paniere statistica - chiuse Flashcards
02-01. Come può essere la misura di un carattere quantitativo?
* discreto-continuo
* continuo
* discreto
* continuo-sconnesso
discreto-continuo
02-02. Che tipo di carattere è il sesso?
* qualitativo sconnesso
* qualitativo discreto
* qualitativo sconnesso nominale
* quantitativo continuo
qualitativo sconnesso
02-03. Come può essere la scala di misurazione di un carattere quantitativo?
* di rapporti
* a intervalli
* ad intervalli e di rapporti
* a intervalli-ordinali
ad intervalli e di rapporti
02-04. Come può essere la scala di misurazione di un carattere qualitativo?
* ordinale
* nominale-ordinale
* nominale
* ordinale-sconnessa
nominale-ordinale
02-05. Secondo la misura e la scala di misurazione come può essere qualificato il carattere “altezza”
* sconnesso
* di rapporti-nominale
* continuo-di rapporti
* continuo
continuo-di rapporti
02-06. Che differenza esiste fra serie e seriazione?
* la serie è una distribuzione di frequenza per caratteri qualitativi; la seriazione per caratteri quantitativi
* la serie è una distribuzione di frequenza per caratteri qualitativi
* la serie è una distribuzione di frequenza; la seriazione per caratteri quantitativi
* la serie è un insieme di caratteri qualitativi; la seriazione di caratteri quantitativi
la serie è una distribuzione di frequenza per caratteri qualitativi; la seriazione per caratteri quantitativi
02-07. Che cosa s’intende per nomenclatura statistica?
* L’insieme delle seguenti definizioni: 1) rilevazione statistica; 2) popolazione; 3) campione; 4) unità statistica; 5) carattere; 6) modalità; 7) frequenza; 8) serie e seriazione; 9) parametro; 10) statistica
* L’insieme delle seguenti definizioni: 1) rilevazione statistica; 2) popolazione; 3) campione; 4) unità statistica; 5) carattere; 6) modalità; 7) frequenza; 8) serie e seriazione; 9) parametro
* L’insieme delle seguenti definizioni: 1) rilevazione statistica; 2) popolazione; 3) campione; 4) frequenza; 5) serie e seriazione; 6)parametro
* L’insieme delle seguenti definizioni: 1) rilevazione statistica; 2) popolazione; 3) campione; 4) unità statistica; 5) carattere; 6) modalità; 7) frequenza; 8) serie e seriazione; 9) parametro
L’insieme delle seguenti definizioni: 1) rilevazione statistica; 2) popolazione; 3) campione; 4) unità statistica; 5) carattere; 6) modalità; 7) frequenza; 8) serie e seriazione; 9) parametro; 10) statistica
02-08. Come può essere la misura di un carattere qualitativo?
* ordinato
* sconnesso
* ordinato-quantitativo
* sconnesso-ordinato
sconnesso-ordinato
02-09. Quali sono i compiti dell’EUROSTAT?
* rilevare i dati dei singoli paesi membri
* ricevere ed elaborare i dati provenienti dagli istituti statistici dei paesi membri
* rilevare i dati della Francia
* rilevare i dati della Germania
ricevere ed elaborare i dati provenienti dagli istituti statistici dei paesi membri
03-01. Con quale formula si calcola un numero indice a base mobile?
* 0It=x1/x0
* 1I1=x1/x0
* t-1It=xt/xt-1
* 0It=xt/x0
t-1It=xt/xt-1
03-02. Si prendano in considerazione i seguenti dati (i valori sono tra parentesi): 2015(14,34); 2016(14,91); 2017(15,18) 2018(15,97). I numeri indice a base fissa sono?
* 2015(105,00); 2016(103,17); 2017(101,86) 2018(91,37)
* 2015(102,00); 2016(103,17); 2017(105,86) 2018(111,37)
* 2015(100,00); 2016(103,97); 2017(105,86) 2018(111,37)
* 2015(101,00); 2016(103,17); 2017(104,86) 2018(110,37)
2015(100,00); 2016(103,97); 2017(105,86) 2018(111,37)
03-03. Quale formula si applica per passare da un numero indice a base fissa ad uno a base mobile?
* t-1It = 1It / 0It-1
* t-1It = 1It / 1It-1
* t-1It = 0It / 0It
* t-1It = 0It / 0It-1
t-1It = 0It / 0It-1
03-04. Dati i seguenti indici a base mobile Gennaio 2018 (tra parentesi gli indici): Gennaio 2018(101,15); Febbraio 2018(102,36); Marzo 2082(103,44); Aprile 2018(104,21) calcolare il numero indice a base fissa Febbraio 2018 Marzo 2018
* (101,15x104,21)/100=105,41
* (102,36x103,44)/100=105,88
* (101,15x103,44)/100=104,63
* (102,36/103,44)x100=98,96
(102,36x103,44)/100=105,88
03-05. Con quale formula si calcola un numero indice a base fissa?
* 1I1=x1/x0
* 0It=x1/x0
* 0It=xt/x0
* 0I1=x1/x0
0I1=x1/x0
03-06. Dati i seguenti indici a base fissa Gennaio 2018 (tra parentesi gli indici): Gennaio 2018(100,00); Febbraio 2018(103,97); Marzo 2018(105,86); Aprile 2018(111,37) calcolare il numero indice a base mobile Febbraio 2018 Marzo 2018
* (105,86/111,37) * 100=94,28
* (100/111,37)) * 100=89,79
* (105,86/103,97) * 100=101,82
* (103,97/111,37) * 100=93,36
(105,86/103,97) * 100=101,82
03-07. Fissati i seguenti dati (tra parentesi i valori): 2015(64,32); 2016(63,91); 2017(63,84) 2018(63,01). I numeri indice a base mobile sono?
