garantire funzionalità

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

Dematerializzazione significa:

A) Smembramento di un prototipo in tutti i suoi componenti
B) Analisi strutturale da un punto di vista fisico-chimico di un modello
C) Il prototipo virtuale prescinde dalla materialità del bene ma è frutto del linguaggio del calcolatore
D) Processo di conversione del prototipo virtuale in prototipo fisico

A

C) Il prototipo virtuale prescinde dalla materialità del bene ma è frutto del linguaggio del calcolatore

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

I concetti cardine del Concurrent Engineering sono:

A) Lo sviluppo di un nuovo prodotto o servizio viene visto come un processo continuo
B) Ogni membro del Team di Sviluppo contribuisce ad assicurare l’eliminazione di ogni potenziale problema
C) Il Team di Sviluppo considera sempre parecchie soluzioni alternative e le vaglia su tutti i fronti
D) Rivolta a correggere anziché prevenire

A

D) Rivolta a correggere anziché prevenire

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

Tra i motivi per cui la Realtà Virtuale è utile per la Concurrent Engineering non c’è:

A) Il miglioramento del processo di definizione del modello
B) La distinzione di ruoli in modo che ogni addetto non debba interagire con quelli di altri settori
C) Il favorire la collaborazione tra i membri del team di progetto
D) Il rendere più naturale il passaggio dal concept originario alla sua formalizzazione definitiva

A

B) La distinzione di ruoli in modo che ogni addetto non debba interagire con quelli di altri settori

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

Il metodo Trial and Error:

A) E’ caratterizzato da ripetuti tentativi che vengono ripetuti fino al successo
B) Può essere adoperato solo da esperti in materia
C) Non generalizza la soluzione ad altri problemi
D) Non ha bisogno di conoscenza della materia

A

B) Può essere adoperato solo da esperti in materia

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

Con il Continuous Improvement:

A) I lavoratori non sono coinvolti nei processi di cambiamento
B) C’è l’identificazione, la riduzione e l’eliminazione dei processi non ottimali
C) Il principio base è la (auto) riflessione dei processi
D) I migioramenti si basano su molti piccoli cambiamenti

A

A) I lavoratori non sono coinvolti nei processi di cambiamento

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
17
Q

Il primo simulatore virtuale non era in grado:

A) Riprodurre i profumi, in modo da fornire sensibilità olfattiva
B) Attraverso canalizzatori d’aria di simulare l’effetto del vento sul volto
C) Far vivere un’esperienza multisensoriale che coinvolgesse l’udito, il tatto, la vista e l’olfatto
D) Far ineragire l’utente con il sistema e viceversa

A

D) Far ineragire l’utente con il sistema e viceversa

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
18
Q

La Realtà Virtuale nell’ambito industiale non prevede:

A) Sostituzione del modello fisico con quello digitale
B) Verificare lo stadio di avanzamento, l’organizzazione e la coerenza formale e sostanziale di qualsiasi concept.
C) Studio del marketing del prodotto
D) Riduzione dei tempi e dei costi di progettazione dei prodotti, con un sensibile incremento della qualità

A

C) Studio del marketing del prodotto

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
19
Q

Il primo casco per grafica computerizzata non era in grado di:

A) Localizzare sullo scenario la posizione della testa dell’utente
B) Consentire all’utente di operare con tutto il suo corpo
C) Garantire all’utente, munito del casco stesso, una visione tridimensionale stereoscopica dell’ambiente simulato
D) Essere accoppiato ad un sistema di tracking meccanico a sei gradi di libertà

A

B) Consentire all’utente di operare con tutto il suo corpo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
20
Q

Non è vero che un software di Virtual Manufacturing:

A) Può simulare l’intera catena di montaggio
B) E’ utile per controllare ogni funzione di produzione
C) Può fare modifiche per ottimizzare il processo
D) Per la sua complessità può essere utilizzato esclusivamente da esperti

A

D) Per la sua complessità può essere utilizzato esclusivamente da esperti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
21
Q

Il Virtual Manufacturing è:

A) Un prototipo virtuale
B) Il responsabile di un processo virtuale
C) L’integrazione tra progettazione di prodotto e quella di processo
D) La simulazione di operazioni di vendita di prodotti ancora non in produzione

A

C) L’integrazione tra progettazione di prodotto e quella di processo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
22
Q

Utilizzare un software di VM non serve per:

A) Simulare l’intero layout delle catene di montaggio
B) Controllare la cinematica e la dinamica di ogni fase di produzione
C) Valutare le modifiche opportune da implementare per l’ottimizzazione del processo
D) Creare un prototipo realistico

A

D) Creare un prototipo realistico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
23
Q

Non è un requisito del Virtual Assembly:

A) Accessibilità per ispezioni
B) Pulizia delle parti da trattare
C) Facile sostituzione dei componenti
D) Calcolo delle distanze minime per evitare collisioni durante le operazioni

A

B) Pulizia delle parti da trattare

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
24
Q

Le operazioni di montaggio-smontaggio virtuale vengono condotte:

A) Mediante computer
B) Esclusivamente con i manichini virtuali
C) Da modelli umani digitali o mediante interazione diretta in ambiente immersivo
D) Prima sul modello fisico che successivamente attraverso uno scanner 3D viene tradotto e visualizzato in virtuale

A

C) Da modelli umani digitali o mediante interazione diretta in ambiente immersivo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
25
Q

I crash test virtuali sono:

A) Test studiati su carta
B) Ipotesi di crash test che saranno effettuati su modelli fisici
C) Test di fattibilità di un modello
D) Test che permettono di ottenere risultati discreti con spesa nulla

A

D) Test che permettono di ottenere risultati discreti con spesa nulla

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
26
Q

I manichini per crash test virtuali:

A) Sono gli stessi di quelli per i crash test reali
B) Sono delle immagini di umani qualsiasi
C) Sono robot che guidano un mezzo per testare la sua affidabilità
D) Vengono sottoposti a test precisi per certificare la perfetta calibrazione di ogni singolo componente

A

D) Vengono sottoposti a test precisi per certificare la perfetta calibrazione di ogni singolo componente

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
27
Q

L’analisi di un crash test virtuale non prevede:

A) Lo studio dei danni che potrebbero subire i passeggeri
B) Studio del comportamento ideale dell’auto e relative deformazioni
C) Studio del consumo di carburante in condizioni di pieno carico
D) Generazione di forze con direzioni variabili per valutare anche i singoli componenti

A

C) Studio del consumo di carburante in condizioni di pieno carico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
28
Q

Per CFD si intende:

A) Un metodo che analizza i complessi fenomeni di fluidodinamica al fine di ottimizzare i prodotti
B) Un metodo che studia la capacità dei fluidi all’interno del motore di un veicolo
C) Un metodo che studia il punto di fusione del motore di un veicolo
D) Lo sudio della geometria di un corpo immerso in un fluido

A

A) Un metodo che analizza i complessi fenomeni di fluidodinamica al fine di ottimizzare i prodotti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
29
Q

Nella metodologia CFD non è necessario:

A) Definire il modello fisico e quello numerico
B) Avere l’accessiilità degli strumenti di servizio, nonché della mano e del braccio dell’operatore
C) Definire la geometria del problema da analizzare
D) Definire le condizioni al contorno, proprietà del fluido nel dominio di calcolo

A

B) Avere l’accessiilità degli strumenti di servizio, nonché della mano e del braccio dell’operatore

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
30
Q

Mediante analisi fluidodinamiche non si può:

A) Prevenire il fenomeno dell’aquaplanning
B) Valutare le prestazioni in termini di potenza ed efficienza energetica
C) Simulare il moto dei fluidi soggetti a campi di pressione, verificando pressioni, velocità e ogni grandezza trasportata in maniera puntuale
D) Prevedere il comportamento di una macchina a fluido

A

A) Prevenire il fenomeno dell’aquaplanning

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
31
Q

Un progetto di realtà virtuale viene generalmente strutturato per parti:

A) Geometria-Interazione-Percezione-Visualizzazione
B) Geometria-Interazione-Business plan
C) Interazione-Visualizzazione-Scheda tecnica
D) Geometria-Interazione-Costi e Benefici

A

A) Geometria-Interazione-Percezione-Visualizzazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
32
Q

Tra le tecniche di rappresentazione di oggetti tridimensionali su un piano bidimensionale non appare:

A) Proiezione ortogonale
B) L’assonometria
C) La prospettiva
D) La simulazione

A

D) La simulazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
33
Q

I tool di realtà virtuale quale tecnica utilizzano:

A) L’assonometria
B) La prospettiva
C) La proiezione
D) La proiezione su piano laterale

A

B) La prospettiva

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
34
Q

Per percezione binoculare (stereopsi) si intende:

A) La capacità di entrambi gli occhi di guardare due oggetti molto distanti tra loro
B) La capacità di generare immagini bidimensionali
C) La capacità percettiva che consente di unire le immagini provenienti dai due occhi
D) L’utilizzo di un oggetto che avvicina le immagini

A

C) La capacità percettiva che consente di unire le immagini provenienti dai due occhi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
35
Q

La percezione binoculare è composta da diversi fenomeni, ma non da:

A) Percezione simultanea
B) Fusione
C) Stereopsi
D) Rifrazione

A

D) Rifrazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
36
Q

Tra i sistemi per ottenere la visione tridimensionale non c’è:

A) Sistema a prisma
B) Sistema monocromatico
C) Sistema ad occhi incrociati
D) Visore a specchi

A

B) Sistema monocromatico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
37
Q

Tra i sistemi per tracciare il movimento di un operatore all’interno di un mondo virtuale ci sono quelli:

A) Meccanici-ottici-ultrasonici-magnetici
B) Elettrici-magnetici-ultrasonici-ottici
C) Solari-ottici-ultrasonici-meccanici
D) Meccanici-automatici-ultrasonici-magnetici

A

A) Meccanici-ottici-ultrasonici-magnetici

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
38
Q

Le tre principali tecnologie di proiezione anteriore, sono:

A) CRT-LCD-DLP™
B) CRT-LPG-DRP
C) CRT-LPD-DRP
D) LPG-CRT-DLP™

A

A) CRT-LCD-DLP™

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
39
Q

Gli LCD non sono preferibili ai CRT per quale caratteristica:

A) Consumo energetico più basso
B) Campo magnetico generato inferiore
C) Immagini migliori in movimento
D) Scintillio nullo

A

C) Immagini migliori in movimento

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
40
Q

Quale non è un vantaggio che offre la tecnologia DLP™.

A) Grande velocità di commutazione acceso/spento
B) Resa cromatica superiore
C) Stabilità di immagine
D) Effetto arcobaleno

A

D) Effetto arcobaleno

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
41
Q

Per walk-through si intende:

A) Un dispositivo in grado di identificare l’utente
B) Muoversi all’interno dell’ambiente virtuale
C) Uno strumento mediante il quale si adoperano modifiche
D) Uno strumento utile all’interno di un veicolo per orientarsi

A

B) Muoversi all’interno dell’ambiente virtuale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
42
Q

La collision detection è:

A) Una prova di resistenza
B) Un sistema di misura
C) Un dispositivo che segnala errori costruttivi
D) L’entrata in collisione delle superfici esterne di due corpi

A

D) L’entrata in collisione delle superfici esterne di due corpi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
43
Q

Una proiezione di tipo tridimensionale può avvenire secondo due modalità:

A) Stereo attivo e stereo passivo
B) Stereo spento e stereo acceso
C) Stereo destro e stereo sinistro
D) Stereo dritto e stereo incrociato

A

A) Stereo attivo e stereo passivo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
44
Q

La parallasse:

A) E’ una rappresentazione grafica di un corpo in coordinate cartesiane
B) Indica la distanza tra due rette parallele passanti per il baricentro dei corpi
C) Indica la variazione apparente della posizione di un oggetto rispetto ad un altro
D) E’ un fenomeno che oscura la visuale degli oggetti

A

C) Indica la variazione apparente della posizione di un oggetto rispetto ad un altro

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
45
Q

Quali sono i tipi di parallasse:

A) Parallasse algebrica, geometrica, positiva e negativa
B) Parallasse zero,positiva negativa e divergenza
C) Parallasse continua, discreta, positiva e negativa
D) Parallasse integrale, convergenza, zero e divergenza

A

B) Parallasse zero,positiva negativa e divergenza

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
46
Q

Tra le varie tecniche per ottenere la visione stereoscopica non c’è:

A) Occhiali a cristalli liquidi
B) Filtri polarizzati
C) Anaglifi
D) Cyberglove

A

D) Cyberglove

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
47
Q

I vantaggi dell’utilizzo della visione libera, sono:

A) Basso costo-semplicità di realizzo
B) Ottima visione
C) Risoluzione di problemi progettuali
D) Interzione con gli oggetti

A

A) Basso costo-semplicità di realizzo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
48
Q

La modalità di proiezione stereo attiva consiste nel:

A) Non indossare occhiali
B) Collegare molti proiettori LPD tra di loro sincronizzati con un sensore acustico
C) Esporre due immagini una dopo l’altra ad una frequesza superiore a 100 Hz
D) Sovrapporre due immagini diverse contemporaneamente a entrambi gli occhi

A

C) Esporre due immagini una dopo l’altra ad una frequesza superiore a 100 Hz

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
49
Q

La polarizzazione nello stereo passivo può essere:

A) Lineare e circolare
B) Lineare e tangenziale
C) Lineare e cilindrica
D) Divergente e convergente

A

A) Lineare e circolare

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
50
Q

I monitor auto-stereoscopici:

A) Necessitano di occhiali
B) Mostrano solo immagini 3D
C) Generalmente sono di tipo CRT
D) Sono muniti di una tecnologia che provvede da se a nascondere ad ogni occhio l’immagine destinata all’altro

A

D) Sono muniti di una tecnologia che provvede da se a nascondere ad ogni occhio l’immagine destinata all’altro

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
51
Q

I sistemi di navigazione:

A) Sono sistemi utilizzati solo in ambito navale per l’orientamento di una flotta
B) Consentono all’utente di muoversi all’interno della scena virtuale e di modificarne la configurazione
C) Nell’ambiente di realtà virtuale si identificano in mouse e tastiera
D) Permettono di navigare all’interno di una scena virtuale secondo i tre gradi di libertà

A

B) Consentono all’utente di muoversi all’interno della scena virtuale e di modificarne la configurazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
52
Q

Un sistema di tracking è:

A) Un sistema in grado di rilevare la posizione e l’orientamento di parti del corpo dell’utente
B) Un modo di progettare in virtuale
C) Un sistema sonoro che funziona solo in ambito virtuale
D) Una tecnica che serve per manipolare oggetti all’interno di un ambiente immersivo

A

A) Un sistema in grado di rilevare la posizione e l’orientamento di parti del corpo dell’utente

