fascismo Flashcards
1921
Giolitti scioglie le camere ed indice nuove elezioni
- avvia una campagna elettorale con la strategia del blocco nazionale = alleanza dei liberali con nazionalisti e fascisti
=> il movimento fascista fu legittimato dalla classe dirigente liberale
- Mussolini fonda il PNF (partito nazionale fascista), per dare al movimento rilevanza politica e dignità parlamentare
doppio binario dell’evoluzione fascista
contiene la violenza ed istituzionalizza il partito
- stila un nuovo programma, più vicino alle posizioni delle classi dirigenti
- si dichiara favorevole alla monarchia e ai Savoia appoggiando le posizioni di Vaticato e chiesa
- mantiene comunque un atteggiamento rivoluzionario e squadrista
marcia su Roma
24 ottobre 1922 a Napoli annuncia la formazione di un quadrumvirato che avrebbe guidato una marcia su roma delle squadre fasciste il 28 ottobre
- il re rifiuta di promulgare lo stato di assedio > il 30 ottobre 1922 offrì la presidenza del consiglio a Mussolini con il compito di riformare il parlamento italiano
1922 - 1923 > prima fase del governo fascista
governo di coalizione formato da liberali, popolari, conservatori e democratici [ si riteneva che così il partito fascista avrebbe perso il suo aspetto violento ]
- si comprende come l0unica soluzione possibile era di natura extracostituzionale = governo scelto senza elezioni
- crea il Gran consiglio del fascismo = organo direttivo che assunse compiti spettanti al governo e al parlamento
- crea il MVSN = apparato paramilitare che si appoggia agli squadristi come esercito privato del regime per legittimare l’uso della violenza a sostegno della sua politica
riforma gentile
1923
riforma scolastica che riorganizza la scuola in modo nettamente gerarchico, separando la formazione professionale e tecnica da quella liceale, ed esaltando la cultura umanistica a scapito di quella scientifica
legge acerbo
1923
nuova legge elettorale
il partito che avesse ottenuto il maggior numero di voti ( più del 25% di preferenze ) avrebbe ottenuto i due terzi dei seggi parlamentari
legge acerbo
1923
nuova legge elettorale
il partito che avesse ottenuto il maggior numero di voti ( più del 25% di preferenze ) avrebbe ottenuto i due terzi dei seggi parlamentari
10 giugno 1924
omicidio matteotti
- la campagna elettorale del 1924 si svolse in un clima di intimidazioni e violenze squadristiche
- Mussolini si assume la responsabilità politica morale e storica dell’omicidio il 3 gennaio 1925 ammettendo il superamento dello stato liberale
- secessione dell’aventino non segue alcuna iniziativa politica concreta
leggi fascistissime
- abolizione del diritto di sciopero e scioglimento delle organizzazioni sindacali indipendenti → viene legalizzato solo il sindacato fascista
- ampliamento dei poteri del capo di governo → eliminazione di cariche amministrative elettive locali
- creazione dell’OVRA e di un tribunale speciale per la difesa dello stato → polizia segreta incaricata di indagare sugli oppositori de fascismo
- riforma elettorale 1928 → lista definitiva che gli elettori potevano approvare o respingere interamente / il Gran Consiglio assume il carattere di un organo costituzionale
programma economico iniziale
- Alberto de Stefani → ridimensionamento del personale della pubblica amministrazione > titoli azionari non più nominativi, sospensione delle imposte sulla successione e sui profitti, diminuzione della giornata lavorativa
- accordo di palazzo vidoni → confindustria e il sindacato fascista diventavano gli unici organismi rappresentativi legittimi degli interessi del mondo produttivo
programma economico dalla metà degli anni venti = maggior intervento di uno stato nell’economia, suggerito dalla crisi del 1929
- Giuseppe Volpi indebolì il sindacato fascista a favore dell’associazionismo imprenditoriale → nel 1926 viene creato il ministero delle corporazioni, il cui assetto corporativo avrebbe dovuto superare la contrapposizione tra lavoratori e datori di lavoro
- portare il cambio tra lira e sterlina a quota 90 → rivalutazione della moneta e riduzione dell’inflazione > riduzione dei salari, agevolazioni per le imprese, rialzamento dei dazi doganali per le importazioni
patti lateranensi
rendere il cattolicesimo uno dei capisaldi del regime → politica di conciliazione tra stato e chiesa che ebbe il suo apice l’11 febbraio 1929 con i patti lateranensi, sottoscritti da Mussolini e dal cardinale Gasparri
- pacificazione tra lo Stato italiano e la Chiesa, ponendo fine in modo definitivo alla questione romana cominciata nel 1870 con la breccia di Porta Pia
1929 - 1933 > terza fase del governo fascista
stato totalitario → l’opera di fascistizzazione avrebbe coinvolto ogni settore della società italiana
- creazione di un ordinamento coperativo → nel 1934 viene emanata la carta del lavoro , strumento conciliativo dei vari interessi delle classi
1939
viene creata la camera dei fasci e delle corporazioni in sostituzione alla camera dei deputati → si chiude la rappresentanza parlamentare nell’Italia repubblicana