LEZ 2 Flashcards
Amministratore delegato AD/CEO
-componente del CDA di una società per azioni/azienda strutturata in modo analogo
-responsabile per il coordinamento delle aziende
-si occupa di dirigere azienda
-responsabilità su procedure e andamento
di cosa deve essere in grado AD?
deve essere in grado di prendersi sulle spalle l’azienda o la società, di gestire le operazioni fondamentali, di portare al successo l’intero gruppo, di amministrare le risorse a disposizione e di interfacciarsi in modo adeguato con i clienti e le società partner
da chi viene nominato AD?
dall’assemblea
-diventa delegato ad esercitare l’amministrazione
-compito=coordinamento delle task aziendali
cos’è l’impresa per imprenditore?
strumento di lavoro dell’imprenditore
-azienda di conseguenza NON è l’attività svolta dell’imprenditore, MA è l’insieme dei beni utilizzati dall’imprenditore.
cosa coordina AD con commercialista?
coordina eventuali operazioni straordinarie come fusioni, incorporazioni, trasformazioni o separazioni
operazioni straordinarie
fusione, incorporazione, partecipazione
-operazioni che vengono portate a termine al di fuori della gestione ordinaria delle società per motivi differenti: es. per il trasferimento del controllo dell’impresa, per il cambio della titolarità dell’azienda, per la modifica della forma giuridica, per la liquidazione in vista della chiusura
esempio di operazione straordinaria
acquisto di azioni partecipazioni di Elon Musk per Twitter. Dopo una serie di trattative precontrattuali e negoziazioni Musk ha confermato di voler diventare il proprietario della piattaforma sociale di Twitter acquistando la quota partecipativa
ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI AZIONARIE DI UNA SOCIETÀ
-operazione di dc
-partecipazione societaria, prevista dal Cc, si traduce nella quota di capitale sociale detenuta da un soggetto economico –> è rappresentata da:
- azioni (per le S.p.A. e le S.a.p.A.)
- quote (per le S.r.l.)
-e può essere assunta, oltre che da una persona fisica, anche da una persona giuridica
impresa è il luogo ->il meccanismo attraverso il quel si lavora
base per fondare le società
-proprietà privata
-libera iniziativa economica
presupposti:
- Libertà di svolgere attività di impresa
- Libertà di competizione economica
imprenditore
-persona che esercita professionalmente un’attività economica organizzata ai fini della produzione e dello scambio di beni o di servizi.
*capo dell’impresa e tutti dipendente sottostanno alle sue decisioni.
CODICE DELLA CRISI DEL 2022 in vigore dal 15/07/2022
modifica il diritto fallimentare del diritto italiano e si occupa della crisi (Codice civile delle crisi)
-L’impresa deve dotarsi di un sistema che consenta una diagnosi precoce dello stato di difficoltà, evitando che il ritardo nel considerare i segnali di crisi possa condurre ad uno stato di crisi irreversibile.
-L’imprenditore agricolo, definito dal CC, finora non teneva le scritture contabili e non era soggetto di fallimento. Questo è solo un aspetto che si è cambiato lungo il tempo con l’introduzione del codice della crisi e della insolvenza.
legge vuole soprattutto proteggere i consumatori che sono effetti dall’insolvenza.
→tutti che possiedono una partita IVA sono soggetti dalla disciplina del codice
art. 1 codice della crisi
presente codice disciplina situazioni di crisi o insolvenza del debitore (consumatore o professionista), ovvero imprenditore che eserciti, anche non a fini di lucro, un’attività commerciale, artigiana, agricola, operando quale persona fisica, persona giuridica o altro ente collettivo, gruppo di imprese o società pubblica, con esclusione dello Stato e degli enti pubblici
*il codice riguarda imprenditori e consumatori, cioè nella nuova legge rientrano insieme consumatori e professionisti –> cade il divario tra imprenditore commerciale e agricolo.
crisi
-stato del debitore che rende probabile l’insolvenza
-si manifesta con inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a far fronte alle obbligazioni nei successivi 12 mesi
insolvenza
stato del debitore che si manifesta con inadempimento od altri fattori esteriori, i quali dimostrino che il debitore non è più in grado a soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni
sovraindebitamento
stato di crisi o insolvenza del consumatore, professionista, imprenditore minore, imprenditore agricolo, start-up innovativo, e di ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale ovvero a liquidazione coatta amministrativa o ad altre procedure liquidatorie previste dal Codice civile o da leggi speciale per il caso di crisi o insolvenza.
consumatore
persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigiana e professionale eventualmente svolta, anche se socia di una delle società, per i debiti estranei a quelli sociali.
*Se imprenditore diventa insolvente crea scompiglio
≠ i consumatori no, sono soggetti che fanno debiti e crediti ma sono persone che non stipulano contratti nell’ambito professionale, cmq si indebitano (credito di consumo)
GRANDI IMPRESE
imprese che alla data di chiusura del bilancio superano i limiti numerici di almeno 2/3 criteri:
1.totale dello stato patrimoniali: 20 mio di euro
2. ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 40 mio di euro
3.numero medio dei dipendenti occupati durante l’esercizio: 250
*valori dimensionali contabili, perché riflette delle informazioni che sono relative agli impegni dell’azienda
dimensione d’impresa
si può guardare dipendenti, fatturati e attivi per vedere la grandezza dell’azienda
- MICROIMPRESA: meno di 10 occupati, fatturato annuo non sopra i 2mio
- PICCOLA IMPRESA: meno di 50 occupati, fatturato annuo non sopra i 10mio
- MEDIA IMPRESA: meno di 150 occupati, fatturato non sopra i 50mio, totale bilancio non sopra i 43mio
impresa minore
Imprese minori sono quelle esercitate da persone fisiche e da società di persone, che, avendo ricavi non superiori ad un dato ammontare, sono ammesse al regime di contabilità semplificata
prerequisiti:
- un attivo patrimoniale non superiore ad 300.000 euro
- ricavi non superiore a 200.000
- debiti non superiore ad 500.000
gruppo di imprese
insieme delle società, imprese e enti, esclusi Stato e enti territoriali, che esercitano o sono sottoposti a direzione/coordinamento di una società
insieme di imprese direttamente collegate tra loro sul piano finanziario ed organizzativo
regolazione della crisi e dell’insolvenza
codice incentiva le aziende asegnalare la crisi tempestivamente e aprire trattatvie coi clienti prima che sia troppo tardi
ADEGUATEZZA DELLE MISURE E DEGLI ASSETTI IN FUNZIONE DELLA RILEVAZIONE TEMPESTIVA DELLA CRISI D’IMPRESA
- l’imprenditore individuale deve adottare misure idonee a rilevare tempestivamente lo stato di crisi e assumere iniziative
- l’imprenditore collettivo deve avere un assetto organizzativo, amministrativo e contabile