* 2015(100,64); 2016(100,11); 2017(101,32);2018(103,64)
* 2015(105,64); 2016(100,11); 2017(101,32);2018(103,64)
* 2015(107,64); 2016(100,11); 2017(101,32);2018(103,64)
* 2015(99,36); 2016(99,89); 2017(98,69)
2015(99,36); 2016(99,89); 2017(98,69)
escluso 2018
03-08. Dal 12-04-2017 all’11-04-2017 l’indice Dow Dow Jones è variato del 2,34% qual’è il tasso di variazione in valore assoluto?
* -0,0234
* 0,0234
* -0,0134
* 0,0134
0,0234
03-11. Quale formula si applica per passare da un numero indice a base mobile ad uno a base fissa?
* 0It =0I1 * 1I2 * ……………… * t-1It
* 0It =0I1 * 0I2 * ……………… * 0It
* 0It =0I1 * 1I2 * ……………… * tIt-1
* 0It =0I1 * 1I0 * ……………… * t-1I1
0It =0I1 * 1I2 * ……………… * t-1|t
04-01. Per la frequenza cumulata assoluta si utilizza l’allocuzione?
* Più di
* Perché
* Quando
* Meno di
Meno di
04-02. Per la frequenza retro cumulata assoluta si utilizza l’allocuzione?
* quando
* più di
* solo
* meno di
più di
04-03. Dati i seguenti valori: 1,1,2,3,4,4,5,5,5 quali sono le frequenze assolute e relative (tra parentesi)?
* 1(2); 2(1); 3(1); 4(2); 5(1) - 1(2/9); 2(2/9); 3(1/9); 4(3/9); 5(3/9)
* 1(2); 2(1); 3(2); 4(1); 5(4) - 1(2/9); 2(1/9); 3(2/9); 4(2/9); 5(3/9)
* 1(2); 2(2); 3(2); 4(2); 5(3) - 1(2/9); 2(1/9); 3(4/9); 4(2/9); 5(3/9)
* 1(2); 2(1); 3(1); 4(2); 5(3) - 1(2/9); 2(1/9); 3(1/9); 4(2/9); 5(3/9)
1(2); 2(1); 3(1); 4(2); 5(3) - 1(2/9); 2(1/9); 3(1/9); 4(2/9); 5(3/9)
04-04. Dati i seguenti valori: 1,1,2,3,4,4,5,5,5 quali sono le frequenze retrocumulate assolute e relative (tra parentesi)?
* 1(9); 2(7); 3(6); 4(4); 5(0) - 1(9/9); 2(7/9); 3(4/9); 4(1/9); 5(0)
* 1(9); 2(7); 3(6); 4(4); 5(0) - 1(9/9); 2(6/9); 3(6/9); 4(3/9); 5(0)
* 1(9); 2(4); 3(3); 4(4); 5(0) - 1(9/9); 2(4/9); 3(3/9); 4(2/9); 5(0)
* 1(9); 2(7); 3(6); 4(5); 5(3) - 1(9/9); 2(7/9); 3(6/9); 4(5/9); 5(3/9)
1(9); 2(7); 3(6); 4(5); 5(3) - 1(9/9); 2(7/9); 3(6/9); 4(5/9); 5(3/9)
04-05. Dati i seguenti valori: 1,1,2,3,4,4,5,5,5 quali sono le frequenze cumulate assolute e relative (tra parentesi)?
* 1(2); 2(3); 3(4); 4(6); 5(9) - 1(2/9); 2(3/9); 3(4/9); 4(6/9); 5(9/9)
* 1(2); 2(1); 3(1); 4(3); 5(3) - 1(2/9); 2(3/9); 3(5/9); 4(6/9); 5(9/9)
* 1(2); 2(1); 3(1); 4(2); 5(3) - 1(2/9); 2(3/9); 3(4/9); 4(6/9); 5(6/9)
* 1(2); 2(2); 3(1); 4(2); 5(4) - 1(2/9); 2(3/9); 3(4/9); 4(6/9); 5(8/9)
1(2); 2(3); 3(4); 4(6); 5(9) - 1(2/9); 2(3/9); 3(4/9); 4(6/9); 5(9/9)
05-01. Il grafico a torta vuole rappresentare?
* la scomposizione di un “tutto” in parti
* la composizione di due parti
* la scomposizione delle parti in un tutto
* la scomposizione di una sola parte
la scomposizione di un “tutto” in parti
05-02. Il grafico a bolle è utilizzato per rappresentare quante serie di dati?
* una (solo sull’asse delle ascisse)
* tre (sugli assi cartesiani e sulla dimensione della bolla)
* due (solo sugli assi cartesiani)
* nessuno
tre (sugli assi cartesiani e sulla dimensione della bolla)
05-03. Per classi di diversa ampiezza l’altezza del rettangolo di un grafico a barre verticali cosa rappresenta e da quale formula è definito?
* La densità di frequenza data dal rapporto fra la frequenza assoluta e l’ampiezza di classe
* La densità di frequenza data dalla somma fra la frequenza assoluta e l’ampiezza di classe
* La densità di frequenza data dal prodotto fra la frequenza assoluta e l’ampiezza di classe
* La densità di frequenza data dalla differenza fra la frequenza assoluta e l’ampiezza di classe
La densità di frequenza data dal rapporto fra la frequenza assoluta e l’ampiezza di classe
05-04. A quale asse cartesiano è associata la variabile indipendente nel grafico a dispersione XY?
* delle ordinate
* verticale
* delle ascisse
* geometrico
delle ascisse
05-05. Quale grafico è più appropriato per rappresentare una distribuzione di valori suddivisi per classi?
* grafico a barre verticali o istogramma
* radar
* a dispersione
* a bolle
grafico a barre verticali o istogramma
05-06. Il pictogramma è una rappresentazione grafica per?
* simboli o disegni
* frequenze
* numeri
* valori
simboli o disegni
05-07. Cosa si riesce ad ottenere con un grafico per “geomarketing”?