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
53
Q

Tra i paramentri più significativi di un sitema di misura e di tracking, non c’è:

A) Volume di lavoro
B) Risoluzione
C) Frequenza di campionamento
D) Angolo prismatico

A

D) Angolo prismatico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
54
Q

I sistemi di tracking si dividono in:

A) Meccanici-Inerziali-Ottici-ad Ultrasuoni-Magnetici
B) Meccanici-Inerziali-Solari-ad Elettroni-Catodici
C) Meccanici-Tecnici-Ottici-Magnetici-Prismatici
D) Meccanici-Fotovoltaici-Ottici-a Raggi X-Magnetici

A

A) Meccanici-Inerziali-Ottici-ad Ultrasuoni-Magnetici

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
55
Q

Per sistemi di manipolazione si intende:

A) Possibilità di comunicare con i vari gruppi di progetto
B) Sistemi in grado di autogestirsi nella fase di progettazione di un manufatto
C) Possibilità di selezionare oggetti, afferrarli e modificarli
D) Caschi attraverso i quali immergersi nell’ambiente virtuale

A

C) Possibilità di selezionare oggetti, afferrarli e modificarli

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
56
Q

Tra i vantaggi dei sistemi inerziali c’è:

A) Costo
B) Non necessitano di sistemi di trasmissione-ricezione
C) Insensibilità alla temperatura
D) Non nececessitano di calibrazione

A

B) Non necessitano di sistemi di trasmissione-ricezione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
57
Q

I sistemi Haptic non danno la possibilità di:

A) Manipolare oggetti
B) Interagire con il mondo circostante tramite dispositivi interfacciati con il computer
C) Sentire se una superficie è liscia o ruvida
D) Orientarsi all’interno di un ambiente virtuale

A

D) Orientarsi all’interno di un ambiente virtuale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
58
Q

Un sistema Haptic è da considerarsi:

A) Dispositivo di Input
B) Dispositivo di Output
C) Dispositivo per la visualizzazione
D) Dispositivo di Input e Output

A

D) Dispositivo di Input e Output

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
59
Q

Lo Spaceball non è vero che:

A) E’ un’apparecchiatura su cui è vincolata una sfera sensibile a forze e momenti applicati
B) Può essere regolato in base alla scala o alla distanza dell’oggetto manipolato
C) E’ un guanto che permette di effettuare 22 misurazioni di giuntura-angolo
D) Gli stimoli rilevati dalla sfera vengono inviati all’unità di calcolo ed interpretati

A

C) E’ un guanto che permette di effettuare 22 misurazioni di giuntura-angolo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
60
Q

La tuta Gypsy abbinata ad un sistema di tracking ha lo svantaggio di:

A) Essere poco trasportabile
B) Risulare di difficile impego per valutare l’ergonomia di una postura
C) Molto costosa
D) Pericolosa per scariche elettriche

A

B) Risulare di difficile impego per valutare l’ergonomia di una postura

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
61
Q

Per sistemi semi-immersivi si intende:

A) Sistemi in cui l’utente è immerso con metà corpo nell’ambiente virtuale
B) Sistemi che non sfruttano a pieno le potenzialità della realtà virtuale
C) Sistemi in cui lo spettatore è sempre cosciente della sua realtà fisica
D) Sistemi in cui l’utente è completamente immerso nella realtà artificiale

A

C) Sistemi in cui lo spettatore è sempre cosciente della sua realtà fisica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
62
Q

Il Virtual Workbench non è vero che:

A) E’ costituito da un tavolo fisico in cui la proiezione stereoscopica attiva forma l’immagine digitale
B) Si possono osservare gli oggetti virtuali semplicemente spostando la testa
C) Si possono maneggiare oggetti mediante i Dataglove
D) L’utente può entrare nella scena e sentirsi parte integrante di essa

A

D) L’utente può entrare nella scena e sentirsi parte integrante di essa

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
63
Q

Lo schermo cilindrico:

A) E’ peggiore della CAVE
B) Può accogliere una platea superiore ad un sistema tipo Power Wall
C) Può comportare una sensazione di disturbo se in presenza di una non perfetta calibrazione della luce
D) Le immagini vengono proiettate su uno schermo cilindrico con una curvatura superiore a 230°

A

D) Le immagini vengono proiettate su uno schermo cilindrico con una curvatura superiore a 230°

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
64
Q

Tra i più tipici dispositivi di visualizzazione immersiva, c’è:

A) HMD
B) Virtual Workbench
C) Dataglove
D) CAVE

A

A) HMD

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
65
Q

Cosa non si considera nella scelta di un casco HMD:

A) Il costo e il peso
B) La sensibilità e il comfort
C) La risoluzione del display
D) Il grado di immersività

A

B) La sensibilità e il comfort

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
66
Q

Per realizzare un rendering audio, i suoni non è vero che vengono creati da:

A) Informazioni sulla velocità
B) Informazioni sulla massa dei corpi
C) Informazioni sui colori dei corpi
D) In base alle superfici vibranti

A

C) Informazioni sui colori dei corpi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
67
Q

Le librerie OpenAL non:

A) Offrono la possibilità di generare suoni unicamente in ambiente tridimensionale
B) Offrono alcuna funzionalità legata all’audio tradizionale
C) Permettono di specificare molti effetti ambientali quali riflessione e ostruzione
D) Nascono sulla falsa riga delle OpenGL per interfacciarsi con l’hardware audio

A

B) Offrono alcuna funzionalità legata all’audio tradizionale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
68
Q

Le sorgenti sonore possono essere di tipo:

A) Puntiforme o spot
B) Continuo o discreto
C) Divergente o convergente
D) Parallelo o ortogonale

A

A) Puntiforme o spot

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
69
Q

Il BOOM:

A) Viene utilizzato per le prove di resistenza
B) E’ l’unità di misura dell’audio tridimensionale
C) E’ costituito da due strati di policarbonato suddivisi in 30 parti sostenute grazie ad un cuscino d’aria
D) E’ un dispositivo di visualizzazione 3D

A

D) E’ un dispositivo di visualizzazione 3D

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
70
Q

MOVE non è vero che:

A) E’ un sistema di visualizzazione a configurazione variabile
B) L’utente può muoversi in modo natutale nell’ambiente virtuale senza confini fisici
C) E’ costituito da 3 schermi piani retroproiettati a cui è possibile aggiungere uno schermo proiettato frontalmente
D) Può assumere una qualsiasi configurazione compresa tra quella a schermo piano e la CAVE

A

B) L’utente può muoversi in modo natutale nell’ambiente virtuale senza confini fisici

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
71
Q

Il VRML:

A) E’ un linguaggio descrittivo per la costruzione di ambienti tridimensionali e scene virtuali
B) E’ un software per la realizzazione di un ambiente virtuale
C) E’ un linguaggio superato per la creazione di ambienti bidimensionali
D) E’ un dispositivo hardware

A

A) E’ un linguaggio descrittivo per la costruzione di ambienti tridimensionali e scene virtuali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
72
Q

La versione 2.0 del VRML non è in grado di:

A) Definire la dinamica degli oggetti che compongono la scena
B) Definire la modalità di interazione degli oggetti con l’utente
C) Introdurre fonti audio e video per rendere più realistiche le scene
D) Avere formati ridotti che facilitino il trasferimento dei dati

A

D) Avere formati ridotti che facilitino il trasferimento dei dati

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
73
Q

A cosa serve il linguaggio VRML:

A) Per scambio dati
B) Per calcolare le forze ed i momenti che agiscono su un corpo
C) Per la rappresentazione di scene tridimensionali su internet
D) Per specificare effetti 3D che riguardano l’audio

A

C) Per la rappresentazione di scene tridimensionali su internet

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
74
Q

Il linguaggio C++:

A) Ha svariati campi di applicazione
B) Può essere utilizzato solo in ambito industriale
C) E’ un linguaggio che non ha più modo di evolversi
D) E’ abbinato ad uno specifico software

A

A) Ha svariati campi di applicazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
75
Q

Il C++ è un linguaggio pensato per

A) Rappresentare scene tridimensionali su Internet
B) Essere particolarmente intuitivo con i principianti
C) Programmazione orientata agli oggetti
D) Occuparsi dei dettagli di gestione della memoria

A

C) Programmazione orientata agli oggetti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
76
Q

Il compito di OpenGL è:

A) Aprire programmi che hanno i virus
B) Ricevere primitive e convertirle in pixel
C) Dare informazioni che riguardano la geometria dei corpi
D) Tradurre un linguaggio in un altro

A

B) Ricevere primitive e convertirle in pixel

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
77
Q

Lo svantaggio nell’utilizzo di OGL è:

A) Non è comprensibile da molti programmatori
B) E’ lento
C) Ha poca memoria
D) E’ molto sensibile al modo in cui le istruzioni vengono inviate al sistema

A

D) E’ molto sensibile al modo in cui le istruzioni vengono inviate al sistema

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
78
Q

Cos’è OpenInventor:

A) Un programma che fornisce idee al progettista
B) Un software in grado di rilevare problemi tecnici legati alla realizzazione di prototipi
C) Una piattaforma software object oriented per la creazione di applicazioni interattive grafiche in 3D
D) Un linguaggio per la programmazione in 3D

A

C) Una piattaforma software object oriented per la creazione di applicazioni interattive grafiche in 3D

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
79
Q

Obiettivi principali di OpenInventor, sono:

A) Migliore programmazione, convenienza, efficienza
B) Trasportabilità, luminosità, economicità
C) Comprensibilità, tridimensionalità, comfort
D) Sensibilità, buona risoluzione, immersività

A

A) Migliore programmazione, convenienza, efficienza

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
80
Q

Qual è una caratteristica dei file VRML:

A) Sono troppo pesanti per essere condivisi
B) Sono protetti e non visualizzabili da tutti
C) Sono file ad uso esclusivo del settore industriale
D) Sono accessibili e condivisibili via Internet

A

D) Sono accessibili e condivisibili via Internet

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
81
Q

Che cosa significa rendering:

A) Processo mediante il quale una descrizione astratta della scena viene convertita in immagine
B) Processo che trasforma una descrizione in un’immagine bidimensionale
C) Uno strumento per la navigazione in RV
D) Un casco per la visualizzazione di immagini in ambiente immersivo

A

A) Processo mediante il quale una descrizione astratta della scena viene convertita in immagine

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
82
Q

Quale funzionalità non gestisce un motore di rendering:

A) Modifiche dell’ambiente
B) Visualizzazione
C) Manipolazione
D) Eliminazione delle parti non appartenenti al cono di vista

A

C) Manipolazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
83
Q

Nella scelta di un sistema grafico e di calcolo quale aspetto non si considera:

A) L’interfaccia utente deve essere flessibile
B) Deve essere facilmente utilizzabile da tutti gli operatori che lavorano alla realizzazione del prodotto
C) Deve restituire la più alta risoluzione richiesta dll’applicazione
D) Deve consentire una velocità di refresh dell’immagine costante ed elevata in funzione del punto di osservazione dell’utente

A

B) Deve essere facilmente utilizzabile da tutti gli operatori che lavorano alla realizzazione del prodotto

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
84
Q

Cosa è il fenomeno dell’edge blending:

A) Sfumatura di un’immagine proiettata alternativamente ad un’altra
B) Sovrapposizione delle immagini proiettate in porzioni di schermo e di fusione lungo i bordi di più display adiacenti
C) Evento che si manifetsa nei caschi ad alta risoluzione
D) L’immagine a colori è restituita in bianco e nero

A

B) Sovrapposizione delle immagini proiettate in porzioni di schermo e di fusione lungo i bordi di più display adiacenti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
85
Q

Il rendering parallelo non può essere ottenuto:

A) Facendo coesistere più schede grafiche all’interno di una stessa macchina
B) Distribuendo i calcoli del rendering sulle schede grafiche di più macchine connesse in rete
C) Facendo elaborare i calcoli grafici in parallelo a 2 schede grafiche montate sulla stessa scheda madre
D) Mediante un sistema a configurazione variabile

A

D) Mediante un sistema a configurazione variabile

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
86
Q

I sistemi di calcolo multiprocessing e shared memory:

A) Sono in grado di rispondere ai requisiti funzionali necessari per la creazione di un ambiente virtuale altamente immersivo ed interattivo
B) Sono sistemi low-end a basse prestazioni
C) Non sono da preferire per la poca stabilità del sistema operativo
D) Non sono omogenei

A

A) Sono in grado di rispondere ai requisiti funzionali necessari per la creazione di un ambiente virtuale altamente immersivo ed interattivo

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
87
Q

In un cluster:

A) I dati vengono processati automaticamente
B) I dati passano attraverso il network di collegamento tra i singoli pc
C) I dati vengono aggiornati rapidamente mediante un memory bus
D) I dati sono coordinati dal sistema operativo

A

B) I dati passano attraverso il network di collegamento tra i singoli pc

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
88
Q

Del sistema DVG VR-X non è vero che:

A) Consente una gestione semplificata delle attività di configurazione, manutenzione e diagnostica tipiche di un cluster grafico
B) Combina la potenza di schede grafiche multiple, implementate direttamente sulla stessa scheda madre per il rendering della stessa vista
C) La visualizzazione tridimensionale è vincolata alle potenzialità di una sola pipe
D) Con una singola interfaccia aggiorna i driver e cambia risoluzione

A

C) La visualizzazione tridimensionale è vincolata alle potenzialità di una sola pipe

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
89
Q

Un sistema di proiezione multichannel deve essere fornito di :

A) Un numero minimo di schede grafiche pari al numero di canali di proiezione
B) Un numero minimo di schede grafiche pari al doppio dei canali di proiezione
C) Un numero di schede grafiche che sia la metà dei canali di proiezione
D) Il numero di canal di proiezione non deve mai uguagliare il numero di schede grafiche

A

A) Un numero minimo di schede grafiche pari al numero di canali di proiezione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
90
Q

L’utilizzo di un sistema Onyx SGI deve rispondere a requisiti prestazionali opportuni, tra questi non c’è:

A) Deve essere dotato di più processori paralleli programmabili con modelli di programmazione shared memory
B) Non deve prevedere per un’unica applicazione, l’utilizzo di tutti i processori contemporaneamente
C) Deve essere in grado di distribuire su più processori paralleli diversi processi contemporaneamente
D) La comunicazione tra i processori deve essere improntata sulla massima efficienza e minima latenza

A

B) Non deve prevedere per un’unica applicazione, l’utilizzo di tutti i processori contemporaneamente

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
91
Q

La realtà aumentata è:

A) Una realtà virtuale immersiva
B) Una realtà arricchita da immagini digitali
C) Una visualizzazione solo di fantasia
D) Un sinonimo di realtà virtuale

A

B) Una realtà arricchita da immagini digitali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
92
Q

Un mondo virtuale è un mondo dove è vero che:

A) Non valgono le leggi fisiche della gravità, le proprietà del tempo e dei materiali
B) Valgono le leggi fisiche della gravità e le proprietà dei materiali
C) Una persona può vivere una vita virtuale
D) Esistono leggi che regolamentano la vita virtuale

A

A) Non valgono le leggi fisiche della gravità, le proprietà del tempo e dei materiali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
93
Q

Secondo Milgram, il Continuum è composto da:

A) 4 stadi
B) 3 stadi
C) 2 stadi
D) 6 stadi

A

A) 4 stadi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
94
Q

Che cosa è la Cybersickness:

A) Un’incompatibilità dell’opertaore con sistemi hardware e software
B) Un’incompatibilità tra software e hardware
C) Una sindrome secondo la quale un utente non riesce più a scollegarsi dalla RV
D) Un malessere simile al mal di mare che può colpire dopo l’esperienza di un ambiente simulato

A

D) Un malessere simile al mal di mare che può colpire dopo l’esperienza di un ambiente simulato

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
95
Q

Il Cybergrasp serve:

A) Per visualizzare gli oggetti in ambiente immersivo
B) Per fornire il senso tattile di densità di un oggetto posto sul palmo della mano
C) Per orientarsi all’interno del mondo virtuale
D) Permette all’utente all’interno dell’ambiente virtuale di modificare la propria visuale

A

B) Per fornire il senso tattile di densità di un oggetto posto sul palmo della mano

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
96
Q

Secondo i filosofi Madary e Metzinger, cosa necessiterebbe l’evolvere di queste nuove tecnologie:

A) Di limitare l’uso di queste applicazioni a persone sane di mente
B) Utilizzare questa tecnologia solo in ambito industriale con i robot
C) Di un codice etico da impiegare nella ricerca e progettazione di applicazioni di realtà virtuale
D) Di impiegare la realtà virtuale solo in ambito ludico

A

C) Di un codice etico da impiegare nella ricerca e progettazione di applicazioni di realtà virtuale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
97
Q

Goldman, Sachs, Gartner paragonano la realtà virtuale a quale fenomeno:

A) Il tubo catodico
B) Il wi-fi
C) La fibra ottica
D) I dispositivi mobili degli anni novanta

A

D) I dispositivi mobili degli anni novanta

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
98
Q

Il PHANToM è:

A) Un dispositivo in grado di esercitare forze sull’impugnatura della penna posta alla sua estremità
B) Un esoscheletro attorno alla mano per fornire il senso tattile
C) Un sistema di tracking
D) Un mouse con sfera sensibile al tocco in grado di calcolare forze e momenti

A

A) Un dispositivo in grado di esercitare forze sull’impugnatura della penna posta alla sua estremità

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
99
Q

La AR. come si colloca sulla linea del Continuum:

A) A sinistra
B) A destra
C) Al centro
D) La AR non si colloca sulla linea del Continuum

A

A) A sinistra

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
100
Q

Per Virtualità Aumentata si intende:

A) Una realtà immersiva
B) Una realtà virtuale nella quale sono presenti elementi reali
C) Una realtà fisica nella quale sono presenti elementi virtuali
D) Un sinonimo di realtà virtuale

A

B) Una realtà virtuale nella quale sono presenti elementi reali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
101
Q

Cosa si intende per simulazione:

A) Imitazioni delle operazioni eseguite nel tempo da un sistema o processo reale
B) Processo mediante il quale una descrizione astratta prende forma
C) Fingere il completamento di un progetto
D) Tecnica per imitare il prodotto di un’altra azienda

A

A) Imitazioni delle operazioni eseguite nel tempo da un sistema o processo reale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
102
Q

Cos’è un modello:

A) Una riproduzione fedele del sistema in tutte le sue caratteristiche
B) Un prototipo fisico su cui eseguire i test
C) Una rappresentazione del sistema costruita per lo studio che si effettua
D) Un prototipo virtuale per crash test virtuali

A

C) Una rappresentazione del sistema costruita per lo studio che si effettua

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
103
Q

Quali sono i modelli stocastici:

A) Modelli in cui l’impiego delle tecniche analitiche da risultati soddisfacenti
B) Quelli in cui almeno una delle caratteristiche operative è data da una funzione di probabilità
C) Quelli in cui le variabili sono di tipo casuale e le relazioni tra esse esistenti di tipo esatto
D) Modelli meno complessi di quelli deterministici

A

B) Quelli in cui almeno una delle caratteristiche operative è data da una funzione di probabilità

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
104
Q

Un evento può essere:

A) Chiuso-aperto
B) Fisico- matematico
C) high-low
D) endogeno-esogeno

A

D) endogeno-esogeno

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
105
Q

Che cos’è un’attività:

A) Un’azione che non si estende nel tempo
B) Il lavoro svolto dal tecnico per produrre un prototipo
C) Una condizione del sistema caratterizzata dal solo evento di inizio
D) Una condizione del sistema che richiede un tempo per il suo compimento, caratterizzato da almeno due eventi:inizio e fine

A

D) Una condizione del sistema che richiede un tempo per il suo compimento, caratterizzato da almeno due eventi:inizio e fine

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
106
Q

Da cosa sono caratterizzati i simulatori orientati agli eventi:

A) Si attiva un sottoprogramma associato all’evento che si è verificato con lo scopo di produrre le trasformazioni di stato che interessano i componenti del sistema
B) Da procedure attive e quiescienti che attendonoi l’attivazione
C) Una struttura il cui impiego è appropriato solo in presenza di ipotesi semplificative
D) Dall’obiettivo di esaminare il flusso di entità che lo attraversano in un dato periodo

A

A) Si attiva un sottoprogramma associato all’evento che si è verificato con lo scopo di produrre le trasformazioni di stato che interessano i componenti del sistema

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
107
Q

In che cosa consiste la stesura del codice:

A) Nell’organizzazione del piano di lavoro
B) Decisioni che riguardano l’etica del lavoro
C) Scelta del modello di simulazione
D) Nel tradurre il modello analitico in un modello interpretabile dall’elaboratore

A

D) Nel tradurre il modello analitico in un modello interpretabile dall’elaboratore

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
108
Q

Formalizzazione del modello, di cosa si tratta:

A) Accertare che il modello costruito sia caratterizzato dall’adeguatezza a descrivere la realtà
B) Raccolta dei dati dal sistema reale per utilizzarli in seguito
C) Individuare i componenti del sistema e le relazioni esistenti tra essi
D) Si precisano i termini del problema

A

C) Individuare i componenti del sistema e le relazioni esistenti tra essi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
109
Q

Una criticità della simulazione:

A) Possibilità di capire le cause di eventi
B) Interpretazione dei risultati lunga e complessa
C) Diagnosi dei problemi
D) Comprensione del sistema

A

B) Interpretazione dei risultati lunga e complessa

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
110
Q

Un vantaggio della simulazione:

A) Costuzione dei modelli lunga e non banale
B) Ottenere risultati statisticamente significativi può richiedere personale esperto
C) Lo stesso modello può essere utilizzato più volte
D) I modelli analitici consentono di analizzare in modo esatto il comportamento del sistema

A

C) Lo stesso modello può essere utilizzato più volte

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
111
Q

In quante categorie possiamo classificare i software:

A) 4
B) 3
C) 2
D) 5

A

A) 4

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
112
Q

Cosa si intende per software “in house”:

A) Software che simulano ambienti domestici
B) Software molto pubblicizzati
C) Software casalinghi
D) Software non commerciali, sviluppati ad hoc per soddisfare specifici obiettivi.

A

D) Software non commerciali, sviluppati ad hoc per soddisfare specifici obiettivi.

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
113
Q

Con l’uso del DMU è possibile ottenere:

A) Sostituzione del modello fisico (PMU) con quello virtuale (DMU)
B) Aumento del tempo di sviluppo
C) Maggiore numero di modifiche del progetto
D) Aumento dei costi

A

A) Sostituzione del modello fisico (PMU) con quello virtuale (DMU)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
114
Q

Non si possono fare verifiche virtuali per:

A) Cicli di assemblaggio
B) Crash test reali
C) Analisi cinematiche
D) Analisi di tolleranze

A

B) Crash test reali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
115
Q

Un modello FEM è:

A) Un modello fluidodinamico
B) Un modello funzionale
C) Un modello agli elementi finiti
D) Un modello fisico

A

C) Un modello agli elementi finiti

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
116
Q

Cosa si intende per mesh:

A) Sfumature su una texture
B) Fusione di due progetti
C) Una verifica virtuale
D) Una primitiva grafica

A

D) Una primitiva grafica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
117
Q

A cosa servono gli strumenti CAE:

A) A simulare il comportamento fisico del sistema
B) A disegnare in 3D
C) A gestire l’intero ciclo di produzione
D) A fare indagini di mercato

A

A) A simulare il comportamento fisico del sistema

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
118
Q

I sistemi di modellazione sono classificati in:

A) Linee-punti-segmenti
B) Wireframe-superfici-solidi
C) Geometria-analisi-volume
D) Tridimensionali-bidimensionali-piani

A

B) Wireframe-superfici-solidi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
119
Q

Cosa è il DMU:

A) Un modello fisico
B) Un ciclo di progettazione
C) Un modello digitale
D) Una sigla che indica lo studio delle funzioni dinamiche

A

C) Un modello digitale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
120
Q

A cosa si riferiscono le tecniche Phisics-based:

A) Effetti di tipo meccanico-fluidodinamico-elettromagnetico
B) Effetti di tipo ambientale
C) Studio dell’estetica del prototipo
D) Tecniche di assemblaggio

A

A) Effetti di tipo meccanico-fluidodinamico-elettromagnetico

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
121
Q

Cosa è CATIA:

A) Un software per la creazione di ambienti di visualizzazione virtuali
B) Uno strumento per le rappresentazioni bidimensionali
C) Un sistema di visualizzazione
D) Uno strumento per la navigazione

A

A) Un software per la creazione di ambienti di visualizzazione virtuali

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
122
Q

Cosa sono le “CATPART”:

A) File che contengono il prodotto assemblato
B) Singoli particolari costituiti da più solidi, superfici o curve
C) Parti non visibili del software
D) Svantaggi nell’utilizzo del software

A

B) Singoli particolari costituiti da più solidi, superfici o curve

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
123
Q

La versione V5 cosa offre:

A) La possibilità di concentrarsi su come modellare un oggetto e non su quello che vogliamo modellare
B) La possobilità di concentrarsi su quello che vogliamo modellare e non sul come
C) La possibilità di gestire la catena di montaggio
D) La possibilità di allegerire i costi

A

B) La possobilità di concentrarsi su quello che vogliamo modellare e non sul come

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
124
Q

CATIA V5 è organizzato in pacchetti, cosa non prevede:

A) Digital Process for Manufacturing
B) Analysis & Simulation
C) Mechanical Design
D) Business plan

A

D) Business plan

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
125
Q

Il pacchetto Infrastucture comprende:

A) Assembly design- Part design
B) Freestile optimizer- Digitized shape editor
C) Real time rendering e Photo studio
D) Automotive class A- DMU space analysis

A

C) Real time rendering e Photo studio

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
126
Q

Il pacchetto DMU non si compone di quale modulo:

A) DMU navigator
B) DMU fitting simulator
C) DMU kinematics simulator
D) DMU equipment and system

A

D) DMU equipment and system

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
127
Q

Il principale problema nella visualizzazione di modelli in ambienti di realtà virtuale è:

A) L’elevato numero di passaggi che occorrono per giungere dalle matematiche CAD ai modelli ottimizzati per la scena virtuale
B) La difficoltà a trovare personale esperto
C) L’impossibilità di impostare una buona linea guida
D) L’utilizzo di occhiali stereo passivi non facilmente calibrati nel sistema

A

A) L’elevato numero di passaggi che occorrono per giungere dalle matematiche CAD ai modelli ottimizzati per la scena virtuale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
128
Q

Nei passi più importanti da compiere per arrivare alla visualizzazione in ambiente immersivo partendo da matematiche CAD, non c’è:

A) Semplificazione di texturing
B) Calibrazione Cybertouch
C) Configurazione HMD e virtual environment
D) Visualizzazione run-time

A

B) Calibrazione Cybertouch

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
129
Q

Nel processo di semplificazione di una geometria, la disposizione corretta delle parti in un complessivo si ottiene in CATIA:

A) Esclusivamente con il calcolo delle coordinate rispetto ad un sistema di riferimento globale
B) Effettuando prove con il guanto
C) Grazie ad un semplice sistema di vincoli
D) Grazie alla collicion detection

A

C) Grazie ad un semplice sistema di vincoli

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
130
Q

Il pacchetto Ergonomic Design & Analysis non comprende:

A) Human posture analysis
B) Human navigator
C) Human builder
D) Human measurements editor

A

B) Human navigator

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
131
Q

Cosa è il DCU:

A) Un modello digitale
B) Un’interfaccia semplificativa per la configurazione, la calibrazione e la connessione degli stessi dispositivi
C) Lo studio delle funzioni del prototipo
D) Un sistema di visualizzazione

A

B) Un’interfaccia semplificativa per la configurazione, la calibrazione e la connessione degli stessi dispositivi

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
132
Q

Vantaggi del DMU Fitting Simulator:

A) Presenza di collision detection tra gli oggetti nella scena
B) Presenza del guanto
C) Bassa richiesta di memoria RAM durante l’elaborazione dati
D) Possibilità di utilizzo di sistemi di tracking

A

A) Presenza di collision detection tra gli oggetti nella scena

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
133
Q

Vantaggi del Virtual Hand for CATIA V5:

A) Collision detection tra gli oggetti nella scena
B) Presenza del guanto
C) Bassa richiesta di memoria RAM durante l’elaborazione dati
D) Realismo nella manipolazione

A

B) Presenza del guanto

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
134
Q

Svantaggi di Virtal Hand for CATIA V5:

A) Impossibilità di valutare l’abilità dell’operatore
B) Assenza del guanto
C) Assenza di collision detection tra mano ed elementi presenti nella scena
D) Assenza di collision detection tra gli oggetti presenti nella scena

A

D) Assenza di collision detection tra gli oggetti presenti nella scena

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
135
Q

Svantaggi del DMU Fitting Simulator:

A) Impossibilità di impostare una precisa traiettoria per l’elemento da modificare
B) Assenza del guanto
C) Assenza di collision detection tra gli oggetti nella scena
D) Impossibilità di eseguire la verifica di montaggio/smontaggio nello stesso ambiente in cui avviene la progettazione

A

B) Assenza del guanto

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
136
Q

Qualora si verifichino collisioni nella traiettoria seguita dall’operatore, è possibile:

A) Riprogettare il prototipo
B) Forzare la collisione per vedere cosa accade
C) Calcolare automaticamente il percorso privo di interferenze
D) Andare per tentativi per altre traiettorie

