GIS Flashcards
COME SI DEFINISCE IL MODELLO DATI IN GIS
Il modello dei dati si divide in 2 fasi: identificazione di oggetti/ fenomeni individuali e con una propria funzione, l’insieme di questi oggetti detti anche entità forma il mondo reale. Una volta identificati bisogna definire come raffigurarli in forma digitale mantenendo le proprie caratteristiche. Gli strumenti che usiamo sono modello raster o modello vector.
CONFRONTA RAPPRESENTAZIONE RASTER E VECTOR
Il modello raster rappresenta fenomeni valiabili come quote, pendenze e tempi; utilizza come primitiva geometrica bidimensionale il pixel. Il modello vector identifica gli oggetti e li rappresenta tenendo conto delle loro caratteristiche, la primitiva geometrica utilizzata è: il punto, la linea, il poligono.
COMPONENTE GEOMETRICA E QUALIFICATIVA DEI VECTOR
La componente geometrica è il punto che a seconda se sia vicino o isolato da altri punti può diventare linea o poligono. Mentre la componente qualificativa va aqualificare gli oggetti, elencando le loro caratteristiche che sono elencate in un database alfanumerico.
DESCRIVI COMPONENTI RASTER
La componente primitiva geometrica è il pixel ovvero un raggruppamento di matrici di elementi che danno vita ad un immagine. Il pixel dà valore agli attributi mentre il valore massimo del pixel dipende dal numero di bit che lo descrivono. Abbiamo diversi tipi di raster:
grafic: documento grafico scansionato
image: digitalizzazione diretta dalla realtà
matrix: descrive più attributi per un stessa superficie, ogni matrice per ogni attributo. Avremo una sovrapposizione di matrici.
Orientamento: interno o esterno.
le operazioni con raster sono: overlay o riclassificazione.
DEFINIRE PROCESSO DI GEOREFERENZIAZIONE, INDICA IL RUOLO DEL GCP, COSA SIGNIFICA ‘TIPO DI TRASFORMAZIONE’ E ‘METODO DI RICAMPIONAMENTO’
COME SI INTRODUCE LA TERZA DIMENSIONE E DOVE LA SI USA
La terza dimensione si può introdurre o con l’introduzione di Attributi Z, dunque, l’inserimento di altezza o profondità di un oggetto sempre facendo riferimento ad un piano. Oppure attraverso i modelli 3D che sarebbero oggetti tridimensionali come i poligoni. La terza dimensione è usata nell’urbanistica o nell’architettura per valutare l’impatto sull’ambiente.
COSA SI INTENDE PER ANALISI SPAZIALE E DEFINISCI RICLASSIFICAZIONE, AGGREGAZIONE, SELEZIONE
COSA SI INTENDE PER OVERLAY DI VECTOR E DEFINISCI INTERSEZIONE ED UNIONE.
L’operazione di overlay non è altro che una sovrapposizione di layer che nei file vector può dividersi in: Itersezione ovvero si estrae la parte in comune tra layer di ingresso e layer sovrapposto. O unione dove si uniscono i due layer.
OVERLAY IN RASTER E (FAI ESEMPIO)
L’overlay nei file raster si ha un nuovo raster dove i valori dei pixel saranno uguali a quelli dei pixel corrispondenti.
AREA DI RISPETTO E FAI ESEMPIO
L’area di rispetto è un area che circonda l’oggetto geografico. Sarebbe un perimetro in torno all’oggetto dove tutti i punti sono equidistanti da esso. Un esempio è il buffer
anaalisi di rete e fai esempio
COSA SI INTENDE CON ALGEBRA DELLE MAPPE E FAI ESEMPIO DI OPERATORE E FUNZIONE
ELECNA PRIMITIVE GEOMETRICHE E TOPOLOGICHE E LE LORO CARATTERISTICHE
Le primitive geometriche sono: punto-linea-poligono e sono raffigurate in coppie o triple coordinate.
Le primitive topografiche sono: nodo-bordo-faccia dove:
nodo=punto; bordo= linea
i bordi non si intersecano
COSA INTENDIAMO PER SPAGHETTI- POLIGONO- ARCO-NODO
Diversi modelli per raffigurare la componente spaziale dei dati.
Spaghetti per i file vector, dove i dati sono raffigurati come linee, usato per reti stradali o idriche.
Poligono: usa primitive geometriche e si usa per aree delimitate da un perimetro come laghi, comuni ecc
Arco-nodo usa le primitive topografiche e rappresenta i dati vettoriali, anche questo per reti stradali, di trasporto pubblico ecc.
Si basano su normali funzionalità Client-server dove:
CLIENT: elemento che fa richiesta; SERVER: elemento che la evade.
3 livelli: presentazione, interfaccia utente; logico, elaborazione;
dati, database o DBMS.
SCHEMATICAMENTE: 1) utente tramite interfaccia web, invia al client richiesta. 2) motore web-gis cerca nel proprio archivio. 3) le info sono inviiate al client.
L’OGC è organizzazione no profit, definisce tecniche per i servizi geospziali e localizzazione. Poi sviluppa e implementa gli standard per il contenuto, i servizi e l’intercambio di dati sono apertied estendibili.
Quindi i WEB-GIS sono dei sistemi informativi geografici e non sono altro che l’estenzione web degli applicativi not e sviluppati per la cartografia numerica.
DIetro WEB-GIS: server web, server DNS, lato client.
GEOSERVER: server che permette di visualizzare, inserire e modificare dati geografici e spaziali tramite WEB o CLIENT