* una informazione sfocata di un fenomeno statistico
* una informazione di un fenomeno statistico
* una informazione visiva sfocata di un fenomeno statistico
* una informazione visiva immediata di un fenomeno statistico
una informazione visiva immediata di un fenomeno statistico
05-08. Nel grafico ad anello cosa stanno a rappresentare i cerchi concentrici?
* Le medie del carattere osservato
* Le frequenze percentuali del carattere osservato
* Le mediane del carattere osservato
* Le mode del carattere osservato
Le frequenze percentuali del carattere osservato
06-01. Dati i valori di xi (13,15,17,22) quale è la media armonica?
* 13,14
* 11,14
* 16,14
* 15,14
16,14
06-02. Quale formula si utilizza per calcolare la media aritmetica ponderata o “in frequenza”?
* Σ xi/Σ ni
* Σ xi * ni/Σ ni
* Σ ni/Σ xi
* Σ xi * ni/Σ xi
Σ xi * ni/Σ ni
06-03. Con quale formula si calcola la media geometrica in frequenza assoluta per valori continui suddivisi in classi?
* √Σni Π xni
* √ΣxiΠ x * ni
* √ΣxiΠ xni
* √Π xni
√Σni Π xni
06-04. Quale formula si utilizza per calcolare la media geometrica per valori singoli?
* √n Σ xi
* Π xi
* √n Π ni
* √n Π xi
√n Π xi
07-01. Date le seguenti classi (13-15;15-17; 17-19;19,21) e di ni (1,0,2,3) quale è il valore della mediana per valori suddivisi in classi?
* 16,332
* 18,332
* 19,332
* 17,332
18,332
sommatoria di (val. centr. * freq.ass.)/totale freq.ass.
110/6=18,332
07-02. Dopo aver ordinato le osservazioni con la formula (n+1)/2 che cosa si trova?
* il II Quartile o Mediana
* la posizione del II Quartile o Mediana
* la posizione del III Quartile
* la posizione del I Quartile o Mediana
la posizione del II Quartile o Mediana
07-03. Se il valore di n è pari a 12 come si trova la posizione della mediana?
* (12+1)/2 =5^ e quindi il valore della mediana si trova facendo la semisomma dei valori della 7^ e 8^ posizione
* (12+1)/2 =6,5^ e quindi il valore della mediana si trova facendo il prodotto dei valori della 6^ e 7^ posizione
* (12+1)/2 =6,5^ e quindi il valore della mediana si trova facendo la semisomma dei valori della 6^ e 7^ posizione
* (12+1)/4
(12+1)/2 =6,5^ e quindi il valore della mediana si trova facendo la semisomma dei valori della 6^ e 7^ posizione
07-04. Dati i seguenti valori (7,9,11,13) e stabilito che la posizione della mediana è 2,5^ quale è il valore della mediana?
* (9+11)/2=10
* (11+13)/2=12
* (9+11)/4=5
* 3 (7+11)/2=9
(9+11)/2=10
08-01. Con quale formula si calcola la moda per valori suddivisi in classi?
* Mo=LMo * Aclasse
* Mo=LMo+(Δfinf/Δfinf+Δfsup) * Aclasse
* Mo=LMo+(Δfinf/Δfinf+Δfsup)
* Mo=(Δfinf/Δfinf+Δfsup) * Aclasse
Mo=LMo+(Δfinf/Δfinf+Δfsup) * Aclasse
08-02. Data l’ampiezza di classe pari a 10 e la relativa densità di frequenza pari a 2 quale è il valore della corrispondente frequenza assoluta?
* 10
* 15
* 21
* 20
20
08-03. Date le seguenti classi non equi ampie: 18-25; 25-36; 36-54; 54-70; 70-85 con frequenze assolute rispettivamente pari a (2, 1, 4, 7, 8) quali sono i valori delle cinque densità di frequenza?
* 2/7; 4/9; 4/8; 7/6; 8/5
* 2/7; 1/9; 4/8; 7/6; 8/9
* 2/3; 1/9; 4/8; 7/6; 8/5
* 2/7; 1/11; 4/18; 7/16; 8/15
2/7; 1/11; 4/18; 7/16; 8/15
08-04. Date le seguenti classi con le relative frequenze assolute tra parentesi: 10-20 (2); 20-30 (3); 30-40 (1) quale è la classe modale?
* 30-40
* 20-50
* 20-30
* 10-20
20-30
08-05. Dati i seguenti valori di x (1,2,3,4,5,6,7) la relativa distribuzione, ai fini del calcolo della moda, si definisce? E perché?
* amodale
* amodale, perché tutti i valori si ripetono una sola volta
* amodale, perché un solo valore si ripete una sola volta
* amodale, perché tutti i valori non si ripetono una sola volta
amodale, perché tutti i valori si ripetono una sola volta
08-07. Che valore assume la moda nella distribuzione di valori seguente:1,1,1,2,3,4,5,5,6,6,6,6
* due
* uno
* sei
* cinque
sei
09-02. Con quali formule si individuano le posizioni del I e III Quartile?
* Q1 => (n+1)/4 Q3 =>3(n+1)/4
* Q1 => (n+1)/4 Q3 =>3(n+1)/2
* Q1 => (n+1)/2 Q3 =>3(n+1)/4
* Q1 => n/4 Q3 =>3(n+1)/4
Q1 => (n+1)/4 Q3 =>3(n+1)/4
09-04. Quali sono i cinque numeri di sintesi che compongono il box-plot ( o diagramma a scatola e baffi)?
* min, max, I,II, Quartile
* min, max, I, II,III Quartile
* min, I,II,III Quartile
* max, I,II,III Quartile
min, max, I, II,III Quartile
09-05. Come si definiscono il I e il III quartile?
