ARTE PALEOCRISTIANA Flashcards

1
Q

Cosa si intende per pittura compendiaria?

A

Sfondo bianco, colori semplici e dettagli non definiti

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2
Q

Quali sono gli editti più importanti per la cristianità antica?

A
  1. Editto di Milano (Costantino-313)-libertà di culto ai cristiani
  2. Editto di Tessalonica (Teodosio-380)-cristianesimo è religione ufficiale dello stato
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3
Q

Perché all’inizio della cristianità si parla di iconografia nascosta?

A

Poiché, prima del IV sec., i cristiani potevano praticare i loro culti ed esprimere le proprie idee solo nelle case e nelle catacombe

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4
Q

Come erano formate le catacombe cristiane?

A
  1. Loculi nei cunicoli per corpi defunti
  2. Tombe ad arcosolio per martiri o ricchi
  3. Corridoi interi per tombe di famiglia
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5
Q

Perché si parla di “arte simbolica” nella prima cristianità?

A
  1. Dio non può essere rappresentato, ma simboleggiato (orante, pastore, filosofo, re ecc…)
  2. Le immagini della tradizionale arte romana assumono un significato simbolico diverso
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6
Q

Qual è la differenza principale tra l’ingresso delle basiliche paleocristiane e quello delle basiliche civili romane?

A

L’ingresso delle basiliche paleocristiane è collocato su uno dei lati minori, di preferenza quello occidentale, mentre nelle basiliche civili romane non era così.

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7
Q

Cos’è un quadriportico e dove si trova nella basilica paleocristiana?

A

Un quadriportico è uno spazio di forma quadrata o rettangolare con un porticato perimetrale, situato di fronte alla basilica, che serviva da riparo per animali e pellegrini

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8
Q

Che funzione ha il nartèce nelle basiliche paleocristiane e qual è la differenza tra esonartèce ed endonartèce?

A

Il nartèce è la parte del porticato che corrisponde alla facciata della basilica. L’esonartèce è esterno all’edificio sacro, mentre l’endonartèce è interno.

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9
Q

Come sono suddivise le navate all’interno della basilica paleocristiana?

A

Le navate sono suddivise da serie di colonne allineate. Solitamente ci sono tre navate, con la navata centrale più ampia e alta delle laterali per permettere l’inserimento di finestre.

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10
Q

Qual è l’orientamento tipico dell’abside nelle basiliche paleocristiane e qual è il suo significato simbolico?

A

L’abside è generalmente orientata a est, verso il sole che sorge, simbolo della luce di Cristo.

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11
Q

Cos’è il catino absidale e da cosa è composto?

A

Il catino absidale è il quarto di sfera che sormonta il semicilindro dell’abside, innestato sulla parete di fondo.

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12
Q

In che modo la disposizione del transetto può cambiare la forma di una basilica paleocristiana?

A

Se il transetto (unica parte riservata ai fedeli) taglia trasversalmente il corpo longitudinale della basilica, essa assume simbolicamente la forma della croce di Cristo.

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13
Q

Qual è la differenza tra una basilica a croce latina e una a croce greca?

A

In una basilica a croce latina, il transetto è più corto delle navate, mentre in una basilica a croce greca, i bracci del transetto sono di lunghezza uguale e si innestano al centro delle navate.

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14
Q

Cosa significa croce immissa e croce commissa nelle basiliche paleocristiane?

A

La croce immissa si riferisce a una basilica dove il transetto è posto a circa ¾ del corpo longitudinale, mentre la croce commissa si riferisce a una pianta a ‘T’, con il transetto posto in fondo.

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15
Q

Dove si trova il presbiterio e quale funzione ha all’interno della basilica paleocristiana?

A

Il presbiterio si trova di fronte all’abside ed è lo spazio riservato al clero, solitamente rialzato e separato dalla navata da un recinto di marmo.

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16
Q

Qual è la funzione dell’arco trionfale in una basilica paleocristiana?

A

L’arco trionfale congiunge la navata centrale al transetto, o in assenza di transetto, alla porzione di parete che circonda l’abside.

17
Q

Quali materiali e tecniche venivano utilizzati per la copertura delle basiliche paleocristiane?

A

Le basiliche paleocristiane avevano una copertura composta da capriate lignee che sostenevano un soffitto piano, spesso decorato con cassettoni in legno.

18
Q

Quali sono gli elementi principali della pianta della Basilica di San Pietro in Vaticano?

A

La pianta della Basilica di San Pietro include un ampio quadriportico, una navata centrale affiancata da navate laterali, un transetto di dimensioni notevoli, e un’abside semicircolare che conclude il percorso longitudinale. Le sue dimensioni sono imponenti, con il transetto che prosegue la navata per una lunghezza totale di circa 119 metri, conferendo alla basilica un aspetto monumentale.

19
Q

Quali modifiche subì la Basilica di San Pietro sotto l’imperatore Costantino?

