Paniere Ec. degli intermediari finanziari (235chiuse) Flashcards
02-01. Nel circuito indiretto:
A. le unità in deficit prendono a prestito i fondi direttamente dai risparmiatori nei mercati finanziari emettendo strumenti finanziari che rappresentano “diritti” sul reddito futuro o sulle attività del prenditore.
B. nessuna delle risposte è corretta
C. le unità in deficit prendono a prestito i fondi indirettamente dai risparmiatori attraverso gli intermediari finanziari emettendo strumenti che rappresentano “diritti” sul reddito futuro o sulle attività del prenditore.
D. le famiglie hanno rapporti di credito verso le imprese e il settore pubblico.
C. le unità in deficit prendono a prestito i fondi indirettamente dai risparmiatori attraverso gli intermediari finanziari emettendo strumenti che rappresentano “diritti” sul reddito futuro o sulle attività del prenditore.
02-02. Le famiglie all’interno del sistema finanziario rappresentano:
A. operatori di risparmio
B. operatori in surplus
C. operatori in deficit
D. nessuna delle risposte è corretta
B. operatori in surplus
02-03. Gli elementi essenziali del sistema finanziario sono:
A. le autorità, gli utenti finali e gli strumenti finanziari
B. le autorità, gli utenti finali, gli strumenti finanziari e le infrastrutture
C. le autorità, gli utenti finali e le infrastrutture
D. le autorità, gli utenti finali, gli strumenti finanziari, il processo di intermediazione, i circuiti di intermediazione e le infrastrutture
D. le autorità, gli utenti finali, gli strumenti finanziari, il processo di intermediazione, i circuiti di intermediazione e le infrastrutture
02-04. Nel circuito diretto:
A. le unità in deficit prendono a prestito i fondi direttamente dai risparmiatori nei mercati finanziari emettendo strumenti finanziari che rappresentano “diritti” sul reddito futuro o sulle attività del prenditore.
B. nessuna delle risposte è corretta
C. le unità in deficit prendono a prestito i fondi indirettamente dai risparmiatori attraverso gli intermediari finanziari emettendo strumenti che rappresentano “diritti” sul reddito futuroo sulle attività del prenditore.
D. l’intermediario diviene debitore nei confronti dei soggetti in surplus e creditore nei confronti dei soggetti in deficit.
A. le unità in deficit prendono a prestito i fondi direttamente dai risparmiatori nei mercati finanziari emettendo strumenti finanziari che rappresentano “diritti” sul reddito futuro o sulle attività del prenditore.
02-05. Le imprese e il settore pubblico all’interno del sistema finanziario rappresentano:
A. operatori in surplus
B. operatori di investimento
C. operatori in deficit
D. nessuna delle risposte è corretta
C. operatori in deficit
03-01. Il rapporto contrattuale nel quale entrambe le prestazioni delle parti in causa sono denominate in moneta e scadono in tempi diversi definisce:
A. il tasso di interesse
B. il rischio
C. le attività finanziarie
D. le tipologie di moneta
C. le attività finanziarie
03-02. L’informazione rappresenta:
A. l’output dell’attività degli intermediari
B. l’input dell’attività degli intermediari
C. l’input e l’output dell’attività degli intermediari
D. nessuna delle risposte è corretta
C. l’input e l’output dell’attività degli intermediari
03-03. Quale dei seguenti rapporti non fa riferimento ad un’attività finanziaria?
A. Il rapporto di interesse
B. Il rapporto di partecipazione
C. Il rapporto di credito
D. Il rapporto di assicurazione
A. Il rapporto di interesse
03-04. Quale dei seguenti non rappresenta un elemento fondamentale dell’attività finanziaria?