A

C) Calcolare automaticamente il percorso privo di interferenze

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
137
Q

Per risolvere i problemi legati alla collision detection si prevede:

A) L’uso combinato del due software
B) L’uso esclusivo di Virtual Hand
C) L’uso esclusivo del modulo DMU Fitting Simulator
D) Scelta di un ulteriore software più idoneo

A

A) L’uso combinato del due software

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
138
Q

Cosa definisce il termine Only fingertips:

A) Seleziona quale mano si sta utilizzando
B) Seleziona il punto di vista preferito
C) Sceglie tra il contatto standard e il contatto fissato
D) E’ una metodologia di afferraggio

A

D) E’ una metodologia di afferraggio

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
139
Q

Il guanto si calibra in funzione:

A) Dell’oggetto da manipolare
B) Dell’utilizzatore
C) Del tempo
D) Del lavoro da svolgere

A

B) Dell’utilizzatore

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
140
Q

Non è uno scopo del DCU:

A) Accedere alle unità locali e remote per la verifica visiva del funzionamento
B) Effettuare rapidamente la calibrazione delle unità
C) Regolare i parametri del dispositivo per utilizzarli con il toolkit di Virtual Hand
D) Gestire la linea di produzione

A

D) Gestire la linea di produzione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
141
Q

I manichini virtuali:

A) Riproducono i comportamenti e le caratteristiche di una persona reale
B) Riproducono una persona ideale
C) Sono fantocci che sostituiscono gli uomini nei crash test reali
D) Sono robot che imitano l’uomo

A

A) Riproducono i comportamenti e le caratteristiche di una persona reale

142
Q

Mediante l’utilizzo di modelli umani digitali è possibile:

A) Valutare il fattore di gradimento di un prototipo
B) Addestrare i manichini per la manutenzione su prototipi fisici
C) Valutare la performance di un uomo nei confronti di una postazione di lavoro
D) Costruire dei robot in grado di simulare operazioni di manutenzione

A

C) Valutare la performance di un uomo nei confronti di una postazione di lavoro

143
Q

Per manutenzione preventiva si intende:

A) Attività eseguite in seguito al presentarsi di un guasto
B) Attività pianificate e periodicamente eseguite
C) Simulazione di guasti
D) Costruzione di modelli semplificati

A

B) Attività pianificate e periodicamente eseguite

144
Q

La manutenzione in virtuale non consente:

A) Di evitare costose riprogettazioni
B) Di correggere le operazioni di montaggio e smontaggio
C) Di effettuare test su prototipi fisici
D) Di definire le caratteristiche di manutenibilità per un determinato progetto

A

C) Di effettuare test su prototipi fisici

145
Q

Il software Classic Jack non è in grado di:

A) Costruire ambienti virtuali dove collocare il manichino
B) Getssire in maniera accurata dati antropometrici per la creazione di modelli umani virtuali
C) Effettuare valutazioni del comfort posturale
D) Effettuare analisi fluidodinamiche

A

D) Effettuare analisi fluidodinamiche

146
Q

Il modello umano presenta:

A) 6 gradi di libertà
B) 3 gradi di libertà
C) 135 gradi di libertà
D) 82 gradi di libertà

A

C) 135 gradi di libertà

147
Q

In Classic Jack non è possibile:

A) Utilizzare il casco HMD
B) Modificare i rapporti antropometrici della figura umana
C) Importare file dall’ambiente CAD
D) Cambiare vista e modificare le caratteristiche dei materiali

A

A) Utilizzare il casco HMD

148
Q

Cosa si intende per segmento nel caso del manichino:

A) La connessione tra due nodi
B) Un braccio o una gamba
C) L’asse delle coordinate
D) Un azione che compie

A

B) Un braccio o una gamba

149
Q

Il nuovo parametro qualitativo delle aziende è:

A) Consegne più veloci
B) Manutenzione a domicilio
C) Adattabilità all’uomo
D) Servizio clienti

A

C) Adattabilità all’uomo

150
Q

Un valido strumento per limitare la crescita dei costi nel settore della manutenzione è:

A) Costruire prodotti che non necessitino di manutenzione
B) Lavorare con tecnici esperti
C) Effettuare cosi di formazione mensili
D) L’impiego del V.M.

A

D) L’impiego del V.M.

151
Q

Con lo Human Control Panel è possibile:

A) Selezionare un segmento, muoverlo e ruotarlo secondo gli assi del site locale interessato
B) Manutenere un manichino
C) Fare scelte di stile per Jack
D) Passare dal manichino uomo a quello donna

A

A) Selezionare un segmento, muoverlo e ruotarlo secondo gli assi del site locale interessato

152
Q

La collision detection si manifesta:

A) Impedendo al manichino di venire in contatto con quei due oggetti
B) Lo stesso manichino mostra che i corpi si compenetrano
C) Illuminando la coppia di oggetti appena si verifica la collisione
D) Non c’è collision detection in Classic Jack

A

C) Illuminando la coppia di oggetti appena si verifica la collisione

153
Q

Il metodo Gilbert e Johnson è:

A) Un metodo non indicato per oggetti concavi
B) Un algoritmo accurato ma più lento per il comando collision detection
C) Uno degli algoritmi più veloci per il comando collision detection
D) Un algoritmo che costruisce intorno al segmento una sfera

A

B) Un algoritmo accurato ma più lento per il comando collision detection

154
Q

L’opzione Human Force and Torque Analysis, serve:

A) Per misurare la forza con cui Jack deve sollevare un oggetto
B) Per misurare quanto è forte Jack
C) Per calcolare le forze che si esercitano sulle articolazioni
D) Per far fare esercizi al manichino per tenerlo in forma

A

C) Per calcolare le forze che si esercitano sulle articolazioni

155
Q

Il Task Analysis Toolkit è un secondo modulo aggiuntivo di Classic Jack per:

A) Supportare la progettazione dei compiti industriali per la sicurezza
B) Visualizzare il prototipo in tutte le sue viste
C) Fornire a Jack gli attrezzi necessari per compiere le operazioni di manutenzione
D) Fornire i requisiti antropometrici

A

A) Supportare la progettazione dei compiti industriali per la sicurezza

156
Q

Il NIOSH Lifting Analysis permette di:

A) Valutare il rischio di discomfort degli arti superiori
B) Assegnare ad ogni operazione un punteggio che indichi il livello di urgenza per ridurre il rischio agli arti superiori
C) Assegnare un codice di rischio ad ogni postura
D) Valutare i compiti di sollevamento simmetrici e asimmetrici

A

D) Valutare i compiti di sollevamento simmetrici e asimmetrici

157
Q

Il limite di peso raccomandato (RWL) è:

A) Dato dal rapporto tra peso effettivo e indice di sollevamento cumulato (CLI)
B) Un indice che qualora fosse >=3 indicherebbe che ci si trova in una condizione di stress fisico
C) Un indice che determina se l’accoppiamento mano-oggetto è buono
D) Uno strumento NIOSH calcolato considerando i dati inseriti nel box-dialog

A

D) Uno strumento NIOSH calcolato considerando i dati inseriti nel box-dialog

158
Q

Il RULA:

A) Definisce la frequenza di sollevamento per minuto e la durata del lavoro
B) Permette di valutare l’esposizione dei lavoratori al rischio di fastidi e/o danni agli arti superiori
C) Stabilisce se si sta compiendo in un lavoro un sollevamento semplice o composto
D) E’ un indice che individua il peso che la maggior parte dei lavoratori sani potrebbe sollevare in sicurezza

A

B) Permette di valutare l’esposizione dei lavoratori al rischio di fastidi e/o danni agli arti superiori

159
Q

Il manichino può effettuare quattro tipi di prese:

A) Mani-braccia-corpo-dita
B) Seleziona-afferra-body-finger
C) Precisione-potenza-tripode-controllo
D) Polso-bipode-total-verifica

A

C) Precisione-potenza-tripode-controllo

160
Q

Il Metabolic Energy Expenditure:

A) Calcola il tasso del consumo energetico per un lavoro suddividendolo in operazioni elementari
B) Stabilisce un codice di rischio ad ogni postura
C) Definisce la durata totale del lavoro che si intende valutare
D) Sceglie tra 25 attività elementari

A

A) Calcola il tasso del consumo energetico per un lavoro suddividendolo in operazioni elementari

161
Q

Il Task Analysis Toolkit:

A) Fornisce strumenti per la valutazione ergonomica delle operazioni
B) Limita la crescita dei costi
C) Valuta il fattore di gradimento di un prodotto
D) E’ un kit di attrezzi utili per le operazioni di assemblaggio/disassemblaggio

A

A) Fornisce strumenti per la valutazione ergonomica delle operazioni

162
Q

Il Manual Handling Limits:

A) Valuta i compiti di sollevamento per valutare il rischio di discomfort degli arti superiori
B) Calcola il consumo energetico per ogni operazione di manipolazione
C) Determina se l’accoppiamento mano-oggetto è buono
D) Valuta le operazioni di manipolazione per ridurre il rischio di sofferenza del basso dorso

A

D) Valuta le operazioni di manipolazione per ridurre il rischio di sofferenza del basso dorso

163
Q

Lo Static Strength Prediction:

A) Calcola quante persone occorrono per effettuare un lavoro
B) Permette di valutare la percentuale di una popolazione di lavoratori capaci di eseguire una specifica attività
C) E’ un sondaggio per capire quanto un determinato lavoro piaccia
D) Assegna un codice di gradimento ad ogni lavoro

A

B) Permette di valutare la percentuale di una popolazione di lavoratori capaci di eseguire una specifica attività

164
Q

L’OVAKO:

A) Analizza lo stress legato al sollevamento di un oggetto
B) Valuta la ripetitività di un’operazione ai fini psicologici
C) E’ uno strumento utile per valutare la fattibilità di un’operazione
D) Fornisce un metodo semplice per la verifica veloce del comfort delle posture di lavoro

A

D) Fornisce un metodo semplice per la verifica veloce del comfort delle posture di lavoro

165
Q

Il Fatigue and Recovery Analysis:

A) Stabilisce se è disponibile un tempo sufficiente per il recupero per un’attività per evitare l’eccessivo affaticamento del lavoratore
B) Calcola quanto è faticoso effettuare un lavoro
C) Assegna un codice per ogni operazione faticosa
D) Valuta la postura dell’operatore quando esegue determinati compiti

A

A) Stabilisce se è disponibile un tempo sufficiente per il recupero per un’attività per evitare l’eccessivo affaticamento del lavoratore

166
Q

Il Low Back Compression Analysis:

A) Valuta il comfort delle posture di lavoro
B) Calcola il carico agente sugli arti superiori
C) Valuta le forze agenti lungo la colonna vertebrale che sollecitano la parte inferiore del dorso di un uomo virtuale
D) Calcola il rischio di stress causato dalla mancanza di recupero

A

C) Valuta le forze agenti lungo la colonna vertebrale che sollecitano la parte inferiore del dorso di un uomo virtuale

167
Q

L’analisi DIGIPATH:

A) Stabilisce che il carico tra i dischi L4/L5 non ecceda
B) E’ un nuovo approccio che permette di comparare diverse alternative di progetto in un ambiente virtuale
C) Valuta le sollecitazioni di compressione sulla bassa schiena
D) Stabilisce il tempo necessario per svolgere ciascuna attività

A

B) E’ un nuovo approccio che permette di comparare diverse alternative di progetto in un ambiente virtuale

168
Q

L’OVAKO non consente di:

A) Prevedere la percentuale di uomini e donne che possiedono la resistenza statica per eseguire il compito dato
B) Classificare le attività in quattro categorie di azione
C) Assegnare ad ogni postura un punteggio che individui il livello di urgenza delle misure correttive
D) Valutare il discomfort dovuto ad una postura analizzando il posizionamento della schiena-braccia-gambe e carichi

A

A) Prevedere la percentuale di uomini e donne che possiedono la resistenza statica per eseguire il compito dato

169
Q

Utilizzando l’analisi DIGIPATH, la scelta migliore risulterà:

A) Quella che porterà al valore più alto di tale indice
B) Quella che avrà un valore dell’indice >=100
C) Quella che porterà al valore più basso di tale indice
D) Quella il cui valore dell’indice uguaglierà il valore dell’indice RULA

A

C) Quella che porterà al valore più basso di tale indice

170
Q

Per utilizzare il Predetermined Time Analysis non occorre:

A) Specificare altre variabili connesse al moto base come: carico trasportato- forze applicate
B) Definire ogni singolo movimento che costituisce il lavoro scegliendo tra 10 movimenti base
C) Valutare gli effetti di un eventuale affaticamento dovuto a lavori pesanti o ciclici
D) Specificare altre variabili connesse al moto base come: ampiezza della rotazione, posture necessarie, esperienza del lavoratore.