* misure di forma
* misure di tendenza centrale
* misure di variabilità
* misure di tendenza non centrale
misure di tendenza non centrale
10-01. Con quale formula si calcola l’indice di eterogeneità di Gini?
* (1- sommatoria delle frequenze cumulate al quadrato)
* (1- sommatoria delle frequenze assolute al quadrato)
* (sommatoria delle frequenze relative al quadrato)
* (1- sommatoria delle frequenze relative al quadrato)
(1- sommatoria delle frequenze relative al quadrato)
10-02. Con quale formula si calcola l’indice di eterogeneità di Gini massimo?
* IGini max= (n-1)
* IGini max= (n-1)/n
* IGini max= n(n+1)
* IGini max= n+(n-1)
IGini max= (n-1)/n
10-03. Con quale formula si calcola l’indice di eterogeneità di Gini normalizzato?
* IGINI (norm)= IGINI/ IGINI (max)= (1+Σf2i)/(n-1)
* IGINI (norm)= IGINI/ IGINI (max)= (n-1)/n
* IGINI (norm)= IGINI/ IGINI (max)= (1-Σf2i)/(n-1)/n
* IGINI (norm)= IGINI/ IGINI (max)= (1-Σf2i)/n
IGINI (norm)= IGINI/ IGINI (max)= (1-Σf2i)/(n-1)/n
11-01. Da che cosa è dato lo scarto medio in frequenza assoluta dalla media?
* dalla differenza tra il valore osservato e quello medio in valore assoluto
* dal prodotto tra il valore osservato e quello medio in valore assoluto diviso il numero di osservazioni
* dalla differenza tra il valore osservato e quello medio per la relativa frequenza assoluta diviso il numero di osservazioni
* dalla somma tra il valore osservato e quello medio in valore assoluto diviso il numero di osservazioni
dalla differenza tra il valore osservato e quello medio per la relativa frequenza assoluta diviso il numero di osservazioni
11-02. Come si calcola la differenza interquartilica?
* III Quartile - I Quartile
* I Quartile - II Quartile
* III Quartile - minimo
* II Quartile - III Quartile
III Quartile - I Quartile
11-03. Da che cosa è dato la scarto semplice dalla mediana?
* dal prodotto tra il valore osservato e quello mediano
* dalla differenza tra il valore osservato e quello mediano
* dal rapporto tra il valore osservato e quello mediano
* dalla somma tra il valore osservato e quello mediano
dalla differenza tra il valore osservato e quello mediano
11-04. Da che cosa è dato lo scarto medio assoluto dalla mediana?
* dalla differenza tra il valore osservato e quello medio in valore assoluto diviso il numero di osservazioni
* dalla differenza tra il valore osservato e quello mediano in valore assoluto diviso il numero di osservazioni
* dal prodotto tra il valore osservato e quello mediano in valore assoluto diviso il numero di osservazioni
* dalla somma tra il valore osservato e quello mediano in valore assoluto diviso il numero di osservazioni
dalla differenza tra il valore osservato e quello mediano in valore assoluto diviso il numero di osservazioni
11-05. Come si definisce l’indice di dissomiglianza e quale è la notazione che lo esprime?
* permette di valutare la dissomiglianza fra due distribuzioni di valori osservati suddivisi in classi; la notazione è: IDISS=Σ|f1i- f2i|/2
* permette di valutare la dissomiglianza fra due distribuzioni di valori osservati suddivisi in classi; la notazione è: IDISS=Σ|f1i- f2i|
* non permette di valutare la dissomiglianza fra due distribuzioni di valori osservati suddivisi in classi; la notazione è: IDISS=Σ|f1i- f2i|/2
* permette di valutare la dissomiglianza fra tre distribuzioni di valori osservati suddivisi in classi ; la notazione è: IDISS=Σ|f1i- f2i|/2
permette di valutare la dissomiglianza fra due distribuzioni di valori osservati suddivisi in classi; la notazione è: IDISS=Σ|f1i- f2i|/2
12-01. Con quale formula si calcola la varianza dalla media per valori suddivisi in classi?
* var=1/ni *Σ(xi - xmedia )2 *ni
* var=1/ni *Σ(xi - xmedia )
* var=1/ni *Σ(xi - xmedia )
* var=1/ni *(xi - xmedia )
var=1/ni *Σ(xi - xmedia )2 *ni
12-02. Data una varianza pari a 36 e una varianza massima di 72 qual è il valore della varianza normalizzata?
* 36/72=0,5
* 72/36=2
* 72/36+72=0,2778
* (72-36)/36=1
36/72=0,5
12-03. Con quale formula si calcola la devianza dalla media per valori suddivisi in classi?
* Dev=Σ (xi -xmedia )2 * ni
* Dev= Σ(xi -mediana)2
* Dev= (xi -xmedia )2
* Dev=Σ(xi -xmedia) * ni
Dev=Σ (xi -xmedia )2 * ni
12-09. Con quale formula si calcola il coefficiente di variazione %?
* CV=σ/xmedia
* CV=σ/xmedia * 100
* CV=σ/n
* CV=σ/n x 100
CV=σ/xmedia * 100
12-10. Con quale formula si calcola lo scarto quadratico medio (s.q.m) dalla media di x?
* s.q.m.(x)=dev(x)
* s.q.m.(x)=var(x)
* s.q.m.(x)=√var(x)
* s.q.m.(x)=√dev(x)
s.q.m.(x)=√var(x)
12-11. Dato un valore di x pari a 18 e un valore della mu=16 e σ2=36 e standardizzando qual è il valore della z?
* 1/5
* 1/4
* 1/3
* 1/2
1/3
12-12. Dati due valori positivi 21 e 34 e la media pari a 28 qual è il valore della varianza massima?
* (21-28) * (34-28)=21
* (28-21) * (28-21)=38
* (21-28) * (28-34)=42
* (21-28) * (28-21)=35
(21-28) * (28-34)=42
12-13. Con quale formula si calcola la devianza dalla media per valori singoli?
