Capitolo 10 Flashcards
Costi nel breve periodo
Costo Fisso (FC): Sostenuto indipendentemente dalla quantità prodotta, ad esempio, l’affitto dei locali.
Costo Variabile (VC): Sostenuto in misura variabile in base al livello di produzione, ad esempio, le materie prime.
Costo Totale (TC): Somma di costo fisso e costo variabile.
Curve di costo di breve periodo
La forma delle curve è collegata all’andamento della funzione di produzione di breve periodo.
Rendimenti marginali crescenti: il costo variabile cresce meno che proporzionalmente all’aumentare della produzione.
Rendimenti marginali decrescenti: il costo variabile cresce più che proporzionalmente all’aumentare della produzione.
Altre categorie di costo di breve periodo
Costo Medio Fisso (AFC): Rapporto tra costo fisso e quantità prodotta.
Costo Medio Variabile (AVC): Rapporto tra costo variabile e quantità prodotta.
Costo Medio Totale (ATC): Rapporto tra costo totale e quantità prodotta.
Costo Marginale (MC): Variazione del costo totale per la produzione di un’unità aggiuntiva di output.
Allocazione della produzione
L’impresa dovrebbe allocare la produzione in modo che i costi marginali siano uguali in ciascun processo produttivo.
Questo non implica che i costi medi siano uguali in ciascun processo.
Relazioni tra prodotto e costi
L’andamento dei costi medi variabili e del costo marginale riflette l’andamento del prodotto medio e del prodotto marginale.
Il costo medio variabile (AVC) è dato da w/AP, e il costo marginale (MC) è dato da w/MP, dove w è il salario.
Costi nel lungo periodo
Nel lungo periodo, non esistono costi fissi, e l’impresa sceglie la combinazione ottimale di input in relazione all’output.
La retta di isocosto individua tutte le combinazioni di lavoro e capitale che generano un dato livello di costi.
Massimizzazione vincolata dell’output
L’impresa cerca di massimizzare l’output ad un dato costo, sovrapponendo la retta di isocosto alla mappa degli isoquanti.
La quantità ottimale di output si rileva sull’isoquanto più elevato compatibile con il vincolo rappresentato dalla retta di isocosto.
Minimizzazione vincolata dei costi
L’impresa può procedere alla minimizzazione vincolata dei costi per un dato livello di output, sovrapponendo un dato isoquanto di produzione a una mappa degli isocosti.
La quantità ottimale di output si rileva sulla retta di isocosto più bassa compatibile con il vincolo rappresentato dall’isoquanto di produzione.
Condizione di ottimo
La condizione di ottimo implica MRTS = MPL/MPK = w/r, cioè l’eguaglianza tra il saggio marginale di sostituzione tecnica e il prezzo relativo dei fattori produttivi.
Costi nel lungo periodo e struttura nell’industria
La struttura di un’industria è fortemente influenzata dai costi di lungo periodo, poiché la sopravvivenza di un’impresa dipende dalla sua capacità di ridurre al minimo i costi totali di produzione nel lungo periodo.
Il livello di output corrispondente al punto di minimo della curva LAC dipende dalla forma della curva stessa.
Relazione tra curve di costo breve e di lungo periodo
Il sentiero di espansione dell’output di breve periodo si ottiene partendo da un livello di capitale fisso.
L’intersezione tra il sentiero di espansione dell’output di breve e quello di lungo periodo implica l’eguaglianza tra il costo totale di breve e quello di lungo periodo.