A. Il tempo
B. L’indebitamento
C. Il rischio
D. L’interesse
B. L’indebitamento
03-05. Con riferimento alle caratteristiche fondamentali delle attività finanziarie, il tasso di interesse è considerato come:
A. il guadagno che spetta solo a chi cede risorse finanziarie
B. il guadagno per la banca che concede un finanziamento
C. la remunerazione per chi cede potere d’acquisto e il compenso per i rischi che la cessione comporta
D. nessuna delle altre risposte è corretta
C. la remunerazione per chi cede potere d’acquisto e il compenso per i rischi che la cessione comporta
04-01. La formula di un’operazione di attualizzazione è:
A. V0 = Vn (1 + i)n
B. V0 = Vn (1 + i)-n
C. Vn = V0 (1 + i)n
D. nessuna delle risposte è corretta
B. V0 = Vn (1 + i)-n
04-02. L’operazione che determina il valore di una somma ad una data futura si chiama:
A. operazione di attualizzazione
B. nessuna delle risposte è corretta
C. valore attuale
D. operazione di capitalizzazione
D. operazione di capitalizzazione
valore di una somma in data futura = montante = capitalizzazione
04-03. L’operazione che determina il valore attuale di una somma futura si chiama:
A. operazione di capitalizzazione
B. nessuna delle risposte è corretta
C. operazione di attualizzazione
D. montante
C. operazione di attualizzazione
valore attuale di somma futura = attualizzazione
04-04. La formula di un’operazione di capitalizzazione è:
A. V0 = Vn (1 + i)n
B. V0 = Vn (1 + i)-n
C. Vn = V0 (1 + i)n
D. nessuna delle risposte è corretta
C. Vn = V0 (1 + i)n
05-01. Quali delle seguneti affermazioni è falsa?
A. Le attività finanziarie sono facilmente trasferibili
B. Le attività finanziarie generano reddito per il possessore
C. Nessuna delle risposte è corretta
D. Le attività finanziarie hanno un valore intrinseco
D. Le attività finanziarie hanno un valore intrinseco
att. reali = valore intrinseco
att. finanziarie = NO valore intrinseco
05-02. La sezione di destra del bilancio-tipo di un’unità economica indica:
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. il totale delle passività e la ricchezza netta dell’operatore economico
C. la ricchezza netta dell’operatore economico
D. il totale delle passività dell’operatore economico
B. il totale delle passività e la ricchezza netta dell’operatore economico
totale passività + CN [= ricchezza netta = (attività - passività)]
05-03. La sezione di sinistra del bilancio-tipo di un’unità economica indica:
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. il totale delle attività reali detenute dall’operatore economico
C. il totale delle le attività finanziarie detenute dall’operatore economico
D. la ricchezza lorda dell’operatore economico
D. la ricchezza lorda dell’operatore economico
lorda: non è stata ancora decurtata delle passività [(AR+AF) - P] = CN)
05-04. Quali delle seguneti affermazioni è falsa?
A. Il capitale netto esprime la ricchezza netta di un un’unità economica
B. Il capitale netto esprime la ricchezza lorda di un un’unità economica
C. il capitale netto è i saldo fra il totale dell’attivo e le passività
D. Nessuna delle risposte è corretta
B. Il capitale netto esprime la ricchezza lorda di un un’unità economica
CN = ricchezza netta = (attività - passività)
05-05. L’intermediario finanziario è:
A. l’operatore per il quele le attività finanziarie costituiscono occasionalmente le prevalenti attività di bilancio
B. l’operatore per il quele le attività finanzairie costituiscono tipicamente e non occasionalmente le prevalenti attività di bilancio
C. nessuna delle risposte è corretta
D. l’operatore per il quele le passività finanzairie costituiscono le prevalenti attività di bilancio
B. l’operatore per il quele le attività finanzairie costituiscono tipicamente e non occasionalmente le prevalenti attività di bilancio
06-01. Nel circuito di intermediazione finanziaria diretto il rischio grava:
A. sulle unità in deficit finanziario
B. in prima battuta sulle banche
C. sulle unità in surplus finanziario
D. nessuna delle risposte è corretta
C. sulle unità in surplus finanziario
06-02. La funzione monetaria del sistema finanziario rigurada:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. la regolazione degli scambi e la gestione del sistema dei pagamenti
C. le operazioni di credito per collegare i soggetti in surplus con quelli in deficit finanziario
D. le operazioni di gestione dei rischi
B. la regolazione degli scambi e la gestione del sistema dei pagamenti
06-03. All’interno della funzione monetaria, il “pagamento” è definito come:
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. la complessa struttura di procedure accettate da tutti gli aderenti al sistema di pagamento
C. l’atto con il quale un operatore si libera di un’obbligazione relativa all’acquisizione di un bene o all’utilizzo di un servizio.
