Fino A 0 Flashcards
Epipaleolitico 15.000-10.000
L’insediamento è ancora in ripari per piccole comunità di 40-50 individui caratterizzate da mobilità al seguito degli animali che forniscono il principale contributo alla dieta.
Cultura di Kebara
Cultura epipaleolitica nel territorio palestinese, scenario sul quale si innesteranno i processi innovativi che daranno un nuovo volto al Vicino Oriente
Cultura di Zarzi
Cultura epipaleolitica nel Kurdistan iracheno scenario sul quale si innesteranno i processi innovativi che daranno un nuovo volto al Vicino Oriente
Periodo della produzione incipiente
Dal 10.000 al 7.500
Prime addomesticazioni
Utilizzo di latte e pelo
Anatoliafascia pedemontana a sud del Tauro
Dopo 2 milioni e mezzo di caccia e raccolta
Rivoluzione neolitica. La sperimentazione precoce delle tecniche di produzione del cibo si colloca lungo il margine esterno della Mezzaluna su un arco che va dalla Palestina attraversa la fascia pedemontana dei Tauro e degli Zagros fino al Khuzistan
8000-7000 periodo pienamente neolitico
Comunità di VILLAGGIO sedentarie - 250-500 persone - con abitati di case di fango o mattoni crudi
- coltivazione di graminacee e leguminose
- allevamento di caprovini e suini
Fine VIII millennio nella mezza luna fertile e nell’altipiano anatolico
Sono ormai acquisite le basilari innovazioni che caratterizzano la cultura neolitica in senso tradizionale:
Casa
Campo
Comunità di villaggio
Coltivazione delle principali piante alimentari
Allevamento caprovini, suini e bovini
Tessitura
Produzione ceramica (inizia negli Zagros)
Crisi della Prima metà del VII MILLENNIO
Sensibile rarefazione delle testimonianze archeologiche
Crisi del popolamento su tutta la Mezzaluna
7000-5200 fine della crisi
fioritura di una serie di culture pienamente neolitiche
- Prime tecniche di irrigazione nei bassopiani alluvionali
- Macinatura e cottura
- Religiosità piuttosto che religione - non accentramento della funzione cultuale, non specializzazione ma diffusione familiare
- Grado di conflittualità molto basso
Magazzini comuni NO templi
Gerico
Eridu
Ciatal Hüyük
Culture neolitico preceramico
7000
- Palestina (Valle del Giordano e regioni collinari a est e a ovest della valle de Giordano fino a Petra) NATUFIANO (dal sito Wadi an-Natuf in Israele)e NEOLITICO ACERAMICO A e B
Con l’aceramico B si hanno le prime chiare espressioni ideologiche della struttura patriarcale (crani con le fattezze del volto modellate in argilla o gesso)
- Iraq nord orientale nelle valli pedemontane a ovest dei monti Zagros - Zarif Chemi, Shanidarpoi Kamir Shahir (Kurdistan), Ganj Dareh e Asiab (Luristan)
- Iran occidentale nelle valli pedemontane ad est dei Monti Zagros
- Siria dalla costa mediterranea fino all’alta valle dell’Eufrate
- Anatolia meridionale nelle valli dei Monti Tauro - Göbekli Tepe, Nevali Çori
Siti in Palestina
Gerico A e B preceramico (la fase B deve essere stata introdotta dal nord / Ras Shamra (Ugarit) e Tell Ramad presso Damasco)
Beidha
Siti Iraq settentrionale
Qalaat Giarmo (Kurdistan)
6750-6400-6300
16 livelli
Attorno al 6000 iniziano i livelli caratterizzati da ceramica di influenza iranica
Siti Iran occidentale
Ali Kosh
Siti Anatolia le culture neolitiche sono tra le meglio note del neolitico orientale
