MOD. 6 - Tolman e il comportamentismo molare Flashcards
cosa caratterizza di comportamentismo molare di tolman?
Tolman esegue una sintesi tra due correnti opposte: il funzionalismo e lo studio esclusivo dei contenuti mentali interni ed il comportamentismo radicale e lo studio del comportamento osservabile. Tolman, infatti, supera la tendenza comportamentista classica del rifiuto dello studio dei processi mentali e dimostra, attraverso molti esperimenti come l’apprendimento possa avvenire anche in assenza di una corrispondente comportamentale manifesta. Il suo comportamentismo si definisce quindi molare, flessibile, intenzionale (in opposizione al comportamentismo molecolare degli studi sull’apprendimento in termini di relazioni stimoli-risposta e risposta-rinforzo prediletti da Watson e Skinner) e la sua concezione di apprendimento si evolve grazie al concetto di latenza, alla possibilità cioè di acquisire conoscenze ed apprendere anche in assenza di una dimostrazione comportamentale.
come definisce l’apprendimento Tolman?
Tolman definisce l’apprendimento come la realizzazione di uno scopo, la ricerca di una meta, caratterizzato da una serie di impulsi esplorativi iniziali e l’acquisizione di una serie di adattamenti all’oggetto finali (cognizioni finali)
cosa sono le mappe mentali?
rappresentazioni cognitive, interne, flessibili dell’ambiente circostante (disposizione spazio-temporale degli stimoli ambientali) e permettono al soggetto di raggiungere una meta, di soddisfare uno scopo. Esse possono essere costituite da un singolo percorso ed essere dunque piuttosto semplici e ristrette, oppure di più ampia portata ed includere vari percorsi tra loro collegati. Le mappe mentali possono inoltre essere corrette o sbagliate, influenzando dunque significatamente il raggiungimento della meta.
come concepisce Tolman il rinforzo?
il rinforzo, secondo Tolman, non è il fattore che causa l’apprendimento, ma serve piuttosto a manifestare un comportamento già precedentemente appreso in maniera latente. La sua funzione è dunque quella di agevolare la manifestazione di quanto appreso.
che esperimenti svolge Tolman nell’ambito dell’apprendimento e delle mappe cognitive e cos evidenziano?
- esperimenti sull’apprendimento latente–>è possibile apprendere anche in assenza di stimolazione ambientale (ricompensa); comportamento non equivale ad apprendimento
- esperimenti su prova-ed-errori vicaria–>fattori ambientali influenzano la rapidità di apprendimento di percorsi cognitivi ed esitazione = presenza mappa mentale
- esperimenti sulla ricerca degli stimoli–>scegliamo attivamente gli stimoli da utilizzare per la formazione di mappe mentali, non assimiliamo passivamente
- esperimenti sulle ipotesi–>nell’individuazione del percorso, mettiamo in atto scelte sistematiche per il raggiungimento della meta che rappresentano “piste provvisorie”, ipotesi
- esperimenti s orientamento spaziale–>le mappe cognitive sono ampie e flessibili, adattiamo anche a variazioni configurazionali
quali sono le conseguenze di mappe mentali povere e ristrette?
- regressione: ritorno all’utilizzo di mappe utilizzate in uno stadio più infantile
- fissazione: utilizzo spropositato di delle medesime mappe, anche quando esse non portino allo scopo desiderato
- spostamento dell’aggressività sugli altri: sfogare la propria aggressività sugli altri, non sapendo riconoscere le cause delle proprie frustrazioni