D. il regolamento dell’intero sistema sistema dei pagamenti
C. l’atto con il quale un operatore si libera di un’obbligazione relativa all’acquisizione di un bene o all’utilizzo di un servizio.
06-04. La funzione di allocazione delle risorse e basata su operazioni:
A. di risparmio
B. nessuna delle risposte è corretta
C. di credito
D. di investimento
C. di credito
op. di credito: permette di collegare sogg. risparmia -> sogg. investe
06-05. Quali delle seguneti affermazioni è falsa?
A. Il risparmio è un elemento aggiuntivo e autonomo rispetto alla domanda di beni di consumo
B. Il risparmio è reddito non consumato
C. Nessuna delle risposte è corretta
D. Il risparmio è un deflusso dal circuito del reddito
A. Il risparmio è un elemento aggiuntivo e autonomo rispetto alla domanda di beni di consumo
è la definizione di investimento, quindi è falsa per il risparmio
06-06. L’investimento è:
A. un deflusso dal circuito del reddito
B. nessuna delle risposte è corretta
C. reddito non consumato
D. un elemento aggiuntivo e autonomo rispetto alla domanda di beni di consumo
D. un elemento aggiuntivo e autonomo rispetto alla domanda di beni di consumo
se avanza qualcosa posso investire, è un di più, elemento aggiuntivo
06-07. Le risorse non consumate vengono utilizzate:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. da coloro che investono
C. dalle imprese
D. dalle famiglie
B. da coloro che investono
la parte non consumata viene utilizzata per investimenti
06-08. Il pooling può essere definito come:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. la raccolta di tutte le risorse a disposizione di un intermediario, allo scopo di ridistribuirle ai soggetti in deficit di risorse.
C. l’operazione di allocazione delle risorse svolta dagli intermediari finanziari.
D. l’operazione di trasferimento del potere di acquisto dai soggetti in surplus ai soggetti in deficit.
B. la raccolta di tutte le risorse a disposizione di un intermediario, allo scopo di ridistribuirle ai soggetti in deficit di risorse.
06-09. Affinchè il bilancio di un operatore economico quadri la somma delle attività deve sempre corrispondere alla somma delle passività anche quando intervengono delle variazioni, ovvero:
A. ΔAF + S = ΔPF + I
B. Nessuna delle risposte è corretta
C. ΔPF + I = ΔAF + S
D. ΔAF + I = ΔPF + S
D. ΔAF + I = ΔPF + S
S = saldo = CN (capitale netto)
06-10. Quali delle seguneti affermazioni è falsa?
A. Il saldo finaziario riflette la posizione di ciascun operatore rispetto al sistema finanziario.
B. Il saldo finanziario esprime la differenza tra risparmio e investimenti.
C. L’ammontare delle attività finanziarie detenute da un soggetto
D. Nessuna delle risposte è corretta
C. L’ammontare delle attività finanziarie detenute da un soggetto
falso
06-11. La funzione allocativa può essere esaminata sotto diversi profili:
A. Allocazione delle risorse finanziarie e allocazione delle risorse monetarie
B. Allocazione delle risorse tra operatori in surplus e operatori in deficit
C. Allocazione delle risprse fra operatori economici, allocazione delle risorse nel tempo e allocazione delle risorse tra paesi
D. Allocazione delle risorse tra famiglie e imprese
C. Allocazione delle risprse fra operatori economici, allocazione delle risorse nel tempo e allocazione delle risorse tra paesi
06-12. La moneta emessa dalla banca centrale prende il nome di:
A. Moneta bancaria
B. Moneta legale
C. Moneta fiduciaria
D. Nessuna delle risposte è corretta
B. Moneta legale
06-13. La moneta bancaria è definita anche:
A. Moneta legale
B. Nessuna delle risposte è corretta
C. Moneta fiduciaria
D. Moneta merce
C. Moneta fiduciaria
06-14. Quali sono gli strumenti finanziari che nascono con la funzione di copertura e gestione dei rischi?