* Σ (xi-moda)
* Σ (xi-media aritmetica)
* Σ (xi-media aritmetica)^2
* Σ (xi-mediana)^2
Σ (xi-media aritmetica)^2
12-14. Con quale formula si calcola lo scarto quadratico medio dalla media?
* radice quadrata della devianza
* varianza/devianza
* radice quadrata della varianza dalla media
* scarto medio
radice quadrata della varianza dalla media
12-15. Dato un valore di x e un valore della media di x come si ottiene, attraverso la standardizzazione, il relativo valore z?
* z= (xi-media)/devianza (o s.q.)
* z= (xi-media)/deviazione standard (o s.q.m.)
* z= (xi-moda)/deviazione standard (o s.q.m.)
* z= (xi-mediana)/deviazione standard (o s.q.m.)
z= (xi-media)/deviazione standard (o s.q.m.)
12-16. Con quale formula si calcola la varianza massima?
* il prodotto della differenza fra l’estremo superiore e la media e la media meno l’estremo inferiore della distribuzione
* il rapporto della differenza fra l’estremo inferiore e la media e la media meno l’estremo superiore della distribuzione
* il prodotto della differenza fra l’estremo inferiore e la media e la media meno l’estremo superiore della distribuzione
* la somma della differenza fra l’estremo inferiore e la media e la media meno l’estremo superiore della distribuzione
il prodotto della differenza fra l’estremo inferiore e la media e la media meno l’estremo superiore della distribuzione
12-17. Con quale formula si calcola la devianza (o s.q.) dalla mediana per valori suddivisi in classi?
* sommatoria della differenza fra le xi e e la moda al quadrato per le ni
* sommatoria della differenza fra le xi e e la mediana al quadrato per le ni
* sommatoria della differenza fra le xi e e la mediana al quadrato
* sommatoria della differenza fra le xi e e la media al quadrato per le ni
sommatoria della differenza fra le xi e e la mediana al quadrato per le ni
13-02. Quando si può affermare che esiste un’asimmetria obliqua a sinistra o negativa?
* quando la differenza fra la mediana e il I Quartile è maggiore alla differenza fra il III Quartile e la mediana stessa
* quando la differenza fra la mediana e il I Quartile è minore alla differenza fra il III Quartile e la mediana stessa
* quando la differenza fra la mediana e il I Quartile è uguale alla differenza fra il III Quartile e la mediana stessa
* quando il prodotto fra la mediana e il I Quartile è maggiore alla differenza fra il III Quartile e la mediana stessa
quando la differenza fra la mediana e il I Quartile è maggiore alla differenza fra il III Quartile e la mediana stessa
13-03. Con quale formula si calcola l’indice di asimmetria di Fisher per una serie di valori?
* (1/n) * Σ1^n (xi)/σ^3
* (1/n) * Σ1^n (xi-xmedia)^3/σ
* (1/n) * Σ1^n (xi-xmedia)^3/σ^3
* (1/n) * Σ1^n (xi-xmedia)/σ^3
(1/n) * Σ1^n (xi-xmedia)^3/σ^3
13-04. Dati i valori dei tre Quartili rispettivamente pari a 12, 21, 45 l’indice di Bowley è pari a?
* 0,15
* 0,55
* 0,35
* 0,45
0,45
(Q3+Q1-2Q2)/(Q3-Q1)
13-05. Dati i valori delle seguenti entità: Σ (xi-xmedia)^3*ni=123500; N=66; σ=12 il valore dell’indice di asimmetria è pari a:
* 2,1887
* 1,7834
* 1,0828
* 0,9812
1,0828
13-06. Dato un indice di asimmetria di Bowley pari 1,36 quale tipo di asimmetria si configura?
* positiva(o obliqua a destra)
* positiva(o obliqua a sinistra)
* positiva(o obliqua a sinistra)
* negativa(o obliqua a destra)
positiva(o obliqua a destra)
14-01. Dato un indice di curtosi calcolato con la formula del momento quarto e pari 4,36 com’è la curva?
* leptocurtica ovvero meno appiattita della curva normale in quanto l’indice di curtosi > 3
* mesocurtica ovvero più appiattita della curva normale
* leptocurtica ovvero più appiattita della curva normale
* platicurtica ovvero più appiattita della curva normale
leptocurtica ovvero meno appiattita della curva normale in quanto l’indice di curtosi > 3
14-02. Come si ordina in modo crescente la varianza nelle tre curve di curtosi?
* mesocurtica - leptocurtica - platicurtica
* mesocurtica -platicurtica - leptocurtica
* mesocurtica -platicurtica
* leptocurtica - mesocurtica -platicurtica
leptocurtica - mesocurtica -platicurtica
14-03. Che cosa s’intende per curva mesocurtica?
* non coincide con la forma della distribuzione Normale
* coincide con la forma della distribuzione Binomiale
* coincide con la forma della distribuzione di Fisher
* coincide con la forma della distribuzione Normale
coincide con la forma della distribuzione Normale
14-06. Che cosa s’intende per curva platicurtica?
* è più alta e più stretta al centro e quindi meno appiattita
* è più bassa e più larga al centro e quindi più appiattita
* è più alta e più larga al centro e quindi meno appiattita
* è più alta e più stretta al centro e quindi più appiattita
è più bassa e più larga al centro e quindi più appiattita
14-07. Che cosa s’intende per curva leptocurtica?
* è più alta e più stretta al centro e quindi meno appiattita
* è più bassa e più stretta al centro e quindi meno appiattita
* è più alta e più larga al centro e quindi meno appiattita
* è più alta e più stretta al centro e quindi più appiattita
è più alta e più stretta al centro e quindi meno appiattita
15-01. Che cosa stabilisce la legge di Engel?
