CENNI DI STORIA DELLA PSICOLOGIA Flashcards
Cosa pensava la filosofia greca sulla natura della mente?
-Alcmeone -> studi anatomici animali sul nervo ottico e su come le info passano dalla retina al cervello attraverso la percezione -> CERVELLO COME SEDE DELLA MENTE
-Democrito -> le sensazioni sono dovute a contatti tra atomi con caratteristiche diverse -> atomo dell’oggetto viene percepito dagli organi di senso
-Platone -> divide l’anima in 3 parti, anima tripartita -> anima razionale (intelletto), anima concupiscibile (desideri), anima irascibile (coraggio). Per Platone la REALTA’ è CONOSCIBILE ATTRAVERSO L’INTELLETTO e non i sensi -> i quali sono ingannevoli -> mito della caverna
-Aristotele -> nella memoria si forma un’immagine acquisita dai sensi e poi viene riprodotta attraverso l’immaginazione -> RAPPORTO TRA PERCEZIONE E MEMORIA. per Aristotele la conoscenza nasce dall’esperienza sensibile
-Ippocrate -> prospettiva biologica -> la psicopatologia è uno squilibrio fisiologico
Come veniva vista la mente nel Medioevo e nel Rinascimento?
concetto di anima legato alla religione -> anima inconoscibile, anche il corpo inconoscibile poiché fatto a somiglianza di Dio.
Dal Rinascimento si conia parola PSICOLOGIA come unione tra psiche e logos, riprendono le domande sull’uomo e sulla mente -> l’uomo diventa oggetto di studio delle scienze naturali
-Cartesio -> corpo oggetto di studio delle scienze naturali, ma non la mente
in questo periodo la mente non è considerata come anima ma come FACOLTA’ INTELLETTIVA
-Bacon -> formalizzato il metodo scientifico basato sull’osservazione dei fenomeni e sulla ricerca del legame di causa tra i fenomeni stessi
-Galileo Galilei -> nascita del METODO SCIENTIFICO e ripresa del pensiero greco con l’attenzione all’analisi dei fenomeni naturali e del corpo come sistemi complessi governati da leggi meccaniche di causa-effetto
come veniva vista la mente nel ‘700?
esplosione del MATERIALISMO -> identificazione della realtà con la materia e esclusione delle caratteristiche spirituali e divine
-La Mettrie con la sua opera “l’uomo macchina” -> in cui descrive l’uomo come una macchina e dunque oggetto dotato di movimento e costituito da parti meccaniche (da qui suggestione per gli automi semplici che iniziano a essere costruiti) -> pensiero legato ancora al funzionalismo, idea che basta a riprodurre la funzione e non importa come (no questioni etiche)
Sviluppo dell’EMPIRISMO -> l’esperienza come unica fonte di conoscenza e dunque il comportamento dell’uomo si basa sull’esperienza individuale e non per fattori innati
Come veniva vista la mente nel’800?
Nascita di due filoni della psicologia
-PSICOLOGIA GENERALE O FISIOLOGICA -> 1879 a Lipsia nel laboratorio di Wundt -> uso del metodo naturalistico e si rivolge ad aspetti fisiologici dell’attività mentale e del comportamento. Viene studiata la psicologia del sensi spt di vista e udito ponendo attenzione alla soglia percettiva assoluta (stimolo minimo che si riesce a percepire) e differenziale (differenza di intensità tra due stimoli che deve esistere per percepire due stimoli come diversi)
-studi sull’attenzione misurata con i tempi di reazione in funzione dello svolgimento di un compito, in modo tale da vedere se messi a confronto due compiti, quale è più complesso e quindi quale ha necessità di mettere in gioco funzioni cognitive più complesse.
-psicologia clinica con Freud
Quali sono le discipline che hanno svolto un ruolo base per la nascita della psicologia fisiologica?