A

C) Valutare gli effetti di un eventuale affaticamento dovuto a lavori pesanti o ciclici

171
Q

I metodi per valutare diverse proposte di concept sono:

A) Di 2 tipi: quantitativi e qualitativi
B) Di due tipi: numerali e alfanumerici
C) Di 2 tipi: reali e virtuali
D) Di 3 tipi: qualitativi, quantitativi e alfanumerici

A

A) Di 2 tipi: quantitativi e qualitativi

172
Q

La procedura utilizzata per la plancia della minicar prevede:

A) 3 fasi
B) 4 fasi
C) 5 fasi
D) 10 fasi

173
Q

Nella fase di identificazione degli elementi di qualità, lo scopo è:

A) Tenere conto della qualità oggettiva e soggettiva
B) Identificare i bisogni dei clienti per definire un insieme strutturato di elementi di qualità che poi saranno valutati
C) Dividere gli elementi in categorie secondo Kano
D) Dare uno specifico legame funzionale tra la rispondenza di requisiti funzionali e la soddisfazione del cliente

A

B) Identificare i bisogni dei clienti per definire un insieme strutturato di elementi di qualità che poi saranno valutati

174
Q

Gli elementi di qualità possono essere classificati in quante categorie:

A) 3: must-be, one-dimensional, reverse
B) 4: must-be, one-dimensional, indifferent, reverse
C) 5: good, very good, bidimensional, no good, reverse
D) 5: must-be, one-dimensional, attrattive, indifferent, reverse

A

D) 5: must-be, one-dimensional, attrattive, indifferent, reverse

175
Q

In base ai risultati sulla fase di classificazione degli elementi di qualità, sono stati concepiti come prototipi di plance di minicar:

A) 3 prototipi: spazio-pitagora-tunnel
B) 2 prototipi: pitagora-tunnel
C) 4 prototipi: spazio-pitagora-tunnel-archimede
D) 1 prototipo che rispondesse alle esigenze

A

A) 3 prototipi: spazio-pitagora-tunnel

176
Q

Cosa è un seating buck:

A) Un tool del software Jack
B) Un prototipo creato sulla base delle scelte effettuate sui test
C) Un posto di guida costituito da un sedile e un sistema haptic
D) Un indice di qualità riguardante la seduta della minicar

A

C) Un posto di guida costituito da un sedile e un sistema haptic

177
Q

Gli elementi di qualità di tipo must-be e attrattive sono codificati:

A) In maniera binaria
B) Su scala lineare
C) Su scala logaritmica
D) In maniera integrale

A

A) In maniera binaria

178
Q

Cosa sono Qm, Qo e Qa:

A) Variabili che riguardano la misura
B) Indici di peso
C) Indici di quantità
D) Indici di qualità

A

D) Indici di qualità

179
Q

Il prototipo Pitagora plus può essere definito come:

A) La copia di un altro concept
B) Nuovo concept (sulla base del Pitagora) con modifiche sulla base dei risultati del questionario
C) Il concept precedente al Pitagora
D) Un concept obsoleto

A

B) Nuovo concept (sulla base del Pitagora) con modifiche sulla base dei risultati del questionario

180
Q

E’ possibile dire che:

A) L’efficacia di almeno uno degli elementi di tipo attrattive renda il cliente entusiasta
B) L’efficacia degli elementi di tipo one-dimensional non garantisce che la soddisfazione del cliente cresca proporzionale ad essa
C) L’efficacia di tutti gli elementi di tipo must-be garantisce che il cliente sia insoddisfatto
D) L’efficacia di almeno uno degli elementi di tipo one-dimensional garantisce che il cliente sia entusiasta

A

A) L’efficacia di almeno uno degli elementi di tipo attrattive renda il cliente entusiasta

181
Q

Il pacchetto software è composto:

A) Da un modulo che riguarda i tools da utilizzare
B) Da due moduli principali
C) Da 3+3 moduli
D) Da tre moduli principali

A

D) Da tre moduli principali

182
Q

Il VDSE può essere definito come:

A) Un software CAD
B) Un linguaggio con cui creare elementi della scena
C) Un applicativo finalizzato alla preparazione statica della scena virtuale
D) Un’interfaccia grafica

A

C) Un applicativo finalizzato alla preparazione statica della scena virtuale

183
Q

Il modulo Picking di VDSE:

A) Consente di creare un clipping plane in grado di visualizzare gli oggetti selezionati in sezione
B) Consente la scelta delle modalità di selezione degli oggetti della scena
C) Consente la creazione di ombre per gli oggetti selezionati
D) Consente di elaborare semplici animazioni sugli oggetti presenti nella scena

A

B) Consente la scelta delle modalità di selezione degli oggetti della scena

184
Q

Il modulo Texture Mapper di VDSE

A) Consente di creare nuovi materiali
B) Consente di associare un’immagine digitale
C) Consente di cancellare sorgenti luminose
D) Consente la trasformazione degli oggetti presenti nell oscene graph

A

B) Consente di associare un’immagine digitale

185
Q

Cosa è lo scene graph:

A) La rappresentazione informatica di un ambiente virtuale
B) Un modulo ad altissima risoluzione per l’immersività
C) Un modulo del VDSE
D) Un’interfaccia che consente di gestire quasi tutti gli aspetti della simulazione

A

A) La rappresentazione informatica di un ambiente virtuale

186
Q

Il nodo callback è definito come:

A) Un nodo in grado di ottimizzare il rendering della scena virtuale
B) Un nodo in cui gli oggetti sono rappresentazioni della medesima geometria
C) Un assieme a cui è associata una funzione richiamata all’inizio e alla fine del rendering dello stesso nodo
D) Un nodo che conferisce all’ambiente particolari comportamenti

A

C) Un assieme a cui è associata una funzione richiamata all’inizio e alla fine del rendering dello stesso nodo

187
Q

La profondità del campo visivo è definita da due parametri relativi al POV:

A) Distanza del piano near e distanza del piano far
B) Distanza del piano next e distanza del piano fast
C) Piano ortogonale e piano centrale
D) Sommatore del valore del piano n edel piano q

A

A) Distanza del piano near e distanza del piano far

188
Q

L’Interaction Manager:

A) Consente di creare un clipping plane in grado di visualizzare gli oggetti selezionati in sezione
B) Inizializza e controlla dipositivi di input ed output utilizzati nell’ambiente di realtà virtuale
C) Ha il compito di caricare le geometrie secondo il punto di vista dell’osservatore
D) Gestisce il comporamento dell’ambiente virtuale

A

D) Gestisce il comporamento dell’ambiente virtuale

189
Q

Il CDM- Collision Detection Module:

A) E’ un modulo del Device Manager
B) E’ un modulo dell’Interaction Manager
C) E’ un modulo del Rendering Kernel
D) E’ un modulo del VDSE

A

B) E’ un modulo dell’Interaction Manager

190
Q

Il Device Manager:

A) E’ costituito da due moduli principali: front-end e il back-end
B) Gestisce il comportamento dell’ambiente virtuale
C) Controlla dispositivi come Dataglove e sistemi di tracking
D) E’ un software di simulazione

A

C) Controlla dispositivi come Dataglove e sistemi di tracking

191
Q

Lo scopo del metodo PEI è:

A) Combinazione di parametri che ottimizzano la postura di tutti i percentili umani valutando N operazioni
B) Ottenere il concept di prodotto migliore tra i prototipi studiati
C) Ottimizzazione ergonomica di una sola operazione all’interno di una cella di lavoro
D) Effettuare un’analisi economica sullo sviluppo di un prodotto

A

C) Ottimizzazione ergonomica di una sola operazione all’interno di una cella di lavoro

192
Q

Il Low Back Analysis è:

A) Uno strumento che permette di valutare le forze che agiscono sulla spina dorsale del manichino virtuale
B) Uno strumento che consente di valutare le forze che agiscono sugli arti superiori del manichino virtuale
C) Un indice di affaticamento del manichino in operazioni ripetute
D) Un valore che calcola la ripetitività di un lavoro

A

A) Uno strumento che permette di valutare le forze che agiscono sulla spina dorsale del manichino virtuale

193
Q

Con l’applicazione del Metodo P eEI e WEI non si ottiene quale risultato:

A) Disegnare una configurazione nuova
B) Valutare la qualità della postura durante un’attività
C) Comparare le possibili alternative per la configurazione del layout
D) Valutare effetti dovuti alla collision detection

A

D) Valutare effetti dovuti alla collision detection

194
Q

Un veicolo ferroviario è costituito da due sistemi principali:

A) Headstock e imperiale
B) Cassa e carrello
C) Gancio-ups e sistema pneumatico
D) Sospensioni e materiale elettrico

A

B) Cassa e carrello

195
Q

Nel processo di manufacturing ferroviario:

A) Circa l’80% del tempo è impiegato per il montaggio della cassa
B) Circa l’80% del tempo è impiegato per il montaggio del carrello
C) Non è necessario studiare l’uso di nuove tecnologie per migliorare il processo di assemblaggio
D) Le simulazioni non riescono ad aiutare l’industria

A

A) Circa l’80% del tempo è impiegato per il montaggio della cassa

196
Q

Il flusso di produzione di un veicolo ferroviario è realizzato in 4 fasi:

A) Analisi di accessibilità-smontabilità-manutenibilità-complessivo finale
B) Preparazione componente-assemblaggio dei sottogruppi-accoppiamento gruppi principali-assemblaggio equipaggiamenti
C) Tronco frontale-tronco centrale-tronco di coda-assemblaggio finale
D) Preparazione componente-struttura del complessivo-sabbiatura e pittura- complessivo finale

A

D) Preparazione componente-struttura del complessivo-sabbiatura e pittura- complessivo finale

197
Q

Gli strumenti del Task Analysis Toolkit per dare risulati affidabili non devono rispettare la condizione di:

A) Temperature non eccessive
B) Umidità dell’ambiente
C) Movimenti dinamici
D) Tempi soddisfaventi di riposo

A

C) Movimenti dinamici

198
Q

Lo studio di accessibilità dei punti critici si può effettuare con:

A) L’algoritmo di collision detection
B) Il Task Analysis Toolkit
C) La previsione di resistenza alle sollecitazioni dovute a carichi statici
D) Low Back Analysis

A

A) L’algoritmo di collision detection

199
Q

Tra gli strumenti che il Task Analysis Toolkit offre non c’è:

A) NIOSH Lifting Analysis
B) Smearing Sealer Renewal
C) Manual Material Handling Limits
D) Static Strength Prediction

A

B) Smearing Sealer Renewal

200
Q

Nel caso studio di ottimizzazione di una cella di lavoro, dall’analisi di accessibilità quante configurazioni risultano possibili:

A) 6
B) 12
C) 18
D) 24

201
Q

Per effettuare la simulazione di postazioni di lavoro sono utili quali software:

A) Classiv Jack e Solid Edge
B) Syncro e Visual Basic 6.0
C) CAD e Virtual Hand
D) ARENA e VDSE

A

A) Classiv Jack e Solid Edge

202
Q

E’ importante scegliere software selezionati perchè:

A) Siano facili da usare ed interpretare
B) Diano la possibilità di scambiare dati in modo ottimale
C) Possano essere usati dai manichini
D) Possano programmare le macchine a controllo numerico

A

B) Diano la possibilità di scambiare dati in modo ottimale

203
Q

Lo studio del ciclo di assemblaggio innovativo è effettuato per:

A) Analisi economiche e gestionali
B) Analisi fluidodinamiche e meccaniche
C) Riduzione personale e spese di montaggio
D) Verifiche ergonomiche e analisi di accessibilità

A

D) Verifiche ergonomiche e analisi di accessibilità

204
Q

Nel caso del veicolo ferroviario nella postazione 1:

A) Sono presenti solo manichini per analisi ergonomiche
B) E’ una postazione di passaggio dove non si effettuano operazioni
C) Vi sono anche due robot antropomorfi
D) Non c’è bisogno della presenza dei manichini

A

C) Vi sono anche due robot antropomorfi

205
Q

Si evince dallo studio della postazione 1 che:

A) Ci sono delle criticità per la forte interazione robot-utente
B) Lo studio non mette in risalto alcuna criticità
C) C’è l’impossibilità di svolgere il lavoro per le condizioni inappropriate
D) Questa simulazione non ha ragion di essere fatta

A

A) Ci sono delle criticità per la forte interazione robot-utente

206
Q

Con la simulazione della postazione 1 si evince che:

A) La soluzione col portale robot è più utile e comoda
B) La soluzione con il supporto gru risulta essere più flessibile e versatile
C) Nessuna delle due soluzioni risulta valida
D) Le soluzioni hanno la stessa valenza

A

B) La soluzione con il supporto gru risulta essere più flessibile e versatile

207
Q

L’applicazione sul ciclo di assemblaggio di un aereo leggero non ha come scopo:

A) Mettere in evidenza punti critici di cui tener conto per definire una soluzione innovativa
B) Vantaggi in termini di flessibilità
C) Vantaggi in termini di risparmio di tempi e costi
D) Mettere in evidenza il comfort del cliente nell’utilizzo del prodotto post acquisto

A

D) Mettere in evidenza il comfort del cliente nell’utilizzo del prodotto post acquisto

208
Q

Nella struttura di un aeroplano possono essere distinti 4 gruppi principali:

A) Fusoliera-ala-coda-carrello
B) Corpo-lati di corpo-imperiale-cabina
C) Headstock-corpo-carrello-ala
D) Timone-flab-cassone centrale-carenatura

A

A) Fusoliera-ala-coda-carrello

209
Q

Cosa si intende per kit di assemblaggio:

A) Attrezzi utili per le operazioni necessarie
B) Manuale di istruzioni utili per svolgere le operazioni richieste
C) Insieme di componenti che formano la struttura del singolo sottogruppo
D) Carroponte dove tutte le componenti sono unite per ottenere l’intelaiatura dell’aereo

A

C) Insieme di componenti che formano la struttura del singolo sottogruppo

210
Q

Il flow time:

A) Non dipende dalla tipologia del sottogruppo
B) Non dipende dalla complessità della stessa struttura
C) E’ uguale per ogni posto di lavoro
D) E’ differente per ogni posto di lavoro

A

D) E’ differente per ogni posto di lavoro

211
Q

Per la progettazione del ciclo di assemblaggio di un aeroplano leggero:

A) Sono stati usati CATIA V5 e Classic Jack
B) Sono stati usati Virtual Hand e Classic Jack
C) Sono stati usati SYNCRO e VD2
D) Sono stati usati Solid edge e Classic Jack

A

A) Sono stati usati CATIA V5 e Classic Jack

212
Q

Non è un obiettivo dello studio:

A) Definire lo spazio di produzione dei sottogruppi
B) Definire per ogni sottogruppo il livello di difficoltà della postazione di lavoro
C) Definire la sequenza di assemblaggio dei sottogruppi strutturali
D) Determinare per ogni sottogruppo la sequenza di assemblaggio che ottimizzi la produzione

A

B) Definire per ogni sottogruppo il livello di difficoltà della postazione di lavoro

213
Q

Cosa si intende per assembly bench:

A) L’insieme delle attività di produzione che non richiedono l’utilizzo di particolari strumenti
B) L’insieme delle attività di produzione che devono essere eseguiti mediante l’utilizzo di appositi strumenti
C) Un indice per il livello di difficoltà dell’assemblaggio
D) Uno spazio dedicato alla progettazione del prototipo

A

A) L’insieme delle attività di produzione che non richiedono l’utilizzo di particolari strumenti

214
Q

Nel posto di lavoro 2 per il processo di assemblaggio di uno Sky car, cosa avviene:

A) Assemblaggio del tronco frontale
B) Assemblaggio dei due tronchi di coda
C) Assemblaggio ala
D) Assemblaggio al tronco frontale della fusoliera

A

D) Assemblaggio al tronco frontale della fusoliera

215
Q

Il Digital twin:

A) Effettua la simulazione di due oggetti contemporaneamente
B) Non permette alle soluzioni di evolversi attraverso la collaborazione continua tra team di progettisti e discipline cross-funzionali
C) Comprende non solo simulazione, test e analisi dati ma introduce un’interfaccia tra le diverse discipline
D) Non promuove la pianificazione adattiva

A

C) Comprende non solo simulazione, test e analisi dati ma introduce un’interfaccia tra le diverse discipline

216
Q

La Predictive Engineering Analytics:

A) E’ un sondaggio che riguarda la previsione di riuscita di un prodotto
B) E’ l’unione di applicazioni per la simulazione multi-disciplinare e funzionalità di analisi dei dati
C) Simula il comportamento di un prodotto nel futuro
D) E’ un’analisi che riguarda esclusivamente la fase di progettazione

A

B) E’ l’unione di applicazioni per la simulazione multi-disciplinare e funzionalità di analisi dei dati

217
Q

Nel posto di lavoro 8 per il processo di assemblaggio di uno Sky car:

