augusto-fine impero occidente Flashcards
Ottaviano Augusto
dopo un periodo lungo di conflitti il popolo aveva suscitato una forte aspirazione a trovare la certezza del futuro e la pace. Allora Ottaviano mise in atto un opera di riforma e di pacificazione la Pax augustea.
Lascio in vita la forma di governo repubblicana E creò un potere personale assoluto.
Ottaviano prese il titolo di Princeps senatus, che gli conferiva la facoltà di votare per primo.
Nel 27 avanti Cristo Ottaviano viene nominato Agosto, cioè degno di venerazione.
Si fece attribuire il potere del tribunato della plebe e quello dei proconsoli, che gli conferiva l’imperium, cioè il supremo potere militare e civile, anche sulle provincie non ancora pacificate.
Il progetto di Augusto, dal punto di vista legislativo, era quello di ripristinare il mos maiorum attraverso delle leggi e, dal punto di vista culturale, uno sviluppo culturale.
Virgilio scrive l’Eneide per esaltare la grandezza di Roma.
Con Lui c’è un’organizzazione amministrativa con la comparsa di province senatorie e imperiali, divide Roma i distretti amministrativi e questi distretti a loro volta divisi in quartieri e riforma l’esercito.
Con lui ci si avvicina a culture orientali, come la figura di Iside e Osiride, Cibele e Mitra.
Tiberio
Con la morte di Augusto sale al potere Tiberio, figliastro di Augusto, iniziando la dinastia dei Giulio-Claudi.
Tiberio adotta Germanico e lo inviò a combattere contro i germanici, dove assunse grande popolarità e Tiberio pensò che stesse organizzando qualcosa per prendere il suo posto, quindi lo manda in una missione in Siria dove muore. A Roma inizia a girare la voce che Tiberio l’avesse fatto uccidere, e da quel momento inizia a cambiare atteggiamento stospettando di tutti. Successivamente si stabilisce a Capri affidando L’Impero a Elio Seiano, però Seiano uccise il figlio di Tiberio e fece assassinare i figli di Germanico e agrippina. Organizzò una congiura, Tiberio lo scoprì e lo condannò a morte. Successivamente nel 37 a.C Tiberio muore senza successore.
Caligola
Si salvò Caligola, figlio di Germanico e Agrippina, e venne acclamato imperatore. Caligola abolì la legge sulla lesa maestà che aveva condannato tantissime persone e diede somme di denaro a veterani e alla plebe. In pochi anni consumo al suo tesoro Imperiale.
Nel 41 a.C. dei senatori e pretoriani organizzarono una congiura e uccisero Caligola.
Claudio
Divenne imperatore Claudio, fratello di Germanico, che allargò il diritto di cittadinanza, dove Cavalieri potevano governare province come procuratori.
Conquista tutta la parte meridionale della Britannia e la fa provincia e fa provincia anche il territorio della Tracia. Successivamente sposa Agrippina e insieme adottarono Nerone.
Nel 54 a.C. Claudio muore avvelenato per mano di Agrippina, quindi diventò imperatore suo figlio Nerone.
Nerone
Nerone annunciò che avrebbe rispettato le prerogative dei magistrati e del Senato e che avrebbe tenuto separati gli affari di stato con la vita privata, ma le cose cambiarono. Allontanò Seneca, il suo precettore, e si circondò di Cortigiani perseguitati pronti ad assecondarla di tutto. Voleva liberarsi di ogni tutela esterno e voleva governare come sovrano assoluto. Fece uccidere la madre Agrippina e il figlio di Claudio, che avrebbe potuto rubare il trono.
Nel 64 a.C. un incendio devastò Roma e si sparse la voce che lui avesse ordinato di appiccare il fuoco e per discolparsi diede la colpa ai cristiani, che non erano ben visti a quel tempo a Roma.