-astronomia -> MISURAZIONE DELL’ERRORE SOGGETTIVO -> ha messo in luce la variabilità delle misurazione degli astri soggettiva
-fisiologia -> TEMPI DI REAZIONE
-biologia -> ADATTAMENTO -> Darwin -> uomo al centro delle scienze naturali e discendente dei primati -> studio del comportamento umano attraverso lo studio di quello animale -> nasce la psicologia comparata -> studia l’evoluzione della mente studiando il comportamento dei primati (filogenesi) e dell’età evolutiva e evoluzionistica (ontogenesi)
Quale è stato il contributo della scuola russa?
-Secenov -> primo a svolgere ricerche sperimentali sulle attività elettriche del SN, studiando il comportamento nelle sue componenti più semplici, ovvero i riflessi originati sia dall’encefalo che dal SN
-Pavlov -> apprendimento per CONDIZIONAMENTO CLASSICO o apprendimento S-R -> arco riflesso -> dato un certo stimolo il comportamento è inevitabile -> esperimento sui cani a cui veniva presentato il cibo preceduto dal suono di una campanella, seguito di ripetuti stimoli il cane inizia a salivare al suono della campanella senza vedere il cibo:
-stimolo condizionato (stimolo neutro)
-stimolo incondizionato
-risposta incondizionata
-risposta condizionata
la risposta può estinguersi gradualmente se lo stimolo condizionato non sia più seguito da quello incondizionato, ma se poi i cani vengono sottoposti nuovamente alla procedura di condizionamento si è visto che apprendono con un numero inferiore di prove a quelle che erano state necessarie la prima volta
Quali sono le variabili del condizionamento classico?
-intensità e/o salienza degli stimoli
-intervallo di tempo -> intervallo tra stimolo condizionato e stimolo incondizionato il quale deve essere molto breve
-frequenza degli accoppiamenti degli stimoli -> ripetizione necessaria
In cosa consiste il caso del piccolo Albert?
Albert era un bimbo che Watson ha condizionato ad associare uno stimolo incondizionato avversivo (rumore forte) ad uno stimolo condizionato che inizialmente era piacevole (coniglio bianco) -> Watson cambiò la valenza del coniglio da positiva a negativa tramite il condizionamento. essendo bianco il coniglio, il bambino ha poi generalizzato la paura a tutti gli animali dello stesso colore.
Watson non riuscì mai a decondizionare il bambino
Come nasce il COMPORTAMENTALISMO e perché nasce?
Watson 1913 (data convenzionale nascita comportamentismo): articolo “La psicologia così come la vede un comportamentista”, dove:
Comportamento = insieme delle R muscolari e ghiandolari (sono reazioni) -> per i primi comportamentisti. Differenza tra azione e reazione -> deve essere sempre legato ad uno stimolo.
Watson (parte dagli studi di Pavlov) riteneva che gli studi di Pavlov fossero il fondamento sperimentale del comportamentismo, e che il condizionamento classico potesse spiegare tutti gli aspetti della psicologia umana e l’apprendimento
Gli scienziati studiano il comportamento per il desiderio di rimanere nei confini di scientificità e la psicologia voleva essere considerata all’interno delle scienze naturali -> per rimanere dentro i confini, ciò che poteva essere studiato era ciò che era osservabile -> tra il 1979 al 1925 era il comportamento, dopo nasce EEG.
i presupposti sono:
-metodo scientifico
-osservabilità di un fenomeno
Quali sono gli assunti del comportamentalismo?
assunti del comportamentismo:
-La scienza della mente non esiste perché non è osservabile
-L’osservabilità e ciò che posso esperire attraverso l’osservazione diretta ma che sia intersoggettivamente accessibile, accessibile da chiunque e non che dipenda dai sensi del singolo [contro l’introspezione]
Che legame ha il comportamentalismo con l’empirismo e l’introspezionismo?
evidente legame con empirismo -> l’esperienza sensibile che ci pone in contatto con la realtà esterna è l’unica fonte di conoscenza
evidente distacco dall’introspezionismo (Wundt) -> perché l’osservatore si identifica con l’osservato alterando la natura dei fenomeni e perché i dati di coscienza provenienti dall’introspezione sono soggettivi e privati
Quale è il primo punto di rottura con il comportamentalismo?