A. Depositi a vista
B. Gli strumenti derivati
C. Prestiti bancari
D. Strumenti monetari
B. Gli strumenti derivati
06-15. Nel circuito di intermediazione finanziaria indiretto il rischio grava:
A. sulle unità in surplus finanziario
B. nessuna delle risposte è corretta
C. sulle unità in deficit finanziario
D. in primis sulle banche
D. in primis sulle banche
si interpongono tra deficit e surplus
06-16. L’effettivo trasferimento del potere di acquisto contraddistingue la fase di:
A. compensasione o clearing
B. regolamento o settlement
C. nessuna delle risposte è corretta
D. pagamento
B. regolamento o settlement
07-01. La politica monetaria e affidata:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. al Sistema Europeo di Banche Centrali
C. alle Banche Centrali Nazionali
D. alla Banca d’Italia
B. al Sistema Europeo di Banche Centrali
07-02. Gli obiettivi finali della politica monetaria riguardano:
A. la stabilità dei prezzi, la crescita e l’occupazione
B. il risparmio e gli investimenti
C. i tassi di interesse, la crescita e l’occupazione
D. nessuna delle risposte è corretta
A. la stabilità dei prezzi, la crescita e l’occupazione
09-01. I servizi finanziari che servizi che riguardano la copertura dei rischi specifici collegati alla vita umana e ai rischi di varia natura prendono il nome di:
A. custodia
B. consulenza
C. nessuna delle risposte è corretta
D. assicurazione
D. assicurazione
09-02. Nell’ambito del finanziamento diretto mediante strumenti finanziari negoziabili, quale delle seguenti affermazioni è falsa?
A. La sollecitazione del pubblico risparmio comporta particolari obblighi informativi
B. L’emissione di titoli può essere rivolta al pubblico indistinto oppure a operatori qualificati
C. l’emissione è organizzata da intermediari finanziari specializzati
D. L’emissione di titoli è rivolta esclusivamente agli investitori istituzionali
D. L’emissione di titoli è rivolta esclusivamente agli investitori istituzionali
falsa
09-03. I servizi di deposito offerti dal sistema finanziario in quale categoria di servizi possono essere classificati?
A. Assicurazione
B. Custodia
C. Copertura e gestione dei rischi
D. Consulenza
B. Custodia
11-01. Individua tra i seguenti rischi quello non collegato alla gestione degli intermediari finanziari?
A. il rischio di insolvenza
B. il rischio di liquidità
C. il rischio di mercato
D. il rischio operativo
C. il rischio di mercato
11-02. Il rischio relativo al funzionamento del mercato prende il nome di:
A. rischio sistemico
B. nessuna delle risposte è corretta
C. rischio monetario
D. rischio di mercato
D. rischio di mercato
11-03. Il rischio può essere definito come:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. la variabilità dei rendimenti attesi ottenibili da un’attività finanziaria
C. la probabilità di effettuare investimenti sbagliati
D. la probabilità di ottenere risultati positivi da un investimento
B. la variabilità dei rendimenti attesi ottenibili da un’attività finanziaria
12-01. Con riferimento al rischio di credito, la perdita che il creditore prevede di conseguire in base alla probabilità media di insolvenza di ciascun debitore prende il nome di:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. perdita attesa
C. perdita inattesa
D. premio al rischio
B. perdita attesa
prevedere di conseguire, se l’aspetta
12-02. Un attività finanziaria risk-free è:
A. un’attività con rischio diversificabile
B. un’attività con rischio non diversificabile
C. un’attività esente da rischio
D. nessuna delle risposte è corretta
C. un’attività esente da rischio
12-03. L’asimmetria informativa implica:
A. Il rischio di credito
B. La selezione avversa
C. L’azzardo morale
D. La selezione avversa e l’azzardo morale
D. La selezione avversa e l’azzardo morale
12-04. Si ha un problema di azzardo morale:
A. quando l’intermediario finanziario possiede maggiori informazioni rispetto all’operatore economico
B. quando il debitore pone in essere condotte che aumentano il rischio per l’intermediario finanziario
C. quando l’intermediario finanziario possiede minori informazioni rispetto all’operatore economico
