Esame di musica Flashcards
Metodologia ciclica
graduale approfondimento;
attivazione delle conoscenze;
da atonale a tonale;
gioco - canzone - gesti - voce imita strumenti - strumenti fatti con oggetti a caso - strumenti veri e propri
ascolto della produzione
Obiettivi didattica del silenzio
udire e ascoltare
silenzio e suono
rumore
Cage
Schafer e paesaggio sonoro
silenzio come contenitore
riconquista del suono
Ruolo dell’insegnante
didattica tradizionale
didattica attiva: pratica, pentatonale, improvvisazione, da subito, teoria successiva
didattica creativa: atonale, esplorazione del suono, insegnante osservatore e guida
Delalande pedagogia del risveglio
Elementi della musica
Ritmo
didattica attiva: universale, innato
didattica creativa: cultura e gesto
capacità psicomotorie, sviluppo cognitivo, socializzante, didattica trasversale
Dalcroze: aspetto più naturale
Melodia
emozione e sentimento
difficile definirla, soggettiva
avvicinamento ludico con canto e movimento
intonazione intervalli melodici, pratica corale/strumentale, lettoscrittura
pentatonale no errore
Armonia
verticale
concretezza per suoni, affettivo per melodia
valorizza
Timbro
suono strumenti
Dinamica
equilibrio tra voce e strumenti
movimento
Generi e forme canto popolare infantile e finalità
Funzioni sociali: riconoscimento, accettazione, convivenza, rotazione dei compiti.
Funzioni individuali: scegliere e scelto, mettersi in evidenza, azioni mimiche, confrontarsi paure, scoprire corpo
canti in culla: ninna nanne (musica autore, avvio emissione vocale, funzione rilassamento e sfogo) melodie ad arco, intensità piano pianissimo, diminuendo, ritmo lento e oscillante
giochi cantati: ritmati, melodie semplici e ripetitive, in levare, tonalità maggiore.
- conte (enumerazione tattile, difetti di pronuncia)
- filastrocche (creatività dei testi, melodie ripetute all’infinito. emissione, intonazione, sviluppo logico-mnemonico, nonsense)
- giochi cantati di gruppo: globale canto, ritmo, movimento, attenzione, memoria, creatività, movimento libero e ordinato, dinamica gruppo
- canti narrativi (iterazione voce gesto, pantomima, danza, identificazione personaggi, desiderio agire, spirito di osservazione, creatività, ritmo)
- canti iterativi (accumulativi, regolare e ampliato, sviluppo mnemonico, strutture logico narrative del testo, attenzione)
Definizione e ruolo ambiente sonoro nell’educazione
reale e astratto, suoni specifici oggetto di studio, ricerca ascolto estetico.
formazione e sviluppo
capacità di ascoltare e comprendere suoni
soundwalk
ricerca producendo e manipolando
musicista completo
Schafer e Cage
Silenzio, suono/rumore
Schafer paesaggio sonoro
ascolto estetico
suoni chiave
segnali
marchi sonori
inquinamento sonoro
soundwalk
Categorie di canto Willems
bambino attirato a musica con canzoni semplici (richiamo e movimento)
canto antepone pratica a teoria permette di unire scienza a arte musicale
canti ritmo: scandire tempo pulsioni regolari (u primaria), primo movimento della misura (u superiore) e divisione del tempo (u inferiore e scomponibile) contatto con naturalezza tra elementi metrici e istinto del ritmo
canti melodia: (orecchio musicale) modi e intervalli melodici, canzoni di intervalli per memoria;
canti armonia: accordi spezzati, inconscio;
insieme al corpo, strumento naturale, audizione interiore, per tutti
Cage e didattica musica
silenzio/ascolto
rumore/suono
tutto è musica
musica atonale
partiture grafico-intuitive
fasi condotte Delalande
1) esplorativa (senso-motorio) statica, dinamica, controllo, interiorizzazione, affettività;
2) espressive (simbolico) comunica, significato, vissuto emozionale, imitazione ambiente acustico, motivazione;
3) organizzative (di regole) cogliere e imitare, intenzionalità, socialità, compromesso letture altrui, differenze tra sonorità, gesto e variazione, improvvisazione, andamenti, sequenze, concatenazioni, successioni, cadenze;
Bjorkvold
protassi: fluido amorfo, glissati, microintervalli, atonale, testi, globale;
paratassi: formule musicali, semitoni, toni, intervalli terza discendente, minore, scansioni ritmiche;
sintassi: canti tradizionali, rapporti intervallari, melodia, ritmo, forma, testo, fantasia
musica e gestualità: integrante attività, legato oggetto;
comunicazione: messaggio linguistico;
colonna sonora attività: autonomo;
cultura bambini;
analogie
funzione sociale –> funzione a sostegno intelletto
Luigi Mauro
attivismo, Orff, pentatonica, musicalingua, per tutti da subito, pentatonica, pratica poi teoria, musicoterapia, transfer, stare con gli altri relazione.
