Capitolo 2 Flashcards
Come viene suddivisa l’infanzia? Qual è la visione dell’ Onu in merito?
si hanno tre periodi: la prima infanzia (0-3 anni), seconda infanzia (3-6 anni) e terza infanzia (6-2 anni). Segue poi l’adolescenza fino ai 18-20 anni. Secondo la carta dei diritti del bambino ogni essere umano dai 0 ai 18 è un bambino.
Come viene percepito il tempo dai bambini nelle diverse età?
Fino ai 5 anni i bambini vivono nel presente, non hanno un’idea di storia. Verso i 7 anni sviluppano le idee di simultaneità degli eventi e delle successioni temporali. Verso gli 8 anni invece comprende la misurazione del tempo. Più in là consolida la percezione di tempo storico.
Chi avvia la ricerca sull’infanzia? Cos’ è il sentimento dell’infanzia e come si sviluppa?
Philippe Aries. Il sentimento dell’infanzia nasce con la comparsa della borghesia, ma va a rafforzarsi tra il 700 e 800 grazie alle opere di autori come Locke e Rousseau. Secondo questo sentimento, i bambini rappresentano un’entità diversa dagli adulti, da amare e curare.
Cosa sostiene Richter riguardo il sentimento dell’infanzia?
Egli ritrova una sorta di ‘venerazione’ già a partire dalla storia e dalla tradizione di alcune religioni (nel vangelo cristiano per esempio si parla del rapporto di Gesù con i bambini).
Qual è la visione dei bambini nel corso dell’800? Quali cambiamenti avvengono?
L’infanzia si allontana dal mondo adulto, ha una sorta di privilegio. Vi furono profonde trasformazioni in ambito sociale, economico, si abbassò il tasso di mortalità infantile.
Quale paradosso troviamo riguardo all’immaginario del bambino?
C’era un enorme divario tra immaginario e condizioni reali dei bambini. Si hanno delle idee ideali del bambino, dunque non reali.
Cosa succede nel ‘900? Quali fenomeni emergono?
I confini tra le varie fasce d’età si sfumano e si riavvicinano. Nascono fenomeni come il tweenager (adultizzazione del bambino) oppure kiddultery (infantilizzazione dell’adulto).
Cos’è la letteratura crossover?
è l’avvicinamento dei generi per bambini e per adulti in un’unica letteratura
Cosa sono le immagini dell’infanzia?
Sono delle rappresentazioni ideali del bambino, frutto della cultura che a sua volta è influenzata da più fattori.
Qual è il ruolo degli adulti nelle immagini dell’infanzia? Cosa sosteneva Jaqueline Rose?
è l’adulto ad imporre la sua idea di infanzia, ma il rapporto tra lui e il bambino non è imparziale poiché è fortemente influenzato da un sentimento di nostalgia, un tentativo di recuperare i tempi andati (no man’s land).
Cosa sosteneva invece Chombart De Lauwe?
Egli sosteneva che i discorsi sui bambini, e quindi per i bambini, fornivano dei modelli fortemente influenzati dalle ideologie e dalla politica del mondo adulto.
Qual è la visione di Paul Hazard riguardo le letterature e i bambini?
Le letterature sono l’espressione dell’anima del popolo che la produce e i bambini fanno parte della civiltà come gli adulti e risentono dell’ambiente circostante.
Come veniva vissuta l’infanzia nei paesi latini?
L’infanzia qui non aveva valore in sè, ed i bambini venivano visti come futuri adulti. L’ideale di educazione era quello di sorvegliare semplicemente. I latini iniziano a vivere solo quando raggiungono l’età matura ed hanno quindi fretta di crescere.
Come veniva vissuta l’infanzia nei paesi anglosassoni?
I bambini vengono visti come un’entità a sè stante, possiedono dunque una personalità propria. L’infanzia va protetta nella sua gioia ed innocenza.
Quale letteratura Hazard considerava superiore e perchè? Quali fattori avrebbe dovuto prendere in conto?
Considerava quella nordica come superiore. Tuttavia per un’analisi più precisa avrebbe dovuto prendere in conto fattori come: la storia sociale, le politiche, le religioni, le tradizioni, la modernizzazione e l’influenza dell’illuminismo e del romanticismo. Dunque non è solo questione di geografia, ma anche di storia e cultura.