* che la quota di spesa per beni alimentari diminuisce all’aumentare del reddito disponibile
* che la quota di spesa per beni alimentari diminuisce al diminuire del reddito disponibile
* che la quota di spesa per beni di lusso diminuisce all’aumentare del reddito disponibile
* che la quota di spesa per beni alimentari aumenta all’aumentare del reddito disponibile
che la quota di spesa per beni alimentari diminuisce all’aumentare del reddito disponibile
15-03. Che cosa stabilisce una scala di equivalenza?
* di quanto bisogna aumentare il reddito di una famiglia
* di quanto bisogna aumentare il reddito di una famiglia affinché l’altra goda dello stesso benessere
* di quanto bisogna diminuire il reddito di una famiglia affinché l’altra goda dello stesso benessere
* di quanto bisogna aumentare il reddito di una famiglia affinché l’altra goda di un diverso benessere
di quanto bisogna aumentare il reddito di una famiglia affinché l’altra goda dello stesso benessere
15-04. Come si definisce la legge di Engel in forma logaritmica?
* logCd,k=a+b * log SPk+c * log Comk
* logCd,k=a+b * log SPk+log Comk
* logCd,k=b * log SPk+c * log Comk
* logCd,k=a+log SPk+c * log Comk
logCd,k=a+b * log SPk+c * log Comk
15-05. Dal punto di vista della spesa per beni alimentari di due famiglie quali sono le condizioni base perché la legge “funzioni”?
* che il benessere è lo stesso allorché spendono un diverso ammontare per beni alimentari
* che il benessere è lo stesso allorché spendono lo stesso ammontare per beni alimentari
* che il benessere non è lo stesso allorché spendono lo stesso ammontare per beni alimentari
* che il benessere non incide sui beni alimentari
che il benessere è lo stesso allorché spendono lo stesso ammontare per beni alimentari
15-06. Quali sono le determinanti che regolano la legge di Engel?
* benessere delle famiglie; spesa per beni alimentari
* benessere delle famiglie; numero di componenti; il nucleo familiare
* benessere delle famiglie; spesa per beni alimentari; numero di componenti il nucleo familiare
* spesa per beni alimentari; numero di componenti il nucleo familiare
benessere delle famiglie; spesa per beni alimentari; numero di componenti il nucleo familiare
15-07. Quando il carattere reddito, relativo ad un numero di famiglie, si definisce concentrato?
* quando non è ripartito in egual misura fra tutte le famiglie
* quando è concentrato fra poche famiglie
* quando è diverso da famiglia a famiglia
* quando è ripartito in egual misura fra tutte le famiglie
quando è concentrato fra poche famiglie
15-08. Sull’asse delle ascisse della spezzata di Lorenz si trovano?
* le frequenze relative della distribuzione di frequenza
* le frequenze assolute della distribuzione di frequenza
* le frequenze marginali della distribuzione di frequenza
* le frequenze cumulate della distribuzione di frequenza
le frequenze cumulate della distribuzione di frequenza
16-01. Come si definisce la frequenza marginale di I colonna?
* la somma di tutti i valori disposti sulla Iesima colonna e suddivisi per riga
* la differenza di tutti i valori disposti sulla Iesima riga e suddivisi per colonna
* la somma di tutti i valori disposti sulla Iesima riga e suddivisi per colonna
* il prodotto di tutti i valori disposti sulla Iesima riga e suddivisi per colonna
la somma di tutti i valori disposti sulla Iesima colonna e suddivisi per riga
16-02. Quali relazioni si possono individuare fra due caratteri quantitativi?
* causa/effetto; correlazione
* causa/effetto; associazione statistica genericamente intesa; correlazione
* causa/effetto; associazione statistica genericamente intesa; incorrelazione
* associazione statistica genericamente intesa; correlazione
causa/effetto; associazione statistica genericamente intesa; correlazione
16-03. Che cosa s’intende per Connessione?
* un’analisi di attrazione o repulsione e conseguentemente di dipendenza o indipendenza «stocastica» o distributiva tra due caratteri.
* un’analisi di attrazione o repulsione e conseguentemente di dipendenza o indipendenza in frequenza tra due caratteri.
* un’analisi di attrazione o repulsione.
* un’analisi di dipendenza o indipendenza «stocastica» o distributiva tra due caratteri.
un’analisi di attrazione o repulsione e conseguentemente di dipendenza o indipendenza «stocastica» o distributiva tra due caratteri.
16-04. Quando i due caratteri x ed y sono uno quantitativo e l’altro qualitativo come si procede per individuare la relazione causa/effetto?
* si procede con la eliminazione del carattere qualitativo
* non si procede con la discretizzazione del carattere qualitativo
* si procede con la discretizzazione del carattere quantitativo
* si procede con la discretizzazione del carattere qualitativo
si procede con la discretizzazione del carattere qualitativo
16-06. Quando esiste indipendenza distributiva fra il carattere x e il carattere y?
* se tutte le frequenze congiunte relative condizionate non sono uguali a quelle marginali
* se tutte le frequenze congiunte relative condizionate sono uguali a quelle marginali
* se tutte le frequenze relative condizionate sono uguali a quelle marginali
* se tutte le frequenze congiunte condizionate sono uguali a quelle marginali
se tutte le frequenze congiunte relative condizionate sono uguali a quelle marginali
16-07. La somma delle frequenze relative condizionate per riga di x|y deve essere sempre uguale a?
* tre
* zero
* uno
* due
uno
16-08. Come si definisce la frequenza marginale di I riga?
* la somma di tutti i valori disposti sulla Iesimacolonna e suddivisi per riga
* il prodotto di tutti i valori disposti sulla Iesima riga e suddivisi per colonna
* la differenza di tutti i valori disposti sulla Iesima riga e suddivisi per colonna
* la somma di tutti i valori disposti sulla Iesima riga e suddivisi per colonna
la somma di tutti i valori disposti sulla Iesima riga e suddivisi per colonna
16-09. Come si definisce la contingenza assoluta di I riga I colonna?