Nerone approfitta di questo incendio per costruire la sua nuova dimora al centro della città, la Domus Aurea, cioè la casa d’oro. Successivamente i precettori abbandonarono Nerone che si suicidò e così si concluse la dinastia dei Giulio-Claudi.
periodo di Anarchia
Dopo la morte di Nerone l’impero carte in anarchia, quindi in un disordine politico legato alla mancanza di governo. Nel 69 d.C., qiattro imperatori, Otone, Flavio Vespasiano, Auolio Vitellio e Galba, lottarono per il potere, e prevalse la figura di Flavio Vespasiano, che iniziò la dinastia dei Flavi.
Flavio Vespasiano governa con equilibrio, quindi ha un buon rapporto con lo Stato e promuove grandi opere pubbliche. Nel 79 d.C. muore lasciando L’Impero in buone condizioni.
Tito
Successivamente divenne imperatore suo figlio Tito, che, nel 70 d.C. distrugge Gerusalemme. Avvengono molte catastrofi, tra cui l’eruzione del Vesuvio, che distrusse Pompei ed Ercolano, ci fu un’incendio a Roma e si diffuse una pestilenza. Morì improvvisamente nel 81 d.C.
Domiziano
Gli succede Domiziano che trasforma il Principato in una monarchia assoluta. Però negli ultimi anni ricevette frequenti congiure e, proprio a causa di questi congiure, morì pugnalato.
Il cristianesimo
Le prime comunità cristiane nascono nel Medio Oriente.
Pel 1° secolo Iniziano le prime persecuzioni con Nerone Claudio, mentre nel terzo secolo, l’imperatore Decio, Valeriano e Diocleziano, impongono ai cristiani alla conversione al paganesimo.
Con Costantino finiscono le persecuzioni con l’Editto di Milano, invece, con Teodosio il cristianesimo diventa l’unica religione.
Diocleziano
Diocleziano divide L’Impero in quattro grandi ragioni secondo sistema di tetrarchia, cioè il potere di 4 persone e, queste regioni, vengono governate da due Augusti e da due Cesari.
Costantino
Riprende l’assolutismo teocratico di Diocleziano e il controllo dello Stato attraverso la burocrazia.
Costantino trasferisce la capitale a Costantinopoli, rafforza l’esercito quella regolamento di barbari e introduce i soldidus, cioè una moneta d’oro che facilita il commercio ma manda in miseria i Ceti umili e i contadini, riducendo gli schiavi.
Costantino 2°
dopo la morte di Costantino il potere va a suo figlio Costantino II, che, prima di andare a combattere in Oriente, nominò il suo successore, ovvero suo cugino Giuliano.
Giuliano
nel 361 Costantino II Morì per una malattia. Diventato imperatore, Giuliano mette in atto una politica di restaurazione dei valori Pagani e venne nominato dai cristiani appostata, cioè traditore.
Valentiano
Morto Giuliano succede Valentiniano che decide di governare personalmente le regioni occidentali dell’impero e affida quelle orientali al fratello Valente, che poi venne nominato Augusto. Valentiniano Venne ucciso da suo figlio Graziano che si prese il potere delle regioni occidentali.
Dopo
Dopo la battaglia di Adrianopoli Graziano resta nella parte occidentale e cede la parte orientale a Teodosio, che, invece di combattere contro i Visigoti, fa un trattato di pace.
Dopo la morte di Graziano l’impero Subì numerose lotte per il potere nella parte occidentale, che, però, poi prese Teodosio.
Teodosio prima di morire divise l’impero tra i suoi figli: a Onorio da l’Occidente, mentre ad Arcadio da l’Oriente.
in Occidente la situazione è molto grave, e, quindi, Onorio, per ragioni di sicurezza, sposta la capitale a Ravenna.
nel 401 Roma venne saccheggiata dai Visigoti, successivamente ci furono nuove invasione dove Uni arrivarono fino a Milano e Roma fu saccheggiato ancora una volta dai vandali.
Nel 406 avviene la perdita della Spagna, della Britannia e della Gallia.