MOD. 2 - Funzionalismo Flashcards
funzionalismo
approccio di studio fine ‘800 inaugurato da Angell e Carr ispirati dalle riflessioni di James e Dewey, così come dalla concezione di Psicologia di Darwin: studio delle funzioni mentali come strumento di adattamento all’ambiente–>attività psichiche si evolvono per l’adattamento
differenze funzionalismo in opposizione allo strutturalismo?
- ->cambiamenti della coscienza in funzione all’adattamento (/struttura della coscienza)
- ->studio delle azione e dei funzionamenti del comportamento (/focus componenti di base della mente)
- ->processi mentali espressi direttamente attraverso i processi fisiologici (/dualismo mente-corpo)
- ->descrizione e esplicazione dei processi restando all’interno della psicologia (/si limitano a descrizione, lasciano che siano biologi a spiegare funzionamenti)
oggetto di studio della psicologia secondo funzionalisti e James
attività relative a
- acquisizione
- immagazinamento
- organizzazione
- valutazione –>delle esperienze (guida comportamento adattivo)
(James) oggetto della psicologia è costituito dai fatti della vita mentale (e.g., sentimenti, desideri, nozioni, ragionamenti, propositi) e le loro condizioni
mente secondo James
- si distingue dal corpo (cervello)
- permette adempimento degli scopi futuri e la scelta dei mezzi per il loro conseguimento
- processi mentali = tensione vs. fine, scopo alla fine dell’adattamento all’ambiente
pensiero secondo James
- in perpetuo cambiamento, indistinguibile in elementi separati
- CORRENTE di pensiero o coscienza–> scorre, fluisce, come un fiume o corrente
introspezione secondo James
fonte di idee NON banco di prova–>egli auto-esamina ciò che prova, riflettendo sui significati personali dei concetti e delle funzioni comportamentali che essi svolgono nella vita quotidiana, per elaborare le sue teorie
fatti mentali: quali sono le condizioni perché essi avvengano?
(/spiritualismo-associazionismo) fatti mentali non sono facoltà assolute, ma avvengono solo in determinate condizioni: necessario che i fenomeni facciano impressione sui sensi e sul nostro cervello, affinché essi possano determinare le nostre idee
Affinché un fatto mentale avvenga necessario che vi sia una volontà/scopo ed i mezzi per raggiungerli (ogni attività mentale “embodied”–> accompagnata/seguita da un cambiamento psicologico)
caratteristiche dei fatti mentali
- avviene all’interno e tramite un corpo (no dualismo)
- mosso da uno scopo
- rivela mezzi/azioni da mettere in atto
- avviene in un determinato contesto
- produce risultato (modificazione corporea/fisica)
- non statici né scomponibili
- flusso in continuo mutamento
IO (sé empirico)
somma totale, integrale di quanto uno possa dire suo; sé stesso, parte attiva, consapevole, conoscitrice, SOGGETTO CONSAPEVOLE (composto da azioni, sentimenti e fattori)
Fattori (3 empirici, uno astratto)
· materiale = corpo, beni, famiglia, antenati, ambiente, risorse
· sociale (relazionale) = reputazione, come pensa che gli altri lo percepiscono, riconoscimento ottenuto dai propri simili, molteplici «io sociali» o personalità distinti
· spirituale = (auto)coscienza, morale, interessi, processo riflessivo
· puro = unità personale astratta, non empiricamente indagabile
ME
Sé conosciuto dall’Io, ciò che io conosco di me stesso (non pasrte attiva)