D. nessuna delle risposte è corretta
B. quando il debitore pone in essere condotte che aumentano il rischio per l’intermediario finanziario
12-05. Il rischio di credito riguarda:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. la probabilità che un debitore non rispetti integralmente i suoi impegni
C. la probabilità che un debitore non rispetti, in tutto o in parte, i suoi impegni
D. la probabilità che un debitore non rispetti parte dei suoi impegni
C. la probabilità che un debitore non rispetti, in tutto o in parte, i suoi impegni
12-06. Il compenso per il rischio di credito, da incorporare nel tasso d’interesse richiesto si chiama:
A. tasso risk-free
B. spread
C. nessuna delle risposte è corretta
D. premio al rischio
D. premio al rischio
Q: compenso per il rischio
12-07. Quali sono grandezze rilevanti per la misurazione dela perdita attesa?
A. La probabilita di inadempienza e l’esposizione in caso di inadempienza
B. La perdita in caso di inadempienza e l’esposizione in caso di inadempienza
C. La probabilita di inadempienza, la perdita in caso di inadempienza e l’esposizione in caso di inadempienza
D. Nessuna delle risposte è corretta
C. La probabilita di inadempienza, la perdita in caso di inadempienza e l’esposizione in caso di inadempienza
3 elementi
12-08. La mancata prestazione (totale o parziale) del dabitore nei confronti dal creditore identifica:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. Il rischio di insolvenza
C. il rischio operativo
D. Il rischio di credito
D. Il rischio di credito
12-09. Si ha un problema di selezione avversa:
A. quando il debitore pone in essere condotte che aumentano il rischio per l’intermediario finanziario
B. nessuna delle risposte è corretta
C. quando l’intermediario finanziario possiede maggiori informazioni rispetto all’operatore economico
D. quando l’intermediario finanziario possiede minori informazioni rispetto all’operatore economico
D. quando l’intermediario finanziario possiede minori informazioni rispetto all’operatore economico
12-10. Che cosa si intende per attività finanziarie risk free?
A. Attività finanziarie con basso rischio
B. Attività finanziarie molto rischiose
C. Nessuna dellerisposte è corretta
D. Attività finanziarie esenti da rischio
D. Attività finanziarie esenti da rischio
12-11. Si parla di rischio sovrano quando:
A. gli emittenti privati di un parse sovrano sono inadempienti per cause specifiche del debitore
B. i debitori di uno stesso paese sono inadempienti per cause legate alla situazione economica generale del paese di appartenenza
C. uno Stato, che contrae debiti in valuta diversa da quella di propria emissione, non riesce a onorare i suoi obblighi di debito
D. nessuna delle risposte è corretta
C. uno Stato, che contrae debiti in valuta diversa da quella di propria emissione, non riesce a onorare i suoi obblighi di debito
12-12. Si parla di rischio paese quando:
A. i debitori di uno stesso paese sono inadempienti per cause legate alla situazione economica generale del paese di appartenenza
B. nessuna delle risposte è corretta
C. uno Stato, che contrae debiti in valuta diversa da quella di propria emissione, non riesce a onorare i suoi obblighi di debito
D. quando si verifica una variazione delle condizioni di mercato di un paese
A. i debitori di uno stesso paese sono inadempienti per cause legate alla situazione economica generale del paese di appartenenza
13-01. Il substitution risk è collegato:
A. al maggior costo sostenuto per ricostruire la posizione
B. alla mancata consegna della contrparte
C. alla variazione dei tassi di cambio
D. nessuna delle risposte è corretta
A. al maggior costo sostenuto per ricostruire la posizione
la parte solvente x ricostituire la posizione dovrà sopportare un costo
13-02. Il delivery risk è collegato:
A. alla variazione dei tassi di cambio
B. nessuna delle risposte è corretta
C. alla mancata consegna della contrparte
D. al maggior costo sostenuto per ricostruire la posizione
C. alla mancata consegna della contrparte
delivery = consegna
13-03. Quali sono le forme in cui può manifestarsi il rischio di controparte?
