consumo collaborativo Flashcards
economia collaborativa
modelli imprenditoriali in cui le attività sono facilitate da piattaforme di collaborazione che creano un mercato aperto per l’uso temporaneo di beni e servizi forniti da privati
coinvolge
- prestatori di servizi
- utenti dei servizi
- intermediari = piattaforme di collaborazione
sharing economy
termine generale per descrivere attività economiche che comprendono transazioni online attraverso marketplace anche a livello C2C e B2B = modello ibrido di mercato tra proprietà e scambio peer-to-peer con transazioni facilitate da servizi online community based
economia della condivisione
nuovo modello economico che parte dai bisogni reali dei consumatori, capace di promuovere nuove forme di consumo più consapevoli, basate sul riuso e sull’accesso anziché su acquisto e proprietà = passaggio dall’era del possesso all’era dell’accesso con una conseguente sostituzione dei prodotti con i servizi
classificazione tassonomica / prima grigilia
- paragone del fenomeno con altri fenomeni già noti
soggetto + oggetto
la sharing economy appartiene ad una famiglia di fenomeni e comportamenti sociali preesistenti ma si concentra in particolare sulle transazioni che riguardano lo scambio dei servizi e non sull’utilizzo collettivo dei beni
classificazione tassonomica / seconda griglia
- si focalizza sul fenomeno in sé
natura o scopo + relazioni
la sharing economy interseca attività profit e non profit = stretta connessione tra novità del fenomeno e assoggettamento alla logica del profitto
access economy
sistemi che permettono di pagare l’accesso ai benefici derivanti dai beni
circular economy
sistemi che generano l’uso più efficiente di risorse = estensione della longevità dei prodotti attraverso il riutilizzo
collaborative economy
sistemi che liberano valore da risorse inutilizzate o sottoutilizzate bupassando i tradizionali intermediari e canali distributivi
gift economy
sistemi che permettono di trasferire beni e servizi senza pagamento immediato o aspettative di ricompensa
collaborative consumption
sistemi che reinventano i tradizionali comportamenti di mercato attraverso la tecnologia
gig economy
sistemi che scompongono la tradizionale unità del lavoro dipendente = cambiamento di natura del lavoro nelle relazioni prestatore-utente
on demand economy
sistemi che abbinano compratori e venditori per distribuire beni e servizi nel momento in cui gli utenti ne necessitano
peer economy
sistemi che conntettono compratori e venditori facilitando lo scambio di risorse senza l’uso di intermediari
rental economy
sistemi che permettono di noleggiare bei invece che doverli possedere
Rifkin
sharing economy come economia a costo marginale zero basata sui sistemi di IoT ( risposta a cambiamenti climatici e ricchezza squilibrata ) = alternativa a consumismo e capitalismo con l’idea di sfruttare al massimo ciò che è già stato prodotto
- crisi economica del 2008 = atteggiamento tendente al risparmio
- crescente attenzione all’impatto sull’ambiete dei consumi e crescente sensibilità prosociale
- diffusione pervasiva delle nuove tecnologie del web 2.0