A

La Basilica di San Pietro, originariamente costruita per commemorare il luogo della sepoltura dell’apostolo Pietro, dall’imperatore l’imperatore Costantino, tra cui l’ampliamento della struttura con un quadriportico e la costruzione di un transetto e un’abside monumentale.

20
Q

Che significato simbolico ha la disposizione spaziale della Basilica di San Pietro?

A

La disposizione spaziale della Basilica di San Pietro riflette il percorso della fede cristiana, con la navata principale che conduce all’abside, simbolo del cielo, e l’asse longitudinale che rappresenta il cammino verso la redenzione. Il transetto e la croce latina simboleggiano la croce di Cristo.

21
Q

Quali sono le caratteristiche architettoniche della navata centrale della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma?

A

La navata centrale della Basilica di Santa Maria Maggiore (fatta costruire da papa Sisto III (432-440) presenta un ritorno al classicismo: colonne ioniche che separano la navata centrale dalle laterali, con un soffitto cassettonato dorato. Le pareti sono ornate da mosaici e da finestre di dimensioni considerevoli, conferendo luminosità e armonia agli spazi interni.

22
Q

In che modo la Basilica di Santa Maria Maggiore esprime il classicismo?

A

La Basilica di Santa Maria Maggiore esprime il classicismo attraverso la sua composizione armoniosa e proporzionata, con colonne ioniche e una decorazione raffinata. La navata è lunga e ampia, con finestre alte che illuminano lo spazio interno, riflettendo l’eleganza delle basiliche paleocristiane.

23
Q

Quali influenze subì la Basilica di Santa Maria Maggiore nei secoli successivi alla sua costruzione?

A

La Basilica di Santa Maria Maggiore subì influenze barocche durante il XVII secolo, con l’aggiunta di archi barocchi e decorazioni, che modificarono parzialmente la struttura originaria. Tuttavia, molti elementi della basilica paleocristiana, come le colonne e la disposizione spaziale, sono rimasti intatti.

24
Q

Qual è la datazione del mosaico del catino absidale della Basilica di Santa Pudenziana?

A

Il mosaico del catino absidale della Basilica di Santa Pudenziana risale agli anni 410-417, subito dopo il sacco e la distruzione di Roma da parte dei Visigoti di Alarico nel 410.

25
Q

Qual è l’importanza del mosaico del catino absidale di Santa Pudenziana nel contesto dell’arte musiva cristiana?

A

Nonostante i restauri, il mosaico mantiene pienamente le caratteristiche dell’arte musiva del V secolo, rappresentando una transizione dallo stile simbolico dei primi secoli del cristianesimo verso una rappresentazione più immediata e realistica, con simboli cristiani chiaramente riconoscibili.

26
Q

In che modo l’iconografia del mosaico riflette i cambiamenti nell’arte cristiana del V secolo?

A

L’iconografia del mosaico della Basilica di Santa Pudenziana segna un passaggio dallo stile simbolico dei primi secoli cristiani a una rappresentazione più diretta e comprensibile, con simboli chiaramente cristiani che riflettono una crescente confidenza e familiarità con la nuova religione.

27
Q

Quali simboli cristiani emergono nel mosaico del catino absidale di Santa Pudenziana?

A

Nel mosaico sono presenti simboli cristiani chiaramente riconoscibili, come la croce gemmata al centro, che troneggia sopra il Golgota. Cristo è seduto su un trono in posizione di insegnamento e al centro della scena, accanto a simboli imperiali reinterpretati in chiave cristiana. A fianco a lui ci sono 10 apostoli e 2 donne (doppia origine della chiesa):
1. Ecclesia ex circumcisione (ceppo ebraico) incorona Pietro
2. Ecclesia ex gentibus (ceppo popolare) incorona Paolo

28
Q

Cosa rappresentano i quattro animali che circondano la scena del mosaico?

A

I quattro animali che circondano la scena nel catino absidale di Santa Pudenziana rappresentano il cosiddetto Tetramorfo, che simboleggia i quattro Evangelisti: l’angelo (Matteo), il leone (Marco), il toro (Luca) e l’aquila (Giovanni).

29
Q

Qual è la posizione di Cristo nel mosaico di Santa Pudenziana e cosa simboleggia?

A

Nel mosaico, Cristo è seduto su un trono, con un atteggiamento di insegnamento, in una posizione dominante e regale. Questa iconografia riflette sia il suo ruolo di maestro/flosofo che la sua sovranità universale.

30
Q

Quali elementi architettonici e decorativi sono presenti nella parte superiore del mosaico di Santa Pudenziana?

A

Nella parte superiore del mosaico è presente un porticato semicircolare che rappresenta un riferimento all’architettura romana. Sopra il porticato sono collocati i simboli apocalittici dei quattro Evangelisti, che rafforzano il significato religioso della scena.