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. Probability of defaul e Loss given default
C. Delivery risk e substitution risk
D. Reputational risk e compliance risk
C. Delivery risk e substitution risk
13-04. Il rischio di controparte è collegato:
A. al funzionamento del sistema dei pagamento
B. alle operazioi sui titoli e sui cambi
C. nessuna delle risposte è corretta
D. alla concessione di un prestito
A. al funzionamento del sistema dei pagamento
operatore adempie prestazione prima di ricevere la controprestazione
13-05. Il rischio che sorge quando un operatore adempie la sua prestazione prima di essere sicuro di ricevere la controprestazione prende il nome di:
A. rischio di insolvenza
B. rischio di mercato
C. rischio di controparte
D. rischio di credito
C. rischio di controparte
14-01. Il rischio che il rendimento di periodo differisca da quello calcolato ex ante prende il nome di:
A. rischio di controparte
B. rischio di reinvestimento
C. rischio di prezzo
D. rischio di valuta
B. rischio di reinvestimento
14-02. Il rischio di reinvestimento e il rischio di prezzo fanno riferimento al:
A. rischio di liquidità
B. nessuna delle altre risposte è corretta
C. rischio di valuta
D. rischio di interesse
D. rischio di interesse
14-03. La variazione del valore di attività finanziarie denominate per effetto del mutamento dei tassi di cambio identifica il:
A. rischio di valuta
B. rischio di prezzo
C. rischio di interesse
D. rischio di reinvestimento
A. rischio di valuta
cambio = valuta
14-04. Il rischio collegato a varazioni di valore delle attività finanziarie per effetto di cambiamente delle condizioni di mercato prende il nome di:
A. rischio operativo
B. rischio di insolvenza
C. nessuna delle risposte è corretta
D. rischio di mercato
D. rischio di mercato
Q: cambiamento condizioni di mercato
15-01. Che cosa si intende per liquidità di un’attività finanziaria?
A. L’attitudine dell’attività finanziaria a essere scambiata sul mercato
B. L’attitudine dell’attività a essere trasformata rapidamente ed economicamente in moneta
C. L’attitudine dell’attività di essere trasformata sempre e comunque in moneta bancaria
D. Nessuna delle altre risposte è corretta
B. L’attitudine dell’attività a essere trasformata rapidamente ed economicamente in moneta
15-02. Tra tutte le tipologie di rischio si indiche quello più pericoloso per il fallimento di una banca?
