Percezione Flashcards
percezione
processo di elaborazione attiva di info che tramite leggi di organizzazione percettiva e di articolazione figura sfondo è in grado di strutturare un mondo fenomenico coerente e verosimile
processi top-down
processi bottom-up
- guidati dalle conoscenze, credenze e aspettative(es. RIPRISTINO FONEMICO)
- guidati dalle info sensoriali
sensazione
impressione soggettiva e immediata che corrisponde ad una data intensità dello stimolo fisico
psicofisica
studio della relazione quantitativa fra le caratteristiche fisiche di uno stimolo e l’esperienza sensoriale che ne deriva
soglia assoluta
quantità minima di energia necessaria per produrre un’esperienza sensoriale rilevata nel 50% dei casi.
Dipende da: soggetto, stimolo, condizioni sperimentali/ambientali
percezione subliminale
stimoli subliminali e sopraliminari
esperimento di McCleary e Lazarus (1951)
soglia differenziale
Weber
la più piccola differenza fra due stimoli fisici che può essere riconosciuta come differenza minima rilevabile nel 50% dei casi
legge di Weber
DI/I=k
legge di Weber-Fechner
S=k log(I)
legge di Stevens
S= k (I)^N
K=TIPO DI STIMOLO
N=MODALITà SENSORIALE
metodi diretti di Stevens
produzione di grandezza
stima di grandezza
teoria delle detenzione del segnale
approccio sistematico al problema delle distorsioni di giudizio che permette allo sperimentatore di distinguere fra i ruoli degli stimoli fisici e del criterio di risposta individuale (propensione al rischio) nei processi di formulazione di giudizio circa l’assenza/presenza di uno stimolo rispetto ad un rumore di fondo.
organizzazione percettiva
integrazione da parte del cervello di info sensoriali grazie alla conoscenza pregressa del mondo
Gestalt
la percezione è governata da leggi che ne regolano l’organizzazione.
i fenomeni psicologici possono essere compresi solo se percepiti all’interno di una configurazione unitaria, non se scomposti nei singoli elementi percettivi di base
articolazione figura-sfondo
inclusione convessità area relativa orientamento simmetria
leggi di Wertheimer
vicinanza somiglianza continuità di direzione chiusura destino comune
costruttivismo
percezione= processo attivo e costruttivo di tipo inferenziale in cui l’individuo interviene pesantemente con le proprie aspettative e conoscenze basate sull’esperienza.
Gibson e la teoria ecologica
percezione= processo di interazione fra individuo e ambiente, diretto e non mediato da processi interni.
L’info è presente nell’ambiente e deve solo essere raccolta.
Le info che permettono l’esplorazione e l’adattamento sono generate dai movimenti.
affordance
“inviti all’uso”, caratteristiche degli oggetti che invitano ad utilizzarli in un determinato modo.
ciclo percezione-azione
percezione è il punto di partenza per esplorare l’ambiente e generare nuova stimolazione che a sua volta influenzerà la percezione, questo spingerà all’azione e a nuove attività esplorative e così via.
limiti della teoria ecologica di Gibson
se la percezione è diretta e accurata, perchè avvengono le illusioni ottiche?
bidimensionali e statiche, non hanno a che fare con la vita quotidiana
riconoscimento
permette di attribuire un significato agli oggetti
processo di confronto tra rappresentazioni di input sensoriali e rappresentazioni immagazzinate in memoria
modelli di riconoscimento visivo
- confronto di template
- confronto di caratteristiche
- riconoscimento per componenti di Biederman (36 geoni)
- modelli computazionali
effetto priming
effetto di facilitazione in cui un compito/stimolo precedente facilita l’esecuzione di un compito/stimolo successivo
indizi fisiologici di profondità
convergenza
accomodazione
disparità retinica
paralasse di movimento
quando ci muoviamo, la distanza relativa degli oggetti determina la velocità e la direzione del loro movimento relativo sull’immagine retinica.
indizi monoculari statici
occlusione altezza nel campo visivo grandezza relativa prospettiva aerea prospettiva lineare ombreggiatura gradiente di trama
legge dell’angolo visivo
a= 360 I/ 2π d
costanza percettiva
=tendenza a percepire il mondo come stabile, costante e invariante al di là delle variazioni prossimali (lo stimolo prossimale è ambiguo e mutevole)
di posizione di colore superficiale di grandezza di forma di luminosità
stanza di Ames
- costanza di grandezza
illusione ombra-scacchiera di Adelson
- costanza di luminosità
distorsioni di giudizio
= tendenze sistematiche dell’osservatore a rispondere in un modo particolare per cause non inerenti alle caratteristiche sensoriali dello stimolo