LE PROPRIETA' DELLA LINGUA Flashcards
LE PROPRIETA’ DELLA LINGUA
1) Biplanarietà 8) Riflessività
2) Arbitrarietà 9) Riproduttività
3) Doppia articolazione 10) Ricorsività
4) Trasponibilità nel mezzo 11) Distanziam.+libertà da stimoli
5) Linearità 12) Trasmissibilità culturale
6) Discretezza 13) Complessività semantica
7) Onnipotenza semantica 14) Equivocità
Proprietà della lingua- BIPLANARIETA’
Biplanarietà–> il fatto che ci siano due facce compresenti
1) Il significante: la parte fisicamente percepibile del segno (la
parola “gatto”scritta/pronunciata)
2)Il significato: la parte/faccia non materialmente percepibile,
l’informazione veicolata dal significante
(l’idea di gatto diversa in ogni cultura)
Poprietà della lingua- ARBITRARIETA’
Arbitrarietà–> il fatto che non c’è nessun legame naturale derivabile per osservazione empirica.
I legami che costituiscono il codice sono posti per CONVENZIONE. –> (quindi sono arbitrari).
Triangolo semiotico (arbitrarietà)
Un significante che attraverso la mediazione di un significato si riferisce ad un elemento della realtà esterna: un referente.
La linea di base del triangolo è tratteggiata perché il rapporto tra significante e referente non è diretto ma è mediato dal significato.
4 tipi di arbitrarietà
Livello 1: è arbitrario il rapporto segno/referente.
No legame di derivazione dell’uno dall’altro.
Es. L’oggetto sedia e il segno “sedia”
Livello 2: è arbitrario il rapporto tra significante e significato.
Il significante “sedia” non ha nulla a che vedere col significato “oggetto d’arredamento” a cui è associato.
Livello 3: è arbitrario il rapporto tra forma (lunghezza parola, grafia) e sostanza (materia, insieme di fatti significabili).
Livello 4: è arbitrario il rapporto tra forma (lunghezza lettere) e sostanza (tipo di suono) del significante.
Doppia articolazione (cos’è)
–> il fatto che il significante è articolato a due livelli diversi.
Proprietà del linguaggio verbale umano secondo cui si sviluppa la struttura generale del sistema linguistico e costituisce la base del principio di COMBINARIETA’
Doppia articolazione (i 2 livelli)
Livello 1) Significante scomponibile in unità che hanno ancora un significato es. gatto scomponibile in
-Gattt–> felino domestico
-O–> uno solo, singolare
Unità minime di una articolazione che non sono ulteriormente scomponibili si chiamano MORFEMI
Livello 2 di articolazione): le unità minime di Prima articolazione sono scomponibili in altre unità più piccole, i FONEMI
-Gatt–> scomponibile nei FONEMI g, a, t, t
TRASPONIBILITA’ DI MEZZO
–> ogni messaggio parlato può essere “Tradotto” in un equivalente messaggio scritto e viceversa.
Le due opzioni non sono mai compossibili (o si scrive o si parla), ma ci sono alcuni casi in cui si fanno entrambe le cose contemporaneamente (sottotitolaggio, ecc…)
LA LINEARITA’
Il significante si realizza tramite una produzione di segni che si sviluppa in modo lineare nel tempo (orale) e nello spazio (scritto)
Finché l’esposizione di questi segni linguistici non è terminata, è difficile poterli decodificare. (Es. Marco chiama…)
La linearità implica anche la MONODIMENSIONALITA’ del segno -> il significante si sviluppa in una sola direzione.
LA DISCRETEZZA
La differenza tra unità della lingua è assoluta; si tratta di parole distinte. Nella lingua non possiamo intensificare il significato intensificando il significante
-Se ho MTO (fiume in swahili), non posso dare l’dea di un grande fiume dicendo “MTOOOOOO”.
Il loro significato cambia solo se cambiano gli elementi di prima o seconda articolazione che abbiano un significato.
L’ONNIPOTENZA SEMANTICA (PLURIFUNZIONALITA’ SEMANTICA)
E’ una proprietà generale del linguaggio verbale umano. Con la lingua si può parlare di tutto, ma è difficile provare che con la lingua si possa dire tutto e che ogni messaggio possa essere tradotto in un messaggio linguistico; sarebbe quindi più prudente parlare di PLURIFUNZIONALITA’.
Scuola strutturalista di Praga-> si inizia a ragionare sulle funzioni della lingua in quanto strumento di comunicazione.
PRIMO MODELLO DI CLASSIFICAZIONE (Onnipotenza semantica)
Proposto da R. Jakobson: identifica 6 classi di funzione sulla base di un modello generale dell’evento comunicativo;
-FUNZIONE EMOTIVA
-CONATIVA
-POETICA
- FATICA
-METALINGUISTICA
-REFERENZIALE
(vedi schema)
8) RIFLESSIVITA’
Proprietà della lingua che permette di formulare messaggi che abbiano un diretto codice di comunicazione medesimo;
La lingua può essere usata come METALINGUA.
9) PRODUTTIVITA’ ILLIMITATA
Proprietà che caratterizza ogni lingua storico- naturale e consente allo strumento- lingua di costruire un’infinità di messaggi differenti in base a quelle che sono le necessità dei parlanti; con la lingua è sempre possibile creare nuovi messaggi combinando in nuova manisera significanti e significati.
-> La produttività è resa possibile dalla DOPPIA ARTICOLAZIONE
-> si basa su una creatività regolare
RICORSIVITA’
Uno stesso procedimento è riapplicabile infinite volte per produrre nuovi referenti (parole) e nuovi messaggi.
Questa applicazione è teoricamente illimitata.
Il limite, però, è l’utente.