* la differenza tra la freq.cong.ass. Iesimariga Iesimacolonna e la relativa frequenza teorica
* il rapporto tra la freq.cong.ass. Iesimariga Iesimacolonna e la relativa frequenza teorica
* il prodotto tra la freq.cong.ass. Iesimariga Iesimacolonna e la relativa frequenza teorica
* la somma tra la freq.cong.ass. Iesima riga Iesima colonna e la relativa frequenza teorica
la differenza tra la freq.cong.ass. Iesimariga Iesimacolonna e la relativa frequenza teorica
16-10. Come si definisce la frequenza teorica di I riga I colonna?
* la differenza della frequenza marginale Iriga e fre.marg Icolonna diviso N
* la somma della frequenza marginale Iriga e fre.marg Icolonna diviso N
* il prodotto della frequenza marginale Iriga per fre.marg Icolonna
* il prodotto della frequenza marginale Iriga per fre.marg Icolonna diviso N
il prodotto della frequenza marginale Iriga per fre.marg Icolonna diviso N
16-11. Come si definisce la frequenza congiunta assoluta e relativa di I riga I colonna?
* il numero di volte che la modalità di un carattere di Iriga è associata a quella di IVcolonna; frequenza congiunta relativa= F.co.ass.Iriga Icolonna/Frequenzamarginale
* il numero di volte che la modalità di un carattere di Iriga è associata a quella di IIcolonna; frequenza congiunta relativa= F.co.ass./Numero totale osservazioni
* il numero di volte che la modalità di un carattere di I riga è associata a quella di III colonna; frequenza congiunta relativa= F.co.ass.Iriga Icolonna/Numero totale osservazioni
* il numero di volte che la modalità di un carattere di I riga è associata a quella di I colonna; frequenza congiunta relativa= F.co.ass.Iriga Icolonna/Numero totale osservazioni
il numero di volte che la modalità di un carattere di I riga è associata a quella di I colonna; frequenza congiunta relativa= F.co.ass.Iriga Icolonna/Numero totale osservazioni
16-12. Che cosa s’intende per Associazione?
* una relazione di effetto fra due caratteri (interdipendenza)
* una relazione di causa fra due caratteri (interdipendenza)
* una relazione di causa/effetto
* una relazione di causa/effetto fra due caratteri (interdipendenza)
una relazione di causa/effetto fra due caratteri (interdipendenza)
16-13. Con quale formula si calcola il coefficiente di Bravais-Pearson?
* ρ=covXY/sqmY
* ρ=covXY/sqmX * sqmY
* ρ=covXY/sqmX
* ρ=codXY/sqmX * sqmY
ρ=covXY/sqmX * sqmY
17-01. Con quale formula si calcola il Chi-quadrato?
* la sommatoria per riga e per colonna della somma fra le contingenze assolute al quadrato diviso le frequenze teoriche
* la sommatoria per riga e per colonna del prodotto fra le contingenze assolute al quadrato diviso le frequenze teoriche
* la sommatoria per riga e per colonna del rapporto fra le contingenze assolute al quadrato diviso le frequenze teoriche
* la sommatoria per riga e per colonna della differenza fra le contingenze assolute al quadrato diviso le frequenze teoriche
la sommatoria per riga e per colonna del prodotto fra le contingenze assolute al quadrato diviso le frequenze teoriche
17-02. Con quale formula si calcola il Chi-quadrato normalizzato?
* rapporto fra il Chi quadrato max e la sommatoria delle contingenze assolute
* rapporto fra il Chi-quadrato e il suo valore massimo
* differenza fra il Chi-quadrato e il suo valore massimo
* somma fra il Chi-quadrato e il suo valore massimo
rapporto fra il Chi-quadrato e il suo valore massimo
17-03. Con quale formula si calcola l’indice di Cramer?
* radice quadrata del Chi-quadrato massimo
* radice quadrata del Chi-quadrato normalizzato
* radice quadrata del Chi-quadrato
* prodotto del Chi-quadrato per il suo valore massimo
radice quadrata del Chi-quadrato normalizzato
17-04. Dato un valore del Chi-quadrato normalizzato pari a 0,75 ed un valore del Chi-quadrato max pari a 128 il Chi-quadrato è pari a?
* 136
* 76
* 106
* 96
96
17-05. Dati i valori della covarianza XY pari a -12 e i valori della varianza di X pari a 9 e di Y pari a 25 quale è il valore dell’indice di correlazione di Bravais-Pearson?
* -0,8
* -0,7
* -0,6
* -0,75
-0,8
17-06. Dato il valore della covarianza X,Y pari a +3,18, del coefficiente di correlazione di Bravais-Pearson pari a 0,89 e della varianza di X pari a 2,9 qual è il valore della deviazione standard di Y?
* 2,09
* 2,75
* 2,48
* 1,97
2,09
17-07. Dato un valore dell’indice di contingenza quadratico pari a 5 ed un valore del Chi-quadrato pari a 125 il numero delle osservazioni è pari a?
* 65
* 35
* 25
* 45
25
17-09. Dato un valore dell’indice di Cramer pari a 10 il Chi-quadrato normalizzato è pari a?
* 120
* 90
* 110
* 100
100
17-10. L’indice di dipendenza in media eta quadrato è ricompreso?
* tra 0 e più infinito
* tra 0 ed 1 compresi
* tra 0 e meno infinito
* tra 1 e 2
tra 0 ed 1 compresi
18-01. Se si vogliono trovare quante quaterne ordinate si possono costruire con i numeri 1,2,3,4,5 siamo in presenza di quale operazione di calcolo combinatorio? E quante sono?
