bilancia dei pagamenti Flashcards
co’è la bilancia dei pagamenti e come si divide?
la bilancia dei pagamenti è un documento contabile dove vengono registrati tutti gli scambi tra residenti (imprese, istituzioni e persone fisiche) di uno stato e quelli di un altro stato (resto del mondo) in un certo periodo di tempo, solitamente un anno.
- fondamentale per avere l’idea dei flussi di denaro che derivano dagli scambi
all’interno possiamo individuare:
- conto corrente
- conto contabile
- conto finanziario
cos’è il conto corrente?
all’interno del conto corrente vengono inserite le registrazioni riguardanti gli scambi di merci, che costituiscono la “bilancia commerciale” in cui vengono inserite in entrata le esportazioni di beni (flusso dall’estero) e in uscita le importazioni di beni (flusso verso l’estero)
La bilancia commerciale viene definita come il conto nel quale vengono registrati i flussi monetari che derivano dalle importazioni ed esportazioni da e verso un paese all’altro
- le esportazioni>entrata; credito attivo
- importazioni>uscita; debito passivo
La differenza delle importazioni ed esportazioni costituisce il saldo della bilancia commerciale (grado di competitività e dipendenza)
vengono registrate anche le transizioni per servizi, redditi e trasferimenti unilaterali correnti
- spese trasporto merci/passeggeri
- spese viaggi
- spese per servizi finanziari, informatici, di comunicazione
cosa troviamo nel conto capitale?
all’interno del conto capitale troviamo:
- trasferimenti unilaterali in conto capitale
- transizioni relative alla proprietà di attività intangibili
cosa troviamo nel conto finanziario?
all’interno del conto finanziario troviamo:
- transizioni tra i residenti e i non residenti derivanti da investimenti diretti
- gli investimenti di portafoglio
- le riserve valutarie (moneta straniera nei forzieri delle autorità competenti per salvaguardare la valuta nazionale)
cos’è il saldo della bilancia dei pagamenti?
le voci registrate nella bilancia dei pagamenti corrispondono a un’entrata o ad un’uscita di valuta e può capitare che alcuni conti risultano “in rosso” e quindi la loro differenza è negativa
- l’importante è il risultato complessivo, cioè il saldo globale
se le uscite superano le entrate, il saldo è negativo, e si ha un disavanzo (è un debito verso l’estero che deve essere coperto genò si ha un impoverimento del sistema)
se le entrate superano le uscite, il saldo è positivo e la bilancia è in avanzo (eccedenza di riserve)
in ogni caso ogni paese tende all’equilibrio (pareggio)
i pagamenti internazionali e il tasso di cambio
in seguito agli scambi commerciali hanno origine anche gli scambi di monete ed avendo valori diversi, risulta necessario procedere a delle operazioni di cambio
operazioni di cambio: quantità di moneta nazional necessaria per acquistare un’unita di moneta estera
per fare questo acquisto bisogna pagare un prezzo: tasso di cambio
il cambio non è stabile (andamento domanda e offerta moneta)
- se sale, la moneta nazionale si svaluta rispetto a quella estera e viceversa
in seguito alle svalutazione segue un favoreggiamento verso le esportazioni mentre le importazioni diventano più care
il mercato dei cambi
per effettuare scambi tra paese, ogni paese deve disporre dei mezzi necessari per poter effettuare o ricevere pagamenti con monete diversa dalla propria
- tali operazioni avvengono nel mercato di cambio, un mercato ideale. é il mercato nel quale avvengono lr contrattazioni relative alla conversione delle diverse monete
il sistema monetario internazionale
per fissare i rapporti di cambio, alcuni paesi possono stipulare accordi per stabilire le modalità degli scambi internazionali (sistema dei cambi o sistema monetario intenazionale), identificando una moneta accettata da tutti
- se esistono tali convenzioni il sistema è a cambi fissi
i rapporti possono variare entro limiti molto ristretti, stabiliti e difesi dalle autorità monetarie
ha il vantaggio di offrire certezza agli operatori economic riguardo alla stabilità dei prezzi consentendo di programmare le transizioni con sicurezza - se le convenzioni non esistono i cambi sono flessibili
il cambio flessibile rispetta l’andamento della bilancia dei pagamenti
saldo attivo>cambio scende
saldo passivo> cambio sale
ha il vantaggio di non obbligare le autorità monetarie ad intervenire ma ha lo svantaggio di non rendere certe le transizioni