CORTE Flashcards
La CORTE si pronuncia sui ricorsi diretti contro gli Stati per inadempimento degli obblighi previsti dal diritto UE (RICORSO PER INADEMPIMENTO)
- Azione proposta dalla COMM: la COMM emette un parere motivato e lo Stato può presentare osservazioni (ART. 258 TFUE)
- Azione proposta da uno SM contro un altro SM previo parere della COMM (ART. 259 TFUE)
Se lo SM non si conforma, la CORTE può imporre il pagamento di una somma forfettaria o penalità (ART. 260 TFUE)
La CORTE si pronuncia sui ricorsi diretti contro atti adottati da un’istituzione, da un organo o organismo dell’UE che produca effetti giuridici nei confronti di terzi (RICORSO DI ANNULLAMENTO, ART. 263 TFUE)
qualora uno SM, un’istituzione oppure qualsiasi persona fisica o giuridica lo ritenga viziato da incompetenza, violazione delle forme sostanziali, violazioni dei trattati o sviamento di potere
I ricorsi devono essere proposti entro due mesi
La CORTE si pronuncia sui ricorsi diretti contro le istituzioni, gli organi o organismi dell’UE (RICORSO PER CARENZA, ART. 265 TFUE)
qualora questi, in violazione dei trattati, si siano astenuti dal pronunciarsi
LA CORTE, in caso di questione di validità sollevata davanti a una giurisdizione nazionale, si pronuncia in via pregiudiziale (RINVIO PREGIUDIZIALE, ART. 267 TFUE)
- sull’interpretazione dei trattati
- sulla validità e l’interpretazione degli atti dell’UE
La CORTE è competente a pronunciarsi
- sulla legittimità di un atto adottato da CONS.EUR. o CONS a norma dell’art.7 TUE su domanda dello SM interessato
- su qualsiasi controversia tra l’UE e gli agenti dell’UE
- sull’esecuzione degli obblighi degli SM derivanti dallo statuto della BEI
- sulle deliberazioni del consiglio di amministrazione/governatori della BEI
- sull’esecuzione da parte delle banche centrali nazionali degli obblighi derivanti da statuto SEBC e BCE
- in virtù di clausole compromissorie contenute in contratti stipulati dall’UE