A) Le attività iniziano quando i kit di assemblaggio raggiungono il punto di lavoro e ne viene verificata la correttezza funzionale
B) Avviene l’assemblaggio di tutti i componenti ed equipaggiamenti di bordo
C) E’ presente un piano di lavoro per l’assemblaggio finale
D) Sono assemblati i flaps e gli alettoni

A

A) Le attività iniziano quando i kit di assemblaggio raggiungono il punto di lavoro e ne viene verificata la correttezza funzionale

218
Q

La sequenza di assemblaggio del timone:

A) E’ divisa in due sottogruppi principali
B) In essa i piani di assemblaggio sono stati progettati con la stessa logica del piano della coda dell’aereo
C) Le principali attività sviluppate sono: perforazione e rivettamento
D) Non è ancora definitiva, vi è una proposta in grado di ottimizzare il ciclo di lavoro

A

D) Non è ancora definitiva, vi è una proposta in grado di ottimizzare il ciclo di lavoro

219
Q

Per la scelta della posizione posturale ottimale si è fatto ricorso ad appositi indici che integrano i risultati di:

A) PEI-WEI-VDSE
B) LBA-OWAS-RULA
C) NIOSH-RULA-OVAKO
D) LBA-NIOSH-PEI

A

B) LBA-OWAS-RULA

220
Q

Il piano di assemblaggio al posto 1 è costituito da:

A) 2 corpi: una base e un corpo rotante
B) 2 corpi: una base e un corpo superiore
C) 1 parte: la base
D) 3 strutture principali: base-corpo rotante-corpo superiore

A

A) 2 corpi: una base e un corpo rotante

221
Q

Cosa si intende per prototipazione virtuale:

A) Una metodologia operativa che impiega tecniche di simulazione e modellazione per sviluppare un prodotto
B) Una tecnica che sviluppa simulazioni su un prodotto reale
C) Una tecnica che offre al progettista la possibilità di testare ed otiimizzare un prototipo fisico
D) Una tecnica che consente di costruire un prototipo fisico più economico

A

A) Una metodologia operativa che impiega tecniche di simulazione e modellazione per sviluppare un prodotto

222
Q

Per un prodotto ciò che risulta più importante è:

A) Che sia bello
B) Che non sia pesante
C) Che i suoi componenti non interferiscano l’uno con l’altro
D) Che funzioni

A

D) Che funzioni

223
Q

La simulazione virtuale del comportamento fisico non consente di:

A) Investigare i fattori critici di un progetto
B) Ottimizzare la forma, le caratteristiche e i materiali da impiegare
C) Fornire precise specifiche tecniche per richieste di forniture
D) Dilatare tempi e costi per effettuare al meglio le prove di laboratorio

A

D) Dilatare tempi e costi per effettuare al meglio le prove di laboratorio

224
Q

Di quale strumento non si compone la tecnica di PV:

A) Sistema CAD con modellatore geometrico tridimensionale
B) Sistema finalizzato alla preparazione statica di scene virtuali
C) Sistema di simulazione del prodotto
D) Sistema di simulazione dei processi

A

B) Sistema finalizzato alla preparazione statica di scene virtuali

225
Q

Quale requisito mon deve soddisfare un modellatore efficiente:

A) Consentire la descrizione, senza ambiguità, della geometria dell’oggetto
B) Catturare, senza ambiguità, l’intento dell’operatore CAD
C) Supportare il concetto di associatività
D) Controllare dispositivi come Dataglove e sistemi di tracking

A

D) Controllare dispositivi come Dataglove e sistemi di tracking

226
Q

Su cosa è basata l’analisi cinetodinamica multibody:

A) Formulazione e soluzione di un sistema di equazioni differenziali accoppiate ad equazioni algebriche vincolari
B) Formulazione e soluzione di un sistema di equazioni di secondo grado e integrali
C) Formulazione e soluzione di un sistema in base logaritmica di equazioni differenziali
D) Formulaizone e soluzione di problemi a n variabili

A

A) Formulazione e soluzione di un sistema di equazioni differenziali accoppiate ad equazioni algebriche vincolari

227
Q

Per soddisfare i requisiti della PV il simulatore non è importante che sia in grado di:

A) Realizzare le analisi senza necessità di ricostruire il modello
B) Fornire calcoli sull’ergonomia
C) Realizzare analisi di collisioni
D) Fornire i risultati come simulazione realistica

A

B) Fornire calcoli sull’ergonomia

228
Q

Nei sistemi a struttura aperta basati su un’unica interfaccia verso l’utente lo svantaggio è:

A) Utilizzo dello stesso database e della stessa interfaccia
B) Associatività bidirezionale tra i vari moduli
C) I software integrati funzionano solo in concomitanza con il CAD
D) Ampia scelta di prodotti

A

C) I software integrati funzionano solo in concomitanza con il CAD

229
Q

Nell’integrazione verticale basata su traduttori, lo svantaggio è:

A) Ampia possibilità di scelta
B) Ogni software è in grado di funzionare autonomamente
C) Associatività monodirezionale
D) I traduttori non sono di facile reperibilità

A

D) I traduttori non sono di facile reperibilità

230
Q

Nei sistemi a struttura modulare in cui tutti i moduli sono realizzati dalla stessa casa, il vantaggio è:

A) Non tutti i moduli hanno lo stesso livello di prestazioni e di sviluppo
B) Scarsa possibilità di scelta
C) Non sempre i moduli sono in grado di funzionare autonomamente
D) Associatività bidirezionale tra i moduli

A

D) Associatività bidirezionale tra i moduli

231
Q

I sistemi RP costiruiscono:

A) I prototipi per sottrazione di materiale da un blocco unico
B) I prototipi per strati
C) I prototipi per aggiunta di materiale
D) I prototipi da modelli già esistenti

A

B) I prototipi per strati

232
Q

Cosa si intende per slicing:

A) Un’operazione che seziona il file in più piani paralleli che consentono la ricostruzione dell’oggetto
B) Un algoritmo che costruisce intorno al segmento una sfera
C) Un’operazione che consente la creazione di ombre
D) Un’interfaccia grafica

A

A) Un’operazione che seziona il file in più piani paralleli che consentono la ricostruzione dell’oggetto

233
Q

Cosa sono i metadata:

A) Un’informazione che descrive un insieme di dati
B) Un insieme di componenti che formano la struttura del sottogruppo
C) Dispositivi per la gestione del software
D) Moduli per l’elaborazione di animazioni

A

A) Un’informazione che descrive un insieme di dati

234
Q

Tra gli obiettivi della funzione dei metadata, ci sono:

A) Illusion-precision-interactive-device
B) Searching-selection-restriction-interpretation
C) Searching-interactive-restriction-manual
D) Resourse management-interaction-device-selection

A

B) Searching-selection-restriction-interpretation

235
Q

Si possono distinguere due tipi di strutture dei metadata:

A) A nodi- ad albero
B) Handling- a nodi
C) Clothesline- ad albero
D) Ramificata- plane

A

C) Clothesline- ad albero

236
Q

E’ possibile dire che nel RP:

A) Si elimina lo stadio di pianificazione della lavorazione ma si allungano i tempi di preparazione per la produzione di massa
B) Si abbassano i tempi di preparazione per la produzione di massa ma si allungano i tempi di pianificazione della lavorazione
C) Si mettono in evidenza i punti critici del progetto
D) Si ha la possibilità di scambiare dati in modo ottimale

A

A) Si elimina lo stadio di pianificazione della lavorazione ma si allungano i tempi di preparazione per la produzione di massa

237
Q

Non è possibile dire che le macchine di PR:

A) Sono di semplice impiego
B) La qualità dei prototipi in termini di precisione dimensionale è cresciuta
C) E’ disponibile un’ampia gamma di materiali
D) La qualità dei prototipi in termini di prestazioni meccaniche non è stimabile

A

D) La qualità dei prototipi in termini di prestazioni meccaniche non è stimabile

238
Q

Cosa si intende per plug-in:

A) Un programma non autonomo in grado di estendere le funzionalità di un altro programma
B) Un software di grafica indipendente
C) Un’interfaccia grafica
D) Un linguaggio informatico

A

A) Un programma non autonomo in grado di estendere le funzionalità di un altro programma

239
Q

Il grosso vantaggio nell’utilizzo delle tecniche di prototipazione virtuale è:

A) Linee di produzione più veloci
B) Addetti ai lavori non esperti
C) Anticipare il momento di primo riscontro attraverso un prototipo
D) Riduzione del personale

A

C) Anticipare il momento di primo riscontro attraverso un prototipo

240
Q

Cosa si intende per Semantic Interoperability:

A) Gestire le raccolte di documenti grazie all’intermediazione di banche dati e cataloghi
B) Permettere la ricerca in ambiti disciplinari diversi grazie a una serie di equivalenze fra descrittori
C) Mostrare i componenti logici di oggetti complessi
D) Impedire ad alcuni utenti l’accesso ai dati

A

B) Permettere la ricerca in ambiti disciplinari diversi grazie a una serie di equivalenze fra descrittori

241
Q

Da cosa nasce l’esigenza per il processo metodologico:

A) Dalle difficoltà che esistono prima della formulazione del problema
B) Dall’esigenza di avere linee di produzione più veloci
C) Dalla voglia di automatizzare i processi
D) Dall’associatività bidirezionale dei vari moduli

A

A) Dalle difficoltà che esistono prima della formulazione del problema

242
Q

Quale possibilità non ha l’operatore nella metodologia proposta:

A) Ritenere di poter riempire il modulo
B) Credere di non disporre dei mezzi per una valutazione certa
C) Essere sicuro di non essere in grado di farlo
D) Eludere la metodologia

A

D) Eludere la metodologia

243
Q

Il fine della metodologia è:

A) Scambiare dati in modo ottimale
B) Riempire la scheda manutentiva
C) Eliminare i tempi di preparazione per la produzione di massa
D) Definire lo spazio di produzione dei sottogruppi

A

B) Riempire la scheda manutentiva

244
Q

Cosa si intende per scheda manutentiva:

A) Manuale di istruzioni
B) Garanzia di qualità del prodotto
C) Documento che certifica le condizioni di corretto funzionamento e rispetto delle norme di sicurezza
D) Documento che contenga tutte le indicazioni e le informazioni necessarie al corretto svolgimento delle operazioni di manutenzione

A

D) Documento che contenga tutte le indicazioni e le informazioni necessarie al corretto svolgimento delle operazioni di manutenzione

245
Q

La scheda manutentiva la compila:

A) Il progettista
B) Il venditore
C) Un operatore specializzato
D) Il computer

A

C) Un operatore specializzato

246
Q

Non è un vantaggio dei server virtuali:

A) Scarsa possibilità di scelta
B) Ottimizzazione della gestione del server
C) Maggiore flessibilità di utilizzo
D) Diminuzione costi creazione e manutenzione

A

A) Scarsa possibilità di scelta

247
Q

Un fattore di vantaggio risulta essere:

A) L’ecosostenibilità dei server virtuali
B) L’economicità degli strumenti
C) La bassa possibilità di scelta
D) Non tutti i moduli hanno lo stesso livello di prestazioni e sviluppo

A

A) L’ecosostenibilità dei server virtuali

248
Q

Tra i vantaggi non ritroviamo:

A) Risparmio energetico
B) Indipendenza dell’hardware
C) Riduzione dei costi per implementare nuovi server
D) Aumento dei costi capitali

A

D) Aumento dei costi capitali

249
Q

Una prima metodologia può essere quella di definire:

A) Prototipi reali e prototipi virtuali
B) Output desiderati e Input che da
C) Costi e benefici
D) Scelta materiali e impiego

A

B) Output desiderati e Input che da

250
Q

Cosa si intende per Life Cycle Cost:

A) Un metodo per stabilire il costo del prodotto sul mercato
B) Un applicativo del software CAD che determina la disponibilità delle risorse necessarie al prodotto
C) Un processo metodologico che analizza lo scenario e le possibili linee di sviluppo
D) Un metodo che consente di determinare il costo globale di un prodotto, considerando il suo intero ciclo di vita

A

D) Un metodo che consente di determinare il costo globale di un prodotto, considerando il suo intero ciclo di vita

251
Q

La manutenzione virtuale non presenta il vantaggio:

A) Di limitare i costi di addestramento del personale
B) Di posticipare le operazioni non immediatamente necessarie
C) Di ottimizzare le operazioni di assistenza
D) Di avere costose riprogettazioni

A

D) Di avere costose riprogettazioni

252
Q

Portare l’ uomo nel progetto, significa:

A) Consentire all’uomo di verificare la fattibilità e l’ergonomicità delle attività manutentive
B) Progettare un uomo-robot che compia operazioni di manutenzione
C) Sviluppare un progetto che piaccia all’uomo e risponda alle sue esigenze
D) Personalizzare i progetti

A

A) Consentire all’uomo di verificare la fattibilità e l’ergonomicità delle attività manutentive

253
Q

Nel caso studio in esame ci si avvale di due software:

A) Virtual Hand e Classic Jack
B) Virtual Design 2 e Classic Jack
C) Catia V5 e VDSE
D) Classic Jack e ViRstperson

A

A) Virtual Hand e Classic Jack

254
Q

Cosa si intende per Line Replaceable Unit:

A) Postazione di una linea di assemblaggio
B) Unità in cui si riparano i guasti
C) Oggetto di livello più basso riparabile in opera
D) Schema che tenga conto delle fasi di accesso-manipolazione-montaggio e smontaggio

A

C) Oggetto di livello più basso riparabile in opera

255
Q

La compilazione della scheda manutentiva risente:

A) Della stanchezza dell’operatore
B) Di una certa soggettività dovuta all’esperienza e alle caratteristiche fisiche
C) Della modernità dell’impianto
D) Di fattori legati ai costi degli interventi

A

B) Di una certa soggettività dovuta all’esperienza e alle caratteristiche fisiche

256
Q

Cosa si intende per sistema accessibile:

A) Sistema i cui componenti sono disposti in modo tale da permettere l’introduzione delle mani o degli utensili
B) Sistema i cui componenti siano fatti di materiali non pregiati
C) Sistema il cui costo a fine produzione non sia elevato
D) Sistema di facile comprensione e senza libretto di istruzioni

A

A) Sistema i cui componenti sono disposti in modo tale da permettere l’introduzione delle mani o degli utensili

257
Q

Cosa si intende per smontabilità:

A) Se un componente può essere rimosso dalla sua sede
B) Se un componente può essere mosso lungo una direzione, senza collisioni
C) Se il volume circostante è tale da permettere operazioni
D) Se può essere ridotto in n pezzi

A

B) Se un componente può essere mosso lungo una direzione, senza collisioni

258
Q

Definizione di manipolabilità:

A) Capacità di un oggetto di essere montato e smontato
B) Oggetto il cui peso non sia superiore a 50 Kg
C) Capacità di un oggetto di essere afferrato con sveltezza, senza fatica
D) Capacità dell’operatore di eseguire le operazioni di manutenzione

A

C) Capacità di un oggetto di essere afferrato con sveltezza, senza fatica

259
Q

Quale risulta essere il limite della modellazione CAD:

A) Manca l’interazione dell’uomo con l’ambiente
B) Simula l’uomo ma non i prototipi da manutanere
C) Crea un contatto dell’uomo con l’ambiente di simulazione
D) Simula gli interventi come se fossero effettuati da tecnici reali su prototipi veri

A

A) Manca l’interazione dell’uomo con l’ambiente

260
Q

Con il V.M. non è possibile:

A) Addestrare il personale e abbattere i costi
B) Effettuare operazioni su assiemi complessi
C) Effettuare analisi di accessibilità-smontabilità e manipolabilità
D) Prevedere il successo del prodotto sul mercato attraverso verifiche di sondaggi

A

D) Prevedere il successo del prodotto sul mercato attraverso verifiche di sondaggi

261
Q

Una delle operazioni che si è scelto di analizzare è:

A) Verifica funzionamento impianto
B) Manipolabilità dell’intero plenum
C) Modifica del filtro disidratatore
D) Smontaggio viti di fissaggio del plenum all’imperiale

A

D) Smontaggio viti di fissaggio del plenum all’imperiale

262
Q

L’operazione di Rimozione del filtro disidratatore è risultata:

A) Non agevole
B) Non fattibile
C) Eseguibile
D) Molto complicata

A

C) Eseguibile

263
Q

La scheda manutentiva per l’operazione di Rimozione del filtro disidratatore:

A) Si è potuta compilare
B) Non si è potuta compilare
C) La procedura non la prevedeva
D) E’ risultata inadatta all’operazione

A

A) Si è potuta compilare

264
Q

Nell’operazione di Smontaggio delle viti di fissaggio del plenum all’imperiale, il primo problemache si è evidenziato è stato:

A) Mancanza di Collision detection
B) Poca visibilità
C) Complessità dell’operazione
D) Non si sono evidenziati problemi

A

A) Mancanza di Collision detection

265
Q

L’operazione di smontaggio viti di fissaggio del plenum all’imperiale si può effettuare:

A) Con il guanto
B) Con i manichini
C) Non si può effettuare
D) Con i manichini e con il guanto

A

B) Con i manichini

266
Q

L’accessibilità delle 4 viti, risulta:

A) La stessa per tutte e 4
B) Ognuna presenta una diifficoltà diversa
C) Le viti collocate nella parte anteriore sono accessibili
D) Le viti collocate nella parte posteriore sono accessibili

A

C) Le viti collocate nella parte anteriore sono accessibili

267
Q

Dall’analisi di accessibilità non si riscontra:

A) Impossibilità di visualizzare le viti di fissaggio del plenum all’imperiale senza rimozione del condizionatore monoblocco
B) Impossibilità di raggiungere le viti di fissaggio del plenum senza togliere il condizionatore monoblocco
C) Raggiungibilità poco agevole delle viti nella parte posteriore del plenum
D) Raggiungibilità poco agevole delle viti nella parte anteriore del plenum

A

D) Raggiungibilità poco agevole delle viti nella parte anteriore del plenum

268
Q

La modifica progettuale che si ritiene necessaria, prevede:

A) Supporti ruotati di 208° e aumento lato minore della base di 30mm
B) Supporti ruotati di 280° e aumento lato minore della base di 30mm
C) Disposizione delle 4 viti più agevole
D) Supporti ruotati di 208° e diminuzione lato minore della base di 30mm

A

A) Supporti ruotati di 208° e aumento lato minore della base di 30mm

269
Q

Al fine di migliorare ulteriormente l’aspetto ergonomico a quale soluzione si ricorre:

A) Ulteriore modifica progettuale
B) Utilizzo di un cricchetto pneumatico
C) Utilizzo del guanto
D) Aumento del personale

A

B) Utilizzo di un cricchetto pneumatico

270
Q

E’ vero che il Virtual Hand:

A) Consente di valutare le collisioni tra mano virtuale ed oggetti nella scena ma non tra oggetti
B) Consente di valutare le collisioni tra oggetti nella scena ma non tra mano virtuale e oggetti
C) Consente di valutare sia le collisioni tra mano virtuale e oggetti sia tra oggetti
D) Non ha la collision detection

A

A) Consente di valutare le collisioni tra mano virtuale ed oggetti nella scena ma non tra oggetti

271
Q

L’utilizzo di Catia per operazioni di manutenzione non consente:

A) La verifica di smontabilità
B) La verifica di accessibilità
C) La verifica di manipolabilità
D) La verifica del funzionamento

A

D) La verifica del funzionamento

272
Q

Nel modulo DMU Fitting Simulator di Catia nel caso di collisioni tra oggetti:

A) Non accade nulla
B) Si riceve un feedback acustico e visivo
C) Si blocca il software
D) Gli oggetti sono cancellati dal complessivo

A

B) Si riceve un feedback acustico e visivo

273
Q

All’utensile usato per la simulazione dello smontaggio del gruppo frenante, quanti gradi di libertà si danno:

A) 1
B) 2
C) 3
D) 6

274
Q

Tra i vincoli imposti tra i componenti nel gruppo frenante vi è:

A) Coassialità tra la faccia di battuta dell’utensile e la superficie del supporto
B) Coassialità tra asse della vite e giunti
C) Coassialità tra asse della chiave e quello della vite
D) Vincoli costruttivi

A

C) Coassialità tra asse della chiave e quello della vite

275
Q

Nel caso dello smontaggio del gruppo frenante, l’operatore ritiene:

A) Di non poter compilare la scheda manutentiva
B) Di poter compilare la scheda manutentiva
C) Che sia inutile la scheda manutentiva
D) Che sia necessario effettuare delle modifiche per poi valutare la compilazione della scheda manutentiva

A

B) Di poter compilare la scheda manutentiva

276
Q

L’elemento copriruota risulta:

A) Facilmente accessibile
B) Non accessibile
C) Da modificare
D) Non valutabile

A

A) Facilmente accessibile

277
Q

Le applicazioni proposte dimostrano:

A) Che la metodologia non sia efficace
B) Che la metodologia non sia applicabile
C) Che la metodologia sia efficace
D) Che la metodologia sia talmente complessa da non poter essere usata

A

C) Che la metodologia sia efficace

278
Q

L’operazione di smontaggio del copriruota risulta:

A) Non effettuabile
B) Effettuabile ma senza scheda manutentiva
C) Effettuabile ma solo dopo aver subito modifiche
D) Effettuabile ed è possibile compilare la scheda manutentiva

A

D) Effettuabile ed è possibile compilare la scheda manutentiva

279
Q

Per effettuare l’operazione di smontaggio del copriruota, al fine di verificare l’esistenza di un percorso libero da interferenze, è stato impiegato:

A) Il calcolo automatico del percorso
B) Lo shape freestyle
C) Lo shape automotive class A
D) La collision detection

A

A) Il calcolo automatico del percorso

280
Q

L’analisi ergonomica nell’operazione di smontaggio delle viti del plenum all’imperiale risulta:

A) Buona
B) Al limite basso
C) Evidenzia grossi fastidi per l’operatore
D) Non mette in evidenza grossi problemi

A

C) Evidenzia grossi fastidi per l’operatore

281
Q

Il software ViRstperson prevede:

A) La collision detection sia tra oggetti che tra mano virtuale e oggetti
B) La collision detection solo tra oggetti
C) La collision detection solo tra mano virtuale e oggetti
D) Non ha la coliision detection

A

A) La collision detection sia tra oggetti che tra mano virtuale e oggetti

282
Q

A cosa servono i giunti dinamici:

A) Danno dei gradi di libertà al complessivo
B) Consentono alle viti di traslare lungo l’asse fino ad una certa distanza
C) Consentono la caduta della sospensione sul carrello per effetto della gravità
D) Consentono alle viti di ruotare intorno al proprio asse

A

B) Consentono alle viti di traslare lungo l’asse fino ad una certa distanza

283
Q

Quale sezione del modulo ASM di VD2 si deve attivare:

A) Scene graph
B) Rendering Kernel
C) Interaction manager
D) Rotation snapping

A

D) Rotation snapping

284
Q

L’operazione di smontaggio del gruppo frenante è risultata con il software ViRstperson:

A) Più difficoltosa rispetto a Catia
B) Più difficile a causa delle ombre
C) Piu rapida grazie soprattutto alla presenza delle ombre
D) Uguale all’operazione svolta con Catia

A

C) Piu rapida grazie soprattutto alla presenza delle ombre

285
Q

Cosa significa grabbable:

A) Manipolabile
B) Afferrabile
C) Accessibile
D) Smontabile

A

B) Afferrabile

286
Q

Nel confronto tra i software quale punto non è fondamentale:

A) Facilità di realizzazione della simulazione
B) Utilizzo del software da parte di esperti di manutenzione
C) Realismo della simulazione
D) Costo del software

A

D) Costo del software

287
Q

Rispetto alla facilità di realizzazione risulta migliore:

A) VD2 perché dispone di un’intuitiva interfaccia grafica
B) ViRstperson perche richiede la conoscenza del linguaggio del software
C) ViRstperson perché da più realismo
D) Jack

A

A) VD2 perché dispone di un’intuitiva interfaccia grafica

288
Q

Con riferimento al realismo, quale software risulta migliore:

A) Jack
B) Catia
C) ViRstperson
D) VD2

A

C) ViRstperson

289
Q

Quale approccio risulta più promettente:

A) ViRstperson
B) VD2
C) Catia e VD2
D) ViRstperson e Catia

290
Q

L’evento di afferraggio:

A) E’ attivabile dal menu 2D di VD2 mediante flystick
B) E’ attivabile dal menu 2D di ViRstperson mediante flystick
C) E’ attivabile dal menu 2D di VD2 mediante spaceball
D) E’ attivabile dal menu 2D di ViRstperson mediante spaceball

A

A) E’ attivabile dal menu 2D di VD2 mediante flystick

291
Q

Come si chiama lo strumento formativo innovativo in termini di sicurezza proposto da Fadpro:

A) Construction Site Simulator
B) Shape Automotive
C) Shape freestyle
D) Fitting Simulator

A

A) Construction Site Simulator

292
Q

Il vantaggio dell’utilizzo della realtà virtuale nella formazione:

A) Minore capacità di apprendimento
B) Conoscenza più superficiale dell’argomento
C) Proiettare l’utente all’interno di un cantiere
D) Formazione di personale non specializzato

A

C) Proiettare l’utente all’interno di un cantiere

293
Q

Una delle difficoltà dell’apprendimento VR:

A) Mancanza di certificati
B) Mancanza di obblighi formativi
C) Mancanza di docenti
D) Scarsa formazione

A

A) Mancanza di certificati

294
Q

Tra i campi applicativi principali della formazione con la realtà virtuale c’è:

A) Culinario
B) Fitness
C) Giuridico
D) Medico

295
Q

Cosa si intende per gamification:

A) Capacità di proiettare l’utente all’interno di un videogioco
B) Insieme di regole con l’obiettivo di creare delle esperienze formative coinvolgenti in cui l’utente è stimolato ad apprendere
C) Certificazione di svolgimento delle attività all’interno di una simulazione VR
D) Possibilità di utilizzo di un software da parte di personale non esperto

A

B) Insieme di regole con l’obiettivo di creare delle esperienze formative coinvolgenti in cui l’utente è stimolato ad apprendere

296
Q

Cosa si intende per TUSIC:

A) Modulo di un software per l’apprendimento
B) Strumento formativo innovativo
C) Normative in materia di sicurezza sul lavoro nel settore delle costruzioni edili
D) Azienda produttrice di software

A

C) Normative in materia di sicurezza sul lavoro nel settore delle costruzioni edili

297
Q

Cosa si intende per Interfacce Point and Click:

A) Interfacce basate sull’uso del mouse
B) Interfacce basate sull’uso della tastiera
C) Interfacce basate sull’uso del codice Morse
D) Interfacce grafiche basate sull’uso di linee e punti

A

A) Interfacce basate sull’uso del mouse

298
Q

Uno dei vantaggi in termini di sicurezza della simulazione, è:

A) Si addestrano ominidi per lavori pericolosi
B) Rischia solo l’avatar
C) Si può creare un avatar con le proprie sembianze
D) Si possono conoscere altre persone che fanno lo stesso lavoro

A

B) Rischia solo l’avatar

299
Q

La definizione di formazione del TUSIC:

A) Processo che riguarda l’individuo
B) Processo che intende inculcare al singolo contenuti e nozioni
C) Processo educativo rivolto a un gruppo
D) Processo il cui intento è l’inserimento dell’individuo nel mondo del lavoro

A

C) Processo educativo rivolto a un gruppo

300
Q

Tra le caratteristiche di una piattaforma e-learning non compare:

A) Strumento di formazione statico
B) On-line e in un continuo rapporto tra i partecipanti
C) Che consente di partecipare alle attività
D) All’interno di gruppi dinamici strutturati

A

A) Strumento di formazione statico

301
Q

L’ergonomia è:

A) La scienza che studia le performance lavorative e il loro benessere
B) La scienza che studia il moto dei corpi
C) La scienza che studia la manutenibilità
D) La scienza che studia il moto dei fluidi

A

A) La scienza che studia le performance lavorative e il loro benessere

302
Q

Lo studio ergonomico è:

A) Facoltativo
B) Obbligatorio
C) Necessario
D) Utile

A

B) Obbligatorio

303
Q

Il lavoratore VDT è definito:

A) Un lavoratore che utilizza un’attrezzatura di video terminali in modo sistematico o abituale, per 20 ore settimanali
B) Un lavoratore che utilizza un’attrezzatura di video terminali in modo sistematico o abituale, per 30 ore settimanali
C) Un lavoratore che utilizza un’attrezzatura di video terminali in modo sistematico o abituale, per 15 ore settimanali
D) Un lavoratore che utilizza un’attrezzatura di video terminali in modo sistematico o abituale, per 25 ore settimanali

A

A) Un lavoratore che utilizza un’attrezzatura di video terminali in modo sistematico o abituale, per 20 ore settimanali

304
Q

Non sono patologie legate all’uso di VDT:

A) Disturbi muscoloscheletrici localizzati a schiena-spalle-collo
B) Affaticamento visivo
C) Fatica mentale
D) Disturbi gastrointestinali

A

D) Disturbi gastrointestinali

305
Q

Tra le regole di comportamento non figura:

A) Variare le attività facendo pause periodiche
B) Utilizzare le attrezzature e i programmi in modo consapevole
C) Non rinunciare alle ferie
D) Fare attenzione ai segnali fisici

A

C) Non rinunciare alle ferie

306
Q

I problemi al sistema muscoloscheletrico non sono dovuti a:

A) Postura dell’operatore
B) Organizzazione del lavoro
C) Ripetitività del lavoro
D) Tempo di lavoro

A

C) Ripetitività del lavoro

307
Q

I parametri numerici standard nella progettazione ergonomica:

A) Variano in funzione dell’individuo che utilizza il VDT
B) Non variano in funzione dell’individuo che utilizza il VDT
C) Dipendono dal modello del VDT
D) Non esistono parametri standard

A

A) Variano in funzione dell’individuo che utilizza il VDT

308
Q

Tra le caratteristiche del tavolo di supporto per VDT non c’è:

A) Essere stabile
B) Essere di forma quadrata
C) Essere poco riflettente
D) Essere ben dimensionato alle esigenze di lavoro

A

B) Essere di forma quadrata

309
Q

Il monitor deve essere:

A) Perpendicolare al tronco dell’utente
B) Con tecnologia CRT
C) Posto al lato del tavolo
D) Posto ad unadistanza di 50-70 cm dal corpo dell’utente

A

D) Posto ad unadistanza di 50-70 cm dal corpo dell’utente

310
Q

Tra le principali misure da adottare per ridurre la possibilità di infortuni non c’è:

A) La priorità delle misure di protezione individuale rispetto alle misure di protezione collettiva
B) Il rispetto dei principi ergonomici
C) La valutazione di tutti i rischi per la salute e per la sicurezza
D) La programmazione della prevenzione

A

A) La priorità delle misure di protezione individuale rispetto alle misure di protezione collettiva

311
Q

I lavoratori sono soggetti a rischi che appartengono a 3 macro categorie:

A) Rischi di natura casuale, ordinaria, igienico-ambientale
B) Rischi di natura legale, infortunistica, contestuale
C) Rischi di natura infortunistica, igienico-ambientale, trasversale-salute dell’organizzazione
D) Rischi di natura trasversale-salute dell’organizzazione, casuale, medico-legale

A

C) Rischi di natura infortunistica, igienico-ambientale, trasversale-salute dell’organizzazione

312
Q

Il rischio non può essere:

A) Percepibile individualmente
B) Fittizio
C) Calcolato
D) Reale

A

B) Fittizio

313
Q

La tastiera non deve:

A) Essere collocata sul ripiano estraibile dal fondo della scrivania
B) Essere collocata parallela al bordo del tavolo
C) Essere autonoma e mobile
D) Essere di basso spessore

A

A) Essere collocata sul ripiano estraibile dal fondo della scrivania

314
Q

La percezione del rischio dipende da fattori diversi e da considerazioni:

A) Soggettive e obiettive
B) Reali e immaginarie
C) Individuali e collettive
D) Volontarie e involontarie

A

A) Soggettive e obiettive

315
Q

Per familiarità con la situazione si intende:

A) Parenti coinvolti
B) Rischio condizionato dalla volontà personale
C) Personale esperto
D) Numero di persone coinvolte

A

C) Personale esperto

316
Q

Il rischio calcolato è:

A) Quello influenzato dalla collettività
B) Quello considerato transitorio
C) Il livello di rischio ottenuto attraverso considerazioni qualitative del rischio
D) Il livello di rischio ottenuto attraverso procedure di valutazione quantitative del rischio

A

D) Il livello di rischio ottenuto attraverso procedure di valutazione quantitative del rischio

317
Q

Esistono tre tipi di simulazioni:

A) Simukazioni astratte, reali, di fantasia
B) Simulazioni simboliche, ibride, esperenziali
C) Simulazioni matematiche, fisiche, algebriche
D) Simulazioni virtuali, algebriche, esperenziali

A

B) Simulazioni simboliche, ibride, esperenziali

318
Q

Le simulazioni esperenziali sono:

A) Quelle più affini alle modalità di apprendimento tradizionale
B) Quelle in cui accanto ad un elemento di esperienza persistono simboli
C) Le più innovative
D) Quelle in cui non si fa esperienza di una realtà di simboli

A

C) Le più innovative

319
Q

Cosa e un Roleplaying:

A) Uno strumento utile per accrescere la consapevolezza e potenziare l’analisi da parte dei partecipanti delle situazioni reali
B) Un programma che ci permette di inserire il modello preposto nel campo dell’esperienza
C) Un gioco a squadre
D) Uno strumento di apprendimento percettivo-motorio

A

A) Uno strumento utile per accrescere la consapevolezza e potenziare l’analisi da parte dei partecipanti delle situazioni reali

320
Q

Le fasi di un Roleplaying:

A) Avvio-installazione-fine
B) Assegnazione delle parti-gioco-conclusione
C) Ricerca-discussione-effetti
D) Preparazione-gioco di ruolo-discussione

A

D) Preparazione-gioco di ruolo-discussione

321
Q

Cosa si intende per risk management:

A) Processo mediante il quale si stima il rischio
B) Processo mediante il quale si sviluppa il rischio
C) Processo che ci permette di vivere un’esperienza rischiosa
D) Processo per l’ottimizzazione della postazione di lavoro

A

A) Processo mediante il quale si stima il rischio

322
Q

La sicurezza sul luogo di lavoro consiste in:

A) Grande attenzione da parte del lavoratore ad evitare situazioni pericolose
B) Lavori con rischio zero
C) Misure di prevenzione e protezione che devono essere adottate sia dal datore di lavoro che dai lavoratori
D) Caschi di protezione che devono indossare i lavoratori

A

C) Misure di prevenzione e protezione che devono essere adottate sia dal datore di lavoro che dai lavoratori

323
Q

Si ritiene che il termine rischio sia legato al concetto di:

A) Probabilità
B) Casualità
C) Qualità
D) Soggettività

A

A) Probabilità

324
Q

Per risschio specifico si intende:

A) Evento poco frequente con danni gravissimi
B) Evento abbastanza frequente con danni di media entità
C) Evento continuo con danni gravissimi
D) Evento continuo e molto frequente con danni modesti

A

D) Evento continuo e molto frequente con danni modesti

325
Q

La definizione di rischio convenzionalmente si esprime:

A) R=fxM
B) R=rxN
C) M=fxR
D) M=rxR

326
Q

Il fattore di rischio (RR) indica:

A) Somma degli individui lesi e non lesi
B) Rapporto tra la frequenza di accadimento e la magnitudo dei suoi effetti
C) Rapporto tra gli individui esposti e quelli non esposti
D) Somma degli individui esposti e non esposti

A

C) Rapporto tra gli individui esposti e quelli non esposti

327
Q

Gli eventi possono essere:

A) Gravi e lievi
B) Intensivi e pervasivi
C) Probabili e pericolosi
D) Frequenti e radi

A

B) Intensivi e pervasivi

328
Q

Una delle fasi fondamentali nell’analisi del rischio è:

A) Analisi delle misure di sicurezza adottate
B) Valutazione del rapporto f/M
C) Valutazione quantitativa dei fattori che determinano il rischio
D) Valutazione degli incidenti predetti

A

C) Valutazione quantitativa dei fattori che determinano il rischio

329
Q

La fase di identificazione del rischio consta di 3 fasi:

A) Preparazione-ricerca-diagnosi
B) Analisi-valutazione-assegnazione
C) Organizzazione-interazione-simulazione
D) Monitoraggio-screening-diagnosi

A

D) Monitoraggio-screening-diagnosi

330
Q

Cosa si intende per mappe di rishio:

A) Curve di isorischio individuale sulla pianta della zona di impatto
B) Piante con la normativa di sicurezza
C) Pianta di impianti messi a norma
D) Mappe con schemi di evacuazione

A

A) Curve di isorischio individuale sulla pianta della zona di impatto

331
Q

Cosa si intende per Safety Mnanagement System:

A) Processo di gestione dei rischi all’interno di un’entità complessa
B) Processo mediante il quale si stima il rischio
C) Misure di prevenzione e protezione che decono essere adottate dai lavoratori
D) Processo di ottimizzazione della postazione di lavoro

A

A) Processo di gestione dei rischi all’interno di un’entità complessa

332
Q

Il manuale di gestione della sicurezza è:

A) Una piantina con schema di evacuazione
B) Una valutazione quantitativa dei fattori che determinano il rischio
C) Un documento utilizzato per descrivere e implementare il sistema di gestione della sicurezza
D) Una documentazione per l’ottimizzazione della postazione di lavoro

A

C) Un documento utilizzato per descrivere e implementare il sistema di gestione della sicurezza

333
Q

All’azienda che soddisfa le norme viene rilasciato:

A) Document of Compliance
B) Safety Management Certificate
C) Safety Management System
D) Safety Management Manual

A

B) Safety Management Certificate

334
Q

Cosa rappresenta la ruota di Deming:

A) Un processo per la stima del rischio
B) Funzionamento di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro
C) Una valutazione dei fattori che determinano il rischio
D) Curve di isorischio individuale sulla pianta della zona di impatto

A

B) Funzionamento di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro

335
Q

Il ciclo di Deming prevede:

A) 3 fasi: Plan-Do-Check
B) 3 fasi: Monitoraggio-Screening-Diagnosi
C) 4 fasi: Start-Progect-Effect-End
D) 4 fasi: Plan-Do Check-Act

A

D) 4 fasi: Plan-Do Check-Act

336
Q

L’uso di un SGSL non è utile per:

A) Garantire l’osservanza delle numerose norme che regolano la materia
B) Consentire all’azienda di ottenere risparmi economici
C) Ottenere un’azienda a rischio zero
D) Consentire all’azienda risparmi di tempo per la riduzione di infortuni

A

C) Ottenere un’azienda a rischio zero

337
Q

I principi base del risk safety management:

A) Eliminazione-riduzione-trasferimento
B) Monitoraggio-screening-diagnosi
C) Plan-do-check
D) Analizzare-valutare-assegnare

A

A) Eliminazione-riduzione-trasferimento

338
Q

L’analisi prospettica di sicurezza:

A) Valutazione di eventi che coinvolgono incidenti con l’obiettivo di trovare le cause
B) Valutazione capace di predire le conseguenze di interazioni sistemiche
C) Ha come scopo la stima delle conformità esistenti in un’organizzazione
D) Si concentra sulla gestione del dopo incidente

A

B) Valutazione capace di predire le conseguenze di interazioni sistemiche

339
Q

L’Audit di sicurezza:

A) Ha come obiettivo la stima della conformità esistente in un’organizzazione rispetto ai livelli attesi
B) Si concentra sulla gestione del post incidente
C) Valuta i processi del lavoro e le operazioni sul campo
D) E’ una matrice di rischio

A

A) Ha come obiettivo la stima della conformità esistente in un’organizzazione rispetto ai livelli attesi

340
Q

L’ analisi retrospettiva di sicurezza:

A) E’ una valutazione capace di predire le conseguenze di interazioni sistemiche
B) E’ un documento che descrive il sistema di sicurezza
C) E’ un processo di gestione dei rischi all’interno di un nucleo operativo
D) E’ una valutazione di eventi che coinvolgono circostanze di non-conformità operative per trovarne la causa

A

D) E’ una valutazione di eventi che coinvolgono circostanze di non-conformità operative per trovarne la causa

341
Q

Tra le fasi in cui può essere organizzato l’approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio non compare:

A) Analisi quantitativa
B) Analisi prospettica
C) Analisi preliminare
D) Redazione del SGSA

A

B) Analisi prospettica

342
Q

Il termina scenario indica:

A) L’insieme delle condizioni con le quali si intende effettuare la simulazione
B) L’insieme delle condizioni che si verificano in un incendio
C) Il luogo ove si è verificato un incendio
D) Schematizzazione di eventi in relazione alle caratteristiche dell’incendio

A

A) L’insieme delle condizioni con le quali si intende effettuare la simulazione

343
Q

Tra le componenti di uno scenario non figura:

A) Caratteristiche del fuoco
B) Caratteristiche dell’edificio
C) Caratteristiche delle persone presenti
D) Caratteristiche del personale antincendio

A

D) Caratteristiche del personale antincendio

344
Q

La scelta tra le varie soluzioni progettuali avverrà tramite:

A) Un’analisi quantitativa
B) Un’analisi qualitativa
C) Un’analisi prospettica
D) Un’analisi retrospettiva

A

A) Un’analisi quantitativa

345
Q

I modelli di simulazione a zone prevedono:

A) Definire estensione e geometria della regione di interesse
B) Analizzare la complessità del modello da studiare
C) Suddivisione del locale sede dell’incendio in 2 macro volumi di controllo
D) Scelta dei modelli di calcolo in base alle conoscenze tecniche acquisite

A

C) Suddivisione del locale sede dell’incendio in 2 macro volumi di controllo

346
Q

L’SGSA:

A) Serve per rappresentare gli ambienti oggetto di indagine
B) E’ necessario per tenere sotto controllo tutti i parametri che hanno portato all’individuazione degli scenari di incendio
C) Fornisce la variazione nel tempo e nello spazio delle grandezze di interesse
D) Contiene i risultati finali che soddisfano i livelli di prestazione attesi

A

B) E’ necessario per tenere sotto controllo tutti i parametri che hanno portato all’individuazione degli scenari di incendio

347
Q

La Realazione Tecnica:

A) Deve esprimere in forma esaustiva ed efficace le modalità di calcolo adottate per descrivere il comportamento del sistema
B) Deve contenere il percorso logico seguito per l’individuazione dello scenario d’incendio di progetto
C) Deve contenere il percorso logico per l’individuazione degli obiettivi di sicurezza
D) E’ composta dagli elaborati grafici

A

A) Deve esprimere in forma esaustiva ed efficace le modalità di calcolo adottate per descrivere il comportamento del sistema

348
Q

Qualora l’esito degli accertamenti periodici rilevi il non rispetto degli impegni assunti:

A) Si procede alla modifica dell’SGSA
B) Si procede alla sospensione del CFD
C) Si da una proroga per la messa a norma
D) Si procede alla sospensione del CPI

A

D) Si procede alla sospensione del CPI

349
Q

L’ABMS:

A) E’ un metodo di calcolo che prevede la rappresentazione degli ambienti divisi in un gran numero di celle
B) E’ un metodo di calcolo che assume l’uniformità nello spazio delle grandezze di interesse
C) E’ un metodo di calcolo per simulare le azioni e le interazioni tra individui autonomi in un ambiente
D) E’ un metodo di calcolo in cui l’intero volume sarà suddiviso in sottovolumi e risolto con equazioni di 2°grado

A

C) E’ un metodo di calcolo per simulare le azioni e le interazioni tra individui autonomi in un ambiente

350
Q

Un agente non è composto da:

A) Organi sensori per percepire l’ambiente
B) Organi attuatori per agire in quell’ambiente
C) Una razionalità che lo guida nelle azioni
D) Conoscenza per decidere come operare

A

D) Conoscenza per decidere come operare