* Siamo in presenza di disposizioni semplici senza ripetizione. Esse sono: 120
* Siamo in presenza di disposizioni semplici con ripetizione. Esse sono: 167
* Siamo in presenza di permutazioni semplici con ripetizione. Esse sono: 137
* Siamo in presenza di combinazioni semplici con ripetizione. Esse sono: 187
Siamo in presenza di disposizioni semplici senza ripetizione. Esse sono: 120
18-02. Dati i valori di n e x rispettivamente pari a 10 e 2 qual è il valore del coefficiente binomiale?
* 25
* 35
* 65
* 45
45
18-03. Quanti possono essere gli anagrammi della parola “Fatturato”?
* 27500
* 29800
* 30240
* 30000
30240
19-01. A che cosa è uguale la probabilità dell’evento reciproco di E?
* è minore di uno meno la probabilità dell’evento E stesso
* è uguale a zero meno la probabilità dell’evento E stesso
* è uguale a uno meno la probabilità dell’evento E stesso
* è maggiore di uno meno la probabilità dell’evento E stesso
è uguale a uno meno la probabilità dell’evento E stesso
19-02. Che cosa presuppone l’approccio assiomatico alla probabilità?
* il ricorso al concetto di funzione che non associ ad ogni evento elementare dello spazio campionario Ω una probabilità P
* il ricorso al concetto di funzione che associ ad ogni evento elementare dello spazio campionario Ω una probabilità P in dominio D
* il ricorso al concetto di funzione che associ ad ogni evento elementare una probabilità P
* il ricorso al concetto di funzione
il ricorso al concetto di funzione che associ ad ogni evento elementare dello spazio campionario Ω una probabilità P in dominio D
19-03. Geometricamente la probabilità è sempre rappresentata da?
* un’ordinata
* un’area
* una linea
* un segmento
un’area
19-04. Che cosa può significare una probabilità uguale a zero? E quale probabilità ha di verificarsi l’Evento impossibile?
* probabilità zero non significa impossibilità di un Evento; probabilità uguale a uno
* probabilità zero significa impossibilità di un Evento; probabilità uguale a zero
* probabilità zero non significa necessariamente impossibilità di un Evento; probabilità uguale a zero
* probabilità zero non significa impossibilità di un Evento; probabilità uguale a due
probabilità zero non significa necessariamente impossibilità di un Evento; probabilità uguale a zero
19-05. Quali sono gli assiomi fondamentali della Probabilità?
* P(E) ≥ 0; ∀ E che si legge: la probabilità di un evento deve essere sempre positiva per ogni evento E; 0 ≤ P(E) ≤ 1 che si legge: la probabilità di un evento E deve essere sempre ricompresa fra 0 ed 1 estremi compresi; P(Ω)=1 che si legge: la probabilità del totale degli eventi elementari appartenenti allo spazio campionario Ω deve essere sempre uguale ad 1
* P(E) ≥ 0; ∀ E ∈ D che si legge: la probabilità di un evento deve essere sempre positiva per ogni evento E che appartiene al dominio D; 0 ≤ P(E) ≤ 1 che si legge: la probabilità di un evento E deve essere sempre ricompresa fra 0 ed 1 estremi compresi; P(Ω)=0 che si legge: la probabilità del totale degli eventi elementari appartenenti allo spazio campionario Ω deve essere sempre uguale ad 0
* P(E) ≥ 0; ∀ E ∈ D che si legge: la probabilità di un evento deve essere sempre positiva per ogni evento E che appartiene al dominio D; 0 = P(E) ≤ 1 che si legge: la probabilità di un evento E deve essere sempre ricompresa fra 0 ed 1 estremi compresi; P(Ω)=1 che si legge: la probabilità del totale degli eventi elementari appartenenti allo spazio campionario Ω deve essere sempre uguale ad 1 3. P(Ω)=1 che si legge: la probabilità del totale degli eventi elementari appartenenti allo spazio campionario Ω deve essere sempre uguale ad 1
* a) P(E) ≥ 0; ∀ E ∈ D che si legge: la probabilità di un evento deve essere sempre positiva per ogni evento E che appartiene al dominio D; b) 0 ≤ P(E) ≤ 1 che si legge: la probabilità di un evento E deve essere sempre ricompresa fra 0 ed 1 estremi compresi; c) P(Ω)=1 che si legge: la probabilità del totale degli eventi elementari appartenenti allospazio campionario Ω deve essere sempre uguale ad 1
a) P(E) ≥ 0; ∀ E ∈ D che si legge: la probabilità di un evento deve essere sempre positiva per ogni evento E che appartiene al dominio D; b) 0 ≤ P(E) ≤ 1 che si legge: la probabilità di un evento E deve essere sempre ricompresa fra 0 ed 1 estremi compresi; c) P(Ω)=1 che si legge: la probabilità del totale degli eventi elementari appartenenti allospazio campionario Ω deve essere sempre uguale ad 1
19-06. Quale è la probabilità dell’evento negazione o evento impossibile?
* uno
* sempre zero
* due
* tre
sempre zero
20-01. Date P(E)=0,21, P(F)=0,36 e P(E∩F)= 0,29 quale è la probabilità unione per eventi congiunti?
* probabilità unione pari a 0,49
* probabilità unione pari a 0,19
* probabilità unione pari a 0,28
* probabilità unione pari a 0,39
probabilità unione pari a 0,28
20-02. Date la probabilità intersezione di due Eventi E ed F dipendenti pari a 0,13 e la probabilità dell’Evento F pari a 0,26 la probabilità dell’Evento E è pari a ?
* 0,45
* zero
* calcolo impossibile
* 0,5
calcolo impossibile
20-03. Date la probabilità intersezione di due Eventi E ed F indipendenti pari a 0,13 e la probabilità dell’Evento F pari a 0,26 la probabilità dell’Evento E è pari a ?
* 0,5
* 0,85
* 1,5
* 0,65
0,5