A. Il rischio di controparte
B. Il rischio operativo
C. Il rischio di liquidità
D. Il rischio di insolvenza
D. Il rischio di insolvenza
15-03. Il rischio collegato all’equilibrio tra entrate e uscite finanziarie di un intermediario prende il nome di:
A. rischio di insolvenza
B. rischio di liquidità
C. nessuna delle altre risposte è corretta
D. rischio monetario
B. rischio di liquidità
15-04. Il rischio collegato alla probabilità che il valore economico dell’attivo di bilancio di un intermediario sia inferiore al valore delle sue passività prende il nome di:
A. rischio di liquidità
B. rischio di insolvenza
C. rischio monetario
D. nessuna delle risposte è corretta
B. rischio di insolvenza
16-01. Il rischio connesso al danno di immagine di una banca che può compromettere i rapporti con la clientela prende il nome di:
A. rischio di reputazione
B. rischio legale
C. rishio di liquidità
D. rischio di mercato
A. rischio di reputazione
danno di immagine compromette/rovina la reputazione
16-02. Il rischio legato alla possibilità di non rispettare la normativa generale e di settore e di subire sanzioni o altri danni economici prende il nome di
A. rischio di reputazione
B. rischio legale
C. rischio di controparte
D. nessuna delle risposte è corretta
B. rischio legale
non rispettare normativa e subire sanzioni = legge
16-03. Si indichi tra le seguenti cause quella non collegata al rischio operativo:
A. errore di previsione
B. errore umano
C. malfunzionamanto dei sistemi tecnologici
D. l’inadeguatezza nei processi
A. errore di previsione
riguarda la parte strategica
16-04. Il rischio operativo può essere definito come:
A. il rischio collegato alla riduzione dei ricavi o all’incremento dei costi derivanti da disfunzioni procedurali oppure da eventi esogeni
B. Nessuna delle altre risposte è corretta
C. il rischio collegato alla perdita delle clientela come conseguenza del danno di immagine di una banca che può compromettere i rapporti con la clientela
D. il richio collegato a variazioni nel valore delle attività finanziarie per effetto di mutamenti delle condizioni di mercato
A. il rischio collegato alla riduzione dei ricavi o all’incremento dei costi derivanti da disfunzioni procedurali oppure da eventi esogeni
16-05. Il rischio collegato alla riduzione dei ricavi o all’incremento dei costi derivanti da inadeguatezze nei processi prende il nome di:
A. rischio operativo
B. rischio sistemico
C. rischio di mercato
D. nessuna delle altre risposte è corretta
A. rischio operativo
17-01. Il rischio che l’insolvenza o l’inadempimento di un intermediario si trasferisca prima al sistema bancario e poi all’intero sistema economico prende il nome di:
A. effetto domino
B. rischio sitemico
C. nessuna delle risposte è corretta
D. corsa agli sportelli
B. rischio sitemico
17-02. Il dubbio sulla capacità della banca di onorare i propri impegni creando panico tra i depositanti che hanno tutta la convenienza a ritirare, il più presto possibile, i propri fondi prende il nome di:
A. delivery risk
B. rischio di mercato
C. corsa agli sportelli
D. perdita di bilancio
C. corsa agli sportelli
18-01. Un soggetto propenso al rischio?
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. Attribuisce più peso al downside risk
C. Attribuisce più peso all’upside risk
D. Si mostra indifferente fra due probabilità uguali di subire una perdita o un guadagno
C. Attribuisce più peso all’upside risk
propenso, positivo, upside
18-02. Un soggetto avverso al rischio?
A. Attribuisce più peso al downside risk
B. Si mostra indifferente fra due probabilità uguali di subire una perdita o un guadagno
C. Nessuna delle risposte è corretta
D. Attribuisce più peso all’upside risk
A. Attribuisce più peso al downside risk
avverso, negativo, downside
18-03. Un soggetto neutrale al rischio?
A. Attribuisce più peso al downside risk
B. Attribuisce più peso all’upside risk
C. Nessuna delle risposte è corretta
D. Si mostra indifferente fra due probabilità uguali di subire una perdita o un guadagno
D. Si mostra indifferente fra due probabilità uguali di subire una perdita o un guadagno
18-04. Quale strumento di misurazione dei rischi esprime la massima perdita che un investimento potrà subire con un certo livello di confidenza e in un certo orizzonte temporale?.
A. Value at Risk
B. Nessuna delle risposte è corretta
C. Varianza
D. Duration
A. Value at Risk
18-05. Quale tra i seguenti strumenti non consente di misurare i rischi di un’attività finanziaria?
A. Duration
B. Value at Risk
C. Varianza
D. Rating
D. Rating
rate = voto, valutazione su solvibilità fatta da agenzie di rating
18-06. Quale tra i seguenti strumenti consente di misurare i rischi di un’attività finanziaria?
A. Probability of defaul
B. Value at Risk
C. Rating
D. Nessuna delle risposte è corretta
B. Value at Risk
19-01. L’incapacità del mercato di raggiungere autonomamente condizioni di efficienza soddisfacenti prende il nome di:
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. market failure
C. substitution risk
D. downside risk
B. market failure
incapacità condizioni di efficienza = fallimento = failure
19-02. Quali sono gli obiettivi finali della regolamentazione finanziaria?