Hacilar: cultura del villaggio. fin dal 7000 ha case con fondazioni in pietra e alzati in mattoni in fango con focolari e pavimenti a pareti intonacate e dipinte in rosso
Çatal Hüyük- l’ingresso delle abitazioni è posto a livello delle coperture
Gian Hasan
Mersin
Area di origine dell’ossidiana
Neolitico ceramico - neolitico pieno
6000-5000
Colonizzazione degli altipiani e dell’alluvio mesopotamico
Introduzione delle tecnologie della ceramica
6000
Neolitico ceramico
Centri neolitici protourbani
Anatolia meridionale - pianura di Konya sito Çatal Hüyük (12 livelli dal 6500 al 5600), Mersin e Tarso (Cilicia), Amuq ( regione di Antiochia
Siria - Biblo, Tell Sukas, Tell Ramad, Ras Shamra (Ugarit)
Mesopotamia settentrionale
area Assira
regresso degli insediamenti palestinesi
ANATOLIA
Çatal Hüyük Maggior fenomeno di protourbanizzazione neolitica del Vicino Oriente (6500-5600)
Controllava il commercio dell’ossidiana scambiata con selce e conchiglie provenienti dall’area siriana
Ricca e raffinata la produzione di oggetti
altri centri
Hagilar
Gian Hasan
Mersi
Siti nel Levante (Siria e Palestina)
Alta Siria interna e costiera di
Ras Shamra
Siria centrale
Libano con il sito chiave di Biblo
Alta Palestina con il sito chiave di Munhata nella valle del Giordano
Cultura settentrionale
Ras Shamra (Ugarit) costa mediterranea della Siria Tell Ramad vicino Damasco
Cultura Yarmukiana
Cultura neolitica ceramica della valle del Giordano
Area irachena settentrionale e iraniana occidentale
Iran - Ceramica rossa di Tepe Guran e Tepe Sarab (regione di Kermansha)
Iraq - Ceramica non dipinta di Qalaat Giarmo
Cultura di Umm Dabaghiya (6900-6300) nella zona del Gebel Singiar (catena montuosa) tra il Tigri e la steppa
Prima cultura ceramica individuata in ALTA MESOPOTAMIA tra il Tigri e la steppa
Cultura di Hassuna (6300-5800)
Area Mesopotamica settentrionale
Succede alla cultura di Umm Dabaghiya
Siti Hassuna Yarim Tepe Tell es-Sawwan Ceramica dipinta e dipinta ed incisa
Cultura di Samarra (6300-5200)
Ad Hassuna nuova ceramica
Fase antica 6300-6000 Sul Tigri e a Tell es-Sawwan
Fase media 6000-5600 a Tell Shemshara sull’altro Zab, a Choga Mami oltre la Diyala, a Baghuz sull’Eufrate
Fase tarda. 5600-5200 a Choga Mami
Larghe coppe aperte
Introduzione di motivi figurativi articolati
Presenza di rame a Samarra - forze prime conoscenza di metallurgia
Area assira
Medio corso dell’Eufrate - Baghuz
Cultura di Halaf(6100-5100)
Fase antica 6100-5800 nel cuore della Gezira, da Arpachiya (In Assiria) a Sabi’Abiad (sul Balikh). Si diffonde su tutta l’alta Mesopotamia fino alla costa mediterranea e Anatolia interna in forme imparentate
Siti principali: Tell Arpashiyya, Tepe Gaura
Ceramica dipinta in rosso e nero su fondo arancione. Vasellame con brillanti composizioni geometriche policrome a fitta tessitura disegnativa
Si pensa che l’origine debba apporti rilevanti alle genti montane scese in pianura
Case rotonde a cupola(tholos)
Bassa Mesopotamia
Contemporanea della cultura di Samarra
Culture di Mohammed Giaffar I e Tepe Sabz (Khuzistan) che succedono alla cultura di Ali Khosh
Culturadi Eridu
Culture di Eridu
Eridu XIV XII
diffusione culturale nella Mesopotamia meridionale
Legami con le regioni orientali, in particolare con l’Iran occidentale - rapporti con Ali Kosh e Susa A.
Eridu XI IL TEMPIO ASSUME PROPORZIONI INSOLITAMENTE DILATATE