ritmo: ordine e movimento, parole, voce gesti suono, strumenti;
melodia: sperimentare, errore, gradualità cantilene filastrocche conte due note poi tre;
armonia: pentatonali;
timbro
dinamica: equilibrio voce strumenti
movimento: integrante evento sonoro
Kodàly
voce naturale, musica universale, famiglie e poi scuola, alfabetizzazione.
canto popolare.
chironomia, lettura ritmica (poi pentagramma), solmisazione.
bambino manipola e adatta
canto corale
attenzione uditiva Willems
1) sensorialità uditiva: oggettivo, passivo, prendere coscienza per sensazioni, memoria fisiologica, timbro, contatto e utilizzo oggetti sonori;
2) ascolto affettivo: soggettivo, attivo, emozioni, memoria dell’anima, immaginazione. studio scale e modi in canzoni per melodia;
3) ascolto mentale: relazione memoria, coscienza sonora e immaginazione creativa. lettoscrittura musicale e teoria. vera intelligenza musicale precedenti acquisizioni sensoriali e affettive;
Ritmo misurato Willems
movimento bene ordinato, manifestazione di ritorni periodici di strutture + coordinazione in alternanza tempo e spazio
1) percezione e riproduzione del primo movimento di battuta
2) divisione binario (ritmo cuore)
3) ritmo 4/4
4) ritmo 3/4
si scelgono brani diversi per lo sviluppo di ognuna
ritmo e parola collegati, nascono dal ritmo, parole di diversa durata per fare attività
canzoni, corpo, strumento suono indeterminato per acquisire consapevolezza del ritmo
musica attiva Orffiana
concreta, pratica e poi teoria, pentatonica, strumentario didattico, alfabetizzazione, competenza di concertazione, orecchio interiore
gesto/parola atto naturale fusione con musica –> linguaggio verbale
improvvisazione
voce e strumenti base
improvvisazione musicale
capacità estemporanea, creativa spontanea
colta/ingenua
no giudizio, liberi, no paura
atonale e pentatonico
gesto e pensiero, comporre all’istante, musicista creativo
curiosità, invenzione, sperimentazione, emozioni, cooperazione, organizzazione e inclusione
consapevolezza e comprensione musica
bambino libero da strutture, suona a sentimento
Dalcroze
orecchio, voce
coscienza suono (educazione ascolto e vocalità) coscienza ritmo corporeo (movimento, rappresentazione successioni temporali)
voce corpo movimento –> melodia e ritmo
euritmia, solfeggio cantato, ascolto, affinamento orecchio, improvvisazione
musica patrimonio di tutti
armonioso sviluppo fisico e sociale del bambino
dalla pratica alla teoria
Soundpainting
pratica compositiva dal vivo
improvvisazione
Thompson 1952
concretizza immediatamente
bambini invenzione gesti e legenda
sviluppo: abilità musicali, ascolto, espressione e spontaneità
nega errore –> autostima e motivazione
apprendimento per scoperta
relazioni
benessere psico-fisico
spontaneità
ambiente inclusivo
linguaggio verbale e linguaggio musicale
prospettiva filogenetica e ontogenetica
studio neuroimmagini –> aree corticali e circuiti neuronali produzione e percezione stimoli linguistici e musicali
sistemi di comunicazione ed espressione universali –> musilingua
Goitre: osservare bambino e acquisizione linguaggio verbale
comune:
espressioni specifiche e universali delle persone
origine lallazioni (ripetizioni ritmiche di consonante e melodiche per vocali)
stesso canale e stesso apparato;
dallo specifico al generale;
apprendimento per imitazione, esposizione, immersione;
codificati scritti;
grammatica
componenti emotive