A. L’efficienza nell’impiego delle risorse e la trasparenza informativa
B. Nessuna delle risposte è corretta
C. La stabilità del sistema finanziario, la trasparenza informativa e la tutela della concorrenza
D. La stabilità del sistema finanziario e la protezione degli investitori
C. La stabilità del sistema finanziario, la trasparenza informativa e la tutela della concorrenza
19-03. Cosa si intende con il termine market failure?
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. L’incapacità del mercato di raggiungere autonomamente condizioni di efficienza nell’impiego delle risorse
C. L’incapacità del mercato di raggiungere autonomamente condizioni di stabilità
D. L’incapacità del mercato di raggiungere autonomamente condizioni di efficienza soddisfacenti
D. L’incapacità del mercato di raggiungere autonomamente condizioni di efficienza soddisfacenti
20-01. La regolamentazione del sistema finanziario ha il compito di intervenire per correggere:
A. l’ineffiicenza nell’impego delle risorse
B. i fallimenti del mercato
C. nessuna delle risposte è corretta
D. le asimmetrie informative
B. i fallimenti del mercato
20-02. I controlli strutturali hanno ridotto:
A. le asimmetrie informative
B. nessuna delle risposte è corretta
C. i rischi finanziari
D. le spinte competitive
D. le spinte competitive
20-03. Possono essere considerati controlli strutturali:
A. i controlli all’entrata
B. nessuna delle risposte è corretta
C. controlli di stabilità
D. i controlli all’uscita
A. i controlli all’entrata
20-04. L’abbandono dei controlli strutturali ha comportato:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. un aumento della concorrenza
C. una maggiore stabilità
D. una riduzione della concorrenza
B. un aumento della concorrenza
21-01. Il modello di vigilanza che sottopone ogni attività di intermediazione al controllo di una specifica autorità, a prescindere dall’operatore che la offre, prende il nome di:
A. vigilanza per attività
B. vigilanaza per finalità
C. vigilanza per soggetti
D. vigilanza del regolatore unico
A. vigilanza per attività
21-02. Il modello di vigilanza che prevede tre autorità di supervisione rispettivamente per banche, mercati finanziari e assicurazioni secondo principio della riserva di attività all’interno di ciascun settore, prende il nome di:
A. vigilanaza per finalità
B. vigilanza per soggetti
C. vigilanza del regolatore unico
D. vigilanza per attività
B. vigilanza per soggetti
21-03. Il modello di vigilanza in cui ogni autorità presidia un obiettivo della regolamentazione prende il nome di:
A. vigilanza per soggetti
B. nessuna delle risposte è corretta
C. vigilanza per attività
D. vigilanza per finalità
D. vigilanza per finalità
obiettivo = finalità
21-04. Il modello di vigilanza che prevede un’autorità unica per la stabilità, la trasparenza e la concorrenza prend eil nome di:
A. nessuna delle risposte è corretta
B. vigilanza per attività
C. vigilanza per finalità
D. vigilanza del regolatore unico
D. vigilanza del regolatore unico
autorità unica = regolatore unico
21-05. Pechè il modello di vigilanza italiano è considerato un modello ibrido?
A. Nessuna delle risposte è corretta
B. Perché è un modello che prevede elementi di vigilanza per soggetti e una distinzione per finalità tra Consob e Banca d’Italia
C. Perché è un modello che unice elementi di vigilanza per soggetti con elementi di vigilanza per attività
D. Perché è un modello che unice elementi di vigilanza per soggetti con gli elementi di vigilanza del rigolatore unico
B. Perché è un modello che prevede elementi di vigilanza per soggetti e una distinzione per finalità tra Consob e Banca d’Italia
21-06. In Italia il compito di assicurare la stabilità e il buon funzionamento del sistema finanziario è attribuito:
A. all’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni
B. nessuna delle risposte è corretta
C. alla Banca d’Italia
D. alla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
C. alla Banca d’Italia
stabilità compito di Banca Nazionale