Dal 1915 in poi gli altri comportamentisti non condividono l’estremismo di Watson, in particolare rispetto al fatto che i costrutti mentali non siano necessari per spiegare il comportamento, questo è il primo punto di rottura
Quali sono i comportamentalisti che iniziano ad avere questo punto di rottura?
-Tolman -> propone il modello stimolo – variabile interveniente – risposta -> comportamento orientato ad uno o più scopi -> comportamento come azione e non come reazione -> se il comportamento è un’azione lo possiamo definire come un comportamento diretto ad uno scopo, se lo faccio è perché ho un motore interno che me lo fa fare e non perché ho uno stimolo che me lo fa fare.
Tolman è uno dei così detti comportamento-cognitivisti -> nasce come comportamentista ma evolve come cognitivista.
-Skinner e il CONDIZIONAMENTO OPERANTE
-Bandura -> apprendimento sociale tramite osservazione di comportamenti altrui -> apprendimento per imitazione
In cosa consiste il CONDIZIONAMENTO OPERANTE?
mentre nel condizionamento classico il soggetto è passivamente reattivo agli stimoli; nel condizionamento operande, secondo Skinner, il soggetto compie un’azione in funzione delle sue aspettative e in funzione al raggiungimento di uno scopo. si parla di risposte operanti -> perché operano nel mondo al fine di ottenere un certo effetto.
Thorndike fu il primo ricercatore che studiò questo comportamento con i suoi esperimenti della gabbia di Thorndike -> studiò come gli animali riuscivano ad uscire dalla gabbia-problema -> gli animali apprendevano per prove ed errori e non vi era un apprendimento intelligente, ma l’animale proseguiva finché non raggiungeva il suo scopo. la soddisfazione nel raggiungimento dello scopo rendeva più probabile il ripetersi dell’azione -> legge dell’effetto -> le azioni che producono effetti soddisfacenti hanno più probabilità di essere ripetute; al contrario di quelle non soddisfacenti che hanno meno probabilità.
venne introdotto il concetto di motivazione -> il successo che si ottiene attraverso un comportamento agisce come premio e rinforzo dell’azione compiuta e la ripetizione causa il rinforzamento dell’apprendimento (legge dell’esercizio -> l’apprendimento per prove ed errori dipende anche dalla quantità di volte in cui viene ripetuto l’esercizio).
Skinner dimostra l’apprendimento della relazione tra un comportamento e un esito attraverso delle gabbie in cui venivano messi gli animali in cui ci sono delle leve che l’animale può toccare, inizialmente le tocca per caso, ma quando vede che toccando una determinata leva arriva il cibo la tocca più spesso -> modifico il comportamento in virtù del fatto che se l’animale trova gradevole la conseguenza del comportamento, ripeterà quel comportamento sempre più spesso -> apprendimento per prove ed errori
Cosa intende Skinner con rinforzo e punizione?
Rinforzo= conseguenza di un’azione che aumenta la possibilità che l’animale la attui;
(1) positivo = quando causa un evento positivo -> es. ricevo il cibo
(2) negativo = quando evita un evento negativo -> mi fa interrompere qualcosa di negativo -> es. il topo con la gabbia elettrificata, se trova la leva che interrompe la scarica elettrica, io aumento le probabilità che ogni volta che attivo il pavimento elettrificato lui vada a premere la leva -> allontanamento stimolo negativo.
Punizione= conseguenza di un’azione che diminuisce le probabilità che l’animale la attui -> è quella conseguenza che fa si che l’animale riduca la frequenza del suo comportamento -> premerà più raramente la leva, per esempio se schiaccio la leva e ho una risposta avversiva allora schiaccerò sempre meno la leva. La punizione si ha se prima si ha una consuetudine, se mi aspetto che ci sarà.
-> il rinforzo negativo è diverso dalla punizione